Sommario
Chili di troppo e malumore, vampate di calore, malessere diffuso: eccola, la menopausa รจ arrivata e ci lascia attonite e anche un poโ spaventate. Ma la fine dellโetร fertile non รจ una malattia, semplicemente una fase della vita in cui ai cambiamenti del corpo vanno associati comportamenti di vita e di alimentazione in grado di limitare i sintomi piรน fastidiosi e ridurre anche il rischio di malattie cardiovascolari, osteoporosi e sovrappeso. Non รจ difficile, basta seguire alcune regole e vivere dunque la menopausa in serenitร .
Lโassenza di mestruazioni, o amenorrea, coincide con lโentrata della donna nella nuova fase infeconda della sua esistenza. Lโevento รจ di per sรฉ normale ma puรฒ comportare disturbi, da lievi a importanti, connessi ai mutamenti nellโorganismo.
Inoltre, i sintomi della menopausa, come le vampate, variano da persona a persona, e possono durare poco tempo o imperversare per anni.
Tuttavia, la fine della fertilitร facilmente provoca disagi sessuali e psicologici, dovuti in parte anche allโambiente familiare e sociale. Difatti, chi รจ in menopausa, collegando il suo stato allโavanzare degli anni, puรฒ ritenersi meno femminile, ormai vecchia e inutile.
Anche se ritiene di non poter rimanere gravida, la donna puรฒ continuare a usare i metodi contraccettivi per 1 anno dallโultima mestruazione.
Menopausa: che cos’รจ
La menopausa รจ la fine del periodo fertile nella vita femminile, segnalata dallโinterruzione definitiva dellโattivitร ovarica e delle mestruazioni. Il nome stesso โmenopausaโ spiega la condizione, poichรฉ deriva dal greco โmenรฒsโ, mese, e โpausisโ, cessazione.
Invece per climaterio (periodo che precede la menopausa), si intende la fase di transizione che precede e segue la perdita della funzionalitร ovarica. Infatti, il fenomeno include una serie di disturbi tipici dovuti alla progressiva carenza di ormoni e allโinvoluzione delle ovaie.
Climaterio e menopausa sono fisiologici perchรฉ, invecchiando, le ovaie producono gradualmente sempre meno ormoni femminili. Lโintervallo di tempo, in cui puรฒ esserci la gravidanza, inizia con la pubertร e termina 5-7 anni prima della menopausa.
Dopo 40 anni di attivitร continua, le ovaie si mettono in riposo, si atrofizzano e non permettono piรน il ciclo mestruale. Nel momento in cui si verifica lo squilibrio ormonale, anche le mestruazioni non compaiono piรน.
Tipi di menopausa
Nei Paesi Occidentali, lโetร della menopausa โspontaneaโ รจ tra i 46 e i 52 anni, senza notevoli variazioni rispetto al passato. Ma, per avere la certezza che lโetร riproduttiva si รจ conclusa, la donna deve attendere fino a 1 anno dallโultima mestruazione. Oltre allโassenza del flusso per alcuni mesi consecutivi, il periodo รจ associato a modifiche ormonali e dellโorganismo.
Lโingresso nella menopausa puรฒ essere ereditario, per cui le donne di una famiglia lo riscontrano alla stessa etร .
Menopausa prematura
Tuttavia, la cessazione delle mestruazioni puรฒ anticipare, comparendo tra i 40-45 anni di etร .
Questa menopausa โprematuraโ puรฒ essere facilitata da vari fattori che possono influire sul tempo biologico. Ad esempio, il fumo, attivo o passivo, abbassa di 1-2 anni lโetร del termine del ciclo, in proporzione a quantitร e durata dello stesso.
Inoltre, lโalimentazione scorretta, ipercalorica e poco variata, e lโeccesso di alcol costituiscono un pericolo per la menopausa prima del tempo.
Infine, sembra che una statura bassa e lโindice di massa corporea inferiore a quello ideale siano rischi per la perdita dellโattivitร ovarica.
