Sommario
I benefici dello yoga sono numerosissimi, ne sono convinti tanti insegnanti e persone che lo praticano nel mondo, ma anche scienziati e medici.
Negli ultimi 30 anni, quasi mille studi hanno dimostrato che abbinare le posizioni (Asana) alla meditazione e alla respirazione (Pranayama) produce benefici non solo per il corpo ma anche per la mente e addirittura può dare sollievo a tante malattie, come ipertensione, artrite, ecc. Ovviamente, per godere di questi benefici dello yoga, devi farlo con costanza.
Questa antica arte di vivere è spiegata nei testi Yoga Sutra di Pantanjali, scritti circa nel primo secolo A.C.. Il libro illustra il fondamento della filosofia, i benefici dello yoga e il suo coinvolgimento in tutte le sfere della vita.
Lo yoga fa parte del patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO e l’India ha convinto l’ONU nel 2015 a consacrare allo yoga una giornata mondiale, il 21 giugno.
Scopri tutti i benefici dello yoga e a cosa serve, per unirti a chi lo pratica e scoppiare di salute.
I benefici dello yoga per tutti
Lo yoga accompagna ogni tappa della vita di un individuo, che sia uomo o donna.
Ha tanti benefici per la salute degli uomini e degli sportivi. La pratica dello yoga è complementare allo sport in generale perché permette di migliorare la propria condizione fisica in modo armonioso, oltre a migliorare l’equilibrio e la concentrazione.
La maggioranza degli sport sviluppa solo alcune parti del corpo. Lo yoga, invece, combinando le diverse posizioni, fa lavorare il corpo in modo completo e ti permette di ottenere una muscolatura equilibrata e armoniosa. Non solo, è anche tutto il sistema nervoso che ne trae beneficio.
Anche se si può iniziare a qualsiasi età e notare un miglioramento della propria condizione sia fisica che psicologica, prima si inizia a praticare yoga con costanza e più profondi saranno i benefici.
Durante l’infanzia, lo yoga può aiutare il bambino ad avere una maggiore stima di sé ed essere un supporto per calmare i bambini iperattivi. Nell’adolescenza, regala tranquillità agli adolescenti ribelli e in crisi e aiuta anche ad attraversare la pubertà in modo più sereno.
In età adulta, la pratica dello yoga può aiutare a vivere meglio i mille impegni e delusioni che chiunque attraversa. Non solo serve a mantenere un corpo forte e sano, ma apre anche la mente e dà serenità.
Per la donna incinta, lo yoga prenatale aiuta a mantenere la forma durante i 9 mesi di gravidanza. Infine, in età avanzata, regala tanti benefici oltre a contrastare i segni del tempo e ad aiutare a invecchiare in salute.
Benefici dello yoga: come comportarsi per potenziare gli effetti
Non preoccuparti se all’inizio non riesci a eseguire correttamente una posizione, l’importante è superare di qualche grado l’ampiezza del movimento: quando succede, vuol dire che quella posizione è benefica per te. Dopo qualche settimana, il tuo corpo avrà maggiore flessibilità e gli Asana saranno più facili da tenere.
Per godersi gli effetti dello yoga è fondamentale praticarlo all’inizio con un bravo insegnante, che ti osservi, ti guidi e corregga i tuoi errori. In un secondo tempo, puoi anche continuare a praticarlo a casa. Per potenziare gli effetti è importante:
- Eseguire correttamente gli esercizi.
- Concentrarti.
- Coordinare il movimento respiratorio con la posizione.
- Saperti prendere il tuo tempo.
- Essere vestito adeguatamente (vestiti comodi).
- Trovare la pratica yoga che più è adatta a te: per alcuni è meglio uno yoga dinamico mentre altri possono trovarsi meglio con uno yoga più spirituale.
- Essere costante nella pratica.
Tipi di Yoga e benefici per la salute
Esistono diversi tipi di yoga e hanno tutti molti benefici per la salute.
Alcuni, come l’Hatha Yoga, sono particolarmente indicati per la terza età o per chi ha problemi di salute perché il movimento è dolce e lento mentre ad esempio l’Hasthanga Yoga e il Power Yoga hanno un ritmo veloce. Invece, il Kundalini Yoga è un ottimo modo per rafforzare e tonificare i muscoli.
