Si chiama Ellie Goldstein, ha la sindrome di Down e, a 18 anni, è già una modella affermata. Ma, soprattutto, ha da poco realizzato il suo sogno: quello di diventare la testimonial di una campagna di Gucci. La maison fiorentina, infatti, l’ha scelta per il lancio del suo nuovo mascara. Facendosi portavoce di un messaggio dalla forza dirompente: la disabilità non è un limite, così come la bellezza non ha un solo volto ma può averne mille, ognuno con le sue peculiarità, i suoi tratti unici, la sua storia da raccontare. Come dicono gli occhi di Ellie, truccati con il nuovo mascara Gucci e fotografati da David PD Hyde, che saranno pubblicati sulle pagine di Vogue Italia.
Ellie Goldstein: modella oltre i pregiudizi
Inglese, Ellie studia arti dello spettacolo al college di Redbrine, nell’Essex, contea a nord di Londra, e da tre anni lavora in un’agenzia, la Zebedee Management, che rappresenta persone con disabilità. Ha già lavorato con Nike e Vodafone ma diventare testimonial di Gucci rappresenta per lei il coronamento di un sogno.
A sceglierla per la nuova campagna di Gucci Beauty è stato Alessandro Michele, Creative Director della maison, che da sempre, con le sue creazioni, invita ad andare oltre i canoni stereotipati del mondo della moda e della bellezza. Come è successo per il lancio del nuovo mascara, che non poteva non puntare su una bellezza non convenzionale.
“Ho progettato il mascara L’Obscur per una persona autentica, che usa il trucco per raccontare la propria storia di libertà, a modo suo”. Alessandro Michele, Creative Director Gucci
Una decisione che ha avuto grandissima risonanza sui media e sui social, che hanno mostrato di apprezzare il modo in cui il mondo della moda sta gradualmente ripensando i suoi canoni di bellezza, un tempo stereotipati e lontani dalla realtà, ora sempre più inclusivi e attenti a valorizzare la diversità, l’unicità, l’autenticità, anche con le sue imperfezioni.
“Unconventional beauty”: il progetto di Gucci che celebra la bellezza autentica
La stessa scelta di Ellie Goldstein come volto del nuovo mascara Gucci rientra in un progetto più ampio che, fin dal nome, rivela i suoi obiettivi: “Unconventional Beauty”, lanciato su Instagram in occasione del Photo Vogue Festival del novembre 2019 con lo scopo di promuovere la bellezza non convenzionale e inclusiva. Oltre a Ellie, modella con sindrome di Down, del progetto hanno già fatto parte altre modelle, curvy, o con il sorriso imperfetto, simbolo di una bellezza “diversa”, ma proprio per questo unica e autentica, lontana da stereotipi e pregiudizi. Tra loro, Enam Asiama, Ruoyi Yi, Kadri Vahersalu.
Un progetto che, come l’esperienza di Ellie, vuole anche essere un modo per ribadire l’importanza di amarsi, accettarsi, credere in se stessi così come si è, senza affannarsi per mascherare difetti o nascondere imperfezioni e, soprattutto, senza lasciare che queste imperfezioni, o una disabilità, possano rappresentare un ostacolo tra noi e i nostri desideri.
Foto: Instagram.
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