Sommario
La sinusite รจ lโinfiammazione dei seni paranasali dovuta a infezioni batteriche, virali o fungine, allergie o esposizione a irritanti (fumo, aria condizionata). La presenza di elementi che ostacolano il drenaggio del muco (polipi nasali, deviazione del setto nasale, ipertrofia dei turbinati) rappresenta un fattore di rischio per lo sviluppo della patologia.
Spesso questo disturbo origina da un raffreddore che non passa e che non viene trattato adeguatamente. Il sintomo principale รจ il naso chiuso. Altri sintomi sono lo scolo di muco dietro il naso (verso la gola), il mal di testa e alle ossa del volto, un senso di pressione alle ossa facciali, le orecchie tappate, gli occhi che lacrimano e bruciano.
La febbre e il malessere generale devono far ipotizzare unโestensione dellโinfezione alle strutture circostanti.
La sinusite puรฒ comparire in forma acuta (dura meno di 30 giorni), subacuta (fra 30 e 90 giorni), cronica (piรน di 90 giorni) o ricorrente (se si verificano attacchi ripetuti separati fra loro).
La forma mascellare รจ in qualche caso dovuta allโestensione di unโinfezione dentale. La sinusite puรฒ colpire i bambini, con sintomi analoghi a quelli degli adulti ma senza cefalea.
Si diagnostica nel corso della visita otorinolaringoiatrica e, solo se si sospettano complicanze, si ricorre alla TC.
Per il trattamento delle forme virali acute, รจ consigliato l’uso di decongestionanti nasali, aerosol e antinfiammatori da banco, da affiancare a rimedi quali suffumigi e lavaggi nasali che sciolgono il catarro e ne favoriscono il deflusso. Invece, le forme batteriche vengono trattate con lโantibiotico.
Sinusite: cos’รจ
La sinusite รจ lโinfiammazione dei seni paranasali dovuta a infezioni microbiche, allergiche o irritative, che scatena i sintomi caratteristici della congestione e dellโostruzione nasale.
Lo stato infiammatorio provoca lโaumento della produzione di secrezioni nasali e lโispessimento della mucosa, che occlude i canali di comunicazione fra i seni paranasali e il naso intrappolandovi il muco e favorendo la proliferazione microbica.
Non รจ un disturbo grave, ma proprio per la sintomatologia talora lieve che comporta e per il basso interesse clinico che rivestiva fino a qualche tempo fa, รจ spesso trascurata.
Infatti, la sottovalutazione della sintomatologia pone le basi per lโevoluzione verso la forma cronica, che, invece, รจ estremamente debilitante e impattante sulle abitudini di vita.
Lโintroduzione dellโendoscopia, che puรฒ essere praticata anche durante la visita otorinolaringoiatrica, ha rivoluzionato la diagnostica di questa patologia. Inoltre, ha permesso di attribuire maggior valore alle sue correlazioni con i disturbi delle altre strutture del massiccio facciale.
Anche per questo, la malattia รจ talora definita con il termine piรน completo di rinosinusite, che evidenzia il coinvolgimento della mucosa nasale.
Notevole lโinteresse degli studiosi verso le relazioni fra sinusite e asma, che sembrano avere un percorso in parte condiviso.
Chi colpisce
I dati mostrano che una percentuale della popolazione compresa fra il 2 ed il 16% soffre di sinusite e che il trend di diffusione della malattia รจ in continuo aumento.
La crescita dellโincidenza รจ presumibilmente dovuta ai livelli importanti di inquinamento atmosferico raggiunto nelle grandi cittร , che rende la mucosa respiratoria piรน vulnerabile nei confronti dellโaggressione dei microrganismi e suscettibile di infiammazione.
Un altro fattore di rischio รจ rappresentato dalla diffusione dei batteri antibiotico-resistenti, che rende piรน complesso il trattamento e piรน probabile lโevoluzione verso le forme croniche.
Per la sua diffusione, รจ una patologia di comune gestione da parte dei medici di medicina generale.
Le forme virali sono presenti nella maggior parte dei pazienti; una percentuale di questi, variabile fra lo 0,5 ed il 2%, sviluppa una superinfezione batterica. Infine, c’รจ una correlazione forte fra asma e sinusite, entrambe presenti in una percentuale di pazienti che va dal 45 al 70%.
Forme particolari come la sinusite fungina allergica sono molto infrequenti, soprattutto in Europa.
Come si sviluppa l’infiammazione da sinusite
Quando c’รจ un’infiammazione delle alte vie respiratorie (naso, orecchio, gola) la mucosa nasale si rigonfia e ostruisce lโingresso ai seni paranasali.
