Peso nella norma, niente fumo, vita attiva e poco alcol: sono i 4 fattori chiave per mantenerti in salute più a lungo. Ad individuarli è stato uno studio dell’Università di Helsinki, in Finlandia. La ricerca ha analizzato una grande quantità di dati per valutare quali aspetti, modificabili attraverso dei cambiamenti nel nostro stile di vita, siano associati al maggior numero di anni vissuti senza malattie croniche. In altre parole, siano in grado di assicurarci una vita il più a lungo possibile sana e priva di patologie.
Peso nella norma: principale chiave per mantenerti a lungo in buona salute
L’indagine, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista JAMA Internal Medicine, ha preso in esame le informazioni raccolte attraverso 12 studi europei: oltre 115mila i partecipanti, il 61% dei quali donne, con un’età media di 43 anni. L’obiettivo era scoprire chi, tra le persone esaminate, avesse vissuto il maggior numero di anni in salute tra i 40 e i 75 anni per individuare i principali fattori in grado di proteggere da malattie croniche come cancro, cardiopatia coronarica, ictus, diabete, asma e malattia polmonare ostruttiva cronica.
Tra questi, il controllo del peso è risultato il più importante per preservare la salute. Secondo i ricercatori, un indice di massa corporea (IMC) inferiore a 25, che identifica una condizione di normopeso, rappresenta il principale veicolo per mantenersi in salute il più a lungo possibile.
Gli altri fattori che ti proteggono dalle malattie
Oltre ad avere un indice di massa corporea inferiore a 25, le persone che, dai risultati dello studio, erano riuscite a schivare più a lungo le malattie avevano anche uno stile di vita caratterizzato da almeno due tra queste tre abitudini:
- non aver mai fumato
- essersi mantenuti fisicamente attivi
- consumo moderato di alcolici.
Secondo i ricercatori, i risultati di questo studio sono molto utili in un’ottica di prevenzione delle patologie, perché consentono alle persone di sapere quali abitudini di vita hanno la capacità di mantenerle in buona salute più a lungo e rappresentano, quindi, un incentivo ad adottarle.
Fonte: MedicalNewsToday.