Rodiola: che cos’è, proprietà, benefici, usi

La rodiola è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Crassulacee. In campo erboristico si sfruttano le proprietà terapeutiche della Rhodiola rosea.

Gli integratori alimentari contenenti l’estratto secco o fluido della pianta costituiscono dei formidabili rimedi per la cura della stanchezza psicofisica, dell’ansia e dello stress.

Solitamente le capsule a base di rodiola vanno prese due volte al giorno, durante i pasti, evitando le ore serali. I risultati sono visibili dopo pochi giorni dall’assunzione della prima dose.

Si consiglia di rivolgersi al proprio curante prima di assumere il rimedio qualora sia in corso una terapia farmacologica e di attenersi scrupolosamente al dosaggio indicato.

Cos’è la rodiola: dalla pianta all’erboristeria

La rodiola è un genere di piante grasse appartenenti alla famiglia delle Crassulacee. Particolarmente diffuse nelle zone dell’emisfero settentrionale.

Al genere Rhodiola appartengono circa 200 specie. La Rhodiola Heterodonta, la Rhodiola quadrifida, la Rhodiola kirilowii, la Rhodiola imbricata, la Rhodiola algida e la Rhodiola crenulata sono alcune specie impiegate nella medicina tradizionale della Cina sudoccidentale, dell’Himalaya e delle zone artiche del Nord America.

Ma la Crassulacea maggiormente rinomata per le sue virtù medicamentose è la Rhodiola rosacea. Nota anche come radice artica o radice d’oro per via dei luoghi natii della pianta e delle proprietà terapeutiche ad essa riconosciute. 

Questa variante di rodiola è originaria delle regioni artiche e montuose presenti in Europa, in Asia e in Nord America, cresce spontanea fino ai 2280 metri sul livello del mare.

In principio la pianta veniva utilizzata in ambito erboristico per curare l’emicrania, l’isteria e il mal di montagna.

Recentemente alla Rhodiola rosacea si riconoscono proprietà adattogene idonee a:

• Incrementare la capacità di attenzione e la resistenza alla fatica.
• Alleviare la sintomatologia associata ad ansia e stress.
• Prevenire i disturbi causati dallo stress.

La radice ricca di salidroside e di rosavina costituisce la droga della pianta ed è soggetta a un peculiare processo di lavorazione per la produzione di integratori alimentari.

Proprietà della rodiola

Le proprietà terapeutiche presenti nella rodiola si ascrivono principalmente al salidroside, alla rosavina e al tirosolo.

Il salidroside e la rosavina esercitano sinergicamente un’azione ansiolitica e antidepressiva. Invece il tirosolo è uno dei più importanti antiossidanti esistenti in natura, in grado di neutralizzare efficacemente i radicali liberi.

Nella medicina popolare si sfruttano le proprietà adattogene della pianta per accrescere la resistenza fisica e migliorare la produttività sul lavoro. Inoltre gli estratti di rodiola fungono da rimedio naturale per il trattamento di:

• Anemia.
• Depressione.
• Impotenza.
• Disturbi digestivi.

A cosa serve la rodiola? Tutti i benefici

La droga della pianta è contenuta nella radice e nel rizoma.

Riduce ansia e stress

Gli integratori a base di rodiola possono costituire un valido rimedio naturale per il trattamento dello stress psico-fisico. Assumendo quotidianamente 400 mg di estratto di rodiola si possono registrare effettivi miglioramenti della stanchezza, dell’ansia e della spossatezza, dopo soli 3 giorni di trattamento.

Inoltre la pianta officinale è in grado di alleviare la sintomatologia associata alla sindrome dell’esaurimento da lavoro (burnout) dovuta a una condizione di stress eccessivo e cronico.

Uno studio scientifico, riportato nell’articolo The Effects of Rhodiola rosea L. Extract on Anxiety, Stress, Cognition and Other Mood Symptoms del 2015, dimostra come sia possibile ridurre ansia, stress ed emozioni negative somministrando quotidianamente 400 mg di estratto di rodiola, per due settimane. 