Menopausa precoce
Questo evento fisiologico puรฒ anche essere โprecoceโ, quando arriva al di sotto dei 40 anni, persino in etร molto giovane.
Simile in tutto a quella fisiologica, questa tipologia puรฒ essere idiopatica o derivare da anomalie genetiche, come quelle cromosomiche.
Unโaltra causa sono le malattie autoimmuni, come tiroidite e morbo di Addison, in cui anticorpi alterati attaccano i tessuti, comprese le ovaie.
Inoltre, quella precoce puรฒ essere anche conseguenza di:
- tumori
- malattie virali o metaboliche, in particolare il diabete.
Anche in questi casi, le ovaie non rilasciano piรน gli ovuli e diventano incapaci di produrre ormoni.
Menopausa spontanea
Alcune donne possono essere asintomatiche, ma per tutte la diagnosi viene confermata tramite esami del sangue e di ricerca della causa.
In questa situazione, le probabilitร di rimanere incinta sono praticamente nulle, anche con una terapia ormonale.
Tuttavia la somministrazione di ormoni almeno fino ai 51 anni riesce a ridurre i sintomi e le conseguenze collegate alla condizione. Ma nellโinsufficienza ovarica precoceโ, dovuta a disfunzioni della parte, la funzionalitร delle ovaie risulta intermittente.
Infatti, nelle donne con tale particolaritร , si possono manifestare occasionali cicli mestruali alternati ad amenorrea, per almeno 3 mesi.
Ma, nellโinsufficienza ovarica precoce, lโattivitร delle ovaie รจ altalenante per cui a volte una gravidanza risulta possibile.
Menopausa tardiva
Al di sopra dei 53 anni, diventa โtardivaโ, ma non presenta disagi diversi da quelli nella norma.
In genere, questa situazione รจ collegata a una predisposizione genetica che fa lavorare le ovaie per un tempo superiore.
Spesso le interessate non accusano i sintomi caratteristici del periodo in modo grave nรฉ sono soggette a osteoporosi. Perรฒ le donne in tale fascia di etร hanno piรน probabilitร di incorrere in alcune patologie.
Intanto, puรฒ presentarsi piรน tardi nelle obese, in chi รจ ipertesa, ha i trigliceridi alti o flussi mestruali abbondanti. Inoltre questo stato puรฒ favorire lโinsorgenza di tumori, soprattutto dellโutero e della mammella che sono esposti agli estrogeni piรน a lungo.
Le persone entrate in menopausa oltre i 53 anni potrebbero soffrire piรน facilmente di malattie cardiovascolari e di diabete. Infatti, per loro, sono piรน frequenti anche le patologie benigne della sfera ginecologica, tra cui:
- polipi dellโendometrio.
- Cisti ovariche.
Menopausa artificiale
Puรฒ essere indotta artificialmente tramite un trattamento medico che riduce o arresta la produzione ormonale femminile. Lโasportazione chirurgica delle ovaie e gli interventi che riducono lโapporto di sangue alle stesse provocano la menopausa โartificiale.โ
Inoltre, la radioterapia e la chemioterapia alla pelvi, nella cura di un cancro, e la soppressione ovarica da farmaci bloccano la funzione ovarica.
Tuttavia, lโisterectomia, operazione per rimuovere lโutero, interrompe i flussi mestruali ma non procura menopausa in quanto le ovaie sono attive.
Cause: cosa provoca la menopausa
Livelli di estrogeni
Il naturale esaurimento del patrimonio follicolare dellโovaio รจ assolutamente fisiologico ed รจ tipico dei mammiferi.
Nel corso della vita fertile femminile, ogni mese, eccetto in gravidanza, si susseguono alcune fasi scandite e regolate da vari ormoni. Il ciclo mestruale inizia con il flusso ematico, che segna il primo giorno della fase follicolare.
Infatti, il sangue mestruale compare per la brusca riduzione dei valori degli estrogeni e del progesterone, prodotti dalle ovaie.
