Quella della pizza con il Cotechino Modena IGP è una ricetta originale che mette insieme due grandi simboli della cucina italiana. Perfetta non solo per le festività natalizie, ma anche per una serata invernale con amici o familiari, rappresenta una variante sicuramente diversa dal solito, pronta a sorprendere i tuoi ospiti e a far ricredere i più restii di fronte ad un tale abbinamento.
Gli ingredienti richiesti per questa pizza sono piuttosto comuni. Si tratta di farina, acqua, olio EVO, lievito di birra, mozzarella e cotechino, naturalmente. Puoi gustarla a cena come piatto unico, se sei a dieta per le porzioni fai riferimento al tuo piano alimentare. Ti basterà abbinarla ad un contorno di verdure per un pasto nutrizionalmente bilanciato dato che la pizza apporta principalmente carboidrati, mentre il cotechino e la mozzarella proteine.
Ti lasciamo alla ricetta, spiegata passo per passo, e ti forniamo alcune dritte utili sull’impasto, la cottura della pizza fatta in casa e quella del cotechino.
Come preparare un’ottima pizza con il cotechino Modena IGP
Il presupposto fondamentale per ottenere un ottimo risultato è l’uso di un cotechino di qualità come il Cotechino Modena IGP sottoposto alla tutela del Consorzio Zampone e Cotechino Modena IGP. Un’eccellenza la cui ricetta si tramanda da più di 500 anni e prevede una preparazione a base di ingredienti selezionati e controllati, rigorosamente di prima scelta.
Uno dei punti a favore di questo alimento è l’elevato contenuto di proteine nobili, di vitamine del gruppo B, di minerali e di grassi insaturi (ovvero “buoni”) a fronte di una modesta quantità di grassi saturi. Per un contenuto calorico dello stesso tenore, 250 per 100 grammi di alimento.
L’impasto della pizza
Anche l’impasto della pizza merita comunque qualche attenzione: la scelta di una buona farina, l’attesa dei tempi di lievitazione per fare sì che risulti leggera e digeribile, ed una attenta cottura nel forno di casa. Sul piano più basso e alla massima temperatura per la prima parte, a metà altezza e a circa 220 gradi per la parte finale.
Se possiedi una pietra refrattaria, potresti usarla per garantire una cottura uniforme: si tratta di un “accessorio” che assorbe l’umidità dell’impasto rendendolo più croccante e trattiene il calore a lungo, simulando così la cottura in un forno a legna. Raggiungendo alte temperature, cuoce la pizza velocemente e regala una base dorata e croccante.
Cottura del Cotechino Modena IGP
Tornando al cotechino, puoi utilizzare sia quello precotto – come riportato nella ricetta che trovi sotto – che quello crudo. In questo secondo caso, dovrai farlo cuocere immergendolo in acqua fredda e portandolo a ebollizione per circa 2 ore.
Una volta pronto, scolalo e lascialo raffreddare un po’ prima di affettarlo. Taglia il cotechino a fette sottili prima di distribuirle sulla pizza.
Pizza con il Cotechino Modena
Ingredienti
Per l'impasto
- 500 g farina 0
- 300 ml acqua tiepida
- 4 g lievito di birra secco (o 10 diquello fresco)
- 10 g sale
- 1 cucchiaino zucchero (facoltativo)
- 2 cucchiaini olio extravergine d'oliva
Per il condimento
- 1 Cotechino Modena IGP (circa 500 g)
- 200 g Mozzarella
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Olio EVO q.b.
- rosmarino q.b.
Istruzioni
- In una ciotola capiente, mescola la farina con il sale. Sciogli il lievito di birra secco in acqua tiepida con lo zucchero se lo usi (se utilizzi il lievito fresco, scioglilo direttamente in acqua).
- Aggiungi il lievito sciolto alla farina e inizia a impastare. Aggiungi l’olio extravergine d’oliva e continua a lavorare l’impasto fino a ottenere una consistenza liscia ed elastica.
- Copri l’impasto con un canovaccio e lascialo lievitare in un luogo tiepido per circa 2 ore, o finché non sarà raddoppiato di volume.
- Se utilizzi un cotechino precotto, basta scaldarlo seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.
- Preriscalda il forno a 250°C. Se hai una pietra refrattaria, posizionala fin da subito nel forno.
- Stendi l’impasto su una teglia leggermente unta, cercando di mantenere uno spessore uniforme.
- Nel caso di utilizzo della pietra refrattaria, adagiala direttamente sopra questa con l’aiuto di una pala.
