La mesoterapia può essere una soluzione se hai giocato tutte le tue carte ma la cellulite è ancora lì, o se hai dolori cronici localizzati e circoscritti che niente e nessuno è riuscito ad eliminare.
E’una pratica medica mininvasiva, nata per la cura e il trattamento dell’edema. Ma poi impiegata con successo anche nella medicina estetica, soprattutto per contrastare gli effetti dell’invecchiamento, per il drenaggio dei liquidi e per il dimagrimento localizzato. Ecco tutto quello che devi sapere se stai pensando di sottoporti a questo trattamento.
Mesoterapia: cos’è
La mesoterapia, o intradermoterapia distrettuale, è una particolare tecnica molto apprezzata in campo estetico e medico.
Infatti, la sua azione tende ad eliminare il ristagno dei liquidi nei tessuti cutanei e sottocutanei: motivo che l’ha resa celebre nel trattamento della cellulite e delle rughe sul volto.
Inoltre, numerosi studi scientifici hanno dimostrato che iniettare le sostanze curative direttamente nella pelle, come avviene nella mesoterapia, consente di ottenere i massimi benefici contenendo gli effetti indesiderati o collaterali dei farmaci.
Però, questo significa che la mesoterapia è utilizzabile solo nelle patologie che rispondono a trattamenti farmacologici superficiali: non può quindi essere utilizzata per la cura di organi interni, malattie virali o batteriche. In questi casi è dunque necessaria la terapia tradizionale che prevede la somministrazione di farmaci per via orale, endovenosa o muscolare, a seconda del caso specifico.
I trattamenti devono essere praticati esclusivamente da medici all’interno di strutture sanitarie autorizzate. Le estetiste e i centri estetici, quindi, non sono autorizzati a proporre questo genere di terapie.
Inizialmente il medico esegue la diagnosi e, sulla base di questa, stabilisce i farmaci più adatti da inoculare al paziente.
Mésothérapie, un trattamento che nasce in Francia
La mesoterapia nacque nel 1952 quando un medico francese, il dottor Michel Pistor, per primo dimostrò l’efficacia dell’utilizzo di farmaci tramite iniezioni intradermiche.
Questa metodologia venne adottata da Pistor per alleviare il dolore nelle patologie muscolo-scheletriche, per curare l’insufficienza venosa degli arti inferiori e altre vasculopatie, oltre che per limitare gli effetti collaterali dei farmaci stessi. La nascita ufficiale risale all’anno 1958.
Secondo il suo ideatore 3 sono i principi su cui questa tecnica medica si basa: poco, raramente e nel punto giusto. Nel 1970 la mesoterapia giunse in Italia e nel 1975 nacque la Società Italiana di Mesoterapia.

Somministrazione dei farmaci
La mesoterapia è una terapia iniettiva intradermica: attraverso l’utilizzo di appositi piccoli aghi, della lunghezza di 4/6 millimetri, si somministrano al paziente dei farmaci in grado di risolvere il suo disturbo. I farmaci raggiungono il mesoderma, lo strato medio-profondo della pelle.
L’iniezione intradermica consente di inoculare al paziente piccole quantità di farmaci: poiché queste vengono iniettate direttamente nell’area intradermica, i tempi d’attesa necessari perché il farmaco faccia effetto sono molto brevi.
La sua azione è praticamente immediata e dura per alcune ore. Il principio attivo giunge direttamente in sede, persistendo per il tempo necessario a svolgere al meglio la sua attività.
Ovviamente la mesoterapia non può essere utilizzata per ogni forma patologica. E’ indicata solo per quelle che rispondono positivamente ad un trattamento intradermico.

Cosa cura la mesoterapia?
E’ innanzitutto necessario distinguere le modalità di utilizzo di questa tecnica in campo estetico da quelle eseguite in campo medico, o antalgico.
Mesoterapia estetica
In campo estetico la mesoterapia viene utilizzata soprattutto per contrastare gli inestetismi della cellulite, contribuendo ad eliminare il ristagno dei liquidi e gli accumuli adiposi.
E’ impiegata con successo, in associazione a dieta ed esercizio fisico, anche nel trattamento delle adiposità localizzate e degli accumuli di “grasso ostinato”, resistenti al dimagrimento.
I farmaci utilizzati sono principalmente lipolitici (ovvero sciogli-grasso), rivitalizzanti per il ringiovanimento della pelle, protettivi dei capillari insieme a piccole dosi di anestetico, per rendere il trattamento totalmente indolore. Gli inestetismi che possono essere trattati sono:
- cellulite
- adiposità distrettuali
- effetto anti-age del volto
- smagliature.
Inoltre, lo specialista potrebbe decidere di affiancare alla mesoterapia altri trattamenti di supporto per garantire il raggiungimento dell’obiettivo stabilito:
- sedute di linfodrenaggi
- idromassaggi
- fanghi termali
- laser.
A questi trattamenti lo specialista potrebbe decidere di affiancare anche una dieta particolare o, come nel trattamento della cellulite, sostanze che stimolano il microcircolo.
Mesoterapia antalgica
La mesoterapia antalgica è utile per alleviare il dolore nei pazienti affetti da dolori alle articolazioni e all’apparato muscolo-scheletrico, sia in fase acuta che cronica. Risulta efficace nei casi di:
- microtraumi da sport
- Riabilitazione motoria
- Osteopatie
- Artropatie
- Dolore alla spalla
- Mal di schiena
- Dolore al ginocchio
- Lombalgia
- Dolore al gomito o al polso
- Dolore all’anca.
I farmaci che si iniettano durante le sedute dipendono dalla patologia che deve essere trattata, dalla frequenza e dalla durata, decisa esclusivamente dal medico.
Generalmente si tratta di antinfiammatori, miorilassanti, antalgici e anestetici. I farmaci riducono il dolore nella zona trattata senza esporre il paziente ad effetti collaterali.

Benefici
I principali benefici della mesoterapia sono:
- eliminazione del dolore con minori effetti collaterali rispetto all’assunzione orale di farmaci antidolorifici (mesoterapia antalgica).
- Effetto immediato dei farmaci, dovuto alla modalità di somministrazione che li rende facilmente assorbibili dalla parte del corpo interessata dal trattamento (mesoterapia antalgica);
- Eliminazione degli accumuli adiposi (mesoterapia estetica).
- Riduzione della cellulite (mesoterapia estetica).
- Riduzione delle smagliature (mesoterapia estetica).
- Effetto antiage (mesoterapia estetica).
- Non occorrono tempi di recupero.
I benefici, soprattutto per quanto riguarda le applicazioni in ambito estetico, sono apprezzabili a partire dalla terza seduta.

Mesoterapia: come funziona
Prima di effettuare le microiniezioni, il medico si deve accertare che il disturbo del paziente possa effettivamente trarre benefici dal trattamento mesoterapico. Effettua dunque una diagnosi accurata.
Subito dopo verifica che il paziente non sia allergico al farmaco che dovrà essere iniettato, così da evitare la comparsa di effetti indesiderati.
I farmaci vengono diluiti in soluzione fisiologica ed iniettati nell’area intradermica tramite iniettori singoli (un ago unico), oppure tramite multi-iniettori che contengono fino a 18 aghi.
Quante sedute di mesoterapia bisogna fare?
Una sola seduta non è quasi mai sufficiente per ottenere risultati adeguati: generalmente il paziente si deve sottoporre ad un ciclo di sedute di mesoterapia.
Tuttavia, non esiste una durata standard del trattamento mesoterapico: è però possibile suggerire che, in linea di massima, un ciclo completo comprende dalle 8 alle 15 sedute della durata di circa 15-20 minuti ciascuna.
Le sedute hanno una cadenza settimanale. Per prolungare nel tempo gli effetti benefici ottenuti dalla terapia, è possibile sottoporsi, dopo il termine del ciclo, ad una sessione al mese.
I risultati hanno una durata di circa 6 mesi. Trascorso questo tempo, è consigliabile ripetere il ciclo.
Quanto costano le sedute di mesoterapia
La mesoterapia, pur essendo una pratica medica finalizzata a curare anche patologie riconosciute, non è mutuabile e non si pratica negli ospedali statali.
Indicativamente ogni seduta di mesoterapia costa tra i 50 e i 100 euro, a seconda del professionista, del tipo di trattamento impiegato e dall’ampiezza della zona da trattare.
Effetti collaterali
La mesoterapia è controindicata in caso di gravidanza e allattamento, in presenza di patologie oncologiche o in pazienti che seguono una terapia con anticoagulanti orali.
Dopo il trattamento mesoterapico, è possibile che appaiano i seguenti effetti collaterali:
- pomfi causati dalla possibile rottura di un vaso da parte degli aghi: scompaiono da soli
- Ecchimosi causata dagli aghi
- Sensazione di bruciore.
Il fatto che il farmaco tenda a rimanere in una zona circoscritta limita molto la possibilità che compaiano effetti collaterali.
In collaborazione con il Dottor Diego Gigliotti, Medico e Chirurgo Estetico, Roma.
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