Ricotta al forno: come preparare l’antipasto vegetariano siciliano

La ricotta al forno è una ricetta tradizionale siciliana, un antipasto o secondo piatto vegetariano semplicissimo da preparare che può portare un tocco di novità in tavola. La sua origine è legata alla tradizione casearia dell’isola, nell’ambito della quale la ricotta, preparata molto spesso con il latte di pecora, è protagonista assoluta della gastronomia e di numerose ricette tipiche.

Per prepararla ti consigliamo di usare quindi quella di pecora, in quanto generalmente più saporita e compatta, anche se nulla ti vieta di optare per la ricotta di mucca, dal gusto più delicato.

Trattandosi di uno dei formaggi magri più versatili – leggi i nostri consigli su come gustarli a dieta – oltre che nella versione salata puoi preparare anche la ricotta al forno dolce, aggiungendo miele, cioccolato, ecc.

Gli ingredienti che ti serviranno per preparare questo piatto in versione antipasto/secondo sono solo: ricotta, origano, pepe nero, sale, olio extravergine d’oliva, peperoncino, se ti piace. Puoi arricchire la ricotta al forno con pomodorini, con verdure, aromatizzarla al limone.

Questa pietanza è deliziosa da gustare calda o fredda, e si accompagna bene con pane, salumi e olive, oppure con una fresca insalata.

Consigli per preparare un’ottima ricotta al forno

Per una ricotta al forno veloce e perfetta, prediligi la qualità degli ingredienti: scegli una ricotta fresca e compatta, come ti abbiamo consigliato in apertura preferibilmente di pecora, che vanta una consistenza più densa e un sapore ricco.

Prima di procedere con la cottura scolala bene, anche se sarebbe comunque meglio non usarne una appena fatta. In caso di ricotta freschissima, falla riposare almeno una notte in frigo. Inoltre, lasciala a scolare in un colino per almeno 30 minuti per eliminare l’eventuale acqua in eccesso.

Poi, cuoci la ricotta in forno ventilato e preriscaldato per circa 15-20 minuti a 170-180°C. Tienila al suo interno fino a quando non si sarà creata in superficie una crosticina dorata. Non eccedere troppo con i tempi di cottura in quanto la ricotta si seccherebbe troppo.  

Quante calorie ha la ricotta al forno? 

Nel caso specifico della ricotta al forno il numero di calorie varia in base al tipo di ricotta. La ricotta di pecora apporta circa 175 kcal per 100 g, quella di mucca circa 146 kcal per lo stesso peso. Considerando una porzione da 100 grammi con un condimento totale di un cucchiaino di olio, il contenuto calorico a persona è pari a circa 180-190 calorie.

Si tratta, quindi, di un piatto moderatamente calorico che, accompagnato da verdure fresche o pane integrale, può rappresentare la scelta perfetta per un pasto leggero e bilanciato. Anche quando si sta cercando di perdere peso.

Perché la ricotta al forno è così popolare nelle diete?

La ricotta è uno dei latticini più magri, per questo è ideale per chi è a dieta grazie al suo contenuto moderato di calorie e al profilo nutrizionale equilibrato.

Rispetto ad altri formaggi è meno grassa e ricca di proteine di alta qualità, che favoriscono il senso di sazietà e aiutano a mantenere la massa muscolare durante la perdita di peso.

Inoltre contiene calcio e vitamine essenziali come la B12, che supportano la salute delle ossa e il metabolismo. Facile da digerire, è un alimento versatile che si adatta a ricette dolci e salate adatte a variare con gusto un regime alimentare dietetico.

Varianti 

Abbiamo detto in apertura che puoi preparare la ricotta al forno sia salata che dolce in diverse varianti. Nel primo caso puoi arricchirla con pomodorini datterini o Picadilly tagliati in quarti e distribuiti sopra e accanto alla ricotta prima di infornarla.

• Puoi provare la ricotta al forno con verdure, aggiungendo zucchine, carote, peperoni, melanzane tagliati a cubetti piccoli, in modo che riescano a cuocere nello stesso tempo necessario alla ricotta.
• La ricotta al forno al limone si ottiene semplicemente aggiungendo al condimento della scorza dell’agrume grattugiata o, per intensificare il sapore, anche poco succo.
• Rimanendo in tema salato, puoi preparare la ricotta al forno a fette o impanata. Nel primo caso distribuiscile sulla teglia e condiscile come da ricetta che trovi sopra. Nel secondo passale prima nell’uovo e nel pangrattato.
• Per preparare la ricotta al forno al miele, invece, spennellane la superficie con questo e cospargi sopra, se ti piace, della frutta secca in granella come noci o mandorle.

