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Home » Salute » Sintomi della gravidanza: quali sono, le cause e come affrontarli

Sintomi della gravidanza: quali sono, le cause e come affrontarli

Catia Penta di Catia Penta
13 Ottobre 2020
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I sintomi della gravidanza: talvolta ci spaventano, molte ne soffrono, altre non li avvertono.

La gravidanza è una fase della vita di una donna caratterizzata da grandi cambiamenti: non solo l’attesa di un bambino che ci renderà madri, sancendo per sempre il nostro nuovo ruolo nel mondo, ma la sperimentazione di un corpo in continua evoluzione, sede di cambiamenti importanti, e non solo fisici. Se abbiamo confidenza con il nostro corpo, sarà bellissimo coglierli e viverli con consapevolezza, momento dopo momento, durante questi mesi di dolce attesa.

I primi tre mesi di gravidanza sono fondamentali e per alcune faticosi. Tutti i cambiamenti che avvengono nel nostro corpo durante le prime settimane hanno un obiettivo preciso: facilitare l’attecchimento dell’ovulo e poi l’annidamento dell’embrione.

La danza degli ormoni

Il corpo della donna subisce piccole trasformazioni grazie all’effetto di alcuni ormoni che, alternandosi tra loro secondo una sequenza ben stabilita, agiscono imperterriti durante l’arco dei nove mesi di gestazione. Compaiono, aumentano, decrescono in modo altalenante: ma è grazie a loro se il piccolo nel nostro ventre è al sicuro.

Nel momento in cui la gravidanza ha inizio intervengono subito alcuni ormoni, i protagonisti dei nostri cambiamenti fisici ed emotivi. Sono la gonadotropina corionica umana (beta–HCG), il progesterone, gli estrogeni e la prolattina.  Sono loro anche i responsabili dei disturbi iniziali, legati alle prime fasi del concepimento.

I primi sintomi della gravidanza

sintomi della gravidanza primi sintomi

Ovviamente ogni donna è un universo a sé: alcune percepiscono immediatamente i primi sintomi della gravidanza, altre invece possono passare il primo periodo di gestazione senza sintomi evidenti.  Comunque, chi prima chi dopo, tutte dovremo fare i conti con qualche, più o meno lieve, disturbo. Vediamo, in ordine di comparsa, quali sono i sintomi più diffusi nel primo periodo di gravidanza.

Il mal di pancia, come quello del ciclo

E’ nelle tube di Falloppio che avviene la fecondazione, quello straordinario incontro dello spermatozoo con la cellula uovo. Una volta fecondato, l’uovo compie un viaggio che dura qualche giorno: tanto è il tempo che impiega per arrivare nella cavità uterina e annidarsi, completando l’impianto intorno al ventunesimo giorno di ciclo.

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L’annidamento dell’uovo può “disturbare” l’utero che risponde con dei dolori detti “crampi da impianto”. Sono dolori al basso ventre, che possono anche precedere la scadenza mestruale e rientrano a pieno titolo nell’ampia gamma dei primissimi sintomi della gravidanza. Nei giorni dell’impianto è anche possibile che si verifichino delle piccole perdite ematiche. Niente paura: indicano proprio il verificarsi dell’impianto! Si tratta di disturbi che potrebbero coincidere con il periodo mestruale, non solo per il momento in cui si presentano, ma anche per la tipologia del dolore.

Il seno: sempre più sensibile

Tra i primissimi e più diffusi sintomi della gravidanza, spesso presenti ancor prima della scadenza mestruale, c’è l’aumento di volume del seno, la sua spiccata sensibilità, in particolare dei capezzoli. La cute del seno potrebbe modificarsi, così come i capezzoli e l’areola che potrebbero diventare più scuri. Sono gli ormoni gli artefici di questo cambiamento: preparano infatti la ghiandola mammaria alla produzione di latte. 