La maggioranza di queste discipline yoga si basa su 3 principi fondamentali:
- Posizione: ogni movimento si basa sull’allungamento lento e dolce del muscolo e dei legamenti, che agisce sulla circolazione e l’elasticità mitigando la rigidità e i dolori. Le posture dello yoga tonificano i muscoli e migliorano la coscienza del corpo.
- Respirazione: mantenere una respirazione corretta durante l’attività focalizza e aiuta a concentrarsi. Cosi i muscoli sono più ossigenati, l’acido lattico è smaltito più velocemente e la FC (frequenza cardiaca) si abbassa.
- Meditazione: è un metodo profondo di rilassamento che ha come scopo quello di liberare le tensioni della mente. Diminuisce l’ansia e aumenta il senso di benessere.
Benefici dello yoga per il corpo
Aiuta a raggiungere il peso forma
Praticare lo yoga aiuta a capire e a controllare meglio il tuo corpo per non confondere più la vera fame con la sensazione di fame.
Non solo, lo yoga coinvolge anche tutti i muscoli del corpo e migliora la digestione, quindi favorisce l’eliminazione delle tossine.
I ricercatori del Fred Hutchinson Cancer Research Center di Seattle hanno trovato un legame diretto tra la pratica dello yoga e la perdita di peso. Lo studio ha coinvolto oltre 15 mila adulti, sia uomini che donne, sui 50 anni di età: dalla ricerca è emerso che le persone sovrappeso che avevano praticato yoga almeno una volta alla settimana per 4 o più anni, avevano perso in media 5 pounds (circa 2 chili), mentre quelle che non lo avevano praticato avevano messo su in media 14 pounds (circa 6 chili) nell’arco di 10 anni.
Un risultato che secondo gli studiosi non è legato alle calorie che lo yoga fa bruciare: solo poche persone, infatti, praticano uno yoga così dinamico da far dimagrire.
Dal loro punto di vista, gli effetti benefici dello yoga sul peso derivano dalla consapevolezza del proprio corpo, che permette di raggiungere, e dalla forza interiore che dona.
Questo aiuta a percepire meglio il senso di sazietà dopo i pasti e rende più semplice smettere di mangiare prima di superare il limite e non cedere alle tentazioni.
La respirazione Pranayama contro stitichezza e disturbi digestivi
Lo yoga può influenzare i movimenti intestinali e aiutarti a risolvere problemi di stitichezza e cattiva digestione perché contribuisce a ridurre lo stress e ti libera dalle tue emozioni più nascoste.
Inoltre, gli esercizi di respirazione yoga ti aiutano a massaggiare i tuoi organi, a ridurre crampi e gonfiore e a combattere la stipsi, un fastidiosissimo disturbo che affligge 4 milioni di persone, di cui 3 milioni sono donne.
La nutrizionista Stefania Giambartolomei (SISA) sostiene che la dieta mediterranea e la pratica di un’attività fisica sono dei validi aiuti per contrastare la stitichezza. La pratica quotidiana della respirazione yogica può essere una soluzione per “sbloccarti” in dolcezza.
Se ti interessa l’argomento, scopri il nostro approfondimento sulla respirazione Pranayama.
Yoga: un aiuto per risolvere i disturbi alimentari
Lo yoga si concentra molto sulla nozione dell’autocoscienza e molti studi hanno dimostrato che può aiutare a migliorare i disturbi alimentari.
Uno studio su persone che soffrono di iperfagia (aumento della sensazione di fame) ha dimostrato che lo yoga aiuterebbe a ridurre le fasi critiche favorendo un aumento dell’attività fisica e un leggero dimagrimento.
Rinforza le articolazioni
Uno studio condotto dal dottor Loren Fishman, direttore del Manhattan Physical Medicine and Rehabilitation e fisiatra alla Columbia University, ha dimostrato che praticare con costanza lo yoga può migliorare la solidità delle tue ossa.
Mal di schiena
Numerose posizioni rendono più elastica la tua colonna vertebrale e allungano le vertebre, come ad esempio:
- Mezza luna (Ardha Chandrasana).
- Pinza da seduto (Pascimottanâsana).
- Torsione (Ardha-matsyendrasana).
- Cobra (Bhujangasana).
- Arco (Dhanurasana).