Per questo motivo, la mucosa uterina, o endometrio, inutilmente ispessita per accogliere un ovulo fecondato, si sfalda sanguinando. Successivamente, con complesse interazioni tra ormoni, da un unico follicolo, tra i tanti presenti nellโovaio, esce un ovulo.
Estrogeni e progesterone, nellโarco di tempo in cui รจ possibile il concepimento, controllano il ciclo mensile di rilascio dellโovulo.
Grazie allโovulazione, nellโutero puรฒ compiersi la fecondazione e quindi la formazione di una nuova vita. Invece, se non si installa la gravidanza, a distanza di circa 14 giorni, si manifestano le mestruazioni.
Se ti interessa l’argomento, scopri il mostro approfondimento sugli estrogeni.
Come avviene la menopausa
Dopo anni di ciclo mestruale, in prossimitร della menopausa, lโemissione di un ovulo avviene meno frequentemente e poi si interrompe.
Di conseguenza, anche le mestruazioni scompaiono e non รจ piรน possibile intraprendere una gravidanza. Infatti, la perdita della funzionalitร delle ovaie รจ permanente e comporta la mancata produzione di ovociti.
La riserva ovarica di una donna si esaurisce con gli anni dato che il numero di cellule uovo รจ giร definito dalla nascita.
Per la persona sana, la menopausa รจ un evento spontaneo che comprende anche un periodo di transizione.
Perimenopausa e menopausa: quali sono i sintomi
Il climaterio, o perimenopausa, interessa il 90% delle donne e coincide con lโinizio dello scombussolamento ormonale. Durante 5-10 anni prima dellโevento, il ciclo mestruale diviene irregolare e puรฒ essere giร associato a vampate e sudorazioni notturne.
Inoltre, il declino fisiologico delle ovaie implica la loro progressiva atrofizzazione e la diminuzione degli ovuli. Anche estrogeni e progesterone incominciano ad essere emessi in maniera discontinua, provocando cicli mestruali irregolari.
Allโinizio, la quantitร di ormoni puรฒ essere elevata per poi diventare assente per brevi periodi.
Nella fase immediatamente precedente al declino ovarico, nella premenopausa, i livelli di estrogeni e progesterone oscillano notevolmente.
In seguito a queste variazioni, molte quarantenni hanno sintomi menopausali episodici, che possono sparire spontaneamente.
Sintomi del climaterio
Di solito, la donna in premenopausa puรฒ avvertire:
- sbalzi dโumore
- cefalea
- stanchezza cronica
- cali dโenergia
- aumento del peso.
Ma sono soprattutto i ritardi del ciclo che allarmano lโinteressata e costituiscono le prime avvisaglie della carenza di ormoni. Infatti, le mestruazioni possono anche presentarsi ravvicinate, ogni 20-25 giorni, o al contrario scomparire per qualche tempo.
I cicli diventano piรน lunghi o piรน corti, piรน o meno abbondanti e spariscono per mesi e poi si ripresentano con regolaritร .
Il flusso puรฒ diventare quantitativamente scarso o abbondante e prolungarsi piรน del solito. Le alterazioni del ciclo riguardo a ritmo, frequenza e quantitร possono avvicendarsi da un mese allโaltro. Difatti, lโandamento ballerino degli ormoni, procura anche i primi problemi urogenitali, sessuali e del metabolismo.
A volte i cambiamenti dei livelli di estrogeni e progesterone si rivelano cosรฌ graduali e lenti che la donna non se ne accorge. Soprattutto, chi svolge esercizio fisico regolare e ha uno stile di vita sano va meno incontro ai disturbi della premenopausa.
Postmenopausa
Negli anni che seguono la disfunzione ovarica, si entra in postmenopausa, quando il flusso mestruale รจ assente da 6-12 mesi. Tuttavia, questa fase femminile puรฒ durare circa 10-15 anni ed รจ accompagnata da una serie di segnali.
