Sommario
No, la marmellata non si deve consumare solo a colazione. Prendi la marmellata di peperone, ad esempio, è gustosa e la puoi utilizzare in mille modi per un aperitivo diverso dal solito. Come accompagnamento ai formaggi stagionati o alla ricotta o semplicemente su delle bruschette, la marmellata di peperone è la soluzione ideale se cerchi una salsa diversa dal solito.
Che coniughi la dolcezza delle confetture a una leggera sapidità e alla piccantezza del peperoncino. Provala anche sulle verdure al forno e come condimento in più per la tua pasta fredda.
Ricetta marmellata di peperone
Marmellata di peperone
Ingredienti
- 1 kg di peperoni rossi
- 200 g di zucchero
- 2 spicchi d’aglio
- 2 peperoncini secchi
- 5 g di sale
Istruzioni
- Lava i peperoni, tagliali a metà eliminando i filamenti bianchi e i semi. Poi riducili ancora in pezzettoni.
- Sbuccia gli spicchi d'aglio e tagliali a rondelle aggiungendoli in una pentola capiente assieme ai peperoni, il peperoncino, lo zucchero e il sale.
- Mescola con cura e cuoci a fuoco medio fino a quando il composto non è arrivato ai 108°. Spegni il fuoco e passa la marmellata ancora calda al passaverdure, raccogliendo la polpa in una ciotola.
- Versala ancora calda nei vasetti sterilizzati e poi chiudila. Lascia raffreddare completamente. Consumala dopo qualche giorno, assicurandoti che il sottovuoto sia stato fatto correttamente.
- Distribuzione del calore, per un maggiore controllo della temperatura
- Lo smalto di alta qualità rende facile la pulizia e lavabile in lavastoviglie
- Manico per una presa sicura, solida e confortevole
Marmellata di peperone, qualche consiglio goloso
La marmellata di peperone è già gustosa così, ma se vuoi un po’ di profumo in più aggiungi qualche foglia di basilico. E se ti piace, sostituisci l’aglio con una dolcissima cipolla di Tropea. Nulla ti vieta di aggiungere anche dei peperoni gialli per avere più colore.
A tal proposito, puoi anche modificare la qualità dei peperoni utilizzati. Quelli rossi classici sono ideali, ma per un gusto diverso, usa anche i peperoni allungati tipici lucani (varietà di Senise) o la piccola pappacella napoletana.
La conservazione della marmellata di peperoni, le regole per non sbagliare
Ormai preparare una conserva a casa non è più un’impresa difficile. Abbiamo la possibilità di utilizzare strumenti facilmente sterilizzabili e quindi sicuri. L’obiettivo principale, quindi, deve essere quello di ottenere un prodotto non attaccabile da germi e batteri. Per aiutarti, abbiamo raccolto tutte le regole per avere una marmellata sana nel nostro e-book scaricabile, che trovi qui.
Cosa fare
- Usa solo barattoli con tappo sottovuoto, perché sono quelli che impediscono la formazione di germi e batteri che hanno bisogno dell’ossigeno per sopravvivere. Elimina l’aria dal vasetto ed eliminerai di conseguenza la formazione di microorganismi dannosi.
- Proteggi i vasetti dai raggi solari la cui potenza fa denaturare il contenuto del barattolo. Basta conservarli in una dispensa ben chiusa, al fresco e al riparo dalla luce.
- Aspetta sempre qualche giorno prima di mangiare la tua marmellata. In primis, perché il gusto sarà più ricco, visto che gli ingredienti hanno avuto tutto il tempo per amalgamarsi. E una volta aperta, cerca di terminare la conserva nel minor tempo possibile. Se passano più di cinque giorni dall’apertura, fai sempre un test dell’olfatto. Se la marmellata non ha un buon odore o trovi muffa o lanuggine, non esitare a buttarla.
- Usa delle etichette adesive per scrivere il giorno di produzione della marmellata di peperone e la data di scadenza. Che va calcolata a tre mesi dalla preparazione, nelle migliori condizioni di conservazione.
- SET DI 25 BARATTOLI CON TAPPO A VITE: Capacità : 125 ml | Materiale: Corpo in vetro | Coperchio a...
- CON ETICHETTE E PENNARELLO: Il set di barattoli viene fornito con etichette nere e un pennarello...
- ERMETICI E LAVABILI IN LAVASTOVIGLIE: I barattoli con coperchio a vite conservano a lungo gli...
Marmellata di peperone nelle diete e nei menù
Con le dosi che ti abbiamo indicato otterrai più o meno 4 barattoli da 200 grammi di marmellata (il peso totale può variare per diversi fattori). Grosso modo la porzione consigliata è di un cucchiaio, che pesa circa 20 grammi e che apporta sulle 50 calorie. Una quantità davvero minima che però può rendere gustoso un tuo pasto.
Come? Preparando ad esempio delle fette di pane integrale con ricotta e sopra un velo di marmellata di peperone. Ti basterà aggiungere delle verdure fresche e cotte di contorno per avere un pranzetto estivo bilanciato e appetitoso.
Le proprietà nutrizionali
I peperoni sono tra gli ortaggi estivi più amati. Coloratissimi, belli da vedere, sono anche poco calorici, con sole 22 calorie per 100 grammi di prodotto e ricchi di sostanze nutritive importanti. Non a caso ti abbiamo parlato di colori. Il rosso, ad esempio, è indice di alta presenza di betacarotene (o provitamina A). Una vitamina dalla forte azione antiossidante, soprattutto se combinata con le vitamine C ed E. Vediamo il dettaglio.
Sali minerali
- Ferro: 0,7 mg
- Calcio: 17 mg
- Sodio: 30 mg
- Potassio: 117 mg
- Fosforo: 27 mg
- Zinco: 0,2 mg.
Vitamine idrosolubili
- B1: 0,05 mg
- B2: 0,07 mg
- C: 166 mg
- B3: 0,5 mg
- B6: 0,25 mg.
Vitamine liposolubili
- A: 272-639 μg
- E: 0,6 mg.
Per quanto tutti i peperoni siano gustosi e da mangiare, il peperone rosso che abbiamo usato per la nostra marmellata è in assoluto il più ricco di vitamine.
Carotenoidi e capsaicina sono due elementi essenziali per ridurre la pericolosa risposta infiammatoria dell’organismo, collegata alle più svariate patologie. Inoltre, la presenza altissima di vitamina C contribuisce a rafforzare il sistema immunitario e a combattere i radicali liberi.
La presenza ulteriore del peperoncino rende la marmellata non solo più gustosa, ma ottima anche per il nostro cuore. Il peperoncino infatti abbassa la pressione sanguigna e regola la frequenza cardiaca.