Contrasta l’affaticamento psico-fisico

I fitopreparati a base di Rhodiola rosea fungono da adattogeni incrementando la resistenza a condizioni di stress fisico, biologico e chimico.

La pianta medicinale risulta particolarmente adatta agli studenti universitari al fine di alleviare l’affaticamento mentale e migliorare la capacità di attenzione.

In seguito all’assunzione di 400 mg di estratto di rodiola, per 8 settimane, si manifesta non solo un effettivo miglioramento sulla concentrazione e sul tono dell’umore ma anche una significativa riduzione dello stress e della stanchezza psico-fisica.

Allevia i sintomi della depressione lieve

La rodiola sostiene il tono dell’umore alleviando la sintomatologia provocata dalla depressione.

Al pari degli antidepressivi di sintesi, la pianta medicinale riesce ad accrescere i livelli di alcuni neurotrasmettitori che agiscono sull’umore e sulle emozioni, apportando minori effetti collaterali.

Nelle persone affette da depressione lieve o moderata è possibile ridurre l’instabilità emotiva, trattare l’insonnia e alleviare i sintomi depressivi assumendo giornalmente un dosaggio di estratto di rodiola compreso tra i 340 e i 680 mg, per 6 settimane.

Rafforza le capacità mentali

Gli integratori hanno una funzione nootropica idonea a promuovere le prestazioni cognitive durante periodi della vita stressanti a livello mentale e fisicamente impegnativi.

In base allo studio, riportato nell’articolo scientifico del 2007, si sostiene che somministrando un estratto di rodiola in combinazione con un integratore a base di vitamine e minerali sia possibile apportare importanti miglioramenti negli adulti affetti da carenze fisiche e cognitive.

Inoltre con l’assunzione di estratti di rodiola è possibile ottenere un’effettiva riduzione dell’affaticamento mentale e un miglioramento della qualità del sonno.

Migliora le performance fisiche durante gli allenamenti

La rodiola aiuta gli atleti non solo a sostenere le prestazioni ma anche a prevenire l’affaticamento psico-fisico.

Attraverso l’assunzione di 200 mg di estratto di rodiola si possono ottenere benefici nelle prestazioni atletiche, qualora il rimedio venisse somministrato due ore prima di eseguire una prova sportiva. Inoltre la pianta medicinale riesce a ridurre efficacemente sia i livelli di lattato che i biomarcatori delle lesioni muscolari che si registrano in seguito a un allenamento aerobico.

Dopo uno sforzo particolarmente intenso gli atleti sono esposti al rischio di incorrere in infezioni di diversa natura ed entità. Pertanto l’assunzione di fitopreparati a base di rodiola potrebbe risultare utile nel tenere sotto controllo la diffusione nel sangue di virus infettivi.

Rodiola per ridurre le disfunzioni sessuali

La rodiola è in grado di apportare significativi miglioramenti nella sfera sessuale maschile. Tale proprietà terapeutica è ascrivibile all’azione antidepressiva esercitata dalla pianta officinale.

Inoltre, sembra che la somministrazione congiunta della rodiola con integratori a base di zinco, acido folico e biotina potrebbe favorire il controllo dell’eiaculazione migliorando la qualità della vita nei soggetti che soffrono di eiaculazione precoce.

Rallenta il processo degenerativo delle malattie da invecchiamento

Grazie alle proprietà anti-age e neuroprotettive, la rodiola è considerata un valido rimedio per rallentare il decorso di alcune patologie legate all’invecchiamento. Compresi l’Alzheimer, il morbo di Parkinson e alcuni disturbi cerebrovascolari.

Come usare la rodiola e dosaggio consigliato

I fitopreparati a base di rodiola si trovano in commercio principalmente sotto forma di integratori alimentari contenenti l’estratto secco o fluido della pianta medicinale.

Tintura madre di rodiola

E’ un preparato in soluzione idroalcolica ottenuto attraverso un processo di macerazione a freddo delle diverse parti vegetali che costituiscono la pianta.

