Una salsa saporita e pungente da accompagnare alle verdure crude. Ecco la bagna cauda, un classico della tradizione gastronomica piemontese preparata con acciughe, olio, se lo si desidera del latte, e aglio (tantissimo, una testa d’aglio a persona). Si tratta di una preparazione di per sé molto facile che potrai utilizzare come accompagnamento al crudité vegetale o semplicemente per intingere il pane o insaporire la polenta.
Il gusto deciso della bagna viene esaltato dai fenomenali vini corposi piemontesi. Qualche nome? Barbera, Nebbiolo, Barbaresco e Dolcetto. Segui la nostra ricetta, allora, per preparare una salsa che sarà amata da tutti i tuoi ospiti. Solitamente non avanza, ma se dovesse succedere conservala in frigo, ben chiusa, al massimo per un paio di giorni.
Bagna cauda, preziosa come il sale
Amatissima dai ceti popolari, osteggiata dai nobili per via della presenza dell’aglio, la bagna cauda è una rielaborazione dell’anchoïade provenzale. Una salsa a base di acciughe, olio, aglio e prezzemolo. Fu il giornalista torinese Roberto Sacchetti nella seconda metà dell’800 a trasformarla nella crema che conosciamo oggi. La ricetta ufficiale, depositata presso un notaio astigiano, prevede il solo impiego di acciughe, olio e aglio.
Negli ultimi tempi però è stato introdotto anche il latte, che dà dolcezza e spegne il sapore forte dell’aglio. Oltre a renderla meno calorica. Ma cos’ha in comune la bagna cauda con un altro classico della cucina piemontese come la salsa verde? Un ingrediente fondamentale: le acciughe.
La presenza delle acciughe nella gastronomia piemontese è legata a una questione geografica. Anticamente, infatti, le provvigioni di sale erano garantite dai fiorenti commerci effettuati sulla cosiddetta via del sale. Una rotta commerciale che passava dalle Alpi Marittime e arrivava fino a Nizza, territorio sabaudo. Le acciughe allora venivano utilizzate per coprire il sale contenuto nei mastelli ed evitare così le tasse altissime sulla merce.

Bagna cauda ricetta
Bagna cauda
Ingredienti
- 570 g di aglio circa 6 teste
- 300 g di acciughe sotto sale
- 350 g di latte intero
- 150 g di olio extravergine d'oliva
Istruzioni
- Pulisci bene l'aglio, sbuccia gli spicchi e togli il germoglio centrale a ciascuno. Poi affettali e lasciali da parte.
- Togli il sale dalle acciughe, versando sopra un po' d'acqua per circa due ore. Cambia spesso l'acqua per eliminare ogni residuo di sale. Trascorso il tempo, ricava i filetti eliminando la lisca centrale. Sciacquale bene e asciugale.
- Ora aggiungi gli spicchi di aglio in un pentolino, versa il latte e porta a bollore. Fai cuocere per circa 20 minuti a fuoco basso.
- In un'altra pentola aggiungi metà dell'olio e le acciughe. Fai cuocere a fuoco basso senza far friggere l'olio fino a quando le acciughe non saranno sfaldate. A questo punto, aggiungi il latte e il resto dell'olio. Mescola e fai cuocere a fuoco bassissimo senza mai far friggere l'olio per 20-30 minuti. Servila nei fajot.
- Fornetto per bagna cauda
- In terracotta
- Linea Antichi Sapori
Come fare la bagna cauda
Un tempo la bagna cauda veniva servita nel dian, un pentolino di terracotta posto al centro del tavolo, in cui ogni commensale si serviva tuffando carote, radicchio, sedano e quant’altro nella bagna. Un vero trionfo di convivialità, insomma. Oggi per motivi igienici si è passati al fojòt, un contenitore di coccio singolo, riscaldato da una piccola candela sottostante che mantiene la salsa sempre cremosa e calda.
Bagna cauda day, una festa speciale
È una salsa talmente amata in Piemonte da essersi meritata addirittura un bagna cauda day. Una tre giorni ad Asti, solitamente a novembre, in cui per le strade della città si celebra questo piccolo gioiello culinario. Perché proprio Asti? Perché la bagna cauda nasce come specialità del Basso Piemonte, da gustare per festeggiare la vendemmia, diffusa in tutta la regione proprio dai mercanti di sale astigiani.

Bagna cauda Bimby
Puoi facilmente realizzare la bagna cauda anche con il Bimby se ne possiedi uno. Ecco dosi e indicazioni per farlo.
- Inserisci nel boccale 200 grammi di acciughe sotto sale, ben pulite, e 250 grammi di aglio, privato del germoglio centrale. Aziona la macchina per 20 secondi a velocità 7.
- Aggiungi 250 grammi di olio extravergine d’oliva. Aziona la macchina per 20 minuti, alla temperatura di 90° e a velocità 2.
- Termina azionando il Bimby per 30 secondi a velocità 9.
- Versa la bagna cauda in un tegame di coccio riscaldato da una candela e servila a tavola con verdure e carne.
- Manico tubolare inox
- Acciaio Inox 18/10 adatto per cotture ad immersione
- Conducibilità termica: 16 W/°K
Bagna cauda nella dieta e nei menù
Non esiste un modo light per preparare la bagna cauda. La ricetta tradizionale prevede l’utilizzo di circa 100 grammi di olio a persona, una quantità davvero difficile da sostenere in termini di calorie. La versione che ti proponiamo, quella con il latte, pur distaccandosi un po’ da quella originale, ha una portata calorica decisamente inferiore, circa 462 calorie a porzione. Considerato che la bagna cauda si usa per intingere le verdure e non si consuma in purezza, puoi concedertene un po’ senza mettere a rischio la tua dieta.
Le proprietà nutrizionali
Due sono i protagonisti assoluti della salsa: le acciughe e l’aglio. Partiamo con i filetti di acciuga, un pesce azzurro dalle qualità spiccate. Le acciughe, infatti, portano in dote una ricca dose di grassi buoni, gli omega 3. E contengono anche vitamina B ed E, selenio, potassio e zinco.
Bistrattato per il suo sapore pungente, nemico di un alito fresco, l’aglio è però un alimento prezioso.
- Antibatterico e antibiotico naturale, è ricco di vitamina C e zolfo.
- Rinforza il sistema immunitario e combatte i parassiti dell’intestino.
- Svolge anche un’importante azione antinfiammatoria grazie all’allicina, che regola anche la pressione sanguigna.
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