La tua privacy è al sicuro con Melarossa
Melarossa si impegna ogni giorno a fornirti la migliore risposta per ogni tua esigenza, un'informazione di qualità frutto dell'operato dei migliori professionisti del settore, giornalisti, tecnici e grafici. Tutto ciò è possibile solo grazie alla pubblicità profilata, che ci consente di mostrarti tutti i nostri contenuti gratuitamente. Se clicchi su "ACCETTA E CONTINUA", sosterrai il nostro lavoro e ci permetterai di sopperire ai costi di navigazione. Per noi il tuo aiuto è fondamentale.
Inoltre, ti dichiarerai favorevole all'utilizzo di cookie analitici e di tracciamento, che ci aiutano a offrirti le migliori esperienze per te, a misurare il volume di visite al nostro sito e a darti la possibilità di condividere contenuti direttamente sui social media.
Il mancato conferimento, nonché la revoca del consenso, potrebbe pregiudicare alcune caratteristiche o funzioni del sito. Leggi la cookie policy
Accetta e continua
Rifiuta
Melarossa
No Result
View All Result
  • Dieta
    • Dimagrire con la dieta
    • Consigli del nutrizionista
  • Nutrizione
    • Mangiar sano
    • Alimenti dalla A alla Z
    • Lezioni di cucina
  • Ricette
    • Ultime dalla cucina
    • Ricette per Categoria
    • Ricette senza glutine
  • Salute
    • Patologie
    • Terapie Naturali
    • Celiachia
    • Psicologia
  • Fitness
    • Workout
    • Sport e Benessere
    • Sport dalla A alla Z
  • Bellezza
  • Wiki
  • Dieta Melarossa
  • Dieta
    • Dimagrire con la dieta
    • Consigli del nutrizionista
  • Nutrizione
    • Mangiar sano
    • Alimenti dalla A alla Z
    • Lezioni di cucina
  • Ricette
    • Ultime dalla cucina
    • Ricette per Categoria
    • Ricette senza glutine
  • Salute
    • Patologie
    • Terapie Naturali
    • Celiachia
    • Psicologia
  • Fitness
    • Workout
    • Sport e Benessere
    • Sport dalla A alla Z
  • Bellezza
  • Wiki
  • Dieta Melarossa
No Result
View All Result
Melarossa
No Result
View All Result
Annuncio pubblicitario

Home » Nutrizione » Alimenti dalla A alla Z » Asparagi: cosa sono, proprietà, benefici e le migliori ricette

Asparagi: cosa sono, proprietà, benefici e le migliori ricette

Sofia Russo by Sofia Russo
14 Aprile 2023
in Alimenti dalla A alla Z
asparagi: benefici, proprietà e ricette
Share on FacebookShare on TwitterPin It!

Sommario

  • Asparagi: cosa sono
  • Asparagi: proprietà nutrizionali
  • A cosa fanno bene gli asparagi: benefici
  • Asparagi: usi in cucina
  • Come consumare gli asparagi
  • Guida all’acquisto: verdi, bianchi e violetti
  • Possibili controindicazioni
  • Varietà degli asparagi
  • Un po’ di storia

Gli asparagi fanno bene alla linea, grazie alle loro proprietà diuretiche e depurative, ma anche all’umore, perché il loro contenuto di triptofano contribuisce a regolare i livelli di serotonina, il cosiddetto “ormone della felicità”, e a darci energia.

Sui banchi del mercato se ne trovano di 3 colori: bianchi, verdi e viola. Tutti ricchi di vitamine e sali minerali che li rendono depurativi, antiossidanti e antitumorali.

Gli asparagi sono il simbolo della tavola primaverile e si preparano in molti modi, per contorni light e per condire i primi piatti. Per non disperdere vitamine e sali minerali, l’ideale è mangiare le punte dei germogli di asparagi crude oppure lessarle velocemente al vapore.

In cucina sono molto versatili, quindi sono tante le ricette con asparagi, tutte facili e gustose. Puoi preparare un ottimo risotto con gli asparagi o una super-nutriente frittata o gustarli semplicemente con le uova.

Scopri di più su questo ortaggio e sui suoi benefici e approfitta della primavera per gustarlo con i nostri consigli per cucinarli e le nostre ricette con gli asparagi.

asparagi: benefici per la salute

Asparagi: cosa sono

L’asparago (Asparagus officinalis L.) è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Liliaceae e al genere delle Asparagaceae.

Annuncio pubblicitario

E’ un ortaggio tardo-primaverile che è bene consumare quando è di stagione.