Esercita una formidabile azione tonico-adattogena fornendo un valido supporto fisico e mentale in situazioni di spossatezza, stanchezza e stress. Inoltre sostiene il tono dell’umore e conferisce una sensazione di benessere generale.

Posologia raccomandata: 30 gocce da somministrare 3 volte al giorno diluite in acqua o in una tisana.

Estratto fluido antistress

Un composto fitoterapico a base di estratto di radici della pianta Rhodiola rosea.

Possiede proprietà ansiolitiche, antistress e anti-affaticamento utili per aiutare l’organismo ad affrontare periodi dettati da una maggiore stanchezza psico-fisica. Inoltre favorisce la memoria e la concentrazione riducendo ansia e nervosismo.

Modalità d’uso: aggiungere alle 20 alle 30 gocce del rimedio, in un bicchiere d’acqua, due volte al giorno.

Il rimedio non va assunto insieme a bevande stimolanti o energetiche e dev’essere preso entro il primo pomeriggio onde evitare l’insorgenza di episodi di insonnia e irritabilità.

A seconda del disturbo da trattare, la rodiola si può associare ad altre piante al fine di potenziarne l’efficacia.

Ad esempio, per migliorare la memoria e la concentrazione, la pianta officinale si sposa bene con il ginkgo bilboa, mentre per agire contro l’insonnia, lo stress e la depressione potrebbe essere utile associarla alla griffonia.

Decotto energetico e rinvigorente

Utile nel trattamento della stanchezza psicofisica, dell’insonnia e dello stress, inoltre migliora le performance sportive.

Preparazione: lasciar bollire 5 grammi di radice di rodiola in 250 ml di acqua, per circa 5 minuti. In seguito spegnere la fiamma e attendere 10 minuti di infusione mescolando la soluzione. Filtrare e consumare due volte al giorno preferibilmente la mattina e subito dopo il pranzo.

Tisana di rodiola per combattere la stanchezza

Ingredienti: 

• Radice di Rhodiola rosea in taglio tisana: 20 g.
• Fiori di iperico in taglio tisana: 20 g. 

Mescolare per bene le due erbe officinali, prelevare un cucchiaio del composto e bollire la miscela in una tazza di acqua, per circa 10 minuti. 

In seguito, togliere dal fuoco, coprire, e attendere 10 minuti in infusione. Filtrare e assumere la bevanda calda. 

Rhodiola rosea: integratori alimentari

La vita di tutti i giorni ci espone a diverse situazioni stressanti che spesso e volentieri incidono sul nostro umore generando malessere. 

Gli integratori a base di rodiola forniscono un valido aiuto naturale per far fronte a diverse situazioni di disagio. Ad esempio, se si soffre di stanchezza mentale accompagnata a un basso livello di attenzione, l’estratto di rodiola può venire in soccorso ripristinando il corretto equilibrio psicofisico. 

In commercio gli integratori di rodiola si trovano in molteplici formulazioni e tipologie, ma generalmente vengono acquistati sotto forma di compresse, capsule e pastiglie. 

La posologia varia a seconda della titolazione delle componenti attive presenti nel rimedio. 

Solitamente la titolazione comprende il 3% di rosavina e l’1% di salidroside. Ma alcuni preparati presentano una percentuale maggiore di principi attivi riducendo il dosaggio da assumere. 

Rimedio naturale energizzante

Soluzione fitoterapica estratta dalla radice di Rhodiola rosea e titolata al 5% in rosavina e all’1,8% in salidroside. Aiuta a combattere la stanchezza fisica e mentale promuovendo il normale tono dell’umore. 

Assunzione consigliata: 2 compresse al giorno da somministrare durante i pasti con poca acqua o con altra soluzione liquida, non energizzante. 

Integratore alimentare a base di rodiola, griffonia e magnesio

E’ un rimedio naturale formulato in capsule che sfrutta l’azione sinergica del magnesio, della griffonia e della rodiola. 