Si crea una pressione negativa allโinterno del seno (definita sinusite da vuoto), che causa la comparsa di dolore e di una sensazione di pressione sulle ossa del volto.
Se la condizione di vuoto persiste, la mucosa produce un secreto che riempie il seno e costituisce un terreno di coltura per i batteri provenienti dallโinfezione che riescono ad entrarvi.
Quindi, la mucosa del seno reagisce irritandosi, gonfiandosi e producendo muco ricco di cellule del sistema immunitario e scatenando la sintomatologia caratteristica.
Cavitร e seni paranasali
I seni paranasali sono cavitร piene dโaria scavate allโinterno delle ossa del cranio e del volto (intorno al naso e agli occhi) e rivestite di mucosa. Queste cavitร comunicano, tramite stretti canali, con il naso e con il primo tratto della faringe (rinofaringe).
Sono strutture pari (presenti da entrambi i lati del corpo) localizzate a livello delle ossa del cranio da cui prendono il nome. Vi sono 2 seni mascellari nelle ossa mascellari, 2 seni frontali nellโosso frontale, 2 seni etmoidali (detti anche labirinti etmoidali) nellโetmoide e 2 seni sfenoidali nello sfenoide.
Lโosso etmoide si trova fra la base del cranio (che contribuisce a formare) e le cavitร nasali, anteriormente allo sfenoide.
A cosa servono i seni paranasali
La funzione dei seni รจ quella di riscaldare, pulire e umidificare lโaria inalata.
Inoltre, i seni arricchiscono lโaria in ingresso di ossido nitrico, una molecola gassosa che regola la motilitร delle ciglia e inibisce la replicazione virale.
In condizioni normali, le secrezioni prodotte dalla mucosa dei seni si riversano nelle cavitร nasali e da lรฌ defluiscono verso lโesterno. Perรฒ, in caso di infiammazione, i canali di comunicazione si restringono per via dello stato edematoso della mucosa e il muco si accumula.
Le tipologie di sinusiti
La sinusite viene classificata, in base alla durata e allโandamento dellโepisodio infiammatorio, in acuta, cronica e ricorrente.
Forme acuta
E’ definita acuta lโinfiammazione dei seni paranasali che dura meno di 30 giorni. Inoltre, รจ classificata come subacuta una sinusite che arriva a risoluzione completa entro 30-90 giorni.
Cronica
Le forme croniche sono quelle che hanno una durata superiore ai 90 giorni. Possono avere origine da infiammazioni acute dei seni paranasali che sono state trascurate o sottovalutate.
La sinusite ricorrente
Le forme ricorrenti hanno una definizione piรน complessa.
Per essere diagnosticate come tali, devono comportare almeno 4 episodi di infiammazione allโanno, ciascuno dei quali si risolve completamente in meno di 30 giorni.
Inoltre, devono avere andamento ciclico e devono passare almeno 10 giorni tra la risoluzione completa dei sintomi di un episodio e l’inizio del successivo.
Si deve, in altri termini, identificare chiaramente la fine di un episodio acuto e lโinizio del successivo.
Le cause della sinusite
Le cause che portano allโinfiammazione dei seni paranasali sono di tipo:
- Microbico: cause infettive batteriche, virali o fungine.
- Irritativo: esposizione a vapori o fumi irritanti, compreso il fumo da sigaretta o allโaria condizionata.
- Anatomico: anomalie delle vie nasali, come la presenza di polipi nasali o tumori.
- Traumatico: traumi nasali possono determinare lโedema della mucosa e lโostruzione al drenaggio del muco allโorigine della patologia.
La sequela di eventi che porta dalla rinite al broncospasmo รจ definita โmarcia allergicaโ e mette bene in evidenza la stretta relazione fra la patologia delle alte vie aeree (naso e gola) e quella delle vie inferiori (bronchi e polmoni).
Le cause della forma acuta
Quando si verificano al di fuori dellโospedale, le forme acute hanno quasi sempre unโorigine virale. Gli agenti responsabili sono i virus del raffreddore (rhinovirus), quelli dellโinfluenza (orthomyxovirus) o i virus parainfluenzali (paramyxovirus).
Nella grande maggioranza dei casi, รจ uno stato di raffreddamento prolungato a sfociare nellโinfiammazione delle mucose dei seni e in una conseguente sinusite.
In una ristretta minoranza di casi si possono sviluppare infezioni batteriche secondarie da:
- streptococchi
- pneumococchi
- stafilococchi o Haemophilus influenzae.
