Sommario
Le vene varicose sono una patologia quasi sempre non pericolosa che interessa soprattutto gambe e piedi. Sono piรน frequenti nelle donne che nellโuomo. Nei soggetti giovani, a 20-30 anni, o nei bambini, sono secondarie ad altre malattie.
Le vene diventano visibili, blu, simili a lividi e compaiono bruciore, dolore, formicolio e prurito. Fra le cause, la perdita di tenuta delle valvole delle vene. La gravidanza aumenta il rischio di varici, che dopo il parto possono anche sparire.
Quando preoccuparsi? Se diventano dure e infiammate i rischi sono flebite e trombosi.
Il medico da cui andare รจ il chirurgo vascolare, che prescrive gli esami da fare e, a seconda dei casi, integratori o farmaci (anche in creme), trattamento laser, scleroterapia o intervento chirurgico. Non รจ indicata la pressoterapia.
La prevenzione si basa su unโalimentazione leggera, sport (fa bene camminare, andare in bicicletta, palestra e nuoto). Evitare la doccia con acqua troppo calda, lโesposizione diretta al sole e i jeans stretti.
Cosa sono le vene varicose?
Note anche come varici, sono, come testimoniato dallโorigine latina del termine, dilatazioni permanenti delle vene.
A causa della perdita di tenuta delle valvole interne, le vene assumono la forma di cordoni blu o viola, che seguono un andamento tortuoso e appaiono visibili in trasparenza attraverso la pelle.
Il disturbo interessa prevalentemente le vene superficiali delle gambe e dei piedi, cioรจ il sistema delle vene grande safena e piccola safena.
Inoltre, possono comparire anche nei distretti profondi delle gambe, nelle braccia, nella zona anale (prendendo il nome di emorroidi), nei testicoli (varicocele) e allโinterno del naso.
Quando sono localizzate nellโarea del bacino, a livello di ovaie, utero e arterie iliache interne, la condizione viene definita sindrome da congestione pelvica o varicocele pelvico.
Per la diagnosi e il trattamento, lo specialista di riferimento a cui rivolgersi รจ il chirurgo vascolare. Le vene varicose interessano il 35% della popolazione e hanno una frequenza molto piรน alta in Europa rispetto allโAfrica e allโAsia.
Il sesso femminile รจ 3 volte piรน colpito; nellโuomo le varici sono localizzate perlopiรน a livello del polpaccio.
Classificazione
Le vene varicose possono essere accompagnate dalla compromissione della circolazione venosa, cioรจ lโinsufficienza venosa.
Lโesecuzione di esami e manovre specifiche consente di classificare il disturbo in base alla sua gravitร in:
- Classe 0: nessun segno di insufficienza venosa.
- 1: presenza di capillari.
- 2: vene varicose.
- 3: edema.
- 4: alterazioni cutanee dovute alla stasi venosa (colorazione della pelle, indurimento, lipodermatosclerosi).
- 5: alterazioni cutanee da stasi venosa e ulcerazioni guarite.
- 6: alterazioni cutanee da stasi venosa e ulcerazioni attive.
Sintomi delle vene varicose
I sintomi compaiono prevalentemente intorno ai 50 anni. Se si manifestano in giovane etร , ad esempio a 20-30 anni, o nei bambini, รจ molto probabile che siano secondarie ad altre malattie.
Il disturbo ha una componente genetica importante: la familiaritร รจ il fattore di rischio piรน impattante. Infatti, si stima che il 70-80% delle persone affette da varici ha altri casi in famiglia. La presenza di altri fattori di rischio puรฒ accelerare la comparsa del disturbo o il suo decorso.
Le varici sono facilmente individuabili, perchรฉ visibili attraverso la pelle degli arti inferiori, anche nella zona dietro il ginocchio. Appaiono come cordoni tortuosi di colore blu o viola che possono essere sporgenti e palpabili.
Come stabilire se si tratta di varici o capillari? Cโรจ differenza fra le vene varicose e le sottili reti di vasellini definite teleangectasie. Quando interessano la zona dellโinterno coscia o altre aree, come le ali del naso, sono piรน verosimilmente capillari dilatati. Ma varici e capillari dilatati possono essere presenti contemporaneamente.
Associata alla deformazione, compare anche:
- Sensazione di bruciore.