Contribuisce alla riduzione delle sensazioni di affaticamento e di stanchezza, regolarizza il funzionamento del sistema nervoso e accresce il tono dell’umore.

Dosaggio giornaliero: 2 capsule. 

Altri utilizzi: la rodiola in cucina

I germogli e le foglie della pianta, presentando un sapore amarognolo, si possono consumare crudi o cotti, similmente agli spinaci. E’ possibile aggiungere la rodiola alle insalate miste.

Migliori integratori di rodiola sul mercato

1 – Vitalunga high quality life, no stress 

Un integratore naturale che aiuta a fronteggiare la stanchezza e dona una sferzata di vitalità all’organismo. Le proprietà tonico adattogene della rodiola si uniscono a una miscela di erbe naturali altamente performanti, quali l’Ashwagandha e la Schisandra, impiegate nella medicina cinese per rafforzare la salute psico-fisica. 

Questo prodotto è considerato un ottimo rimedio naturale per combattere la stanchezza e lo stress. Inoltre favorisce il benessere generale dell’organismo e potenzia la memoria e la funzione cognitiva. 

E’ adatto alle persone di qualsiasi età ed è realizzato esclusivamente con ingredienti di origine naturale e di ottima qualità. 

La posologia raccomandata è di due capsule al giorno, da assumere a stomaco vuoto, durante la mattinata e nel primo pomeriggio.

Dopo pochi giorni dalla prima somministrazione ci si sente più energici, resistenti allo stress e con una concentrazione potenziata. Il prezzo del prodotto è di circa 40 euro per il formato da 16,5 g. 

2 – Natural point, rhodiola rosea

Il prodotto è formulato in capsule vegetali e titolato al 3% in rosavina e al 1% in salidroside.

E’ realizzato per poter sfruttare al massimo le proprietà adattogene della rodiola. Aiutando l’organismo ad adattarsi a situazioni che generano uno stato di stress fisico e mentale. Inoltre tale integratore alimentare produce effetti positivi sul benessere psico-fisico riducendo la sensazione di spossatezza e migliorando efficacemente sia il tono dell’umore che il focus mentale. 

Il prodotto non solo è privo di additivi di sintesi ma le materie prime impiegate sono di origine naturale, prive di OMG e di allergeni. 

Per poter beneficiare di tali effetti terapeutici è sufficiente assumere una capsula al giorno, preferibilmente al mattino. 

Il prezzo del rimedio è di circa 19 euro per la confezione da 30 g.

3 – Naturalma, rodiola rhodiola rosea

Garantisce il mantenimento normale del tono dell’umore ed esercita un’efficace azione tonico adattogena idonea a combattere la stanchezza fisica e mentale. 

E’ un prodotto made in Italy ottenuto attraverso un particolare procedimento di estrazione che impiega radici di rodiola naturali al 100% e attentamente selezionate. Inoltre il prodotto è privo di ingredienti artificiali, analcolico e non contiene zuccheri aggiunti. 

Quattro compresse del rimedio contengono ben 1200 mg di rodiola.

Pertanto è sufficiente l’assunzione di 2 compresse, una o due volte al giorno, per poter sfruttare gli effetti terapeutici della rodiola. Il prodotto si può assumere in qualsiasi momento della giornata. 

Il costo del rimedio si aggira intorno ai 20 euro per il formato da 300 compresse. 

4 – Longlife

Integratore naturale a base di estratto secco idroalcolico di Rhodiola rosea. 

Due capsule del prodotto contengono 500 mg di radice di rodiola e sono titolate al 5% in rosavine, al 3% in rosavina e all’1% in salidroside. Pertanto, il rimedio, contenendo un’importante concentrazione dei principi attivi potenzia gli effetti terapeutici della pianta medicinale. 

L’integratore si può utilizzare con ottimi risultati per migliorare il tono dell’umore e potenziare la memoria e la concentrazione. Inoltre è adatto al trattamento della stanchezza e dello stress aiutando l’organismo a fronteggiare situazioni stressogene. 