Questi sintomi sono tipici anche della fase premestruale: a differenza di quest’ultima, però, non migliorano, anzi, si accentuano! Le ghiandole mammarie sono inattive fino al momento della nostra prima gravidanza. Durante il primo trimestre la ghiandola, con i sui dotti galattofori e i lobuli, comincia ad aumentare di volume sotto l’influenza degli ormoni (estrogeni, progesterone, prolattina, ACTH ). Questa condizione diventa ancor più evidente nel secondo trimestre, quando la ghiandola continua la sua preparazione.

Pseudo-mestruazioni e perdite ematiche

Non è insolito che, all’avvio di una gravidanza, siano presenti perdite di sangue: potrebbero essere, come detto, dovute all’impianto dell’embrione, quindi occasionali, ma anche presentarsi in modo periodico in tutte le prime settimane di gravidanza (vengono infatti chiamate pseudo- mestruazioni).

Ancora una volta alla base di questi sintomi ci sono gli ormoni e le loro oscillazioni tipiche in queste prime fasi della gravidanza. Tutto ciò sta a testimoniare una cosa: il fisico di una donna in dolce attesa reagisce in modi diversi e anche il segno più tipico della gravidanza, l’assenza delle mestruazioni, non è un segno sicuro 100%!

Perdite chiare

Gli ormoni, in particolare gli estrogeni, possono essere la causa dell’aumento delle secrezioni vaginali chiare. Fanno infatti affluire più sangue ai genitali e agiscono anche sulle ghiandole presenti nella mucosa. 

Nausea e disturbi dell’appetito

sintomi della gravidanza nausea

Quante donne sono vittime, nei primi tre mesi di gravidanza, della nausea? Forse, tra i sintomi della gravidanza, è il più fastidioso di tutti. Anche questa è causata da un ormone, Beta-HCG (o gonadotropina corionica), che è prodotto dal trofoblasto, un tessuto che con il procedere della gravidanza si trasformerà in placenta. Il loro compito, in queste prime fasi, è quello di stimolare il corpo luteo ad aumentare la produzione di progesterone, necessario per mantenere la muscolatura uterina liscia e rilassata in modo da permettere un buon annidamento dell’ovulo.

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Inoltre il progesterone, in sinergia con gli estrogeni, lavora per stimolare le pareti dell’utero ad aumentare il loro sviluppo.  I valori delle beta HCG si impennano durante le prime settimane di gravidanza raggiungendo il loro picco tra l’ottava e la dodicesima settimana per poi decrescere lentamente. La nausea inizia ad avvertirsi dopo una settimana circa dal ritardo mestruale, ma ci sono donne molto sensibili che iniziano ad avvertire questo disturbo già intorno alla data presunta della mestruazione.

Differenza tra nausea e nausea gravidica

Ma qual è la differenza tra la nausea normale e quella gravidica? Quest’ultima si accompagna ad uno sgradevole sapore amaro e ad un’aumentata sensibilità olfattiva (la causa “meccanica” della nausea durante la giornata).

Quando i valori delle Beta-HCG cominciano a decrescere, la nausea passa spontaneamente. Più raramente si può verificare una patologia, chiamata iperemesi gravidica, che consiste in un vomito incoercibile durante tutta la gravidanza e che provoca disidratazione, perdita di peso e chetosi. In questo caso è importante rivolgersi al proprio medico.

Nelle gravidanze gemellari, dove i valori di Beta-HCG sono elevatissimi, la nausea può essere più frequente e persistente.

Sonnolenza e stanchezza

sintomi della gravidanza sonnolenza

Tra i vari sintomi della gravidanza anche il senso di spossatezza, la continua voglia di dormire, la sensazione di non riuscire a fare tutto quel che si faceva prima di rimanere incinte e, per finire, una grande difficoltà a restare concentrate a lungo. Anche questo accade nei primi mesi di gestazione e, ancora una volta, il responsabile è un ormone. Il suo messaggio è chiaro: è giunta l’ora di rallentare e cambiare il ritmo. In sostanza un vero e proprio meccanismo di difesa per il piccolo che sta crescendo. C’è un grande consumo di energia nell’organismo ed è importante assecondare questa richiesta di riposo ogni qual volta la avvertiamo.