La sinusite acuta puรฒ anche avere origine da un ascesso localizzato allโapice di un dente mascellare (ascesso periapicale).
La sinusite fungina invasiva รจ unโinfezione acuta aggressiva generata soprattutto da microrganismi del genere Aspergillus che colpisce prevalentemente persone immunodepresse mettendone a rischio la vita.
Le sinusiti ospedaliere
Cosa sono le infezioni ospedaliere? Sono patologie acquisite in ambiente nosocomiale e rappresentano la piรน grave complicanza di un ricovero.
Costituiscono attualmente un grave problema di salute pubblica, anche perchรฉ sono spesso causate da batteri resistenti agli antibiotici.
Oggi si preferisce parlare di infezioni correlate allโassistenza (ICA), unโespressione piรน estesa ed appropriata che considera anche il periodo in cui il paziente รจ giร stato dimesso ma deve sottoporsi ancora a trattamenti (ad esempio medicazioni di una ferita chirurgica).
Qual รจ la particolaritร delle sinusiti ospedaliere? Le sinusiti acute acquisite in ospedale sono prevalentemente batteriche e provocate da:
- Staphylococcus aureus
- Klebsiella pneumoniae
- Pseudomonas aeruginosa
- Proteus mirabilis
- Enterobacter.
Sono tutti microrganismi correlati allโantibiotico-resistenza e mediamente difficili da trattare.
I pazienti immunocompromessi possono sviluppare nel corso della degenza una sinusite acuta di origine fungina invasiva, cioรจ capace di disseminarsi in tutto lโorganismo.
Le cause della forma cronica
Spesso la sinusite cronicizza perchรฉ la causa si mantiene nel tempo. Questo si verifica se il paziente รจ permanentemente esposto a sostanze a cui รจ allergico o per loro natura irritanti (come il fumo).
Oppure quando ha particolari anomalie strutturali delle vie nasali che favoriscono il ristagno del muco e la proliferazione batterica, come:
- polipi nasali
- ipertrofia dei turbinati
- deviazione del setto nasale.
Fra le cause della cronicizzazione anche la presenza di alterazioni nella funzionalitร delle cellule ciliate che contribuiscono a mantenere detersa la mucosa nasale da detriti, germi e muco (disfunzioni mucociliari).
Unโinfiammazione acuta caratterizzata da sintomi lievi, e per questo non diagnosticata e opportunamente curata, puรฒ portare alla cronicizzazione.
I patogeni correlati alle forme croniche sono prevalentemente batteri. Sono comuni le infezioni che coinvolgono piรน tipologie di batteri (sinusiti polibatteriche).
In un numero minore di casi, sono coinvolti funghi (Aspergillus, Sporothrix, Pseudallescheria), che colpiscono maggiormente i pazienti anziani e immunodepressi.
Forma ricorrente
Una forma acuta non curata correttamente, nella quale il microrganismo non viene completamente eradicato, puรฒ evolvere verso una forma ricorrente.
Questa evoluzione puรฒ essere promossa dalla formazione del cosiddetto biofilm batterico, ossia una particolare organizzazione dei germi in comunitร che li rende molto resistenti al trattamento farmacologico.
I batteri strutturati nel biofilm possono sopravvivere a un antibiotico, anche se singolarmente ne sono sensibili, e riattivare lโinfezione a distanza di breve tempo dalla sua apparente risoluzione.
La sinusite allergica
Una delle manifestazioni piรน frequenti delle allergie รจ la rinite allergica, uno stato di infiammazione persistente della mucosa nasale che determina il rigonfiamento della mucosa e la produzione di grandi quantitร di muco.
Se lโedema ostruisce i canali di comunicazione fra seni paranasali e naso e intrappola il muco al loro interno, si creano le condizioni per lโinsorgere di una sinusite.
La sinusite allergica puรฒ anche avere origine fungina e comparire come reazione allergica alla presenza di funghi, piรน comunemente gli Aspergillus.
In questi casi, ha andamento cronico e si manifesta con una congestione nasale diffusa e secrezioni nasali viscide ed รจ spesso accompagnata da polipi nasali. Non ha tendenza a diventare invasiva.
La sinusite mascellare
La sinusite mascellare cronica รจ generalmente dovuta ad infezioni trascurate a carico di denti dellโarcata superiore, piรน spesso un premolare o un primo molare.
Il paziente puรฒ andare incontro ad una serie di episodi infettivi fino a quando arriva alla diagnosi corretta. Il dentista interviene trattando il dente malato, drenando la sacca di infezione e somministrando una terapia antibiotica di supporto.