- Prurito.
- Formicolio.
- Indolenzimento che puรฒ, nel tempo, diventare dolore.
Le gambe e i piedi sono gonfi e pesanti, perchรฉ la circolazione funziona male e non riesce a drenare correttamente il sangue verso lโalto. Inoltre, spesso compaiono crampi agli arti inferiori, specialmente di notte.
I sintomi peggiorano con il caldo e quando si rimane in piedi per lungo tempo senza camminare o muoversi.
Quando rivolgersi al medico
Quando preoccuparsi? Nella maggior parte dei casi le vene varicose non sono pericolose. Occorre perรฒ rivolgersi al medico se si nota:
- Arrossamento intenso accompagnato da dolore pulsante in unโarea in cui la varice รจ superficiale.
- Eczema, che puรฒ ulcerare e infettarsi.
- Un peggioramento repentino della sintomatologia.
Cause e soggetti a rischio
Fino a qualche anno fa in molti ritenevano che le vene varicose fossero solo un problema estetico. Non che questo aspetto non abbia la sua importanza. Ma in effetti le varici rappresentano qualcosa di piรน di un inestetismo. Sono una vera e propria malattia che predispone a rischi piรน gravi per il sistema circolatorio.
Per capire le cause รจ utile comprendere per sommi capi come funziona la circolazione venosa.
Il sangue viaggia nelle arterie per andare dal cuore alla periferia del corpo e nelle vene per ritornare al cuore. Le prime sono molto piรน robuste, perchรฉ devono resistere alla pressione esercitata dalla spinta del cuore. Le seconde hanno una parete meno tenace.
In particolare, nelle vene delle gambe il sangue deve vincere la forza di gravitร . In questa difficile impresa, sono i muscoli ad imprimergli una spinta verso lโalto. Inoltre, le tante piccole valvole presenti nel decorso delle vene impediscono al sangue di ritornare verso i piedi.
La perdita di tenuta delle valvole, la riduzione del tono della parete venosa e lโinattivitร dei muscoli sono le cause delle varici.
Infatti, non riuscendo a ritornare verso lโalto, il sangue ristagna nelle vene delle gambe, dilatandole e sfiancandole.
Soggetti a rischio
In base a quanto detto sopra, i soggetti a rischio sono:
- Le persone con familiaritร per le vene varicose, che ereditano non il disturbo ma la predisposizione ereditaria a svilupparlo; la familiaritร รจ il fattore di rischio principale.
- Le donne, perchรฉ gli ormoni femminili hanno unโazione di rilassamento della parete venosa.
- Persone sedentarie: se la muscolatura delle gambe non viene esercitata e mantenuta tonica la parete venosa non riceve sostegno e il sangue tende a ristagnare nelle vene delle gambe.
- Tutti coloro che per lavoro passano molto tempo in piedi fermi, perchรฉ il sangue tende a depositarsi nei piedi e nelle gambe congestionando le vene, che si dilatano. In questo senso, le vene varicose possono essere una vera e propria malattia professionale.
- Persone anziane, nella misura in cui lโinvecchiamento indebolisce la parete dei vasi.
- Soggetti obesi, perchรฉ il sovrappeso affatica la circolazione.
- Le persone che soffrono di disturbi che alterano la morfologia e il funzionamento delle vene.
Vene varicose in gravidanza
Le donne in gravidanza sono soggette al rischio di varici per piรน ragioni. Fra queste, lโaumento di peso, la pressione esercitata dal feto sulla zona pelvica e lโazione degli ormoni.
Nelle donne che hanno giร disturbi circolatori la probabilitร che le varici compaiano รจ piรน alta. Va perรฒ ricordato che nella maggior parte dei casi, il problema migliora significativamente o scompare dopo il parto.
Fra i rimedi consigliati, lโuso delle calze a compressione graduata. ร importante praticare regolarmente attivitร fisica e limitare lโaumento di peso, per evitare lโinasprimento della sintomatologia.
La sera puรฒ dare molto sollievo riposare sdraiate con un cuscino sotto i piedi.
Vene varicose: diagnosi ed esami strumentali consigliati
I sintomi che portano piรน spesso a rivolgersi al chirurgo vascolare sono di tipo estetico. Le complicanze delle varici non sono frequenti, anche se richiedono un monitoraggio medico regolare.