Questo ormone che ci guida al riposo si chiama progesterone: gioca un ruolo determinante per favorire l’annidamento dell’ovulo nell’utero ed è lo stesso ormone che aumenta nella seconda fase del ciclo mestruale e che ci rende spesso nervose e spossate fino all’arrivo del ciclo, quando i suoi valori calano rapidamente. La differenza è che, quando una donna è incinta, i livelli di progesterone non si abbassano mai: si mantengono elevati per tutta la durata della gravidanza.

Svenimenti

Il progesterone, oltre a suggerirci di rallentare, rilassa anche la muscolatura dei piccoli vasi sanguigni periferici, producendo una diminuzione della pressione sanguigna. Ecco spiegato il motivo dei capogiri e addirittura degli svenimenti che possono colpire una donna nelle prime fasi della gestazione.

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Stimolo a urinare

Lo stimolo ad urinare frequentemente è davvero, tra i disturbi della gravidanza, tra i più fastidiosi! Anche se si va al cinema il pensiero è: cerco un posto vicino alla toilette? Ugualmente se si decide di fare un viaggio in macchina o se si vuole fare shopping per le vie della città. Ma perché succede?

Ancora una volta il responsabile è il progesterone che rilassa la muscolatura liscia della vescica e dell’uretra limitando così la capacità di trattenere la pipì. Oltre che per gli effetti del progesterone, c’è anche un motivo “tecnico” per cui questo accade: la “pollachiuria”, cioè l’aumento dello stimolo a urinare, è anche dovuta all’aumento di volume dell’utero.

Stitichezza

Spesso la gravidanza, nelle sue prime fasi, è caratterizzata da un altro disturbo: la stitichezza. Il responsabile di questo disagio è ancora una volta il progesterone che, determinando una diminuzione del tono della muscolatura intestinale, rallenta la peristalsi intestinale. Aiutiamoci in modo naturale, con una dieta ricca di fibre, tanti liquidi e una dolce attività fisica.

Sbalzi d’umore

Ansia, rabbia o felicità incontrollata: è normale! Anche se sei sempre controllata e tutt’altro che sensibile, durante la gravidanza potresti scoprirti emotiva ed empatica, potresti commuoverti o perdere il controllo per le motivazioni più banali. Sono gli sbalzi d’umore, molto frequenti soprattutto nel primo e nel terzo semestre.

Le cause? Sono due in particolare: da una parte il disorientamento legato ai cambiamenti fisici dettati dal nuovo assetto ormonale, dall’altro l’emotività che nasce dall’incertezza, dalla paura, da un’ambivalenza dei sentimenti tipici di questa prima fase.

Bellezza in gravidanza

sintomi della gravidanza bellezza

Se fino ad ora abbiamo parlato di disturbi legati alla gravidanza, specialmente nelle sue prime fasi, ora vogliamo sottolineare cosa di “bello” ci regalano gli ormoni in questo periodo così particolare e delicato.

Scopri tutto sulla bellezza in gravidanza.

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In collaborazione con la Dott.ssa Flavia Costanzi, medico chirurgo
in formazione specialistica in Ginecologia ed Ostetricia.

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sintomi della gravidanza: quali sono

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Catia Penta

Catia Penta

Laureata in storia della critica letteraria, dal 1989 collaboro come autrice testi in RAI gestendo i contenuti di spazi televisivi molti dei quali dedicati a salute e benessere. Ho collaborato con il Gambero Rosso Channel seguendo, in qualità di autrice, le trasmissioni degli chef più accreditati. Per Melarossa mi occupo di tematiche focalizzate sull’alimentazione sana, sulla dieta e sulle patologie/disfunzioni legate al cibo.

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