Gli stessi fastidi, che iniziano nella perimenopausa e continuano in quella conclamata, perdurano, in modo diverso da soggetto a soggetto. Lโintensitร e la durata dei sintomi fisici e psicologici variano dallโuna allโaltra, in rapporto anche allo stato di salute.
Invece, chi deve sopportare disturbi severi รจ piรน a rischio di:
- osteoporosi
- patologie metaboliche e cardiovascolari.
Infine dopo tanti anni di turbamento, lโorganismo della donna si adatta e subentra finalmente la pace ormonale.
Menopausa: sintomi
Se durante la premenopausa alcuni malesseri sono assenti e moderati, con la menopausa possono diventare piรน marcati.
Difatti, ogni donna entrata in questo periodo difficile, se pur normale, deve fare fronte a diversi fattori di stress:
- fisico
- metabolico
- psicologico.
Tuttavia, lโentitร dei disturbi non รจ la stessa per tutte perchรฉ varia dallโuna allโaltra, anche in relazione ad un atteggiamento positivo o meno.
Alcune fortunate non soffrono affatto, mentre altre sono travolte da una pesante sintomatologia che compromette la qualitร della loro vita.
Particolarmente rilevante il fatto che per tutte lโirregolaritร mestruale lascia il posto allโassenza di mestruazioni.
Vampate di calore
Nei tre quarti delle donne, si intensificano le vampate di calore improvvise che nella metร di esse durano poco piรน di 1 anno. Invece nellโaltro 50% delle interessate, queste manifestazioni si protraggono per oltre 1 anno.
Le vampate, in seguito alle oscillazioni ormonali, sembrano dovute alla dilatazione dei vasi sanguigni prossimi alla superficie cutanea.
Di conseguenza, il flusso ematico aumenta, con arrossamento e surriscaldamento della pelle, in particolare della testa e del collo.
La sudorazione puรฒ essere abbondante e viene emessa per la durata della vampata, da 30 secondi a 5 minuti.
Alla fine, dopo tanto calore, la donna prova forti brividi e puรฒ rimanere prostrata.
Effetti della mancanza di estrogeni
La riduzione e poi scomparsa degli estrogeni puรฒ determinare sintomi di impronta neurologica e psicologica:
- variazioni dellโumore
- nervosismo
- irritabilitร
- ansia
- depressione
- insonnia
- perdita di concentrazione.
Stanchezza cronica, disturbo del sonno e mal di testa
La stanchezza puรฒ diventare cronica ed essere abbinata a dolori muscolari diffusi. Inoltre, in menopausa, compaiono frequentemente:
- cefalea
- astenia
- deficit della memoria
- disturbi del sonno.
In particolare, la sudorazione notturna, associata alle vampate, puรฒ alterare il sonno, causando stanchezza e irrequietezza.
Inoltre, le donne possono percepire vertigini o strani formicolii, come sensazioni di punture di spilli. Alcune provano il cosiddetto cuore in gola, o palpitazioni, con battito cardiaco piรน vigoroso e veloce.
Menopausa e aumento del peso
Giร in perimenopausa, puรฒ essere notato un incremento del peso che si mantiene anche dopo la menopausa. I chili in piรน non vengono attribuiti agli sbalzi ormonali, ma in parte sono considerati un aspetto fisiologico dellโinvecchiamento.
Ad attentare alla linea possono contribuire ritenzione idrica, cellulite e gonfiore addominale.
Inoltre, con la carenza ormonale, il metabolismo femminile rallenta, mentre lโappetito aumenta.
In questo modo, la donna puรฒ arrivare allโobesitร , con una distribuzione del grasso corporeo detta โa melaโ. Inoltre, lโadipe intorno alla cintura, che sarebbe tipico del sesso maschile, rappresenta anche un fattore di rischio cardiovascolare.
Se ti interessa l’argomento, scopri la dieta in menopausa: cibi e alimentazione per non ingrassare e esempio di menรน.
