Sommario
La scarola in padella alla romana è un piatto semplice, sano e versatile, una ricetta facilmente adattabile all’alimentazione di tutti, a qualsiasi tipo di dieta e preferenza.
La scarola, verdura dalle interessanti proprietà nutrizionali, se cucinata nel modo giusto può diventare un contorno perfetto per accompagnare secondi di carne, pesce, uova, una farcia per torte salate o un condimento per la pasta. Le ricette con la scarola che puoi provare includono anche le polpette, il risotto con lo stracchino, la vellutata con polpette croccanti di pane.
La preparazione di questo piatto richiede pochi ingredienti: solo scarola, olive, olio EVO, sale e pepe. Semplice o con l’aggiunta di cipolla, la scarola in padella si prepara in tutta Italia nelle diverse regioni, in numerose varianti che riflettono le tradizioni locali. Altrettanto popolare, ad esempio, è la scarola in padella alla napoletana, più ricca e sfiziosa.
Puoi gustare tranquillamente questa pietanza come contorno se sei a dieta, abbinandolo a una fettina di carne alla griglia, a dei burger vegetali o del pesce al forno. Ti basta completare il pasto con del pane o dei grissini per consumare tutti i nutrienti di cui hai bisogno.
Come preparare una deliziosa scarola in padella
Come è ovvio dedurre, per ottenere un ottimo risultato dovrai scegliere una scarola fresca, magari acquistandola direttamente presso un contadino, o un ortofrutta di tua fiducia.
Gli ingredienti
La scarola è una varietà di indivia (come ad esempio l’insalata belga o la riccia), un ortaggio che appartiene alla famiglia delle Asteraceae e che spicca per il suo sapore delicatamente amaro. A differenza di altre insalate, si caratterizza per foglie larghe e croccanti che, durante la cottura, diventano più morbide e saporite.
Non preoccuparti del suo gusto leggermente amarognolo, si attenua una volta cotta.
Altro ingrediente indispensabile nella preparazione della scarola in padella alla romana sono le olive. Ti consigliamo vivamente di utilizzare quelle di Gaeta, che hanno una resa migliore in questo tipo di piatti.
Non fare mancare dell’aglio, per insaporire a dovere la verdura. Sbuccia gli spicchi e tritali finemente o lasciali in camicia, se preferisci un sapore più delicato. Se ti piace, unisci anche poco peperoncino al soffritto.
La cottura
Dopo aver lavato bene la verdura e rimosso le foglie più dure e esterne, sciacqua bene le foglie sotto acqua corrente per eliminare eventuali residui di terra e, una volta pulita, asciugala con cura.
Non ci sono particolari accorgimenti da seguire in fatto di cottura. A fine preparazione dovrà risultare asciutta: alza leggermente la fiamma per fare evaporare tutto il liquido eventualmente rimasto.
Se necessario, però, mentre cuoce puoi aggiungere un po’ di acqua calda per evitare che si bruci o attacchi sul fondo della padella.
Scarola in padella
Ingredienti
- 1 cespo scarola (circa 300-350 g)
- 80 g olive nere di Gaeta denocciolate
- 2 spicchi aglio
- 2 cucchiai olio extravergine d'oliva
- sale q.b.
- pepe nero q.b.
- peperoncino (facoltativo) q.b.
Istruzioni
- Elimina le foglie esterne più dure e danneggiate della scarola, poi tagliala a metà e sciacquala sotto acqua corrente per eliminare ogni residuo di terra. Se le foglie sono troppo grandi, puoi anche tagliarle in pezzi più piccoli.
- In una padella capiente, versa l'olio extravergine di oliva e scaldalo a fuoco medio. Aggiungi gli spicchi di aglio interi (in camicia) o tritati, e falli dorare per un paio di minuti.
- Adesso aggiungi la scarola nella padella, mescolando per farla insaporire bene con l'olio e l'aglio.