- Distribuisci le fette di cotechino in modo omogeneo sulla pizza. Aggiungi qualche rametto di rosmarino.
- Inforna la pizza per 9 minuti sul ripiano più basso. Trascorsi questi tirala fuori, aggiungi la mozzarella a pezzi e inserisci nuovamente la pizza in forno, questa volta sul ripiano centrale, per 5-6 minuti, abbassando la temperatura a 220 °C.
- Sforna la pizza e lasciala riposare per un paio di minuti prima di tagliarla.
Varianti
Quella che hai appena letto è una ricetta base della pizza con il cotechino. Naturalmente puoi variarne il topping aggiungendo altri ingredienti o sostituendoli.
Innanzitutto puoi aggiungere delle patate, che si sposano alla perfezione con il gusto deciso del cotechino andandolo a bilanciare. Se vuoi creare una versione della pizza adatta alle feste, potresti aggiungere delle lenticchie: diventerà perfetta per festeggiare la vigilia di Capodanno.
Se vuoi intensificare il sapore, sostituisci la mozzarella con la scamorza affumicata. Se, invece, vuoi aggiungere un tocco di gusto, unisci dei funghi, del radicchio o delle cipolle caramellate a tuo piacere.
Abbinamenti
Abbina alla pizza con il cotechino di Modena IGP un contorno fresco e leggero per bilanciare il gusto deciso dell’insaccato. Puoi optare per un’insalata di rucola, finocchi e agrumi. O, in alternativa, con le sempre apprezzate verdure grigliate a base di zucchine, melanzane e peperoni.
Per quanto riguarda le bevande, un vino rosso giovane e fresco, come il Lambrusco di Modena, può risultare una buona scelta. Leggermente effervescente e dal gusto fruttato si sposa perfettamente con la ricchezza del cotechino e contribuisce, allo stesso tempo, a “sgrassare” il palato.
Naturalmente un abbinamento sempre azzeccato con la pizza è la birra: preferiscine una chiara.
La pizza con il cotechino a dieta
Se sei a dieta, puoi comunque goderti la pizza con il Cotechino Modena IGP con qualche piccolo accorgimento. Potresti preparare un impasto con farina integrale o a base di farina tipo 1, che ha un maggior contenuto di fibre e regala un maggiore senso di sazietà. Oppure realizzare una base per pizza light e dietetica.
Riduci la quantità di mozzarella o sostituiscila con un formaggio più magro, come la ricotta. Usa solo qualche fetta sottile di cotechino, senza eccedere, e accompagna la pizza con verdure fresche o grigliate. Così facendo, porterai in tavola un piatto bilanciato in tutti i nutrienti, ricco di fibre e sapore.
Domande frequenti (FAQ)
Come si cucina il cotechino?
Ti basta immergerlo, nella sua confezione sottovuoto, in acqua fredda. Porta a ebollizione e lascia sobbollire per 2-3 ore, a seconda della grandezza.
Se è sfuso, avvolgilo in una garza, legalo e punzecchialo, cuocendolo allo stesso modo. Lascialo riposare prima di affettarlo e usarlo. Se è precotto, basteranno pochi minuti in acqua bollente: leggi le istruzioni riportate sulla sua confezione.
Qual è la differenza tra lo Zampone Modena IGP e il Cotechino Modena IGP?
La differenza tra Zampone Modena IGP e Cotechino Modena IGP sta nell’involucro: lo zampone viene confezionato dentro la pelle della zampa anteriore del maiale, il cotechino è insaccato in un budello naturale o artificiale.
Entrambi contengono carne di maiale e spezie.
Conclusioni
Se vuoi provare una pizza diversa dal solito, quella con il cotechino è una ricetta alla quale dovresti dare una possibilità.
Utilizzando il Cotechino Modena IGP, un prodotto di qualità, con aromi e affumicatura naturali, otterrai una preparazione sorprendente all’insegna di uno degli alimenti che, da sempre, associamo alla cucina italiana delle feste.
Perfetta per chi ama sperimentare in cucina, la pizza con il cotechino è indicata per una cena in famiglia o una serata festiva: vedrai che dopo il primo assaggio andrà a ruba.
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Fonte
Questo contenuto rientra nel programma “DELI.M.E.A.T. Delicious Moments European Authentic Taste”, il progetto promozionale e informativo che unisce tre consorzi agroalimentari per la tutela dei salumi DOP e IGP, cofinanziato dall’Unione Europea e rivolto al mercato italiano e francese.