Secchezza vaginale e calo della libido
Altri sintomi minori della perimenopausa, come la tensione al seno, possono ridursi successivamente in termini di comparsa e potenza. Invece, la perdita della secrezione ormonale ovarica, incide pesantemente sui cambiamenti dellโapparato riproduttivo.
In un lasso di tempo di mesi, ma a volte di anni, il rivestimento della vagina diviene fragile e asciutto. La secchezza puรฒ sfociare nellโatrofia vaginale, per cui la parte รจ sempre piรน sottile, arida e poco elastica. A questo stato irritante, possono conseguire:
- rapporti sessuali dolorosi
- infiammazioni
- vaginiti.
Quindi, la libido, ovvero lโeccitazione sessuale, puรฒ essere compromessa, perรฒ a volte con un aumento del desiderio.
Tuttavia, lโinflusso della menopausa sulla capacitร di arrivare allโorgasmo รจ completamente soggettivo,
Inoltre, per alcune, il raggiungimento dellโorgasmo rimane inalterato, per altre scompare e per altre ancora addirittura aumenta.
Menopausa: complicazioni e manifestazioni tardive
Quando gli estrogeni diminuiscono, si riduce la quantitร di collagene ed elastina, proteine che rafforzano e rendono elastica la cute. Quindi, durante la perimenopausa la pelle puรฒ diventare piรน sottile, asciutta, con poca elasticitร e soggetta ai traumi.
Difatti, le rughe compaiono e poi si intensificano gradualmente, man mano che i livelli ormonali diminuiscono. Anche la mucosa dellโuretra si assottiglia e i muscoli che controllano la fuoriuscita dellโurina, intorno al canale vescicale, si indeboliscono.
Pertanto le donne in menopausa possono sentire bruciore alla minzione ed essere colpite da infezioni del tratto urinario.
Altre presentano urgenza di urinare, con un bisogno improvviso e intenso di svuotare la vescica, che non puรฒ essere controllato.
Incontinenza
In postmenopausa, alcune hanno incontinenza da sforzo con perdite di urina, in caso di tosse, riso o di attivitร che pressano la vescica.
Osteoporosi e menopausa
Diminuzione della densitร ossea
Il meccanismo progressivo puรฒ essere tale da portare allโosteoporosi, in cui lโosso risulta indebolito, fragile e facile alle fratture.
Durante i primi 2 anni dalla menopausa, la densitร ossea diminuisce ogni anno di circa il 3-5%.
In seguito, la riduzione scende allโ1-2%, ma in alcune donne il processo รจ particolarmente accentuato. Lโosteoporosi postmenopausale colpisce in genere tra i 51 e i 75 anni, ma puรฒ comparire anche prima o dopo. Una donna puรฒ perdere fino al 20% della massa ossea nei 5-7 anni dopo lโinterruzione del ciclo mestruale.
Menopausa: chi รจ piรน a rischio di osteoporosi
Infatti, gli estrogeni sono importanti per il mantenimento della struttura delle ossa femminili, perchรฉ contribuiscono a regolarne il deposito di calcio. Pertanto il deficit degli ormoni, caratteristico della menopausa, spesso puรฒ causare la riduzione della densitร ossea.
Tra le cause concomitanti, cโรจ il basso peso corporeo, con ossa piรน piccole giร a 30 anni, lโetร della massima robustezza dello scheletro. Inoltre le donne magre hanno una minore quantitร di grasso corporeo e quindi degli estrogeni attivati dal tessuto adiposo. Quindi, a maggior rischio di osteoporosi sono le donne di razza bianca, di pelle chiara e con struttura esile.
Infatti le altre probabilmente hanno unโossatura piรน pesante, per cui possono tollerare meglio la perdita di osso in menopausa. Inoltre, lโosteoporosi femminile รจ agevolata da:
- anoressia
- amenorrea anomala
- menopausa precoce o indotta chirurgicamente.
Lโosteoporosi senile, oltre i 75 anni di etร , a volte si accompagna a quella postmenopausale ed รจ legata a carenza di calcio o vitamina D.