La sinusite mascellare puรฒ svilupparsi anche dopo unโestrazione dentaria. Infatti, il foro residuo rappresenta un potenziale canale di ingresso per i microbi.
Il passaggio di detriti di amalgama provenienti da unโotturazione รจ un fattore di rischio per lโinfezione.
Sinusite senza muco
In alcuni casi, si possono presentare tutti (o quasi) i sintomi della sinusite senza, perรฒ, la presenza abbondante di muco.
Questi quadri rappresentano delle condizioni di congestione e edema della mucosa nasale e sinusale potenzialmente prodromiche allโinsorgenza della sinusite.
Come si manifesta la sinusite
Le forme acuta e cronica sono caratterizzate da sintomi analoghi. Di solito tutto parte da un raffreddore che non guarisce e che permane per oltre 7-10 giorni.
Qual รจ il sintomo principale?
La congestione nasale รจ il sintomo principale e di maggiore interesse clinico. Il naso รจ chiuso (ostruzione nasale) e il muco puรฒ scolare dal naso stesso (rinorrea) o nella gola (scolo retrofaringeo).
Gli altri sintomi
Nelle forme microbiche il muco รจ purulento e di colore giallo o verde per la presenza di particolari cellule del sistema immunitario, i linfociti polimorfonucleati.
La persona affetta da sinusite ha spesso una riduzione dellโolfatto (iposmia) e un gonfiore caratteristico intorno agli occhi (edema periorbitale).
Il ristagno di muco e la proliferazione batterica nelle alte vie respiratorie causa lโalitosi.
Lo scolo retronasale di muco (verso la gola) puรฒ provocare tosse produttiva, specialmente di notte, quando il paziente รจ disteso. Questo sintomo, insieme alle cospicue quantitร di muco prodotto, รจ presente soprattutto nelle forme croniche.
Il dolore da sinusite
Puรฒ essere presente:
- dolore o senso di pressione
- Tensione alle ossa del viso
- Impressione di avere un peso sopra e sotto gli occhi.
Questi sintomi sono piรน intensi nelle forme acute e accentuati dai movimenti della testa. Spesso il dolore รจ concentrato nellโarea del seno infetto, che puรฒ apparire arrossata anche dallโesterno.
Alcuni pazienti hanno cefalea anche intensa e mal di denti. Inoltre, quando il paziente รจ sottoposto a forti sbalzi di altitudine, come si verifica nel corso dei voli aerei, il dolore puรฒ insorgere molto bruscamente ed essere violento.
I sintomi preoccupanti
La presenza di malessere generale e febbre indicano che lโinfezione si รจ estesa ad altre strutture anatomiche vicine ai seni paranasali.
Quali sintomi agli occhi
Nel corso degli episodi di infiammazione puรฒ essere presente gonfiore intorno agli occhi (edema periorbitale) e dolore a livello delle ossa orbitali.
A causa dellโirritazione, la lacrimazione puรฒ essere accentuata ed essere percepito dal paziente un fastidioso bruciore agli occhi.
Quando la sinusite รจ di origine allergica, i sintomi oculari sono piรน marcati:
- congiuntivite
- Bruciore
- Fotofobia.
La sinusite mascellare
Lโinfiammazione dei seni mascellari รจ correlata a dolore nella regione mascellare, mal di denti (anche agli elementi non direttamente intaccati dallโinfezione) e cefalea frontale.
Il naso รจ chiuso, lโalito pesante e puรฒ essere presente tosse produttiva.
La sinusite frontale
Oltre ai sintomi classici (congestione e ostruzione nasale, iposmia, rinorrea, mal di testa) provoca dolore a livello della regione frontale e cefalea frontale.
Infiammazione etmoidale
Provoca dolore nella regione retro-orbitale (dietro gli occhi) e tra gli occhi.
Talvolta le persone che soffrono di sinusite etmoidale descrivono il mal di testa con lโespressione “come se la testa si spaccasse”.
Fra gli altri sintomi, la cellulite periorbitale e la lacrimazione accentuata.
La sinusite sfenoidale
Causa dolore piรน diffuso all’area frontale e occipitale, che si aggiunge alle manifestazioni dovute allโinfiammazione del naso e dei seni (congestione e ostruzione nasale).
La sinusite nei bambini
In etร pediatrica questa infezione รจ difficilmente riconoscibile rispetto ad unโaltra infezione delle alte vie respiratorie.