Infatti, comprare asparagi fuori stagione non è una scelta vantaggiosa, perché significherebbe portare in tavola un prodotto che probabilmente viene da molto lontano e, per questo, non garantisce né freschezza né qualità e comporta una spesa molto superiore.

In Italia, gli asparagi si trovano tra aprile e giugno. Generalmente sono coltivati in campo e raccolti al momento della maturazione, quando danno il meglio in termini di gusto e consistenza.

Nel corso dei secoli, gli asparagi sono stati coltivati in diverse parti del mondo. Oggi sono molto diffusi in Europa, Stati Uniti, Messico, Asia e Oceania. La loro coltivazione è particolarmente diffusa in Paesi come Francia, Italia, Spagna, Olanda e Germania.

Quella degli asparagi è una coltivazione antica, nota fin dall’antico Egitto. Anche Greci e Romani li coltivavano per gustarli in molte ricette.

Nel Medioevo, invece, erano considerati un cibo prezioso, riservato agli aristocratici, ed erano serviti come piatto principale nelle occasioni speciali.

Annuncio pubblicitario

Infatti, sono sempre stati considerati un ortaggio “di lusso”, anche per il loro prezzo. Tuttavia, oggi, grazie alle nuove tecniche di coltivazione, la loro produzione è molto più accessibile e quindi anche il loro consumo è sempre più diffuso.

Offerta
Bonsenkitchen Macchina Sottovuoto per Alimenti,...
Bonsenkitchen Macchina Sottovuoto per Alimenti,...
  • Stoccaggio più lungo: le macchina sottovuoto Bonsenkitchen aiutano a mantenere il cibo più a...
  • Multifunzionale : Fornisce una funzione 2-in-1. Combina il sottovuoto e la sigillatura per alimenti...
  • Dispositivo di taglio integrato e contenitore per le pellicole del sottovuoto - Con la taglierina...
46,89 EUR
Acquista su Amazon
Asparagi: valori nutrizionali

Asparagi: proprietà nutrizionali

Sono molto benefici per la salute per il basso contenuto di calorie, l’alto contenuto proteico, l’assenza di grassi e il buon apporto di fibre.

La caratteristica principale è legata alle loro proprietà diuretiche e lassative.

I principali componenti degli asparagi sono glicosidi steroidei, saponine, inulina, acido asparagusico e otto frutto-oligosaccaridi.

Altri importanti costituenti sono vitamine (A, B1, B2, C, E e acido folico), minerali (ferro, calcio, potassio e fosforo), oli essenziali, aminoacidi (asparagina, arginina, tirosina), flavonoidi come quercetina e rutina, resina e tannini.

Ma anche il loro contenuto di acido folico risulta essenziale per la formazione delle cellule del sangue, la crescita e la prevenzione delle malattie del fegato.

Annuncio pubblicitario

Privi di colesterolo e di grassi, gli asparagi sono molto ricchi di fibre, che non solo favoriscono la regolarità intestinale ma attenuano anche l’innalzamento dei livelli di glucosio nel sangue dopo i pasti e, con il loro basso indice glicemico (pari a 15), sono indicati per chi soffre di diabete.

L’asparagina (quella sostanza che causa il forte odore dell’urina dopo aver mangiato gli asparagi) è un aminoacido molto utile nel favorire lo smaltimento di una molecola tossica come l’azoto: la trasporta al fegato, dove entra a far parte di un ciclo di reazioni chimiche fondamentale per lo ”smaltimento” dei rifiuti metabolici.

Proprietà nutrizionali per 100 g

MINERALI
Sodio (mg)2
Potassio (mg)278
Calcio (mg)24
Fosforo (mg)65
Zinco (mg)0.80
Magnesio (mg)112
Ferro (mg)1
VITAMINE
Tiamina – B1 (mg)0.27
Riboflavina – B2 (mg)0.25
Niacina – B3 (mg)0.90
Vitamina B6 (mg)0.09
Folati totali (µg)175
Vitamina C (mg)24
Vitamina C (mg)1.16
Vitamina A (µg)13

(Fonte dati: Banca Dati di Composizione degli Alimenti per Studi Epidemiologici in Italia e CREA Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione)

Asparagi: composizione

Asparagi: composizione chimica (100 g)

Acqua (g)92
Energia (kcal)28
Proteine (g)3
Lipidi (g)0.1
Colesterolo (mg)0
Carboidrati disponibili (g)3
Fibra alimentare (g)2.1

(Fonte dati: Banca Dati di Composizione degli Alimenti per Studi Epidemiologici in Italia e CREA Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione)

Annuncio pubblicitario

A cosa fanno bene gli asparagi: benefici

Gli asparagi sono un vero toccasana per la salute e il benessere dell’organismo. I composti bioattivi che contengono sono un ottimo scudo per le malattie cardiovascolari.