In ogni caso, la patologia puรฒ evolvere in collasso o frattura delle ossa, con deformitร e dolore improvviso e violento oppure graduale. Benchรฉ le fratture interessino tutto lo scheletro, nelle donne in postmenopausa sono comuni quelle del polso, dette di Colles. Di solito, il radio del polso si rompe a causa di una caduta sul braccio esteso e procura una deformitร innaturale della zona.
Comunque nei soggetti affetti da osteoporosi, le fratture tendono a guarire molto lentamente.
Colesterolo
Dopo la menopausa, i livelli lipidici, soprattutto di LDL, o colesterolo โcattivoโ, aumentano piรน o meno notevolmente. Lโincremento negativo di grassi puรฒ giustificare in parte la maggior frequenza di patologie coronariche nella donna. In effetti, prima della cessazione dei flussi, gli alti valori di estrogeni avrebbero il ruolo di proteggere lโapparato cardiovascolare femminile.
Quindi il cuore e annessi del gentil sesso sono piรน fragili, senza lo scudo protettivo degli estrogeni.
Manifestazioni cardiologiche
Peggiorando la circolazione del sangue, nelle interessate si formano piรน facilmente le placche aterosclerotiche. Da questo fenomeno puรฒ derivare lโostruzione delle arterie e possono insorgere patologie cardiovascolari.
Nella maggioranza delle signore, un attacco di cuore รจ piรน grave che negli uomini, anche perchรฉ non mettono in atto la prevenzione. Invece, a partire dai 50 anni, le interessate dovrebbero capire i segnali dellโorganismo e provvedere in tempo.
Sintomi dellโinsufficienza cardiaca nella donna
I sintomi dellโinsufficienza cardiaca possono essere numerosi e vari:
- sudorazione fredda
- spossatezza
- respiro corto anche a riposo
- costrizione o dolore al petto
- stordimento
- vertigini
- nausea
- vomito
- dolore al braccio, al collo e alla schiena
- sensazione simile alla febbre.
Menopausa: chi รจ piรน a rischio di malattie cardiovascolari
Le probabilitร di infarto, ictus cerebrale o altra patologia del cuore e del circolo sanguigno aumentano in base ad alcuni comportamenti. In effetti, piรน degli uomini, le donne in menopausa sono a rischio se:
- obese
- fumatrici
- diabetiche
- ipertese
- con colesterolo alto.
Infatti, il fumo rappresenta un grave pericolo che incentiva quello dovuto alla mancanza di estrogeni, in quanto danneggia i vasi sanguigni. Inoltre, le fumatrici colpite da infarto hanno piรน complicazioni proprio perchรฉ presentano capillari piรน piccoli.
Le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte per chi รจ in menopausa, molto piรน dei tumori.
Menopausa: cura
Lโabolizione di fumo e stress e lโesercizio fisico regolare possono alleviare le vampate e i disturbi del sonno. Ad esempio, contro le vampate, la donna deve indossare piรน indumenti a strati in modo da toglierli o rimetterli a seconda senta caldo o freddo. Un altro vantaggio รจ offerto da abiti che garantiscono la traspirazione, in particolare biancheria intima di cotone.
Dieta in menopausa
Nella fase delicata del climaterio, รจ opportuno moderare il consumo di:
- spezie
- alcol
- caffeina
- bevande calde che scatenano le vampate.
Al contrario, รจ bene assumere molti cibi ricchi di vitamine E e B e di fitoestrogeni (estrogeni vegetali).
Olio EVO, cereali integrali e prodotti orientali, tra cui tofu, bevanda di soia, miso e tempeh, possono mitigare i fastidi del periodo.
Il sovrappeso si previene con una dieta ipocalorica e lโattivitร fisica, specialmente aerobica. Inoltre, per migliorare la densitร ossea, servono gli integratori di calcio e vitamina D.