- Cane a testa in giù (Adho Mukha Svanasana).
- Pesce (Matsya).
- Mezzo ponte (Setu Bandhasana).
- Posizione del delfino (Ardha Pincha Mayurasana ).
Non solo, tonificano e rinforzano i muscoli che sostengono la schiena rispettando l’allineamento della colonna.
Praticare posizioni come il Cane a testa in giù (Adho Muka Svanasana) e il Gatto (Marjariasana) previene dolori dorsali nei sedentari o in alcuni sportivi.
Una pratica regolare e costante aiuta ad alleviare le tensioni della parte superiore della colonna (nuca, collo e spalle) ma anche a rinforzare la zona dorso lombare e la cintura addominale.
Se ti interessa l’argomento, scopri i principali Asana e come eseguirli.
Mal di testa
Le cause del mal di testa possono essere tante. In alcuni casi, la pratica dello yoga può diminuire o anche guarire l’emicrania. E’ possibile soprattutto prevenire i mal di testa che derivano da contratture muscolari perché le tecniche di respirazione aiutano a rilassare i muscoli della schiena e del collo e a sbloccare il diaframma.
Diversi studi suggeriscono che lo yoga, utilizzato come terapia complementare, può aiutare a ridurre la frequenza dell’emicrania. Uno studio ha dimostrato che la pratica dello yoga per almeno 3 mesi aiuta a ridurre l’intensità, la frequenza e il dolore in modo significativo.
Migliora l’elasticità
Secondo uno studio pubblicato su International Yoga nel 2011, è la flessibilità il beneficio più importante e tangibile dello yoga. Quando pratichi lo Yoga regolarmente, riesci a rilassare i muscoli e i tessuti connettivi che circondano le ossa e le articolazioni. Essere elastico non consiste solo nel riuscire a toccare i tuoi piedi con le mani quando esegui una flessione del busto!
Le posizioni dello Yoga hanno lo scopo di sciogliere le parti del corpo che spesso sono tese o bloccate. Praticare lo yoga vuol dire lavorare sull’elasticità della colonna vertebrale ma anche di anche, caviglie, polsi, ginocchia, ecc.
Lo Yoga migliora la respirazione e la capacità polmonare
Il respiro è essenziale e coordinato con i movimenti, alcune lezioni includono addirittura esercizi specifici per controllare il respiro (Pranayama).
Pranayama, o la respirazione ritmica Yoga, è una pratica che cerca di controllare il ritmo respiratorio ma anche di purificare e rinforzare l’organismo con degli automassaggi degli organi che si fanno con l’inspirazione, l’espirazione, l’apnea.
Praticandolo regolarmente, puoi aumentare la tua capacità polmonare e favorire la resistenza, ottimizzare le tue performance sportive e mantenere cuore e polmoni in buona salute.
Tonifica il corpo
Lo yoga fa lavorare tutti i muscoli del corpo.
I muscoli si rafforzano e si allungano. Praticati con costanza, alcuni esercizi di respirazione tonificano la cintura addominale.
Riduce i dolori muscolari
Sei un corridore appassionato ma dopo l’allenamento hai dolori muscolari? E’ la sindrome del DOMS (dolore muscolare ritardato). Sappi che la pratica yoga dopo la tua corsa di 10 km può attenuare i dolori muscolari.
Inoltre, se prendi l’abitudine di praticare yoga dopo la corsa, bilancerai lo stress di un allenamento intenso con un allenamento dolce e meditativo e il tuo organismo ti ringrazierà.
Lo Yoga contro la pancia gonfia
Hai la pancia gonfia dopo i pasti? Lo Yoga può liberarti da questo fastidiosissimo disturbo, dovuto in gran parte allo stress e alle cattive abitudini alimentari come, ad esempio, quella di mangiare troppo velocemente.
Pancia gonfia non vuol dire necessariamente sovrappeso o tessuto adiposo accumulato, ma è soltanto aria, una conseguenza sia di ciò che mangiamo che della nostra flora batterica.
Si tratta di un problema diffusissimo che colpisce un gran numero di persone, soprattutto donne, e che è fastidioso, a volte doloroso e spesso causa di un disagio psicologico.
La pratica dello yoga ha effetti benefici anche contro questo disturbo.
Alcune posizioni yoga, come:
- Bhujangasana (cobra).
