I semi di finocchio sono un ingrediente molto utile in cucina, oltre che sano e nutriente. Un tocco di gusto da aggiungere per gustose ricette light e non; ma è anche perfetto come rimedio naturale per il benessere psico-fisico, per contrastare una digestione difficile, il gonfiore intestinale e la ritenzione idrica.
Insomma, sono tanti i motivi per conoscere e utilizzare questo prezioso alimento in cucina. Scopriamo allora di che cosa si tratta e quali sono le proprietà più importanti da sapere e “da padronare”; senza dimenticare qualche piccolo segreto – nonché curiosità – che davvero non guasta mai!
Cosa sono i semi di finocchio?
Se ti stai facendo questa domanda, tieni subito a mente una prima grande verità. Sono in pochi, infatti, a sapere che, nonostante siano considerati e chiamati “semi”, in realtà i semi di finocchio sono dei minuscoli frutti della pianta del finocchio. Questo principio cambia già la prospettiva.
I semi di finocchio si ricavano dalla pianta di finocchio, il cui nome scientifico è Foeniculum vulgare e che appartiene alla famiglia delle Apiaceae. La pianta del finocchio è originaria del bacino del Mediterraneo, utilizzata già nell’antico Egitto e dai Greci che la chiamavano “marathron” mentre nell’antica Roma simboleggiava la forza: i gladiatori prima di entrare nell’arena mangiavano copiose manciate di semi di finocchio per rinvigorirsi. Una leggenda narra, inoltre, che il finocchio cresceva nella zona dove si svolse una delle battaglie più famose della storia antica, quella di Maratona.
Il finocchio è conosciuto sin dall’antichità per le sue proprietà terapeutiche; un alimento della salute, crudo, cotto o decotto. Anche i suoi semi sono un segreto di benessere e bellezza per depurarsi e ritrovare l’equilibrio.

Tipologie di semi di finocchio
Oggi si coltiva in tutta l’area del Mediterraneo. Generoso e poco esigente, si adatta facilmente al terreno a disposizione. In botanica ne esistono due varietà.
- Il finocchio selvatico, una pianta spontanea, perenne e dal fusto ramificato che raggiunge i 2 m di altezza.
- Il finocchio coltivato, una pianta annuale o biennale che raggiunge i 60-80 cm di altezza.
I piccoli semi che si raccolgono da queste varietà sono in realtà i suoi frutti, molto utilizzati in fitoterapia e in cucina. Spesso i semi di finocchio vengono chiamati anche “acheni“, ovvero “un frutto secco”, ricchi di oli essenziali e preziosi principi attivi.
Valori nutrizionali
I semi di finocchio sono dei veri e propri alleati della salute e della bellezza. Ricchi di proprietà benefiche, grazie ai loro valori nutrizionali.

Come si può notare, i semi di finocchio hanno poche calorie ma forniscono molti nutrienti importanti.
Proprietà e benefici dei semi di finocchio
Tante vitamine, tra cui la C
Questi piccoli frutti contengono al loro interno diverse sostanze utili al nostro organismo. Prime fra tutte le vitamine, dei gruppi A, B e C, accompagnate da un’ottima dose di flavonoidi.
- In particolare la vitamina C è idrosolubile e fondamentale per la salute immunitaria, la riparazione dei tessuti e la sintesi del collagene. Questa vitamina agisce anche come un potente antiossidante nel tuo corpo, proteggendo dai danni cellulari causati da molecole instabili chiamate radicali liberi.
Sali minerali essenziali
I semi di finocchio sono ricchi anche di sali minerali, come fosforo, sodio, magnesio, ferro, zinco, selenio, calcio e potassio e soprattutto manganese.
- Tra i numerosi sali minerali, i semi di finocchio contengono in ottima dose il manganese minerale, che è importante per l’attivazione degli enzimi, il metabolismo, la protezione cellulare, lo sviluppo osseo, la regolazione della glicemia e la guarigione delle ferite.
- Ma oltre al manganese, i semi di finocchio apportano in buona quantità tutti i sali vitali per la salute delle ossa, tra cui potassio, magnesio e calcio.
- Ogni confezione contiene 1 kg di semi di finocchio biologici
- Organismo di controllo autorizzato dal MiPAAF: IT BIO 007
- Può contenere tracce di frutta a guscio, sesamo
Fibre per il benessere di intestino, fegato e digestione
Ma i semi di finocchio sono garanzia anche di tante fibre.
Pur essendo così piccoli i semi di finocchio racchiudono moltissime fibre. Un cucchiaio di semi di finocchio essiccati, infatti, dà circa 2 grammi di fibre. In confronto, una mela ha circa 3-4 grammi di fibre.
Come è ormai chiaro, l’aggiunta di fibre alla nostra alimentazione quotidiana può aiutare ad alleviare la stitichezza, problemi digestivi che possono causare gas e, in generale, aiutare a mantenere un ottimo transito intestinale. Aiutano a combattere, quindi, i fastidiosi gonfiori addominali e la flautolenza.
I semi di finocchio sono un protettore di tutto l’intestino, in particolare del colon. Una cura naturale in caso di spasmi addominali per il contenuto di anetolo, una sostanza che calma le contrazioni.
Inoltre, sono capaci di depurare il fegato, abbassare il colesterolo nel sangue e disintossicare l’organismo dalle tossine; hanno, cioè, proprietà diuretiche e contrastano la ritenzione idrica.
Oli essenziali e antiossidanti: un ulteriore aiuto
Non a caso, i semi di finocchio sono un alimento utilizzato sin dall’antichità per le proprietà digestive e carminative, grazie al contenuto di oli essenziali che stimolano la produzione dei succhi gastrici.
Forse i benefici più impressionanti dei semi di finocchio derivano dagli antiossidanti e dai potenti composti vegetali che essi contengono.
È stato dimostrato che l’olio essenziale della pianta contiene più di 87 composti volatili, tra cui i polifenoli antiossidanti, acido rosmarinico, acido clorogenico, quercetina e apigenina. Gli antiossidanti polifenolici sono potenti agenti antinfiammatori che hanno effetti positivi sulla salute.
Alcuni studi scientifici, inoltre, dimostrano che le persone che seguono diete ricche di questi antiossidanti hanno un minor rischio di malattie croniche, come malattie cardiache, obesità, cancro, malattie neurologiche e diabete di tipo 2.