Il rischio di aterosclerosi diminuisce riducendo il colesterolo โcattivoโ tramite uno stile di vita corretto. Perciรฒ la donna in menopausa deve dimagrire, consumare meno grassi, abolire il fumo e praticare esercizi fisici con costanza.
Scopri di piรน su dieta in menopausa.
Secchezza vaginale
La secchezza vaginale, che puรฒ impedire rapporti sessuali piacevoli, si attenua con un lubrificante vaginale da banco.
Del resto, mantenere lโattivitร sessuale stimola lโirrigazione della vagina e dei tessuti vicini e ne favorisce lโelasticitร .
Con una crema estrogenica o una compressa/ovulo introdotte in vagina, si possono evitare rapporti dolorosi e la secchezza della mucosa.
Cure ormonali: i pro e i contro
Benefici
La terapia ormonale sostitutiva TOS, a base di estrogeni, puรฒ essere benefica sui sintomi della menopausa.
Il progestinico, simile al progesterone, viene somministrato insieme a un prodotto estrogenico per ridurre il rischio di carcinoma dellโendometrio.
La decisione di intraprendere la cura ormonale va presa soppesando benefici e rischi, in base alle condizioni individuali.
Dati recenti suggeriscono lโadozione della terapia per 5 anni, ma non per tutte le donne.
Lโutilizzo dei preparati estrogenici รจ indicato contro le vampate di calore e per prevenire secchezza e atrofia vaginale e dellโuretra. Inoltre, gli estrogeni:
- migliorano la sessualitร
- prevengono le infezioni e lโinvecchiamento della pelle.
Anche lโosteoporosi rallenta con il trattamento poichรฉ, durante il primo anno di cura, la densitร ossea puรฒ crescere del 3%.
Tuttavia gli estrogeni non vengono piรน raccomandati solamente e allโunico scopo di prevenire lโosteoporosi.
Sullโaterosclerosi e le patologie cardiovascolari, lโormone agisce diminuendo il colesterolo โcattivoโ LDL e aumentando quello HDL, โbuonoโ.
Rischi delle terapie ormonali
Perรฒ lโestrogeno potrebbe dare il rischio trombotico, soprattutto se somministrato a cavallo della menopausa. Quindi la terapia ormonale non รจ raccomandata solo al fine di prevenire malattie coronariche e loro conseguenze.
Inoltre il ricorso agli ormoni puรฒ aggravare le malattie epatiche e, durante lโanno iniziale di terapia, la calcolosi biliare.
Farmaci
Per mitigare i sintomi della menopausa vengono prescritti farmaci mirati:
- clonidina, per trattare vampate e ipertensione;
- antidepressivi, come paroxetina e venlafaxina, contro depressione, ansia, irritabilitร e vampate;
- statine, antilipidi;
- bifosfonati, per limitare lโosteoporosi, aumentando la densitร ossea;
- testosterone, principale ormone maschile, dato in associazione con lโestrogeno, al posto della terapia classica ormonale. Lโelemento รจ in grado di accrescere la libido, lโenergia, la densitร ossea e lโumore, ma puรฒ avere effetti mascolinizzanti;
- DHEA (deidropiandrosterone) puรฒ essere unโalternativa al testosterone, in particolare a livello vaginale per migliorare la sessualitร .
Rimedi omeopatici
Altri rimedi per risolvere i problemi, soprattutto le vampate e gli sbalzi dโumore, sono quelli omeopatici.
Coash nero, dong quai, salvia, primula serale e ginseng sono alcuni esempi di composti che perรฒ non sono codificati.
Infatti dei prodotti della medicina alternativa non sono stati dimostrati sicurezza, efficacia ed indicazione in menopausa. Inoltre, la natura e la quantitร dei componenti non sono standardizzate e alcune sostanze potrebbero interagire con i farmaci, peggiorando i disturbi.
Quindi, una donna in menopausa dovrebbe farsi seguire e consigliare in ogni caso da un medico, evitando il โfai da teโ.
