La scarola stufata in padella con alici, pinoli e olive nere è una rivisitazione in chiave light di una ricetta della tradizione campana, spesso nota come scarola alla napoletana. Un piatto dove la scarola saltata e ripassata in padella trova il suo connubio perfetto con tanti ingredienti vegetali in grado di sposarsi davvero bene con questa variante amatissima dell’indivia.
Si tratta di un contorno ricco e gustoso, ottimo per accompagnare un secondo leggero o per completare il pasto dopo un primo piatto. La scarola saltata può diventare, anche, il ripieno gustoso di una torta rustica, come la famosa e buonissima pizza di scarole.
Questo contorno ricco è ottimo anche se stai seguendo la dieta Melarossa: la quantità di verdura, infatti, deve essere presente in ogni pasto. Ti aiuta a fare il pieno di vitamine, sali minerali e soprattutto fibre, che inibiscono la fame e aumentano il senso di sazietà.
La ricetta della scarola stufata in padella
Scarola stufata in padella
Ingredienti
- 2 cespi di scarola (circa 700-800 g)
- 2 aglio spicchi
- 4 acciughe
- 3 cucchiai d'olio extravergine d'oliva
- 150 g olive nere denocciolate
- 20 g pinoli
- sale q.b.
- pepe q.b.
Istruzioni
- Elimina il gambo delle scarole, poi taglia grossolanamente le foglie, lavale accuratamente e scolale bene.
- Scalda l’olio EVO assieme agli spicchi d’aglio e alle acciughe in una padella molto capiente; unisci la scarola, poco sale, mescola e copri con un coperchio fino a quando la scarola sarà ben appassita, per circa 15 minuti.
- A questo punto unisci le olive nere denocciolate e prosegui la cottura per un altro paio di minuti; infine, unisci i pinoli precedentemente tostati e cuoci ancora un minuto.
- Servi la scarola stufata con alici, pinoli e olive nere ben calda o tiepida.
Proprietà nutrizionali della scarola stufata con alici, pinoli e olive nere
- La scarola è una varietà di indivia; appare come un’insalata a cespo con foglie lisce o ondulate. Ha un caratteristico sapore amarognolo ed è ricca di proprietà salutari. Può essere consumata cruda in insalata, ma è ottima e gustosa anche cotta. La scarola contiene acqua e sali minerali oltre che fibre e vitamine, soprattutto A, C e K.
- Le alici sono piccoli pesci azzurri ricchi di omega 3, vitamina B ed E. Molto rilevante anche il contenuto di selenio, potassio, zinco.
- Le olive contengono fibre, potassio e beta-carotene. Sono ricche di antiossidanti, principalmente la vitamina E che protegge dall’azione dei radicali liberi, causa dello stress ossidativo.
- I pinoli sono ricchi di proteine e fibre vegetali, sono fonte di zinco, vitamina B2 e potassio e alcuni aminoacidi essenziali. In cucina sono usati per arricchire piatti di sapore: nel caso della ricetta di scarole saltate aggiungono la giusta croccantezza al contorno di verdure. Aiutano il transito intestinale e sono indicati in caso di stipsi. L’alto contenuto di acido oleico aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo.