Sommario
La meditazione occidentale, o Mindfulness, deriva dalla pratica buddhista e dallo yoga. In qualunque forma, il praticante deve rimanere isolato, seduto e a occhi chiusi, per potersi concentrare. In genere, la meditazione fa focalizzare sugli atti del respiro, per liberare la mente da pensieri negativi.
Infatti, ruminare le stesse idee ostili, in continuazione e in modo meccanico, e giudicare queste e sรฉ stessi procura sofferenza. La Mindfulness viene proposta per eliminare le abitudini di pensiero e le emozioni connesse che impediscono una visione serena.
Con la meditazione, viene disinstallato il prepotente โpilota automaticoโ, che domina la mente, e si raggiunge la consapevolezza. Riconoscendo sรฉ stessi e la realtร del presente, la sofferenza se ne va, sostituita da tranquillitร e gioia.
I 7 pilastri su cui si basa questa disciplina occidentale sono: astensione dal giudizio, pazienza, mente fanciulla o del principiante, fiducia, non pretendere risultati, accettazione e lasciare andare.
Comunque la meditazione occidentale รจ utile in caso di nevrosi, disturbi alimentari, postumi di traumi scioccanti e per migliorarsi. A volte la pratica viene sopravvalutata e i suoi esiti esagerati, mentre per alcuni รจ controproducente in quanto iperattivi mentalmente.
Mindfulness: che cos’รจ
E’ la versione occidentale e attualizzata di pratiche meditative orientali, soprattutto del Buddhismo e dello Yoga.
Nella pratica formale, il soggetto medita a casa, appartato e in silenzio, seduto per terra a gambe incrociate o su una sedia. Mentre, nella pratica informale, si puรฒ meditare in qualsiasi luogo, per esempio sui mezzi pubblici.
Fatta con regolaritร e impegno, puรฒ essere un supporto per le terapie psichiatriche e non. Infatti, la meditazione, secondo alcuni, puรฒ servire nelle malattie cardiovascolari, nellโasma, nellโartrite e nella cefalea.
La Mindfulness รจ stata formalizzata nel 1979 dal biologo Jon Kabat-Zinn dellโUniversitร del Massachussets. Tuttavia, la meditazione occidentale non รจ una religione nรฉ una filosofia e nemmeno un metodo di ipnosi. Inoltre, la mindfulness puรฒ migliorare lโumore e lโimpostazione di vita di tutti, anche dei bambini.
Chi รจ John Kabat-Zinn
In Occidente, il primo ad occuparsi di meditazione, mutuata da quella buddhista, fu il biologo Jon Kabat-Zinn dellโUniversitร del Massachussets.
A partire dal 1979, il ricercatore ha messo a punto la pratica meditativa, rivolta a casi clinici.
Secondo Kabat-Zinn, la metodica poteva essere unโalternativa per rimediare a stress e altri problemi psicologici. Per la terapia mente-corpo, il biologo ha dovuto modificare la tecnica buddhista per renderla adatta e ben accetta alla cultura occidentale.
Perciรฒ, fin dagli inizi, ha perso valori spirituali e morali per trasformarsi in pratica di consapevolezza, verso lโattenzione del presente.
Come funziona
Come in Oriente, la meditazione occidentale richiede lโesercizio quotidiano e costante. Il praticante deve isolarsi, in un ambiente tranquillo, e concentrarsi su qualcosa, un gesto o il respiro.
Lo scopo รจ il distacco dai pensieri negativi che affollano la mente e che provocano disagi, come lo stress. Infatti, lโossessiva riflessione sulle stesse idee ostili sarebbe la causa di problemi psicologici, in particolare di depressione e ansia.
Le emozioni sgradevoli sono collegate anche allโautocritica e alla valutazione interiore dei pensieri, che devono essere abbandonate.
Nei sofferenti, la mente rumina in continuazione i pensieri, che nascono senza volontร del soggetto, ma in modo meccanico.
Lโattenzione dellโindividuo รจ rivolta a passato e futuro, perchรฉ il presente non รจ ritenuto accettabile. In un circolo vizioso, gli sforzi per evitare le sofferenze ne procurano altre e la persona finisce per identificarsi nei suoi pensieri.
Mindfulness: che cosa non รจ
Quindi la pratica occidentale non puรฒ intendersi come un ritiro dei sensi, al contrario di Pratyahara, uno dei principi comportamentali yoga. Priva di connotati spirituali e filosofici, a differenza del Buddhismo, la Mindfulness non รจ una religione o una scuola di pensiero. Le pratiche di meditazione orientali sono nate allโinterno di un contesto religioso.ย
Buddhismo e simili avevano come scopo una forma di crescita spirituale, di esperienza trascendentale o di trasformazione personale.
Invece, la Mindfulness risulta efficace indipendentemente dal credo religioso o dalla cultura del paziente.
La meditazione occidentale non รจ uno stato mentale bensรฌ รจ un modo di essere, pensare e agire. Infatti chi pratica riesce a cambiare il suo modo di affrontare e vivere la realtร quotidiana. Non รจ una tecnica di rilassamento profondo, in quanto tra le sue sensazioni piacevoli, non cโรจ la distensione totale.
Allโopposto, se durante lโesercizio prevalesse il relax, lโinteressato potrebbe peggiorare la sua condizione. La Mindfulness non รจ nemmeno un sistema di autoipnosi che fa andare in trance.
La Mindfulness non viene inclusa tra le psicoterapie, ma รจ considerata un rinforzo ad esse.
A cosa serve la mindfulness: tutti i benefici
La pratica puรฒ contribuire a ridurre ansia, depressione e stati psicologici anomali. Anche le persone non affette da disturbi della psiche possono usufruire della meditazione per migliorare lโapproccio con la vita.
Altro vantaggio offerto dalla Mindfulness รจ la riduzione dello stress perchรฉ induce alla calma e al distacco dalle emozioni negative.
Meditazione per curare i disturbi alimentari
Lโesercizio costante si rivela uno strumento efficace nei disturbi alimentari dato che induce a saper mangiare con consapevolezza.
Riuscendo a capire quando la fame รจ reale, si impara a consumare cibo solo al bisogno e non per ansia o voracitร . In genere la distrazione, collegata alla ridda di pensieri che occupano la mente, fa assumere alimenti senza unโeffettiva esigenza.
Anche la tentazione di riempire i vuoti affettivi e di reggere le emozioni con il cibo viene meno con la Mindfulness. Dunque la meditazione puรฒ intervenire nei disturbi alimentari, riequilibrando il rapporto con il cibo e la promessa di felicitร .
I protocolli sviluppati in campo medico sono numerosi e diversi, a seconda del trattamento psicologico implicato.
Lโintervento tramite la meditazione puรฒ servire negli attacchi di panico e nei disturbi lievi di personalitร .
Resilienza psicologica
Puรฒ aumentare la cosiddetta resilienza psicologica nei confronti dei fatti della vita. Infatti, i giovani con comportamenti atipici e le persone provate da eventi scioccanti possono migliorare con la pratica meditativa.
Migliorare l’autostima
La scarsa stima di sรฉ, lโautoaccusa e il biasimo verso sรฉ stessi sono meccanismi presenti in molte patologie psichiatriche. Il continuo perpetuarsi di condizioni avverse contro il proprio essere espone alla caduta dellโumore, con apatia e depressione. Invece la meditazione, con la comparsa della consapevolezza, educa allโattenzione verso questi meccanismi.
Cosรฌ il soggetto puรฒ difendersi da essi, perchรฉ depone queste armi e diventa amico di sรฉ stesso, ritrovando il buonumore.ย La conoscenza di sรฉ e lโaccoglimento del presente, ottenuti con la Mindfulness, sono utili a tutti per vivere con pienezza e serenitร .
Anche distaccarsi da fattori effimeri e da idee preconcette รจ un aiuto contro sbalzi dโumore ed episodi di tristezza.
Consapevolezza
La meditazione fa raggiungere la consapevolezza, ovvero lโattenzione al โqui e oraโ, e la curiositร sul momento contingente. Durante la pratica, la persona si accorge delle proprie percezioni fisse e limitanti, causa di apprensione.
La Mindfulness libera dai vecchi automatismi di routine che non fanno sentire, pensare e agire in prima persona.
Allโinterno della mente, le abitudini di pensiero non consapevoli sono disfunzionali al benessere. Ad esempio, il fatto di dare sempre la precedenza alle cose urgenti risulta stressante.
Con la meditazione, la mente diventa lucida e calma e sono ristrutturate le modalitร di:
- Percezione.
- Pensiero.
- Emozione.
- Reazione.
Cosรฌ, nel caso citato, la prioritร verrร data finalmente alle cose importanti, senza affanni.
Benessere psicologico
Con la disciplina occidentale, viene annullato il giudizio sui pensieri negativi e la concentrazione รจ portata sul presente.
Disattiva il nostro โpilota automaticoโ, fatto di schemi automatizzati con cui si affronta la realtร . In balรฌa di questo โconduttoreโ, la mente vaga senza posa e le reazioni alle situazioni della vita non sono consapevoli ma mediate. Con il meccanismo automatico, le decisioni di una persona dipendono dai suoi schemi mentali.
Invece meditando, ci si svincola dal pilota automatico e si arriva al controllo del proprio stato mentale.
Osservando con calma la mente, anche lโattenzione diventa equanime, non giudicante nรฉ reattiva. Le emozioni vengono accettate e il presente e i pensieri negativi accolti, come esperienze proprie dellโesistenza.
Il risultato รจ il passaggio da uno stato di sofferenza a uno di benessere, attraverso la conoscenza dei processi della mente.
Riduzione dello stress
Il protocollo mindfulness รจ stato formalizzato da Kabat-Zinn soprattutto per ridurre lo stress.
In seguito, la tecnica รจ stata adattata ad altre condizioni di malessere, come quella per iย disturbi alimentari, tra cui il sovrappeso. Nel consumo compulsivo di cibo รจ bene diventare consapevoli dellโatto di mangiare in continuazione, tanto, in fretta, senza fame e senza piacere.
In alcune patologie psicologiche, come laย nevrosi, la Mindfulness si รจ dimostrata importante per la qualitร di vita dei pazienti. Anche in caso di eventi traumatici, quali un lutto, la post-gravidanza o incidenti, la pratica puรฒ aiutare a superare il periodo negativo.
Questa meditazione puรฒ avere risvolti positivi anche per chi non manifesta particolari problemi psicologici ma vuole migliorarsi.
Mindfulness e produttivitร
In ambito del lavoro, della societร e della scuola, la meditazione puรฒ avere una funzione educativa e comportamentale. Alcuni corsi di formazione aziendale e scolastica, come quelli di Assomensana, inseriscono la meditazione nel programma.
Infatti, la pratica puรฒ agire favorevolmente sullโumore, sui rapporti interpersonali e sulle prestazioni intellettuali.
Benefici per i bambini
In particolare, i bambini con lโapposita Mindfulness, piรน breve e facile,ย diventano consapevoli di sรฉ stessi e di ciรฒ che li circonda.
I futuri adulti, meditando, imparano a dominare lo stress, a socializzare con gli altri piccoli e ad essere piรน ottimisti.
Particolarmente rilevante il fatto che la meditazione riesce aย ridurre gli atteggiamenti anomali dei bambini iperattivi, affetti da DDAI (disturbo da deficit dell’attenzione e iperattivitร )
Come funziona la Mindfulness: tecnica meditativa
Come la meditazione orientale si basa su principi, perรฒ di stampo religioso, anche quella occidentale ne presenta 7 pratici.
I pilastri su cui poggia la Mindfulnessย servono al praticante anche per impostare la vita, con una visione serena e un orizzonte piรน ampio.
I 7 pilastri possono dare benefici di tipo fisiologico.
1 – Non giudizio
Per aprirsi a un atteggiamento non giudicante รจ fondamentale rendersi conto come, costantemente, la nostra mente sia portata a giudicare ogni nostra esperienza.
Il non-giudizio, invece, ci permette di osservare la realtร per quella che รจ, senza il bisogno di etichettarla con espressioni come โmi piace o non mi piaceโ, โgiusto o sbagliatoโ, โbuono o cattivoโ.
Le nostre idee e convinzioni, in questo modo, lasciano spazio allโosservazione di ciรฒ che accade in modo immediato, nella loro essenza e non per come le immaginiamo o le desideriamo.
โSpegnereโ per un poโ la tendenza a giudicare ci permette di vivere il momento presente con maggiore equilibrio e serenitร .
2 – Pazienza
Nella meditazione, cosรฌ come nella vita, una delle maggiori difficoltร che ci troviamo ad affrontare รจ la mancanza di tempo.
Lโattesa non รจ facile da gestire e spesso ci porta ad agitarci e pretendere di accelerare il corso degli eventi. La pazienza, invece, รจ una forma di saggezza che nasce dallโaccettazione del corso naturale della vita, con la consapevolezza che ogni cosa ha un suo tempo, una maturazione da raggiungere.
ร importante quindi prendersi cura di tale consapevolezza affinchรฉ possa crescere e dare i suoi frutti. Tutto parte da un piccolo seme che, grazie alla cura, al coraggio, allโamore e alla pazienza, arriva a maturazione.
3 – Mente del principiante
ร il modo per restare recettivi e aperti a nuove esperienze, evitando di farci influenzare da aspettative e pregiudizi.
La mente del principiante รจ quella del bambino, capace di aprirsi al mondo e agli altri con curiositร . Nessun momento della vita, infatti, รจ uguale allโaltro, quindi รจ da cogliere in tutta la sua unicitร , osservando ogni cosa e ogni momento della vita come se fosse la prima volta.
4 – Fiducia
Avere fiducia vuol dire riconoscere lโimportanza della propria esperienza e delle proprie sensazioni. Spesso รจ piรน facile cercare aiuto allโesterno invece di fidarsi della propria intuizione e giudizio.
In questo modo, perรฒ, non diamo il giusto valore e non ascoltiamo ciรฒ che sentiamo. La fiducia รจ anche non rinunciare alla condivisione con gli altri, รจ saper cogliere lโopportunitร di esplorare ogni cambiamento che la vita ci pone davanti, imparando ad ascoltare sia noi stessi, sia gli altri.
5 – Non cercare risultati
In genere siamo abituati a eseguire unโattivitร per raggiungere uno scopo preciso. La pratica meditativa, invece, ci insegna il โnon fareโ.
ร la possibilitร di attivare un nuovo modo di rapportarsi a sรฉ stessi e alla realtร , in cui lโobiettivo non รจ piรน cercare un risultato a ogni costo, ma semplicemente essere.
Il consiglio quindi รจ non fare nulla, ma restare consapevoli su ciรฒ che viviamo momento dopo momento.
6 – Accettazione
Vuol dire imparare a prendere le cose per come sono nel presente. Invece, ciรฒ che siamo portati a fare รจ disperdere le nostre energie per tentare di negare, cambiare il corso degli eventi o aspetti di noi stessi.
In questo modo si alimenta un circolo vizioso che ci fa vedere soltanto la parte vuota del bicchiere. Un atteggiamento non giudicante ci consente, invece, di vivere la compresenza di elementi sia positivi, sia negativi, accettandoli come parte dellโesperienza.
7 – Lasciare andare
Lโattaccamento rispetto a ciรฒ che ci accade o a ciรฒ che desideriamo spesso ha su di noi lโeffetto opposto. Aggrapparsi a pensieri ed emozioni apre la porta della sofferenza a causa delle nostre fissazioni e fragilitร .
Osservando il flusso della mente, infatti, รจ possibile accorgersi di avere, da una parte, emozioni e pensieri che vorremmo trattenere, e dallโaltra, che vorremmo evitare.
Abbandonare lโillusione di poter controllare ogni cosa, rimuginando e tormentandoci, ci permette, invece, di osservare e vivere lโesperienza per quella che รจ.
Come si pratica la mindfulness
Pratica formale
Questa pratica, detta โformaleโ, puรฒ essere eseguita a casa, una volta imparato il procedimento da personale qualificato.
Lโallenamento di meditazione deve essere fatto con costanza, ogni giorno, preferibilmente di mattina.
Allโinizio il principiante puรฒ dedicare alla pratica 10 minuti, ma poi gradualmente deve protrarla per almeno 20 minuti. In luogo appartato, in penombra e silenzioso, il praticante si isola e si dispone a occhi chiusi, per aprire la mente.
Lโinteressato puรฒ sedersi per terra a gambe incrociate, sopra un cuscino, oppure su una sedia, a busto eretto. In questa posizione, il praticante deve prendere atto solo della respirazione, concentrandosi sui movimenti dellโaddome. Seguendo inspirazione ed espirazione, lโinteressato raggiunge la consapevolezza del suo respiro.
Da qui, chi medita passa ad essere consapevole di sรฉ, delle proprie emozioni, dei propri pensieri e della realtร .
Pratica informale
Invece per la pratica โinformaleโ, il soggetto puรฒ meditare ovunque e in ogni momento della giornata: al lavoro, sui mezzi pubblici, ai giardini, ecc.
Anche lโoggetto su cui concentrarsi รจ libero e quindi puรฒ essere una scelta individuale.
Spesso si ricorre a una parola, o โmantraโ, che evoca la calma, da ripetere ogni volta che si espira. Alcuni puntano lโattenzione su un quadro, altri su un particolare di un paesaggio e altri ancora sul cibo o sulla musica.
In questi casi, si fanno confluire le sensazioni di piรน sensi, sempre al fine di diventare consapevoli dellโattimo in corso. Chi รจ focalizzato, momento per momento, evita lโaccumulo dei pensieri ed elimina la carica di stress.
Sapendo cosa si sta facendo nellโistante presente, viene spento il โpilota automaticoโ che รจ prepotente e prende spazio mentale.
Cosรฌ invece di convogliare lโattenzione sui pensieri โpilotatiโ, si riesce a concentrarsi su quelli piรน importanti e reali. Al termine della seduta, il soggetto deve aprire gli occhi lentamente e alzarsi senza fretta.
Esercizi di Mindfulness
Per sperimentare i benefici della consapevolezza รจ necessario sperimentare questa pratica per almeno 15 minuti al giorno, 5 giorni alla settimana per circa 4 settimane. Di seguito alcuni semplici esercizi.
Respirazione consapevole: sedersi rilassati con la schiena dritta, chiudere gli occhi e concentrarsi sul respiro. Osservare come si inspira ed espira focalizzandosi sul respiro, come lโaria entra dalle narici, espande la pancia per poi uscire dalla bocca. Sono respiri lenti e profondi.
Esercizio sulla gratitudine: dopo aver conquistato uno stato di benessere e rilassamento con la respirazione, dire a se stessi โper questo โฆ io sono gratoโ; ricordare le persone care ed esprimere gratitudine. Ringraziare per tutto ciรฒ che fa parte della nostra vita.
Io allo specchio: respirando lentamente guardarsi allo specchio ed osservare attentamente il proprio viso e lโespressione. Poi pensare a una persona amata e osservare come cambia il volto. Conservare lโemozione appena vissuta e ripensare allโamore che si ha ogni volta che si devono affrontare situazioni difficili.
Le applicazioni della Mindfulness
La Mindfulness รจ, come abbiamo visto, una pratica basata sulla meditazione. ร un allenamento vero e proprio basato su esercizi che riguardano il corpo e lโattenzione. Lโobiettivo finale รจ coltivare lโabitudine alla consapevolezza per raggiungere uno stato mentale piรน predisposto alla serenitร .
ร certamente utile nella vita quotidiana, soprattutto se si soffre di particolari condizioni psicologiche o malattie e disturbi che influiscono negativamente sul benessere emotivo.
La pratica della Mindfulness, quindi, รจ lโideale per ridurre il livello di stress e tenere sotto controllo le emozioni negative.
Tra le diverse applicazioni, accanto a quella originaria per il controllo dello stress (Mindfulness Based Stress Reduction) si รจ poi sviluppato un orizzonte piรน ampio di ciรฒ che รจ chiamato Mindfulness Based Interventions (MBIs).
Ci sono caratteristiche comuni a questi interventi: la pratica meditativa, il gruppo, la responsabilitร individuale, lโimpegno richiesto e lโorientamento indirizzato non soltanto al conseguimento di un risultato.
Mindfulness Based Cognitive Therapy
Tra quelli piรน diffusi cโรจ la Mindfulness Based Cognitive Therapy, validato anche scientificamente. Altri tipi sono:
- Mindfulness-Based Relapse Prevention per le dipendenze.
- Based Eating Awarness Training.
- Based Childbirth and Parenting.
- Based Elder Care.
- Programma Mindfulness-Based Relationship Enhancement.
Nello specifico, la Mindfulness Based Cognitive Therapy รจ un approccio adatto in particolare per gli stati depressivi.
Infatti, una persona che ha sofferto di depressione corre il rischio di un nuovo episodio depressivo perchรฉ, quando lโumore diventa particolarmente negativo, tende a riattivare automaticamente pensieri, emozioni e sensazioni che caratterizzavano il periodo di sofferenza.
Quindi lo scopo della Based Cognitive Therapy รจ aiutare a realizzare un cambiamento profondo nella relazione con i pensieri, emozioni e sensazioni fisiche che possono comportare possibiliย ricadute.
Lavora sullโattenzione e la consapevolezza, focalizzandosi sui processi di pensiero invece che sul contenuto. Lo scopo non รจ escludere dalla mente le sensazioni negative, ma evitare che si stabilizzino quando si presentano.
Mindfulness in gravidanza
La gravidanza รจ un momento molto delicato nella vita di una donna che affronta cambiamenti sia fisici che mentali. Il corpo, infatti, si trasforma di mese in mese per accogliere e far crescere il proprio bambino, mentre non sono poche le paure e incertezze sul futuro. Lโansia รจ una fidata compagna di questo periodo ed รจ normale, ma non bisogna farsi sopraffare.ย
Puรฒ essere un ottimo strumento per affrontare con maggiore consapevolezza e serenitร la gestazione e arrivare piรน preparate al parto. Aiuta ad avere la consapevolezza di ciรฒ che sta accadendo nel presente, nel qui e ora.
Sono quindi diversi i benefici della Mindfulness in gravidanza:
- Abbassa il livello di stress, migliorando anche lโumore e il sonno.
- Riduce il dolore pelvico.
- Aiuta ad accettare il cambiamento e a concentrarsi sul momento presente.
- Puรฒ prevenire la depressione post partum.
- Insegna a respirare. La respirazione diventa consapevole e profonda e aiuterร a restare calme durante il parto.
- Favorisce la relazione con il bambino. Vivere la gravidanza con maggiore serenitร e consapevolezza รจ giร un modo per prendersi cura del nascituro in modo positivo.
ร indicata a tutte le future mamme ed รจ un percorso efficace per favorire una maggiore consapevolezza delle sensazioni, emozioni e dei pensieri che possono sorgere in questi mesi.ย
Attraverso la consapevolezza e l’accettazione sarร possibile trovare il giusto approccio per gestire con positivitร i cambiamenti e i timori che la gravidanza comporta.
Il tempo ideale da dedicare alla Mindfulness sarebbero 20 minuti, ma possono bastare anche 5 minuti tutti i giorni. La regolaritร รจ molto importante per beneficiare degli effetti di questa pratica.ย
Mindfulness in etร evolutiva
E’ indicata anche in etร evolutiva. In questa fascia di etร , รจ meglio iniziare con esercizi semplici che servono ad aumentare la consapevolezza del corpo e dei movimenti, concentrandosi sul respiro, sulle sensazioni del passaggio dellโaria nelle narici o nel ventre, ma per un tempo non troppo lungo.
Gli studi dimostrano che ha effetti significativi su diversi disturbi dellโetร evolutiva come ansia, depressione, disturbi dellโattenzione e del comportamento, anche alimentare.
Nel corso dellโadolescenza, le nuove esperienze relazionali e il cambiamento del corpo e della psiche possono generare confusione e stress. Quindi la Mindfulness puรฒ favorire la consapevolezza del proprio vissuto e sviluppare un atteggiamento di accettazione, privo di giudizio. Il ragazzo sperimenta cioรจ un contatto diverso con le proprie emozioni e con quelle dellโaltro, sviluppando pertanto lโempatia e imparando a gestire stress ed emozioni negative.
Praticare Mindfulness in questa etร puรฒ dunque migliorare la qualitร di vita e la salute mentale in bambini e in ragazzi in fase di sviluppo e aiuta a considerare il momento presente come unโoccasione da vivere pienamente, accettando il vissuto e le esperienze del qui e ora senza giudicarle ed etichettarle se risultano spiacevoli e imparando a rilassarsi anzichรฉ controllarle, ascoltandole invece di respingerle.
Mindfulness: limiti
Un certo marketing esagerato puรฒ spingere la pratica per diffonderla il piรน possibile, suggestionando il pubblico. Infatti, lโefficacia della meditazione puรฒ risultare enfatizzata mentre in alcuni casi si attesta al 30%.
Mindfulness, yoga, meditazione buddhista o training autogeno possono non implicare grandi differenze nei risultati.
Soprattutto se laย meditazione occidentale viene effettuata solo per unโora a settimana, e non con regolare assiduitร , gli effetti sono irrisori. Inoltre, laย meditazione occidentale non fa per tutti. A dimostrazione di questo, nei corsi di Assomensana, il 60% dei soggetti aderisce alla pratica, ma il 40% la rifiuta.
Le persone che siย autoselezionano e non seguono il corsoย sono quelle piรน attivate e accelerate dal punto di vista cerebrale. Quindi la Mindfulness รจ controindicata in questi casi non ben predisposti ad essa.
Controversa รจ poi la connotazione della Mindfulness come terza generazione della Terapia Cognitiva.
Alla pratica viene contestato di aver preso spunto da antiche discipline meditative, ma in modo limitato e senza aderire ad esse.
Per alcuni specialisti, dettiย incorporazionisti, la meditazione dovrebbe essereย inclusa in un trattamento psicologico piรน completo. Tuttavia, questa scuola di pensiero critico si oppone allโaltra degliย psicoterapeuti radicaliย che ritengono invece la Mindfulness innovativa e autosufficiente.
Filosofia e storia della Mindfulness
Punti di contatto con la filosofia orientale
La derivazione della Mindfulness dalle pratiche dellโOriente รจ evidente giร dal termine inglese che traduce laย parola in sanscrito โsatiโ. Il significato allargato รจ โmemoria del presenteโ e โconsapevolezza mentaleโ, come indicano i precetti orientali.
In effetti, la tradizione buddhista ritiene che โsatiโ sia laย facoltร da allenare per ridurre i dolori esistenziali.
Secondo i buddhisti, lโuomo soffre perchรฉ ha la falsa concezione di un io individuale, sempre presente e causa di tormento.
Per rimediare agli sbagli della mente, il soggetto deve modificare non la realtร ma sรฉ stesso, a livello psicologico. Lโequilibrio delle emozioni e il benessere si raggiungono abbandonando lโillusione dellโio individuale, grazie agli insegnamenti di Buddha o Dharma.
Nella disciplina, seguita dai monaci tibetani, vengono indicati i fattori mentali che permettono di capire lโessenza di ogni esperienza di vita:
- Fiducia.
- Aspirazione.
- Discriminazione.
- Consapevolezza.
Testi di filosofia buddhista arrivati fino a noi, come laย Vishuddimagga, spiegano lโantica disciplina da cui ha preso ilย via la Mindfulness. Oltre che in India, la consapevolezza veniva considerata importante anche in altri territori, dalla Cina alla Grecia, circa 2600 anni fa. Ad essa, si sono ispirati probabilmente il monoteismo diย Zarathustra, in Persia, e il Confucianesimo e il Taoismo, in Cina.
Anche i profeti ebraici in Palestina e i filosofi in Grecia hanno perseguito la luciditร mentale, libera da condizionamenti automatici. Lo stesso yoga ha tra le sue pratiche anche la meditazione che, con la contemplazione, fa allontanare dal tunnel dei pensieri costrittivi. Lโantica disciplina indiana, codificata nel 600 a.C., prevede il controllo di passioni e desideri, grazie a quello del respiro e a determinate posizioni.
Con la consulenza di Rosanna Ercole Mellone, divulgatrice della nutrizione eย Giuseppe Alfredo Iannoccari, neuropsicologo, presidente di Assomensana no profit e docente allโUniversitร Statale di Milano.