Viene sospettata quando il piccolo ha continua rinorrea, respira con la bocca, ha tosse che non migliora, malessere generale e irritabilitร . Altri sintomi che possono far ipotizzare la sinusite sono la voce nasale e lโassenza di appetito, causata dalla continua ingestione di muco.
Mentre i sintomi generali sono simili a quelli dellโadulto, nel bambino al di sotto dei 5 anni non รจ presente mal di testa.
Tuttavia, i sintomi sopra elencati devono indurre anche a considerare la presenza di un corpo estraneo nelle vie nasali, un incidente piรน frequente di quanto si pensi nei bambini.
La TC viene effettuata nei piccoli solo se il medico sospetta la presenza di complicanze intracraniche: quando il bambino vede sdoppiato (diplopia) o non vede da un occhio oppure ha un occhio paralizzato.
Lโincidenza della sinusite รจ in continuo aumento in etร pediatrica, parallelamente alla diffusione delle forme allergiche, ed รจ caratterizzata da un maggior rischio di complicanze, dovuto alle caratteristiche anatomiche dei bambini, che hanno pareti dei seni piรน sottili e ossa piรน porose.
Quali sono i fattori di rischio
I fattori di rischio piรน comuni comprendono tutte le condizioni che ostacolano il normale drenaggio del muco dai seni paranasali.
Puรฒ trattarsi di patologie otorinolaringoiatriche come:
- Rinite allergica
- Polipi nasali
- Ipertrofia dei turbinati
- Deviazione del setto nasale.
Per le stesse ragioni il rischio di sviluppare la malattia รจ maggiore nei pazienti alimentati con sondino nasogastrico o assistiti nella respirazione da un tubo nasotracheale.
In generale, le degenze prolungate in ospedale favoriscono lo sviluppo di infezioni di questo tipo.
Inoltre, le persone che soffrono di fibrosi cistica e discinesia ciliare sono piรน esposte alla possibilitร di sviluppare la sinusite.
Lo stesso per i soggetti immunodepressi, per infezione da HIV o per malattie come il diabete.
Quali sono le complicazioni della sinusite
Se la sinusite non viene trattata efficacemente, lโinfezione puรฒ diffondersi alle strutture anatomiche attigue.
Le conseguenze sono diverse e richiedono un intervento tempestivo di pulizia del sito di infezione e di istituzione della terapia antibiotica. Di seguito una breve trattazione delle principali.
Quando preoccuparsi?
Le manifestazioni che devono spingere ad un consulto immediato sono il gonfiore marcato degli occhi (edema periorbitale) accompagnato da altri sintomi quali:
- arrossamento (iperemia).
- Anomala sporgenza dei bulbi (proptosi).
- Paralisi della muscolatura dellโocchio che ne impedisce i movimenti (oftalmoplegia).
- Confusione mentale.
- Stato di incoscienza.
- Cefalea violenta.
La trombosi del seno cavernoso
Questa forma di trombosi รจ causata dalla diffusione dell’infezione dai seni paranasali attraverso le vene direttamente nel seno cavernoso, una struttura che drena il sangue dalle vene del viso e lo porta verso il cuore.
La contaminazione si puรฒ verificare a causa della vicinanza anatomica di queste formazioni.
La diffusione dellโinfezione porta al rilascio di sostanze che possono ostruire i piccoli vasi e determinare una trombosi.
I sintomi generali della trombosi del seno cavernoso includono:
- febbre
- Convulsioni
- Brividi
- Sudorazione profusa
- Debolezza.
Dal punto di vista cerebrale compare una cefalea intensa dovuta allโaumento della pressione allโinterno del cranio.
Quali conseguenze ha la trombosi del seno cavernoso?
A causa dellโostruzione delle vene, il sangue non puรฒ defluire e si accumula nel cervello, determinando un aumento della pressione allโinterno del cranio.
Una volta entrata nel sangue, lโinfezione puรฒ diffondersi facilmente in tutto lโorganismo, causando la sepsi, una condizione che mette a serio rischio la vita del paziente.
Gli occhi risultano sporgenti e rigonfi e si puรฒ verificare paralisi del nervo oculomotore e del trigemino.
Come curarla?
Lโintervento di sanificazione chirurgica del sito di infezione deve essere praticato tempestivamente. La chirurgia puรฒ essere eseguita anche per facilitare il drenaggio del sangue dal cervello.
Vengono somministrati anticoagulanti per riattivare la circolazione sanguigna interrotta (eparina) e antiepilettici.