- Salhabasana (locusta).
- Viparita karani (semicapovolta).
Sono delle alleate per ridurre il gonfiore della pancia perché nella pratica della posizione yoga si contrae la pancia ad ogni espirazione, eseguendo un massaggio naturale che favorisce la fuoriuscita dei gas intestinali e migliora il transito e la digestione.
Le posizioni yoga sono sconsigliate dopo i pasti ma puoi eseguirle durante il giorno, quotidianamente o quando senti la tua pancia gonfia! Provare per credere!
Scopri 6 posizioni per avere una pancia piatta.
Benefici dello yoga: migliora la circolazione
Soffri di gambe pesanti e quando sei molto stanco questa sensazione peggiora? 4 donne su 10 lamentano problemi di circolazione venosa, ma questo disturbo affligge anche tanti uomini.
Non solo una spiacevole sensazione, il gonfiore alle gambe può essere un problema visibile, sgradevole dal punto di vista estetico ma soprattutto doloroso e anche molto limitante nella vita quotidiana.
Prova lo yoga per ritrovare benessere e leggerezza.
Alcune posizioni come Viparita Karani (semicapovolta) o Matsyasana (pesce) contribuiscono a migliorare la circolazione, oltre ad essere un toccasana per rilassarti a fine giornata e sciogliere le tensioni… non solo alle gambe!
Lo yoga aiuta a frenare l’invecchiamento cellulare
Alcune ricerche sostengono che lo yoga può ridurre l’infiammazione che contribuisce all’invecchiamento cellulare.
Ancora una volta, il colpevole è lo stress! Uno dei principali benefici anti-age dello yoga è proprio quello di insegnarti a gestire lo stress, un fattore di rischio per le malattie legate all’età, come le malattie cardiache e la depressione.
Serve molto tempo per imparare a gestirlo bene e, in ogni caso, una seduta breve fatta tutti giorni è meglio di una lunga seduta una volta a settimana.
Lo yoga è anche uno strumento efficace da integrare nella tua cura di bellezza.
Molte ricerche hanno osservato che lo yoga riduce l’infiammazione dei tessuti, che contribuisce all’invecchiamento della pelle.
Posizioni come quella del cane aumentano il flusso sanguigno, oltre ad allungare anche la colonna vertebrale.
Benefici dello yoga: ciclo e dolori premestruali
E’ un mezzo fantastico e naturale per calmare i dolori associati al ciclo mestruale. Molte donne soffrono nel periodo premestruale e durante il ciclo: lo yoga può essere positivo a livello sia emotivo che fisico.
In particolare, lo yoga degli ormoni è indicato a tutte le donne che desiderano riequilibrare il sistema ormonale e non avere più i sintomi fastidiosi del ciclo mestruale. E’ Dinah Rodriguez, 85 anni, che ha sviluppato questa tecnica con posizioni di yoga dinamico abbinate a tecniche di respirazione, lavoro sull’energia e visualizzazioni.
Si è ispirata al Kundalini Yoga, all’Hatha Yoga e a una tecnica tibetana che favorisce la circolazione dell’energia.
Le diverse posizioni e tecniche riattivano le ovaie, la tiroide, l’ipofisi e riequilibrano la produzione di ormoni mentre le respirazioni Bastrika e Pranayama attivano l’energia nella zona del bacino, serbatoio di forza vitale.
Benefici per la mente
Migliora la concentrazione
L’allineamento del corpo, la respirazione sincronizzata con i movimenti, i tempi di riposo tra una posizione e l’altra o alla fine della sequenza, sono tanti elementi dello yoga che aiutano a migliorare la concentrazione.
Facendo cosi si impara a canalizzare l’energia e a utilizzarla in modo positivo e tranquillo.
Rinforza l’autostima
Quando si trovano in una situazione di stress, molte persone hanno la tendenza a perdere la fiducia in sé.
Lo stress è anche causa di molte sofferenze, come l’insonnia e la depressione. Lo Yoga ha numerose posizioni che ti possono aiutare a svuotare la mente e a concentrarti.
Non solo, favorisce i pensieri positivi e allontana i pensieri negativi, e questo aiuta lo sviluppo di un senso di autostima. La meditazione aiuta quindi a gestire meglio il tuo quotidiano, a fare sparire i tuoi complessi e ad avere una maggiore stima di te.