Effetti collaterali e controindicazioni dei semi di finocchio
Come ogni cosa, alimento o ingredienti, l’eccesso non fa mai bene. Così come la rinuncia a priori. L’equilibrio, anche per quanto riguarda il dosaggio dei semi di finocchio, è fondamentale per evitare inutili rischi ed effetti collaterali. Sebbene non vi siano controindicazioni particolari.
I semi sono un toccasana per il nostro organismo, ma non bisogna esagerare con il consumo a causa della presenza di estragolo al loro interno, una sostanza che si rivela tossica se assunta in grandi quantità.
Alcuni studi, inoltre, dimostrano e sconsigliano di assumere tisane di semi di finocchio durante la gravidanza, e di evitarne il consumo da parte di bambini e neonati. Da non assumere anche durante l’allattamento, poiché l’estragolo stesso passerebbe all’organismo del neonato che non sarebbe in grado di smaltirlo.
Usi in cucina dei semi di finocchio
Il sapore dei semi è intenso e variegato. Questo grazie soprattutto alla presenza degli oli essenziali, che conferiscono quel tipico profumo dolce ed erbaceo, simile a quello dell’anice.
I semi del finocchio possono essere utilizzati in molti campi e si può beneficiare delle loro proprietà nelle ricette in cucina; oppure per gli infusi da bere prima o dopo i pasti, ideali per sfruttarne in toto le qualità.
I semi di finocchio sono molto utilizzati nelle preparazioni culinarie: interi oppure sbriciolati e ridotti in polvere. Sono tante la bontà che sposano il loro gusto intenso e i loro benefici.
- Il pane e i prodotti da forno.
- Le insalate e le preparazioni, in genere, delle verdure.
- Le portate di carne e di pesce.
Il loro utilizzo può essere molto utile anche per diminuire l’uso del sale, dato che il sapore dei semi di finocchio è molto intenso.
Un ingrediente molto utilizzato anche nelle tisane calde oppure nelle bevande rinfrescanti, le quali uniscono il gusto ai benefici, grazie alle proprietà sgonfianti e diuretiche di cui abbiamo già parlato.

Tisana ai semi di finocchio: la ricetta nella manica
Ora è proprio sulla tisana ai semi di finocchio che ci dobbiamo soffermare; perché non si tratta di una semplice bevanda, ma di un vero e proprio toccasana di benessere.
Come procedere? Innanzitutto gli ingredienti per una tisana sono pochi:
- 200 ml di acqua
- 1 cucchiaio di semi di finocchio
- 1 cucchiaino di miele.
E il procedimento?
- Ti basterà mettere l’acqua in un pentolino e aggiungere i semi di finocchio.
- Poni sul fuoco e, una volta raggiunta l’ebollizione, copri il pentolino – a fiamma accesa – per 2-3 minuti.
- Trascorso il tempo spegni il fuoco e lascia intiepidire per altri 3 minuti.
- Poi filtra la tisana in una tazza, aggiungi il cucchiaino di miele (facoltativo) e mescola. Consigliato berla calda!
Una tisana che, anche tiepida, può essere l’alleata dopo i pasti per favorire la digestione, evitare la formazione dei gas intestinali oppure dare un immediato beneficio per chi è soggetto al colon irritabile.
Questa bevanda calda è inoltre un ausilio per la bellezza, poiché favorisce il drenaggio dei liquidi contrastando la ritenzione idrica, nemica della silhouette. Conceditela senza remore anche durante l’arco della giornata, ideale per stimolare la depurazione dell’organismo attraverso il suo effetto diuretico.
Scopri tutti i benefici e la ricetta completa della tisana al finocchio firmata Melarossa.
Fonti
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