Inoltre, sono diuretici, favoriscono la digestione poiché ricchi di fibra, aiutano la funzionalità del sistema digerente e a prevenire la stitichezza.

Possono aiutare a migliorare la funzione muscolare per la presenza di un aminoacido, l’asparagina, che favorisce la funzione muscolare. Tra i flavonoidi, di cui sono ricchi, c’è la rutina, che favorisce la permeabilità e l’elasticità dei capillari, contrastando la formazione di edemi e migliorando la circolazione complessiva.

L’asparago è poi da tempo usato in omeopatia per la cura di fastidi cardiaci, delle palpitazioni, della dispnea e di calcoli renali. Insomma, gli asparagi sono un alimento nutriente e sano da inserire nella dieta, anche perché poco calorici.

Scopriamo nel dettaglio alcuni benefici degli asparagi.

Offerta
GSW 643160 pentola per asparagi con inserto e...
GSW 643160 pentola per asparagi con inserto e...
  • manici in acciaio inossidabile, resistenti al calore
  • Termoresistente e coperchio in vetro infrangibile con fuoriuscita del vapore
  • Angolo di fissaggio in acciaio INOX
30,17 EUR
Acquista su Amazon

Facilitano la diuresi

I germogli della pianta di Asparagus officinalis sono diuretici e il loro consumo favorisce l’aumento di produzione di urina, migliorando l’attività renale. Grazie a questa azione, sono anche utili per il mantenimento di una normale pressione arteriosa e di aiuto nella cura delle malattie del rene e del fegato.

Annuncio pubblicitario

Gli asparagi facilitano anche l’evacuazione, aumentando la massa fecale grazie alla loro fibra non digeribile.

Rispetto ai turioni, le radici degli asparagi coltivati sono più diuretiche, raccomandate nel trattamento di una varietà di problemi urinari tra cui la cistite.

Sempre per questa loro azione di eliminazione di liquidi, gli asparagi sono in grado di abbassare la pressione sanguigna.

Riducono il colesterolo e aiutano il cuore

Grazie al ridotto contenuto di calorie e all’apporto molto basso di sodio, a fronte di una buona riserva di vitamine, gli asparagi sono considerati un ortaggio indicato per le persone in sovrappeso o con complicanze cardiache come l’ipertensione.

L’iperlipidemia (eccesso di grassi nel sangue), che comprende ipercolesterolemia e ipertrigliceridemia, è un importante fattore di rischio per lo sviluppo di malattie cardiovascolari.

Gli asparagi sono utili per contrastarla grazie alla loro capacità di ridurre il colesterolo totale e il colesterolo LDL (cattivo) e di aumentare i livelli di HDL (buono).

Annuncio pubblicitario

L’attività ipolipidemica potrebbe essere dovuta principalmente al contenuto di saponina, un tipo di fitosterolo, e anche, in parte, alla presenza di flavonoidi.

L’iperlipidemia inoltre può indurre stress ossidativo nel fegato: anche in questo caso, il consumo di asparagi si rivela benefico, perché dagli studi è emerso che è in grado di migliorare significativamente il danno epatico aumentando l’attività enzimatica del fegato per l’eliminazione dei radicali liberi, pericolosi per la nostra salute.

Asparagi e diabete

Gli asparagi svolgono una doppia azione positiva sul diabete. Studi chimici e farmacologici hanno dimostrato che il consumo di estratti di asparagi, oltre a favorire una diminuzione dei livelli di trigliceridi plasmatici, determina l’attivazione di numerosi composti che abbassano la glicemia.

Quindi, l’assunzione regolare di asparagi con la dieta ha dimostrato in diversi studi di svolgere effettivamente questa funzione e potrebbe essere utile nella prevenzione delle complicanze diabetiche come l’iperglicemia e l’iperlipidemia.

Asparagi e gravidanza

L’acido folico, di cui gli asparagi sono ricchi, li rende indicati per le donne in gravidanza. Conosciuto anche come vitamina B9, l’acido folico è importante per la prevenzione di malformazioni fetali come la spina bifida e l’encefalopatia del neonato.