Le ricadute di questa evoluzione nei comportamenti sociali stanno portando le donne anche ad una maggiore prevenzione della salute del sistema circolatorio.
Mentre la diagnosi delle varici puรฒ essere effettuata dal medico nel corso della visita, quella che deve essere indagata con manovre e procedure piรน specifiche รจ la presenza o meno dellโinsufficienza venosa. Questo รจ lโelemento chiave che puรฒ rappresentare un fattore di rischio per eventuali complicanze.
Quali sono gli esami da fare? Per raccogliere elementi utili alla diagnosi, il medico effettua alcune manovre, che hanno lo scopo di valutare lo stato di funzionamento delle vene.
Poi di solito esegue lโecocolordoppler venoso, la procedura fondamentale per valutare la funzione delle vene, lo stato di salute delle loro pareti e lโeventuale presenza di reflusso di sangue.
I vantaggi di questo esame sono numerosi:
- Dร indicazioni complete.
- Non รจ invasivo.
- Ha costi relativamente bassi.
Cosa fare per le vene varicose: rimedi, cure e trattamenti
Il trattamento delle vene varicose comprende una serie di soluzioni di diversa invasivitร , finalizzate a rinforzare la parete dei vasi, a rendere meno visibili le vene dilatate, fino alla rimozione completa del vaso alterato.
La visita presso il chirurgo vascolare permetterร di capire come curarle o come eliminarle, se necessario.
Comprende lโuso di integratori alimentari e farmaci da banco ad azione flebotonica e antinfiammatoria, che danno sollievo alla sintomatologia, terapie mediche e lโintervento chirurgico.
Calze a compressione graduata
Lโuso delle calze a compressione graduata รจ fra i rimedi principali per trattare la sintomatologia associata a questo disturbo. Non si tratta, naturalmente, di semplici calze, ma di veri e propri dispositivi medici, che potenziano lโeffetto massaggiante della muscolatura favorendo il drenaggio del sangue.
I diversi modelli vengono scelti con criteri di grande personalizzazione.
Uno degli aspetti difficili da gestire รจ rappresentato dalla modalitร con cui vengono infilate sulle gambe. Per minimizzare la fatica e massimizzare i benefici, meglio indossarle la mattina appena svegli prima di alzarsi dal letto e toglierle la sera quando ci si corica.
Devono essere tirate completamente verso lโalto in modo che non formino pieghe, che possono ostacolare la circolazione anzichรฉ favorirla e causare la formazione di tagli.
Sport e abitudini di vita
La pratica di esercizio fisico mirato e regolare irrobustisce la muscolatura a supporto della circolazione e aiuta a mantenere il peso forma.
Inoltre, viene consigliato di non trascorrere molto tempo in piedi, fermi. Se รจ necessario per ragioni professionali o per contingenze specifiche, puรฒ essere utile tenere in esercizio la muscolatura contraendola e rilassandola alternativamente. In questo modo il ristagno di sangue nelle vene delle gambe viene contrastato.
Soprattutto durante la stagione calda o quando la pesantezza alle gambe si fa piรน intensa, si puรฒ avere sollievo sdraiandosi con le gambe sollevate rispetto al bacino. In questo modo si facilita il deflusso del sangue e le vene tendono a sgonfiarsi.
Prima di praticare una qualsiasi attivitร fisica รจ opportuno sottoporsi ad un controllo medico in quanto solo il medico curante conosce il quadro clinico e saprร indirizzare allโattivitร fisica adatta a quel problema.
Integratori alimentari
Viene anche raccomandata lโassunzione di integratori alimentari e farmaci che contengono sostanze ad azione antinfiammatoria, antiossidante e venoprotettrice.
Fra queste, gli estratti vegetali di centella asiatica, di vite rossa, hamamelis e molecole come la diosmina. Questi prodotti vengono prescritti soprattutto durante lโestate, quando la sintomatologia peggiora.
In particolare, gli stessi principi sono disponibili anche in creme o gel rinfrescanti che possono dare sollievo alla pesantezza e alla sensazione di calore e congestione.
Invece, la pressoterapia non รจ consigliata perchรฉ la pressione esercitata dal macchinario con cui viene effettuata puรฒ risultare traumatica per i vasi.
