Sommario
La criolipolisi è un trattamento di medicina estetica, rivolto sia alle donne che agli uomini, che viene dagli Stati Uniti. Si pratica con un apparecchio chiamato CoolSculpting che ha avuto l’approvazione della Food and Drug Administration (FDA) nel 2010.
Il trattamento promette in poche sedute di ridurre il grasso localizzato, ma anche la cellulite, distruggendo in modo graduale le cellule di grasso chiamate adipociti.
E’ un trattamento particolarmente efficace per ridurre il grasso addominale, le maniglie dell’amore, glutei, braccia, doppio mento, ginocchia e schiena (parte superiore e inferiore). Ovviamente, il numero di sedute varia in funzione della zona da trattare.
La criolipolisi è un trattamento sicuro e una valida alternativa alla liposuzione o lipoaspirazione per zone circoscritte del corpo. E’ consigliata a chi vuole sbarazzarsi dei cuscinetti di grasso localizzati senza subire interventi chirurgici.
I pazienti più idonei alla criopolisi sono gli uomini o le donne che hanno un indice di massa corporea (IMC) quasi nella norma ma che hanno eccessi di grasso localizzato che non se ne va con la dieta.
I risultati iniziano a vedersi dopo 3-4 settimane con un miglioramento progressivo fino a tre mesi dopo il trattamento.
Criolipolisi: che cos’è
E’ una tecnica basata sul fatto che le cellule di grasso sono sensibili al freddo: criolipolisi vuol dire letteralmente distruzione del grasso con il freddo. Diversi studi scientifici hanno spiegato questo fenomeno e sono arrivati a questa conclusione.
Gli adipociti sono più sensibili al freddo delle altre cellule dell’organismo (pelle, nervi e muscoli). Quindi è possibile scatenare una reazione mirata con un’applicazione per un tempo determinato del freddo associata ad una pressione importante per portare ad un’aptotosi, cioè alla morte degli adipociti. Il tempo e la durata sono variabili.
Il trattamento si effettua con un apparecchio chiamato CoolSculpting, messo a punto da una società americana (Zeltiq), che espone una zona del corpo ad un raffreddamento estremo per un’ora.
La pelle viene aspirata con un manipolo a forma di ventosa, poi viene raffreddata. I parametri della temperatura sono regolati diversamente per ogni paziente in funzione del tessuto adiposo da trattare.
Un gel protegge la parte del corpo sollecitata. Le cellule di grasso vengono distrutte e eliminate progressivamente e naturalmente nelle settimane successive.
Questo trattamento è consigliato a persone in buona salute e con una buona forma fisica. Invece non è adatto a chi ha un forte sovrappeso o un rilassamento cutaneo importante.
Per quale zone del corpo funziona
Ci sono zone del corpo in cui la criopolisi funziona meglio e si ottengono risultati migliori:
- Pancia.
- Culotte de cheval.
- Maniglie dell’amore.
Ma anche altre zone del corpo in cui sono presenti cuscinetti di grasso possono essere trattate:
- Schiena.
- Glutei.
- Coscia (parte interna ed esterna).
- Ginocchio.
- Braccia.
- Ginemoscomatia (ipertrofia delle ghiandole mammarie).

Criolipolisi: come funziona
Una prima visita è importante per capire se la criopolisi è il trattamento adatto al problema. L’esperto effettua una valutazione delle zone da trattare e fissa con il paziente gli obiettivi da raggiungere.
Prima di dare l’ok per il trattamento, è necessario fare delle analisi del sangue per controllare che il fegato funzioni bene e sia in grado di smaltire i prodotti di scarto conseguenti alla rottura delle cellule adipose.
Il giorno prima del trattamento, non applicare cosmetici sulla zona da trattare perché ci potrebbe essere il rischio di reazione allergica con il freddo o il gel o anche un’alterazione epidermica.
Durante la seduta
Il medico applica un foglio imbevuto di gel antigelo che aderisce alla pelle e fa sì che il manipolo abbia una maggiore aderenza. Questo gel è utile per proteggere meglio gli strati esterni della pelle. Poi, accende la macchina e appoggia il manipolo sulla zona da trattare: il processo di aspirazione comincia risucchiando le cellule di grasso.
Per qualche minuto, le placche laterali dell’apparecchio applicano il freddo in funzione del programma scelto dall’esperto. E’ normale avvertire una sensazione di intorpidimento, ma il trattamento non è doloroso.
Raffreddate dallo Collsculpting, le cellule di grasso di quella zone avranno una morte lenta programmata.
Il trattamento dura in genere 60 minuti durante i quali il paziente si può rilassare.
Subito dopo il trattamento, la zona trattata può essere arrossata, ma solo per qualche ora. Nelle ore o nei giorni successivi, si può avere qualche ematoma e avvertire una sensazione dolorosa di intorpidimento (ipoestesia dolorosa) poco piacevole. In ogni caso gli ematomi o i gonfiori spariscono dopo qualche settimana.