Non solo: sentirti in grado di realizzare alcune posizioni difficili, ti darà una sensazione di potenza e di autosoddisfazione, perché ti farà capire che puoi andare oltre le tue possibilità.
Anche le tecniche di respirazione hanno un impatto sul potenziamento della fiducia.
Praticare lo yoga riduce lo stress
Lo stress ha un’influenza notevole sul corpo. Più pratichi yoga e più ti sentirai rilassato grazie alla combinazione tra posizioni e respirazione.
Lo yoga ti insegna a vivere il momento presente, a fare il vuoto nella tua testa e ad allontanare i pensieri negativi.
Imparare a lasciarsi andare e a vivere pienamente il momento presente, cioè a portare la mente al “qui e ora”, aiuta a svuotare la testa da tutti i problemi del quotidiano che inquinano la mente.
Per riuscire a fare questo, la soluzione è la meditazione e la pratica dello Yoga. Dopo qualche settimana di pratica costante, riuscirai a gestire lo stress in modo diverso.
Attacchi di panico
Chi soffre di stati di ansia e vive sotto stress, può diventare preda di attacchi di panico, con sintomi vari come:
- Terrore quasi paralizzante.
- Aumento del battito cardiaco.
- Tremore.
- Sensazione di soffocamento.
La pratica costante dello yoga e soprattutto la meditazione e la respirazione possono contribuire a calmare la mente e a diminuire i sintomi.
Uno studio pubblicato nel 2004 sul Journal of Alternative and Complementary Medicine ha dimostrato come ansia e attacchi di panico diminuiscono in chi pratica yoga con costanza e continuità.
Dà sollievo o aiuta chi soffre di diverse patologie
Lo yoga per combattere l’insonnia
Soffri di insonnia o hai difficoltà ad addormentarti la sera? Non sei l’unico! Recenti studi hanno dimostrato che il prezzo da pagare non è solo una giornata di sonnolenza ma purtroppo problemi di salute legati all’ansia come diabete, depressione e insufficienza cardiaca.
Lo yoga ti mette in relazione con la tua respirazione e, quando riesci a rallentare il ritmo e a mantenere una posizione, puoi sentire le diverse parti del tuo corpo che si rilassano.
Lo yoga ha numerose posizioni di allungamento e Asana, come ad esempio la pinza, che sono utili se praticate prima di andare a letto perché hanno un potere calmante. Idealmente, il consiglio è di iniziare con una sequenza di posizioni da mantenere tra 1 e 5 minuti.
Gli Asana si possono fare anche sul letto, l’importante è ricordarti di ascoltare il tuo corpo e di non forzare mai: rimani nello tua zona di comfort e concentrati sul respiro. Chiedi a un insegnante di yoga una serie di Asana da praticare a letto e vedrai che, dopo qualche settimana, dormirai meglio.
Migliora la qualità della vita in caso di tumore
Ci sono tantissimi studi scientifici sui benefici dello yoga nel migliorare la qualità della vita.
La squadra di Melissa Galliford del centro Genesis Cancer di Bunbury (Australia) ha pubblicato uno studio sui benefici dello yoga durante i trattamenti del tumore al seno. Gli autori hanno dimostrato che la pratica è associata a una migliore qualità di vita generale:
- Riduce i sintomi della chemioterapia, come la nausea.
- Aiuta nel percorso di accettazione della malattia.
- Riduce stress e ansia.
- Migliora la qualità del sonno..
- Rinforza il sistema immunitario.
Artrite
Secondo uno studio pubblicato nel 1994 sul British Journal of Reumathology, un programma di yoga di 10 settimane, concentrato sulla parte superiore del corpo, attenuerebbe significativamente i sintomi dell’artrosi alle mani.
Mentre uno studio del 1998, pubblicato sul giornale dell’American Medical Association, ha dimostrato che la pratica dello yoga ridurrebbe i sintomi della sindrome del tunnel carpale.
Fibromialgia
La fibromalgia è una patologia molto invalidante, caratterizzata da dolori muscolari diffusi e cronici, a cui la medicina purtroppo non riesce ancora a dare una spiegazione precisa.
Oltre alle cure farmacologiche prescritte dal tuo medico, lo yoga, come altre tecniche di rilassamento, può aiutare a ridurre la tensione muscolare.
