La bromelina è un enzima naturale estratto dal gambo dell’ananas, nota per le sue proprietà antinfiammatorie e digestive. Aiuta a digerire meglio le proteine e può essere utile in caso di gonfiore addominale, pesantezza e cattiva digestione.
Non a caso, puoi trovare sul mercato moltissimi integratori di bromelina pensati per favorire il benessere gastrointestinale o ridurre la ritenzione idrica. Gli integratori contenenti bromelina vengono utilizzati principalmente per migliorare la digestione, ridurre le infiammazioni e gli edemi, ma anche per supportare il drenaggio dei liquidi corporei e quindi contrastare fenomeni come la cellulite o le gambe pesanti.
Ma la bromelina fa dimagrire? Non direttamente. Non brucia i grassi, ma può aiutare a sentirsi meno gonfi e migliorare la digestione, favorendo indirettamente il controllo del peso, soprattutto se abbinata a una dieta equilibrata e attività fisica.
Come ogni sostanza attiva, anche la bromelina ha delle controindicazioni. E’ sconsigliata, infatti, in caso di allergia all’ananas, in gravidanza o se si assumono farmaci anticoagulanti, perché potrebbe aumentarne l’effetto.
Prima di assumere integratori a base di questo enzima, è sempre bene chiedere consiglio al proprio medico.
Bromelina: che cos’è
Si tratta di una tipologia di molecola vegetale di carattere proteico. In natura, esiste in più forme, che differiscono lievemente tra loro per formula chimica. Si trova nel frutto e, in forma più concentrata, nel gambo dell’ananas (Ananas comosus).
E’ una sostanza bioattiva conosciuta e apprezzata per le sue proprietà digestive, per la sua attività antiossidante e come antinfiammatorio naturale. Viene estratta dalle piante per ricavarne integratori alimentari, contenenti un dosaggio superiore di principio attivo rispetto a quello che potrebbe essere comunemente assunto con la dieta.
Questi in realtà contengono una miscela delle varie forme di bromelina presenti in natura, talvolta addizionata con altri composti dal valore nutraceutico, per amplificarne i benefici (azione sinergica).
Bromelina a cosa serve?
Questo enzima è sempre più al centro di studi e ricerche da parte della comunità scientifica, poiché può avere numerose applicazioni in ambito salutistico.
La sua azione proteolitica, cioè capace di scomporre le proteine in amminoacidi, facilita la digestione di alimenti come carne e pesce. Proprio per questo è spesso usata in integratori e prodotti farmaceutici pensati per migliorare la digestione.
Ma non è solo un aiuto per lo stomaco, ha anche un’azione antinfiammatoria e viene utilizzata per alleviare dolori articolari, muscolari e infiammazioni legate a piccole lesioni o traumi sportivi.
Un’altra sua proprietà interessante è l’effetto antiedemigeno, utile in caso di gonfiori e ritenzione di liquidi, ad esempio dopo un urto o durante il recupero post-operatorio. Alcuni studi suggeriscono inoltre che possa sostenere il sistema immunitario, rafforzando le naturali difese dell’organismo.
Infine, è spesso inserita nei prodotti per la gestione del peso: favorendo la digestione e l’assorbimento dei nutrienti, può aiutare a sentirsi meno gonfi, ma è importante ricordare che non ha alcun effetto diretto sul dimagrimento o sulla combustione dei grassi.
Bromelina e dimagrimento
La bromelina fa dimagrire? E’ una domanda lecita, poiché molto spesso l’ananas è associato ai cibi brucia grassi e i suoi composti bioattivi sono inseriti all’interno di numerosi prodotti per facilitare la perdita di peso.
In realtà, si dice che può essere una sostanza “brucia-proteine”, poiché in grado di aiutare nella digestione di alimenti ricchi di questo macronutriente. Ma allora perché la sua assunzione è spesso associata alla perdita di peso?
La risposta è semplice. Aiuta la digestione, l’assorbimento dei nutrienti, ma soprattutto combatte gonfiore e infiammazione, con una azione drenante.
Effetto che permette di contrastare anche la ritenzione idrica e gli inestetismi cutanei, come la cellulite e la pelle a buccia d’arancia.
Proprietà della bromelina
È usata in diversi ambiti della medicina naturale grazie alla sua azione antinfiammatoria e al potenziale effetto positivo su varie condizioni, tra cui disturbi cardiovascolari, allergie e infiammazioni legate al metabolismo.
Una delle sue caratteristiche più apprezzate è l’azione diuretica: aiuta a eliminare i liquidi in eccesso, contrastando la ritenzione idrica e la cellulite. Quest’ultima non è solo un problema estetico, ma nasce da un’infiammazione nei tessuti sottocutanei. Agisce in profondità con un effetto drenante e antinfiammatorio, utile per migliorare l’aspetto della pelle.