Non trattandosi di un intervento invasivo, i tempi di recupero sono minimi: si possono riprendere subito le attività quotidiane, mentre per lo sport è consigliabile aspettare una settimana.
Criolipolisi: prima e dopo
L’efficacia della criolipolisi può variare tra le persone e ci sono diversi fattori che ne influenzano i risultati. La riduzione del grasso nelle zone trattate non è immediata, poiché l’organismo ha bisogno di tempo per eliminare le cellule adipose cristallizzate.
Quindi, se per alcuni si possono notare cambiamenti visibili entro tre settimane dal trattamento, in altri casi i risultati più significativi sono evidenti dopo due mesi.
Anche perché il corpo continua a espellere le cellule adipose fino a quattro-sei mesi dopo la sessione, quindi la pazienza è fondamentale nell’attesa dei risultati finali.
Aspettative e mantenimento dei risultati
È fondamentale avvicinarsi alla criolipolisi con aspettative realistiche. Questo metodo non è la soluzione per una perdita di peso definitiva, ma è un trattamento per ridurre il grasso localizzato che resiste a dieta ed esercizio fisico.
È ideale soprattutto per chi è vicino al peso forma ma vuole smaltire il grasso localizzato che non va via nonostante la dieta e lo sport. Parlare apertamente con il medico può aiutare a stabilire obiettivi realistici e comprendere pienamente ciò che la criolipolisi può offrire.
Ma il successo a lungo termine dipende molto dallo stile di vita post-trattamento. Sebbene le cellule adipose trattate siano eliminate in modo permanente, è possibile che accada l’accumulo di nuovo tessuto adiposo nelle aree circostanti, se non si segue una dieta equilibrata e non si pratica attività fisica regolarmente.
È importante, anche, seguire attentamente i consigli del medico sul numero di sedute raccomandate per un efficace mantenimento dei risultati. Ogni persona può avere esigenze diverse, pertanto un programma personalizzato può fare la differenza nel sostenere i benefici della criolipolisi nel tempo.
Quanti centimetri si perdono e quante sedute fare
I risultati possono variare in funzione del paziente. Vanno presi anche in considerazioni i seguenti fattori: età, igiene di vita, peso, capacità dell’organismo di eliminare gli scarti delle cellule danneggiate.
A volte, può essere consigliata una seconda seduta se non sei soddisfatto del risultato finale.
I primi risultati si percepiscono dopo 2 settimane dal trattamento mentre dopo 2/3 mesi si raggiunge il risultato finale e si può osservare una riduzione dei tessuti di grasso e una riduzione naturale del volume della zona trattata.
In funzione della zona del corpo trattata, è possibile ottenere una riduzione del 25% (da 2 a 5 cm). Ogni trattamento diminuisce il grasso di circa il 20%.
Come conferma questo studio, i risultati si vedono dopo circa 3 mesi: con un trattamento, c’è una riduzione del volume del tessuto adiposo tra il 18 e il 25%.
Cosa fare e cosa non fare dopo il trattamento ?
E’ importante durante questo periodo:
- Avere uno stile di vita sano.
- Fare sport.
- Fare massaggi linfodrenanti per aiutare ad eliminare i gonfiori.
- Idratarsi bene (acqua ma anche tè verde durante il processo di eliminazione del grasso).
- Non consumare alcol durante il processo di drenaggio linfatico perché aumenta la lipogenesi (sintesi degli acidi grassi) .
- Non fare sauna, bagno turco o idromassaggio nella settimana successiva al trattamento perché potrebbe peggiorare gli ematomi e il dolore.
- Nessun trattamento estetico col laser o la luce pulsata 2 settimane prima del trattamento e 2 settimane dopo.
- Non prendere sole né fare lampade sulle parti del corpo trattato con la crio.
- Non trattare le zone con smagliature recenti (rosse) o cicatrici recenti (meno di 1 anno).
Criolipolisi costi
La criolipolisi è un trattamento abbastanza costoso, ma il prezzo è più basso di un tradizionale intervento chirurgico di liposuzione. Non è una metodica coperta dal SSN poiché ha finalità soltanto estetiche.
Per una singola seduta, il prezzo varia da 400 a 800 euro, a seconda dell’area del corpo interessata dal trattamento o se è necessario trattare più zone contemporaneamente.
Ad esempio, il trattamento dell’addome con criolipolisi può costare circa 450 euro. Questa “convenienza” rispetto ad altri metodi si deve a:
- Una tecnica non chirurgica.
- La possibilità di eseguire il trattamento in ambulatorio.
- L’assenza di necessità di anestesia.
- La brevità del tempo di esecuzione.

Vantaggi della criolipolisi
Ci sono stati diversi studi e test prima che questo nuovo metodo venisse dichiarato efficace e sicuro. Il vantaggio è l’impiego del freddo intenso e prolungato che colpisce solo gli adipociti, senza né bruciare la pelle né provocare danni agli altri tessuti come muscoli, nervi o vasi sanguigni.
Quindi, questa tecnica:
- E’ efficace.
- Non è invasiva.
- E’ indolore.