Sport e menopausa
La depressione, lโirritabilitร e la sudorazione si combattono grazie a meditazione, yoga, massaggi e tecniche di relax.
Che sport fare durante la menopausa
Diminuzione della massa muscolare e ossea e della soliditร cardiaca, ecc. Gli effetti della menopausa sul corpo si fanno sentire e possono renderti piรน fragile. Per fortuna, lโattivitร fisica puรฒ aiutarti a vivere al meglio questa fase. Ecco gli sport consigliati.
- Sport di resistenza che sfruttano il peso del corpo. Questi sport fanno lavorare lo scheletro e il sistema muscolare e sfruttano il peso del tuo corpo. Camminata veloce, corda da saltare, trekking, aerobica, ecc. Questi sport mantengono la massa muscolare e stimolano la densitร ossea.
- Sport di resistenza โportatiโ. Invece, sport come ciclismo, nuoto o canottaggio non fanno pesare il peso del corpo sullo scheletro e i muscoli. Questi sport sono raccomandati per tonificare la massa muscolare, migliorare la resistenza ma anche il sistema cardiovascolare e circolatorio senza traumatizzare le articolazioni.
- Si a sport come tai chi, qi gong, pilates e yoga da abbinare alla camminata o alla corsa.
Scopri il nostro approfondimento sul pilates.
Quanto sport fare a settimana
Adesso che sai quale attivitร privilegiare durante questa fase, devi capire quanto tempo dedicare allโattivitร fisica.
LโOrganizzazione Mondiale della Salute (OMS) ha stabilito delle raccomandazioni per le donne in menopausa.
Ogni settimana, bisognerebbe praticare almeno 150 minuti di attivitร fisica moderata o 75 minuti di attivitร fisica intensa: Idealmente, sempre secondo lโOMS, bisognerebbe combinare le 2 proposte.
Come distribuire queste 2 ore e mezzo di attivitร moderata e 1 ora e 15 minuti? Lโequazione non รจ cosi semplice. Ecco una proposta di programma:
Attivitร fisica moderata
Se fai mezzโora al giorno, arrivi al 2.30 nellโarco della settimana (dal lunedi al venerdi) .
Ad esempio, puoi integrare nelle tue attivitร quotidiane la camminata moderata ed integrare con esercizi di tai chi, pilates o yoga per mantenere tonici i muscoli.
Attivitร fisica intensa
2 sedute di una quarantina di minuti ciascuna durante la settimana. Se sei in buona salute e non hai problemi alle articolazioni o al cuore. Puoi fare ad esempio, corsa e nuoto per sviluppare la tua resistenza e la tua massa muscolare.
Ovviamente, prima di qualsiasi allenamento, ricordati che รจ fondamentale il riscaldamento e dopo lโallenamento chiudere la tua sessione con degli esercizi di stretching.
Questi consigli sono solo raccomandazioni generali che puoi adattare in funzione dei tuoi bisogni e della tua salute.
Dโaltronde, alcuni studi hanno dichiarato che bisognerebbe raddoppiare i tempi di attivitร fisica. Raccomandati dallโOMS per vivere meglio la menopausa.
Quindi se sei una sportiva, puoi continuare a praticare il tuo sport 3/ 4 volte a settimana, dopo avere fatto una visita medica.
Esercizi di kegel contro incontinenza urinaria
Per il controllo della vescica, vengono proposti esercizi specifici, come quelli di Kegel che rinforzano la muscolatura pelvica.
Contraendo e rilasciando i muscoli alternativamente, per 10 secondi, 10-20 volte, per 3 sedute al giorno, il tono dei muscoli migliora in 2-3 mesi.
Scopri il nostro approfondimento sugli esercizi di kegel.
Con la consulenza della professoressa Rossella Nappi, ordinario di Ostetricia e Ginecologia allโUniversitร di Pavia, specialista allโIRCCS-Policlinico San Matteo di Pavia e di Onda-Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna e di genere e di Rosanna Ercole Mellone, divulgatrice della nutrizione e del benessere.