Cosa sono la cellulite periorbitale e la cellulite orbitale
Fra le complicanze della sinusite, anche la cellulite periorbitale, dovuta alla contaminazione infettiva delle palpebre e dei tessuti periorbitali superficiali, e la cellulite orbitale, che coinvolge anche lโorbita e il globo oculare ed รจ molto piรน rischiosa per le possibili conseguenze a carico dellโocchio.
Nella cellulite periorbitale la palpebra รจ gonfia, arrossata ed eritematosa; talvolta รจ presente la febbre. Se la patologia viene diagnosticata e trattata tempestivamente e correttamente la prognosi รจ generalmente buona.
Invece, la cellulite orbitale comporta anche paralisi dei nervi oculomotori (che impedisce i movimenti dellโocchio). Il pericolo, in questo caso, รจ che lโinfezione si estenda alle strutture nervose dellโocchio (retina e nervo ottico) fino al cervello.
La cellulite periorbitale รจ unโinfezione della palpebra e della cute circostante causata da un focolaio di infezione vicino, nella fattispecie a livello dei seni frontali o mascellari. Comporta indolenzimento, tumefazione, arrossamento della palpebra.
E’ una condizione piรน superficiale rispetto alla cellulite orbitale, che puรฒ derivare da una sinusite etmoidale e che causa riduzione dellโacuitร visiva e paralisi dei movimenti dellโocchio, che appare sporgente (proptosi).
Gli agenti patogeni responsabili possono essere:
- Streptococcus pneumoniae (molto comune nelle sinusiti batteriche)
- Staphylococcus aureus
- Streptococcus pyogenes.
Queste condizioni possono essere diagnosticate nel corso di una visita otorinolaringoiatrica accurata, che deve distinguerle da altre patologie dellโocchio, come le infiammazioni delle ghiandole lacrimali, e vengono confermate dalla TC del massiccio facciale.
La terapia prevede la somministrazione di antibiotici appropriati, spesso a dosi elevate e per un periodo di circa due settimane.
Ascesso epidurale
Eโ una raccolta di pus fra il cranio e la meninge piรน esterna, la dura madre, che รจ di solito provocata da unโinfezione dei seni paranasali o delle orecchie.
Si manifesta con:
- febbre
- Mal di testa
- Letargia
- Deficit neurologici focali
- Convulsioni
- Talora vomito.
Lโascesso epidurale rappresenta un serio rischio per la vita del paziente e richiede un intervento chirurgico tempestivo di drenaggio e di pulizia del sito di infezione.
Ascesso cerebrale
Nellโascesso cerebrale, il pus si raccoglie allโinterno del cervello e produce sintomi quali:
- cefalea
- Letargia
- Febbre
- Vomito
- Deficit neurologici focali.
La sua genesi si verifica a partire dallโinfezione di una struttura del massiccio facciale che si รจ estesa nellโencefalo e ha dato luogo ad una reazione del sistema immunitario responsabile della formazione di unโarea di infiammazione.
Questo fenomeno porta al rigonfiamento del tessuto locale, che crea pressione su quello attiguo, scatenando la sintomatologia. Lโascesso deve essere drenato chirurgicamente e trattato con antibiotici.
La diagnosi della sinusite
Le sinusiti vengono per lo piรน diagnosticate durante la visita otorinolaringoiatrica.
Lโosservazione con lโutilizzo del fibroendoscopio, uno strumento a fibra ottica flessibile con cui รจ possibile esplorare le cavitร nasali e la gola, permette di vedere la mucosa dei seni paranasali arrossata e edematosa.
Il muco che scola, anche nel retrofaringe, puรฒ avere colore giallo o verde se si tratta di unโinfezione microbica.
Gli esami di imaging (risonanza, TC) non vengono solitamente prescritti per le forme acute, a meno che non sorga il sospetto di complicanze. I pazienti con sinusite cronica possono avere bisogno di sottoporsi a risonanza magnetica per una diagnosi delle cause sottostanti.
Inoltre, la risonanza puรฒ essere utile anche nelle persone con la sinusite mascellare, per escludere la presenza di ascessi dentali.
La coltura microbica viene effettuata in endoscopia e non รจ indicata per diagnosticare le forme comuni, ma solo nei casi di sinusite di origine ospedaliera oppure quando la terapia antibiotica fallisce.
Come curare la sinusite
Il trattamento della sinusite dipende dalla forma con cui si manifesta.
In alcuni casi sono sufficienti rimedi come i suffumigi e le applicazioni di compresse caldo-umide, in altri รจ necessario assumere una terapia antibiotica o altri farmaci.