Non sono disponibili rimedi omeopatici di efficacia dimostrata per il trattamento delle varici.
Vene varicose: terapie e trattamenti medici
Dal punto di vista estetico, le vene varicose possono essere trattate con diverse tecniche.
Una di queste รจ lโablazione endotermica, che si basa sullโuso del calore sviluppato tramite tecniche laser o a radiofrequenza per sigillare le vene dilatate e renderle invisibili. Viene eseguita in anestesia locale o generale.
Nellโimmediato post-operatorio, si possono avere alcuni lievi effetti collaterali come:
- Formicolio.
- Alterazioni della sensibilitร .
- Dolore.
- Lividi.
La scleroterapia prevede lโiniezione di sostanze che chiudono il vaso con azione chimica. Si tratta di una tecnica in uso da anni che rende invisibili le vene dilatate.
Piรน di recente si รจ affermata la fleboterapia rigenerativa, anche detta TRAP. Questa tecnica comporta lโiniezione nei vasi di sostanze rigeneranti, che riportano il vaso alle sue dimensioni iniziali, migliorando il disturbo sia dal punto di vista estetico che della sintomatologia.
Durante entrambi questi trattamenti รจ consigliato lโuso di calze a compressione graduata.
Entrambi non escludono la ricomparsa di altri capillari o varici. In alcuni casi lโarea trattata puรฒ cambiare colore, arrossandosi o assumendo un colore bruno.
Intervento chirurgico
La chirurgia delle varici si basa sulla tecnica della legatura e stripping, che comporta la rimozione della vena safena dalla gamba.
Vengono praticate due piccole incisioni: una nella zona inguinale e una allโaltezza del ginocchio. Nella prima viene inserito un filo, che viene fatto scorrere allโinterno della safena, raccolto a livello della seconda e usato per sfilare il vaso.
Non ci sono ripercussioni sulla circolazione sanguigna dellโarto: semplicemente, il sangue presente nella vena rimossa circolerร in altri vasi.
Nel post-operatorio viene raccomandato lโuso delle calze a compressione. Fra i sintomi del post operatorio, i piรน frequenti sono il dolore e la comparsa di lividi. La formazione di coaguli venosi รจ un evento raro.
Naturalmente, i tempi di recupero dalla chirurgia sono piรน lunghi rispetto a quelli offerti dai trattamenti medici.
ร il chirurgo vascolare a stabilire se รจ necessario operare o no, sulla base delle caratteristiche del paziente e del disturbo. Lโoperazione viene eseguita in anestesia generale nei casi in cui i trattamenti medici sopra citati non sono indicati.
Vene varicose: possibili complicazioni
La presenza di vasi dilatati nei quali il flusso sanguigno non รจ piรน fisiologico ma incontra anomalie piรน o meno gravi puรฒ causare una serie di problemi.
Soprattutto nei punti in cui le vene sono piรน esposte e visibili, la pelle puรฒ assottigliarsi, cambiare colore e possono manifestarsi prurito e bruciore.
Si tratta del cosiddetto eczema varicoso, o eczema da stasi, che viene trattato con lโapplicazione di creme lenitive e disinfiammanti. Quando sono presenti escoriazioni, รจ raccomandato lโuso di prodotti antisettici, per ridurre il rischio di infezioni.
Quando le vene varicose sono molto superficiali possono andare facilmente incontro a lesione e sanguinare, anche per traumi lievi. In questo caso, รจ utile applicare del ghiaccio e un bendaggio a pressione in corrispondenza del taglio, per bloccare lโemorragia.
Se il sanguinamento non si arresta puรฒ essere necessario recarsi in Pronto Soccorso.
Flebite
Lโinfiammazione delle vene, detta flebite, puรฒ portare alla formazione di coaguli: complessivamente, questa condizione รจ definita tromboflebite.
Quando interessa le vene profonde della gamba (trombosi venosa profonda) puรฒ avere come complicanza lโembolia polmonare.
Insufficienza venosa
La presenza dellโinsufficienza venosa cronica puรฒ causare la comparsa dellโeczema varicoso, unโeruzione cutanea che compare in corrispondenza di unโarea in cui la varice รจ superficiale. La pelle della zona colpita diventa sottile e fragile e ha una maggiore facilitร alle lesioni, anche in seguito a lievi traumi.