Uno studio condotto nel 1999 dall’Health Sciences Center dell’ateneo di Texas Tech ha dimostrato che un programma di allungamento yogico dolce, associato a respirazione e meditazione, può alleviare, in alcuni casi, i dolori cronici della fibromialgia.
Ipertensione
Fatta eccezione per i casi di ipertensione grave, in cui il paziente deve stare sotto sorveglianza medica costante e a riposo forzato, lo yoga può essere inserito con effetti benefici anche nella vita di chi soffre di ipertensione.
Gli esercizi respiratori, associati alle posizioni yoga, rinforzano il muscolo cardiaco assicurando un’elasticità vascolare, un’irrigazione sanguigna e uno stimolo nervoso migliori.
Gli esercizi di rilassamento sono una componente importante e determinante per il paziente affetto da ipertensione. Il consiglio è quello di praticare uno yoga terapeutico affidandosi ad uno specialista, che sarà in grado di personalizzare le sedute.
Lo yoga non si limita a una pratica posturale ma include una disciplina interiore che può ridurre alcuni disturbi legati all’ipertensione.
Perché lo yoga sia efficace, è bene abbinare agli Asana:
- Pranayama, l’arte della respirazione.
- Mudra, lo yoga delle mani.
- Yoga-Nidra, il rilassamento.
E’ comunque meglio essere prudenti ed eseguirlo sotto consiglio di un esperto, perché ci possono essere alcune controindicazioni.
Malattie cardiache
Praticare yoga fa bene al cuore, come strumento sia di prevenzione che di cura (ovviamente da valutare col proprio medico).
Lo yoga abbinato a uno stile di vita sano potrebbe ridurre i fattori di rischio di malattie cardiovascolari come la pressione alta e il colesterolo cattivo, secondo una pubblicazione di Harvard.
Fare yoga aiuta anche a smaltire lo stress e l’ansia e a rimanere calmi in ogni circostanza, quindi a preservare il cuore dallo stress ossidativo.
Benefici dello yoga nelle diverse fasi della vita
Gravidanza
I nove mesi della gravidanza sono mesi in cui i cambiamenti fisici sono molteplici. Da un lato c’è la pancia che, lentamente e progressivamente, cresce, modificando decisamente la struttura del tuo corpo.
Dall’altro, la circolazione rallenta, il respiro si fa più affannoso, si prendono chili, il seno si ingrossa e perde tonicità, le gambe si gonfiano, la schiena si incurva e a volte fa male.
Fra tutte le discipline, una fra le più indicate è lo yoga, ovviamente con il consenso del ginecologo.
Si dice che la donna incinta sia in uno stato spontaneamente simile a quello raggiunto con lo yoga, per la maggiore introspezione e percezione del proprio corpo, conseguente al pensiero rivolto a ciò che porta in sé.
Tutto ciò che avviene “fuori” di lei perde d’importanza rispetto al grande viaggio che sta compiendo.
Lo yoga aiuta a migliorare la respirazione, fondamentale in gravidanza, perché una migliore ossigenazione del sangue materno trasmette più ossigeno al bambino, favorendo così il suo sviluppo ottimale.
Si può praticare anche tutti i giorni.
Se ti interessa l’argomento, scopri che cos’è lo yoga prenatale e gli esercizi da fare in casa.
Controindicazioni dello yoga nelle donne incinte
La donna incinta non deve praticare yoga nei seguenti casi:
- Gravidanza a rischio.
- Casi di aborto spontaneo in famiglia.
- Sanguinamenti anomali.
- Problemi di salute legati alla gravidanza: ipertensione, problemi circolatori (varici, trombosi venosa, ecc.).
- Anomalia cardiaca o respiratoria.
- Problemi legati al feto.
Menopausa
Tutte le donne vivono fluttuazioni emotive e fisiche durante la loro vita a causa del processo naturale di invecchiamento: lo yoga può essere uno strumento utile per controllare l’emotività durante la menopausa.
La pratica dello yoga regolarizza il respiro e aiuta a ridurre l’ansia. Non solo: inibisce tutte le vibrazioni negative, regalando pace interiore. E’ un metodo molto efficace per ridurre e controllare la rabbia e altre manifestazioni legate ai cambiamenti ormonali.