In ambito cosmetico, favorisce il rinnovamento cellulare e può essere utile per prevenire le rughe o velocizzare la guarigione di ferite e ustioni.
Una volta assorbita nel sangue, migliora la circolazione agendo sulla fibrina, una proteina coinvolta nella coagulazione, e può contribuire a ridurre il rischio di trombi, ipertensione e problemi cardiaci.
Infine, sostiene il sistema immunitario aumentando l’attività delle cellule difensive e può essere utilizzata, anche in associazione agli antibiotici, per contrastare batteri, funghi e parassiti.
Bromelina integratori: i migliori prodotti sul mercato
La si trova in commercio sotto forma di integratore in capsule, compresse e bustine da diluire in acqua. Si può trovare associata a molecole dal valore antiossidante, o ad altri nutraceutici, capaci di esercitare un’azione sinergica e massimizzare i benefici. Tra questi, quelli maggiormente utilizzati sono: vitamina C, omega 3, curcuma, zenzero, ecc.
Ma gli integratori di bromelina non vanno mai intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata e devono essere utilizzati nell’ambito di uno stile di vita sano.
Non sono farmaci, pertanto non è richiesta ricetta medica, tuttavia si consiglia di consultare un esperto della nutrizione in caso di dubbio sulla possibilità di utilizzo. Per la posologia, fare affidamento sulle indicazioni riportate nel foglietto illustrativo di ciascun integratore.
Bromelina: effetti collaterali e controindicazioni
Si tratta di una sostanza che può offrire numerosi benefici per la salute, ma come accade per molti principi attivi, non è priva di possibili effetti indesiderati. Tra i più comuni si segnalano mal di testa, nausea, dolori addominali, disturbi digestivi, stitichezza o diarrea.
Può inoltre interagire con alcuni farmaci, modificandone l’effetto sull’organismo. Proprio per questo, ci sono situazioni in cui è sconsigliato assumerla.
Dovrebbero evitarla le persone allergiche all’ananas o a piante della stessa famiglia, poiché l’estratto potrebbe contenere tracce di sostanze capaci di scatenare una reazione allergica.
Attenzione anche per chi soffre di ulcera gastrica o si prepara a un intervento chirurgico: l’uso di questo enzima potrebbe aumentare il rischio di sanguinamento. Va evitata anche in caso di terapie con anticoagulanti, antinfiammatori, antibiotici o farmaci antitrombotici.
In presenza di patologie croniche, è sempre bene chiedere consiglio al medico.
FAQ (domande comuni)
1 – A cosa fa bene la bromelina?
E’ utile per ridurre infiammazioni, migliorare la digestione, sgonfiare e favorire la circolazione. È usata anche per alleviare dolori articolari, favorire la guarigione delle ferite e sostenere il sistema immunitario.
2 – La bromelina sgonfia la pancia?
Sì, può aiutare a sgonfiare grazie alla sua azione digestiva e antinfiammatoria, soprattutto in caso di gonfiore legato a cattiva digestione o ritenzione di liquidi.
3 – Chi non deve assumere la bromelina?
Chi è allergico all’ananas, assume anticoagulanti, è in gravidanza o ha disturbi emorragici dovrebbe evitarla o consultare il medico prima di prenderla.
4 – Quanto fa dimagrire la bromelina?
Da sola non fa dimagrire, ma può aiutare a sentirsi meno gonfi. Il dimagrimento richiede sempre dieta equilibrata e attività fisica.
5 – Quanta bromelina si può assumere al giorno?
La dose giornaliera raccomandata di bromelina può variare in base al motivo per cui viene assunta e alla forma di supplemento utilizzata. Le dosi comuni possono variare da 500 a 2.000 milligrammi al giorno, suddivisi in dosi più piccole assunte durante il giorno. È importante seguire le indicazioni riportate sull’etichetta del prodotto oppure le raccomandazioni del proprio medico.
6 – Quando va presa la bromelina?
La bromelina andrebbe assunta a stomaco vuoto se si vuole avere un’azione nei confronti di infiammazioni ed edemi, mentre va assunta subito dopo i pasti per ottenere benefici sulla digestione.
Conclusioni
La bromelina è un enzima estratto dall’ananas e noto per le sue proprietà antinfiammatorie, digestive e drenanti. Ma a che serve esattamente? Viene utilizzata per favorire la digestione, ridurre gonfiore e ritenzione idrica, sostenere la circolazione e migliorare la risposta immunitaria.
Alcuni la usano anche per alleviare dolori articolari o favorire la guarigione di ferite e ustioni. Tuttavia, non è priva di effetti collaterali: può causare nausea, mal di testa o interagire con alcuni farmaci. È sconsigliata in gravidanza e a chi è allergico all’ananas.
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