Quali farmaci
Vasocostrittori
Per il trattamento della congestione nasale vengono impiegati farmaci vasocostrittori, sia per uso topico che per uso sistemico, che hanno effetto decongestionante.
I vasocostrittori topici come la fenilefrina e lโoximetazolina sono di vasto impiego e la loro applicazione deve essere protratta per un massimo di 5 giorni o per un ciclo ripetuto di 3 giorni di assunzione seguiti da 3 giorni di sospensione fino a completa risoluzione.
I vasocostrittori sistemici, come la pseudoefedrina, hanno una serie di limitazioni dovute alle reazioni avverse cui sono correlati, fra cui lโipertensione (ad esempio non sono indicati nei bambini).
Si deve evitare il trattamento prolungato con medicinali vasocostrittori per non incorrere nel rischio di una congestione reattiva, un effetto di rimbalzo paradossale che peggiora ulteriormente lโostruzione nasale.
Se utilizzati per un tempo troppo prolungato, questi farmaci possono anche determinare una condizione di dipendenza, per cui sospendendo la terapia il naso si ricongestiona automaticamente.
Spray cortisonici
Per decongestionare la mucosa del naso vengono talvolta prescritti spray locali a base di cortisonici, efficaci nel miglioramento della sintomatologia solo se applicati per periodi di almeno 10 giorni.
Il trattamento non deve superare le indicazioni del medico, per evitare conseguenze quali lโassottigliamento della mucosa nasale.
Antistaminici
Se la causa รจ allergica viene prescritto un antistaminico.
Antinfiammatori
Per dare sollievo al dolore al viso e alla testa possono essere usati antinfiammatori da banco (ibuprofene o paracetamolo).
Antibiotici
La terapia antibiotica viene prescritta in caso di sinusite batterica. Si utilizzano molecole quali lโamoxicillina, in associazione con lโacido clavulanico, e la doxiciclina (nei pazienti allergici alle penicilline).
La durata della terapia รจ di 5-7 giorni nel caso delle forme acute (10-14 giorni nei bambini) e fino a 6 settimane in quelle croniche.
Lโappropriatezza prescrittiva degli antibiotici
Per prevenire la diffusione di batteri antibiotico-resistenti ed evitare di esporre il paziente a cure inappropriate, gli antibatterici vengono prescritti solo in caso di reale necessitร .
La sinusite รจ stata, in passato, una delle patologie per le quali sono stati prescritti molti antibiotici senza una reale indicazione.
Le linee guida internazionali stabiliscono che gli antibiotici siano utilizzati solo in queste condizioni specifiche:
- Sintomi ai seni paranasali da lievi a moderati persistenti per almeno 10 giorni.
- Sintomi gravi (come la febbre superiore a 39ยฐ C e un dolore importante al viso) che durano da almeno 3 o 4 giorni.
- Peggioramento dei sintomi dopo un iniziale miglioramento di una tipica infezione virale delle alte vie respiratorie (malattia bifasica).
Poichรฉ il trattamento viene somministrato in maniera empirica, senza il supporto di un tampone eseguito su un campione di secrezione, il decorso della malattia deve essere attentamente monitorato.
In caso non vi siano miglioramenti entro 3-5 giorni, il farmaco viene cambiato.
La chirurgia
La sinusite ricorrente e, in generale, le forme che non migliorano malgrado la somministrazione dellโantibiotico possono richiedere un intervento chirurgico che renda possibile il drenaggio sinusale, migliori la ventilazione e consenta di rimuovere materiale mucopurulento denso, detriti epiteliali e mucosa ipertrofica.
La chirurgia della sinusite รจ rischiosa?
Vista la complessitร della struttura anatomica del massiccio facciale e cranico e la stretta vicinanza fra i diversi elementi che lo compongono, il rischio maggiore รจ che si verifichi una lesione agli organi piรน esposti, occhio e cervello.
Lโintroduzione delle tecniche di chirurgia endoscopica per via intranasale ha permesso di ridurre questo rischio e di abbreviare i tempi di recupero.
Unโaltra tecnica in uso รจ quella della chirurgia assistita da sistemi computerizzati e robotizzati che localizzano con estrema precisione il problema e prevengono possibili lesioni alle strutture circostanti.
La chirurgia dโemergenza
Le procedure chirurgiche di emergenza sono indicate quando vi sono segni di complicanze a livello cerebrale o meningeo.
Segnali che destano allarme sono rappresentati dalla perdita della vista e dalla paralisi dei movimenti di un occhio, dalla confusione mentale e dalla letargia.