E’ un prodotto di alta qualità contenente ingredienti naturali privi di additivi artificiali ed è adatto anche a chi segue una dieta vegana e vegetariana. 

Il costo del rimedio si aggira intorno ai 22 euro.

Controindicazioni della rodiola

La rodiola è considerata un rimedio fitoterapico generalmente sicuro purché si rispetti la posologia giornaliera raccomandata. 

Nonostante ciò un’eventuale ipersensibilità ai principi attivi presenti nella pianta può scatenare fenomeni allergici che si manifestano con gonfiore al viso, lingua e gola, prurito, rash cutaneo, capogiri e difficoltà respiratorie. Pertanto in presenza di tali condizioni si consiglia di astenersi dall’assunzione dei prodotti a base di rodiola. 

Inoltre, influendo sul sistema immunitario, la pianta officinale potrebbe dare origine a un peggioramento delle condizioni nelle persone affette da sclerosi multipla e da artrite reumatoide. La rodiola esercita un’azione ipoglicemica che potrebbe risultare pericolosa se si stanno assumendo farmaci per il trattamento del diabete. 

La somministrazione di fitopreparati a base di rodiola va evitata nei soggetti affetti da episodi maniacali e in concomitanza sia con i farmaci antidepressivi che con rimedi dalle proprietà adattogene e stimolanti. 

Inoltre i fitopreparati a base della pianta officinale potrebbero provocare tachicardia nelle persone che stanno assumendo ormoni tiroidei. Pertanto in tali circostanze si consiglia di rivolgersi al proprio medico curante e ridurre il dosaggio del rimedio per verificare la tolleranza al prodotto. 

Attualmente non sussistono indicazioni specifiche sulla sicurezza dell’utilizzo della pianta in gravidanza, pertanto, a scopo cautelativo, si sconsiglia di assumere il rimedio durante la gravidanza e l’allattamento. 

Effetti collaterali 

In seguito all’assunzione orale di rimedi contenenti l’estratto della pianta, in alcuni soggetti, si sono manifestate emicranie, secchezza delle fauci e vertigini. Un eventuale sovradosaggio potrebbe provocare insonnia, irritabilità e nervosismo.

Sintomi che si possono accentuare in corso di terapie farmacologiche a base di benzodiazepine, di inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina e di rimedi per il trattamento dell’ipotiroidismo. 

Botanica

La Rhodiola rosea è una pianta dioica, spontanea e perenne caratterizzata da fusti eretti, dalla consistenza legnosa. Le foglie basali sono costituite da squame triangolari mentre quelle superiori si colorano di grigio-verde e presentano una forma lanceolata acuminata. 

La fioritura della pianta avviene in estate ed è caratterizzata da infiorescenze di tipo maschile e femminile. Le prime presentano stami rivestiti da un filamento giallo e antere di colore scuro. Mentre quelle femminili sono costituite da 4 o 5 carpelli con un apice tinteggiato di rosso. 

Il frutto si manifesta dopo la fioritura ed è contraddistinto da un follicolo a capsula contenente semi. L’apparato radicale della rodiola è di tipo rizomatoso e rilascia una delicata profumazione di rosa.  

Cenni storici 

Gli impieghi terapeutici della Rhodiola rosea sono millenari. Le virtù curative della pianta si menzionano per la prima volta nell’erbario “DeMateria medica” scritto da Dioscoride, nel I secolo d.C. I vichinghi utilizzavano la rodiola per incrementare le prestazioni e la resistenza fisica. 

Nel 1775 la pianta venne inserita nella Farmacopea svedese e in seguito divenne farmaco “ufficiale” in Russia e in Svezia, rispettivamente nel 1969 e nel 1985. Recentemente gli estratti di rodiola sono stati impiegati per migliorare il vigore e le performance nonché per accrescere la resistenza allo stress degli astronauti e degli atleti olimpici. 

Fonti

1. Yohghong Li, Rhodiola rosea L.: an herb with anti-stress, anti-aging and immunostimulating properties for cancer chemoprevention.