Una precisazione, questa ricetta non si deve confondere con la ricotta al forno siciliana da grattugiare, che è semplicemente un formaggio da tavola, altrettanto utilizzato nell’ambito della cucina siciliana per preparare la pasta alla Norma ed altre prelibatezze sicule.

Come servire la ricotta al forno, abbinamenti e contorni

Essendo un piatto parecchio versatile, la ricotta al forno siciliana si presta a numerosi abbinamenti.

Contorni

Se la proponi come antipasto, puoi accompagnarla con fette di pane (anche integrale o ai cereali), a della focaccia, a dei grissini o crostini. Se vuoi proporla come secondo, servila con pomodorini freschi o confit, con un’insalata di rucola e olive nere, con delle verdure grigliate o una ratatouille.

Per una variante gourmet, prova a servirla con una colata di miele di castagno o della marmellata di fichi e qualche noce tostata.

In quanto al vino, puoi abbinare un bianco fresco, come un Vermentino o un Greco di Tufo.

Presentazione

Presenta la ricotta al forno su un tagliere di legno o un piatto rustico, accompagnandola con dei crostini e qualche rametto di rosmarino. Puoi disporre intorno delle verdure o dell’insalata per dare un tocco di colore e contrastare il bianco della ricotta.

In alternativa, puoi servirla su un letto di rucola o spinacini e condirla con un filo di aceto balsamico.

Conservazione della ricotta al forno 

Per conservare la ricotta al forno, lasciala raffreddare completamente e poi riponila in un contenitore ermetico. Puoi tenerla in frigorifero fino a 2-3 giorni. Prima di servirla nuovamente, falla scaldare brevemente in forno a bassa temperatura, a circa 120°.

Evita il microonde, che potrebbe renderla troppo molle o gommosa.

FAQ (domande comuni)

Cosa succede se si scalda la ricotta?

Se viene scaldata, la ricotta può perdere parte della sua consistenza cremosa e rilasciare liquido, soprattutto se viene riscaldata a temperature troppo alte o nel microonde. Questo alimento, infatti, contiene una buona percentuale di acqua che tende a separarsi a causa dell’eccessivo calore, e che può renderla granulosa.

Diverso è quando viene aggiunta a pietanze calde, come sughi o vellutate: in questo caso si amalgama perfettamente conferendo cremosità.

In che modo si può mangiare la ricotta?

In tanti e vari modi: può essere mangiata al naturale, spalmata sul pane, in insalata, come ripieno di pasta o verdure, cotta al forno o in dolci di vario tipo, tra i quali spiccano cheesecake e cannoli.

Quanto dura la ricotta infornata in frigo?

La ricotta infornata dura in frigo per un paio di giorni.

La ricotta al forno può essere congelata?

No, ti sconsigliamo di congelare ricotta, sia fresca che al forno, in quanto una volta scongelata potrebbe assumere una consistenza troppo acquosa o poco piacevole al palato.  

Si può preparare la ricotta al forno in anticipo?

Sì, puoi farlo. Dopo averla cotta e lasciata raffreddare, conservala in frigorifero in un contenitore ermetico per al massimo 2-3 giorni. E tirala fuori al momento opportuno riportandola a temperatura ambiente, e magari facendola scaldare appena prima di portarla in tavola.

Come essiccare la ricotta al forno

Se vuoi essiccarla, dopo averla fatta ben scolare, falla semplicemente cuocere a bassa temperatura (circa 100°C) per 2-3 ore, girandola a metà cottura, fino ad ottenere una consistenza compatta e asciutta.

Conclusioni

Ora che hai visto come sia facile e veloce preparare la ricotta al forno siciliana, non hai scuse: provala con la nostra ricetta nella versione base e sperimenta tutte le aggiunte che più ti ispirano, sia nella versione dolche che salata.

Aggiungi pomodorini o olive, o miele e frutta secca. Facci sapere cosa ne pensi o se hai suggerimenti in merito, e iscriviti alla newsletter di Melarossa per restare aggiornato.