Negli stadi avanzati della malattia, la pelle e il tessuto sottocutaneo al di sopra delle varici possono infiammarsi e andare incontro ad un indurimento cronico, simile a quello di una cicatrice, che puรฒ avere un colore alterato.
Nei casi piรน gravi, la pelle si schiarisce e si assottiglia, diventando piรน vulnerabile alle ulcere.
Ulcera varicosa
Se la parete venosa diventa molto debole la pressione del sangue in essa contenuto puรฒ determinarne lโulcerazione, la cosiddetta ulcera varicosa o ulcera flebostatica.
Si tratta di una lesione che si manifesta soprattutto nella parte interna delle caviglie e che tende a rimanere aperta e ad estendersi progressivamente. Di solito si verifica nei casi gravi e avanzati della patologia venosa.
Lโevoluzione puรฒ portare ad ulteriori complicazioni, quali infezioni e sanguinamenti. La terapia prevede lโuso del bendaggio elastocompressivo e lโapplicazione di prodotti ad azione antinfiammatoria e di protezione vasale.
Come prevenire le varici
Sono stati individuati alcuni comportamenti che possono contribuire a prevenire la comparsa delle varici nelle persone predisposte e il peggioramento quando si sono giร manifestate. Queste abitudini si basano essenzialmente sullโindividuazione dei fattori evitabili.
Lโassunzione della pillola anticoncezionale puรฒ rappresentare un fattore di rischio per la comparsa delle vene varicose. Occorre quindi valutarla con attenzione insieme al proprio ginecologo.
Alimentazione
Evitando il sovrappeso รจ possibile eliminare un fattore di rischio per lโappesantimento della circolazione negli arti inferiori.
ร quindi indicata unโalimentazione leggera ed equilibrata, ricca di frutta e verdura e quindi di sostanze antiossidanti, che aumentano il benessere della parete venosa.
Infatti, durante la gravidanza, รจ importante evitare di prendere troppi chili ed รจ consigliato praticare attivitร sportiva regolare.
Che sport fare ?
Lโesercizio fisico รจ, in ogni caso, uno strumento che riduce la probabilitร di comparsa e rallenta il peggioramento del disturbo.
Malgrado qualsiasi tipo di movimento faccia bene alla circolazione, occorre scegliere con attenzione se viene praticato con una certa regolaritร . Ad esempio, gli esperti raccomandano la camminata a passo spedito rispetto alla corsa.
Infatti, correndo, viene esercitata una pressione energica sulla pianta dei piedi, che provoca sollecitazioni che non fanno bene, nel lungo periodo, alle vene.
Anche se il nuoto rimane lo sport piรน raccomandato, la bicicletta rientra fra gli sport consigliati. Ok alla palestra, per eseguire esercizi mirati alla riattivazione della muscolatura degli arti inferiori.
Consigli di vita
Le persone che passano molto tempo in piedi e ferme possono beneficiare dellโuso delle calze a compressione graduata.
La diffusione dello smart working ha peggiorato i disturbi della circolazione venosa perchรฉ ha reso il lavoro da scrivania ancora piรน sedentario. Quindi, per ridurre il rischio, in questi casi si puรฒ ricorrere a particolari accorgimenti. Stare seduti su una palla medica o su una sedia ergonomica permette di ridurre lโimpatto della sedentarietร sulla circolazione.
Inoltre, la rinuncia ad alcol e fumo da sigaretta permette di tenere ulteriormente sotto controllo il rischio.
Vengono sconsigliate docce con acqua troppo calda, per prevenire lโulteriore dilatazione dei vasi. No allโesposizione diretta al sole, che promuove un effetto riscaldante peggiorativo dello stato infiammatorio, in particolare nel corso dei trattamenti sclerosanti o laser.
ร consigliabile adottare un abbigliamento comodo, che non ostacoli la circolazione: no, ad esempio, a jeans troppo stretti.
Bene il massaggio linfodrenante, se eseguito da personale esperto in centri specializzati.
Fonti
- N.R. Laurora. Malattia venosa cronica. SIMG.
- G.M. Andreozzi. Insufficienza venosa cronica: dalla macro alla microcircolazione. Epidemiologia, Fisiopatologia e Clinica.