Amido di mais gluten free: pronta ad averlo sempre nella tua dispensa? Chiamato anche Maizena®, si tratta di una polvere bianca e molto fine, ottenuta attraverso il processo di lavorazione della parte interna dei chicchi di granoturco.
Ma perché è importante che l’amido di mais sia certificato gluten free? Essendo un prodotto lavorato, sebbene sia naturalmente senza glutine, è considerato un alimento a rischio. Perché possa essere utilizzato in una dieta per celiaci senza rischi, deve riportare sulla confezione la spiga barrata o la scritta “senza glutine”, oppure deve essere presente nel Prontuario degli alimenti dell’AIC.
Nella cucina senza glutine l’amido di mais viene usato soprattutto come addensante, al posto della farina, per salse, budini e creme. Puoi sperimentarlo nella preparazione di dolci al cucchiaio, come la crema al cioccolato o i geli siciliani, e di salse salate come la besciamella.
Prima di aggiungerlo a una salsa calda, ricordati di sciogliere l’amido di mais in un po’ di acqua a temperatura ambiente, in modo da ottenere un composto denso. Versa sempre l’acqua sull’amido di mais, e non viceversa. In questo modo, eviterai la formazione di grumi.
Amido di mais gluten free: addensante ma non solo
Aggiunto ai mix di farine speciali per impasti, ti aiuta a rendere le torte più soffici e leggere. In alcune preparazioni, come nel pan di Spagna, contribuisce a donare un composto più “pastoso”. Ricordati però di non superare mai un quarto del volume totale delle polveri, altrimenti rischi di ottenere un impasto sabbioso.
Con l’amido di mais gluten free, i più golosi possono concedersi panature light e croccanti. E ancora, è l’ingrediente ideale per una tempura delicata e leggerissima.
Si può usare anche per infarinare ingredienti prima di stufarli: formerà una salsa cremosa che darà sapore al piatto, senza appesantirlo di grassi in eccesso.
Come conservarlo
L’amido di mais gluten free si conserva facilmente e per lunghi periodi. Si consiglia, però, di non congelare preparazioni con amido di mais, perché assumerebbero una consistenza spugnosa.
Inoltre, è bene non prolungare la cottura di un alimento addensato con questo prodotto, perché l’impasto rischia di tornare liquido.
Mara Abruzzese – Axioma Iniziative e Servizi Editoriali srl