- Dà risultati definitivi.
Dove fare la criolipolisi
Importante: solo i medici sono autorizzati a eseguire questo trattamento, quindi rivolgiti a un chirurgo, un medico estetico o un dermatologo. La criopolisi è un trattamento medico e deve essere eseguito da medici con apparecchi omologati e certificati: è il marchio CE di sicurezza a fare la differenza.
La rivendicazione di un effetto di criopolisi non può in ogni caso essere sufficiente per giustificare l’uso in tutta sicurezza. Attenzione alle contraffazioni che si stanno moltiplicando, prova indiretta dell’interesse verso questo trattamento.
Nei centri estetici, gli apparecchi autorizzati non possono scendere sotto gli 0 gradi mentre la temperatura per un trattamento efficace è tra i -5 e i -10 gradi.
Controindicazioni
Il trattamento è sconsigliato a chi:
- E’ in forte sovrappeso.
- Ha il diabete.
- E’ in gravidanza.
- Durante l’allattamento.
- Ha un’ernia inguinale o ernia addominale.
- Ha un pacemaker.
Studi scientifici sulla criolipolisi
Sulla criolipolisi sono stati fatti tanti studi. Eccone due:
Studio sulla criolipolisi per la diminuzione del grasso
Lo studio ha confermato che un raffreddamento controllato con precisione provoca una diminuzione graduale delle cellule adipose con un’apoptosi indotta, senza deteriorare i tessuti.
In questo studio, è emerso con valutazione fotografica che il 100% dei soggetti ha avuto una diminuzione misurabile: la diminuzione media del grasso era del 22,4% dopo 4 mesi.
Un risultato evidente si è visto su 27 dei 28 pazienti (96%).
Scopri lo studio: Department of Dermatology, Wellman Center for Photomedicine, Massachusetts General Hospital, Harvard Medical School, Boston, Massachusetts, USA.
Studio sugli effetti clinici
Uno studio effettuato su 518 pazienti ha messo in evidenza una buona tolleranza e nessun aspetto negativo. L’89% ha tollerato bene il trattamento mentre il 96% ha lamentato un minimo di dolore.
Risultati: 73% di soddisfatti e 82% di persone che raccomandano la criolipolisi agli amici.
La pancia e i fianchi hanno dato i migliori risultati con l’89% dei pazienti che ha confermato il miglioramento.
Scopri lo studio: Skin and Laser Center, Belgio.
Linda Evangelista e l’iperplasia adiposa paradossale (PAH)
Si tratta di un rarissimo effetto collaterale della crioliposi, con un’incidenza dello 0.0051% (circa 1/20.000), in cui si verifica un graduale accumulo di tessuto adiposo della zona trattata, una massa sottocutanea ben marcata e piuttosto morbida alla palpazione.
Paradossalmente, anziché ottenere un dimagrimento, si verifica un’ipertrofia dell’adipe. Non sono state ancora identificate le cause e quindi i possibili fattori di rischio.
È quanto è accaduto alla top model Linda Evangelista, sottoposta a criolipolisi. Durante l’abbassamento della temperatura, previsto dal trattamento, le cellule adipose invece di essere scomposte per poi essere rimosse dall’organismo, hanno attivato un processo di reazione che le ha rese più spesse e più grandi.
Si è quindi verificata una maggiore adiposità, una reazione inaspettata e imprevedibile.
Nel caso della modella, l’aumento dell’adiposità (che non si risolve autonomamente) si potrà affrontare con un intervento chirurgico, come la liposuzione o l’addominoplastica.
Ma occorre prudenza, poiché i tessuti già iperstimolati e quindi “traumatizzati”, potrebbero non rispondere in modo ottimale.
Conclusioni
La criolipolisi si è una delle tecniche più efficaci e sicure per la riduzione del grasso localizzato, offrendo un’alternativa non invasiva alla liposuzione.
Grazie all’azione del freddo controllato, permette di eliminare gradualmente gli accumuli adiposi, ridefinendo il profilo corporeo senza necessità di interventi chirurgici o tempi di recupero prolungati.
La criopolisi è consigliata a chi vuole ridurre la massa grassa su determinate zone del corpo. I benefici di questo trattamento sono molteplici: riduzione visibile del grasso in aree difficili da trattare con dieta ed esercizio, miglioramento dell’aspetto fisico e risultati progressivi e naturali.
Tuttavia, per ottenere il massimo dall’esperienza, è fondamentale rivolgersi a professionisti qualificati e seguire uno stile di vita sano per mantenere i risultati nel tempo.
Poiché spesso sono necessarie più sessioni per raggiungere risultati soddisfacenti, il costo totale può variare anche in base a questo aspetto. Subito dopo il trattamento, la zona trattata può essere arrossata, ma solo per qualche ora.
Articolo scritto in collaborazione con il Dottor Diego Gigliotti, Medico e Chirurgo Estetico, Roma.
Vuoi restare aggiornato sui nostri consigli per alimentazione e benessere? Iscriviti alla newsletter Melarossa.