Durante la menopausa, le vampate di calore sono causate da un eccesso di pitta (fuoco) – energia biochimica – nel corpo, che deve essere liberato.
Alcune posizioni o Asana, come Tadasana (posizione della montagna) e Sama Vritti Pranayama (respirazione quadrata), possono migliorare i disturbi quando hai le vampate di calore.
Respiro, concentrazione e posizioni diventano un tutt’uno per ritrovare benessere ed equilibrio.
Uno studio dell’università della California, dopo aver coinvolto un gruppo di donne in menopausa nella pratica dello yoga, ha osservato benefici come una forte riduzione della frequenza delle vampate, un aumento del colesterolo buono e delle ore di sonno.
Raccomandazioni durante la menopausa
Meglio evitare alcuni Asana troppo dinamici, per esempio quelli con torsioni, perché potrebbero scatenare le vampate di calore.
Benefici dello yoga per la terza età
Ogni anno si verificano in Italia fra i tre e i quattro milioni di incidenti domestici, che colpiscono prevalentemente gli anziani perché hanno una coscienza precaria dell’equilibrio, legata a una debolezza muscolare e ossea.
Fare yoga è eccellente per aumentare l’equilibrio. Diversi studi clinici hanno dimostrato che aiuta a diminuire il rischio di caduta nella terza età e nelle persone che hanno la malattia di Parkinson.
Sequenze come l’albero, l’aquila (Garudasana), la mezza luna (Ardha Chandrasana) e la posizione della montagna rinforzano i muscoli dei piedi e delle gambe migliorando così l’equilibrio e aiutano a prevenire le cadute. Non solo, lo yoga migliora anche la concentrazione: un altro modo di evitare le cadute.
Controindicazioni per la terza età
Nonostante i numerosi benefici della pratica nella terza età, esistono alcune controindicazioni, soprattutto in caso di:
- Intervento recente.
- Insufficienza respiratoria o cardiaca.
Prima di iniziare a praticare lo yoga, è necessario chiedere al proprio medico l’idoneità.
I senior devono praticare un tipo di yoga che non mette sotto stress:
- Anche, articolazioni.
- Pressione arteriosa.
- Ritmo respiratorio.
Benefici dello yoga e vita di coppia
Lo yoga migliora la funzione muscolare e la circolazione del sangue. Quindi perché non dovrebbe aiutare anche altre attività fisiche come il sesso?
Uno studio condotto da ricercatori delle università indiane di New Delhi e Mumbai, e pubblicato sull’ Harvard Health Letter, ha dimostrato che fare yoga può migliorare la vita sessuale.
La ricerca ha coinvolto per 12 settimane 22 donne tra i 20 e i 55 anni valutando desiderio, eccitazione, lubrificazione, orgasmo, dolore e soddisfazione.
Ha messo in evidenza che posizioni come Trikonasana (posizione del triangolo), Bhujangasana (posizione del serpente) e Ardha Matsyendra Mudra (mezza torsione vertebrale) migliorano l’intensità delle emozioni sessuali.
Le donne oltre i quaranta anni hanno risposto ancora più positivamente all’esperimento.
Yoga per chi non prova piacere sessuale
L’anorgasmia, il disturbo che impedisce di provare piacere durante un rapporto sessuale, è purtroppo molto diffusa.
Se ne soffri, il consiglio è di parlarne con il tuo ginecologo che cercherà di capire insieme a te le cause per suggerirti i rimedi adatti al tuo problema. Di solito, può prescrivere l’uso di ormoni o farmaci per risolvere il disturbo.
Prima di iniziare una terapia, o in concomitanza, può essere utile praticare lo yoga sotto la guida di un esperto, che ti insegnerà esercizi di respirazione che ti aiuteranno a cercare il rilassamento, avere coscienza del tuo corpo ma anche a conoscere e gestire le tue emozioni.
Non solo: lo yoga restituisce anche tono a tutta la muscolatura vaginale e pelvica, che è coinvolta nell’eccitazione e nell’orgasmo.
Scopri le posizioni yoga per migliorare la tua sessualità.
Fonti
- Lo yoga come trattamento per il disturbo da alimentazione incontrollata.
- Stress, infiammazione e Yoga.
- Benefici dello Yoga e emicrania.
- International Yoga.
- Yoga for a better sex life?