I rimedi naturali per curare la sinusite
I cosiddetti โrimedi della nonnaโ sono veri e propri trattamenti per una patologia come la sinusite, che entrano a comporre i manuali di medicina.
Umidificazione
Viene consigliata lโumidificazione ottimale degli ambienti di casa, realizzabile in maniera semplice ponendo contenitori dโacqua sui termosifoni.
Suffumigi
Fra i rimedi piรน in uso e anche piรน efficaci, lโinalazione di vapore da acqua a cui possono essere aggiunte sostanze balsamiche (fatelo solo dopo avere consultato il medico).
I suffumigi permettono lโidratazione della mucosa e lo scioglimento del muco, che defluisce piรน facilmente dai seni paranasali liberando il naso ostruito.
Compresse calde
Lโapplicazione di panni caldo-umidi sopra i seni ostruiti e lโingestione di bevande calde sono due rimedi che contribuiscono a migliorare il drenaggio del muco, in particolare nelle forme acute.
Irrigazione nasale
Il lavaggio nasale con soluzione fisiologica puรฒ attenuare la sintomatologia, ma per essere realmente efficace deve essere effettuato correttamente.
La posizione รจ quella a capo chino su un lavandino e girata da un lato. Viene irrigata una narice facendo uscire il liquido di lavaggio dallโaltra, per poi girare la testa dallโaltro lato e ripetere lโoperazione.
I medici raccomandano di non utilizzare acqua o altre formulazioni casalinghe.
Le cure termali
La crenoterapia prevede lโuso delle cure termali inalatorie a base di acque sulfuree e salsobromoiodiche (che contengono cioรจ cloruro di sodio, iodio e bromo), che hanno effetto antinfiammatorio, anticatarrale e mucolitico.
Viene di solito raccomandato un ciclo di trattamenti in autunno per prevenire infezioni durante il periodo invernale.
Alcune delle procedure indicate per la sinusite sono:
- Le docce micronizzate nasali, che effettuano un lavaggio accurato delle fosse nasali rimuovendo muco e altri residui che possono costituire un terreno adatto alla proliferazione batterica.
- Il getto di vapore e lโaerosol, che fanno arrivare direttamente alla mucosa nasale e dei seni paranasali il vapor acqueo ricco di zolfo, migliorando lโattivitร delle cellule ciliate.
Sinusite: prevenzione
La forma di prevenzione piรน efficace che si puรฒ mettere in atto contro la sinusite รจ rappresentata dal trattamento delle patologie che possono aumentarne il rischio di insorgenza.
Quindi, per ridurre il rischio di insorgenza di questa patologia, bisogna fare:
- rimozione di eventuali polipi nasali
- Correzione dellโipertrofia dei turbinati.
- Bonifica dagli allergeni.
- Trattamento di raffreddori particolarmente intensi (con lavaggi nasali e altri rimedi che favoriscono il drenaggio delle secrezioni).
- Cura delle altre infezioni delle alte vie respiratorie permettono di ridurre il rischio di insorgenza di questa patologia.
Inoltre, nelle persone predisposte, รจ utile il lavaggio abituale delle vie nasali con soluzione fisiologica, che allontana agenti irritanti, allergeni e microbi.
Lโigiene delle mani riduce il rischio di infezioni comuni soprattutto nella stagione fredda (raffreddore, influenza), limitando anche le possibilitร di insorgenza della sinusite.
Oltre a ciรฒ, la vaccinazione anti-influenzale e anti-pneumococcica possono essere dโaiuto per la stessa ragione.
E’ consigliata una corretta umidificazione degli ambienti di casa e lโassunzione di adeguati volumi dโacqua: entrambe promuovono lโidratazione ottimale delle mucose.
Per facilitare il drenaggio delle secrezioni รจ utile dormire con un cuscino alto, che mantenga ben sollevata la testa.
La cessazione del fumo da sigaretta rappresenta un altro sistema preventivo per ridurre le possibilitร che si manifesti non solo la sinusite ma qualsiasi altro disturbo del sistema respiratorio.
Fonti
- IDSA Clinical Practice Guideline for Acute Bacterial Rhinosinusitis in Children and Adults โ A.W. Chow et al – Clinical Infectious Diseases, 2018
- Lineeguida sulla rinosinusite: revisione critica e considerazioni personali โ Universitร degli Studi di Pisa
- Le flogosi ricorrenti del tratto rino-sinuso-faringeo โ Capristo, Ciprandi, Varricchio
- What to do about sinusitis โ Harvard Medical School Review, 2020.
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