- Copri con un coperchio e lascia cuocere per circa 5-7 minuti, mescolando ogni tanto. La scarola dovrebbe appassire ma mantenere una consistenza croccante.
- Quando la scarola è quasi pronta, aggiungi le olive di Gaeta denocciolate. Mescola bene e lascia cuocere per altri 2-3 minuti, in modo che le olive rilascino il loro sapore e si amalgamino con la scarola.
- Aggiusta di sale e pepe e mescola un’ultima volta. Trasferisci in un piatto da portata e servi calda.
Varianti
Anche se la ricetta di base della scarola in padella semplice è già deliziosa, esistono diverse varianti che la rendono ancora più interessante.
- Con cipolla: puoi usare la cipolla al posto dell’aglio per una variante più “dolce”.
- Con pomodorini: per preparare la scarola in padella con pomodorini, aggiungili a inizio cottura facendoli insaporire nel soffritto.
- Con uvetta: in questo caso, basta aggiungere in padella anche dell’uvetta precedentemente ammollata e strizzata.
- Alla napoletana. La ricetta della scarola in padella alla napoletana è probabilmente la variante regionale più conosciuta. Si prepara con uvetta, pinoli e alici oltre le olive.
- Light. La scarola in padella è già di per sé un piatto leggero. Se lo vuoi ancora meno calorico, puoi evitare il soffritto facendo stufare la verdura in poca acqua ed evitare anche le olive.
Puoi prepararla senza olive anche se, semplicemente, non ti piacciono. Per conferire un tocco sapido puoi sostituirle con dei capperi o con delle acciughe.
Abbinamenti e presentazione
La scarola in padella è un contorno molto versatile che si abbina perfettamente a secondi di carne, e a piatti di pesce, come l’orata al forno o il branzino al cartoccio. È anche un ottimo accompagnamento per le frittate o le torte salate, o come ingrediente per una pizza vegetariana.
Se vuoi renderla parte di un piatto unico, puoi aggiungere dei fagioli (a proposito, hai già provato la zuppa di scarola e fagioli) o accompagnarla con del formaggio e completare con del pane o altra fonte di carboidrati.
Presentazione
Puoi servire questo contorno su piatti fondi o piani, e completare con un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo. Puoi terminare la presentazione disponendo intorno delle fette di pane tostato o grigliato, magari strofinate sopra con un po’ di aglio.
Se la proponi come contorno, servila nello stesso piatto del secondo, posizionandola accanto.
Conservazione
La scarola in padella si conserva in frigorifero, posta all’interno di un contenitore a chiusura ermetica o dentro un piatto o una ciotola coperti con della pellicola trasparente, per 2-3 giorni.
Prima di consumarla, riscaldala in padella con un filo d’olio. Evita di congelarla, perché la consistenza una volta scongelata potrebbe risentirne
FAQ
A cosa fa bene la scarola cotta?
E’ ricca di fibre, vitamine e minerali che favoriscono la digestione, migliorano la salute del cuore e contribuiscono al benessere generale.
È anche una buona fonte di antiossidanti e vanta un effetto depurativo sull’organismo. E’ povera di calorie, e quindi perfettamente compatibile con una dieta dimagrante.
Come si chiama la scarola in italiano?
Oltre che con questo nome, è conosciuta anche come “indivia scarola”.
Quando è pronta la scarola?
La scarola è pronta quando le sue foglie risultano morbide ma ancora leggermente croccanti, dopo circa 10 minuti di cottura in padella.
Che vitamine ha la scarola?
La scarola è una buona fonte di folati e vitamine A e K.
Conclusioni
La scarola in padella unisce semplicità e gusto, è una ricetta perfetta per un contorno versatile che si può personalizzare a piacere.
Con pochi ingredienti e una cottura veloce, puoi ottenere una pietanza vegetariana pronta a prendere tutti per la gola. E a costituire l’accompagnamento ideale di molti secondi piatti, per pasti bilanciati e sfiziosi.
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