Questa vitamina interviene anche nella formazione dei globuli rossi del sangue e nel metabolismo di grassi, proteine e carboidrati. È utile per mantenere una buona forma fisica, per stimolare l’appetito e la digestione. Permette, inoltre, il corretto utilizzo della vitamina B12.

Annuncio pubblicitario

Le radici essiccate in polvere degli asparagi sono utili alle neomamme perché hanno proprietà galattogoghe, cioè in grado di promuovere e aumentare la produzione di latte materno.

Benefici per il sistema nervoso

La combinazione tra tiamina e acido folico negli asparagi interviene nella stimolazione dell’attività cerebrale e della concentrazione: questo li rende utili per la prevenzione dei disturbi che potrebbero interessare la sfera cognitiva con l’avanzamento dell’età. Contengono anche triptofano, un amminoacido essenziale, il cui ruolo è fondamentale per il nostro metabolismo.

Il triptofano svolge molteplici funzioni, anche se non tutti ne sono a conoscenza. Tra queste, stabilizza il tono dell’umore, modula il ritmo sonno-veglia e può aiutare nel mantenimento del peso.

Asparagi: usi in cucina

Di solito gli asparagi si mangiano lessati o cotti al vapore, conditi con un filo d’olio oppure ripassati in padella, con burro e grana. Ma sono ottimi anche crudi, preferibilmente affettati sottilmente e conditi semplicemente con limone spremuto fresco e un po’ di olio extravergine d’oliva.

L’accostamento tipico dell’asparago è con l’uovo, fritto o sodo o anche in frittata. Un altro abbinamento azzeccato, in grado di impreziosire molto l’aroma di questo ortaggio, è con le scaglie di tartufo.

L’asparago, comunque, si accompagna bene non solo con formaggi stagionati come il parmigiano ma anche con carni bianche e rosse, patate lesse, insaccati e anche con i crostacei. E, in cucina, si presta alla preparazione di moltissime ricette.

Annuncio pubblicitario

Ricette con gli asparagi

Tra i primi piatti, il piatto più celebre è il risotto agli asparagi, ma questo ortaggio è ottimo anche come ripieno di ravioli e cannelloni, per esempio in abbinamento alla scamorza o alla ricotta, oppure come base per un pesto alternativo a quello tradizionale o di una vellutata.

Altra ricetta classica con gli asparagi è la frittata, e in generale tutti gli abbinamenti con le uova, sode, in camicia o strapazzate.

Gli asparagi sono un ottimo ingrediente anche per torte rustiche, flan e muffin salati, per insalate e insalatone di cereali (orzo, farro), insieme ad altre verdure, legumi e pesce.

Molto gustoso anche l’abbinamento con crostacei e molluschi, come gamberi, seppie e totani, sia nelle insalate che nei primi piatti.

Gli asparagi sono anche un ottimo contorno, conditi con semplice olio o burro, possono essere preparati sott’olio oppure gustati in piatti di carne, sia banca che rossa, come le scaloppine, gli involtini, gli straccetti e lo spezzatino, a cui aggiungono un tocco di sapore inconfondibile.

Se non sai come cucinare questi preziosi ortaggi scopri le ricette con gli asparagi di Melarossa.

Annuncio pubblicitario

1 – Risotto con gli asparagi

Risotto con asparagi: la ricetta

Calorie totali: 750 kcal / Calorie a persona: 375 kcal

Ingredienti per 2 persone:

  • 180 g riso carnaroli o vialone
  • 240 g asparagi
  • 30 g burro
  • olio extra vergine d’oliva q.b.
  • sale q.b.
  • vino bianco q.b.
  • pepe bianco q.b.
  • brodo vegetale q.b.
  • Parmigiano reggiano grattugiato q.b.

Scopri come preparare il risotto agli asparagi.

2 – Frittata di asparagi

Frittata con asparagi: la ricetta

Calorie totali: 1559 kcal / Calorie a persona: 389 kcal

Ingredienti per 4 persone:

  • 800 g di asparagi
  • 6 uova
  • 1 cipolla
  • 3 cucchiai di Grana Padano
  • 150 g di scamorza affumicata
  • 4 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

Scopri come preparare la frittata di asparagi

Annuncio pubblicitario

3 – Crema di asparagi

Crema di asparagi: la ricetta

Calorie totali: 626 kcal / Calorie a persona: 156 kcal

Ingredienti per 4 persone:

  • 800 g di asparagi
  • 1 l di brodo vegetale
  • cipolla bianca
  • patata
  • 2 cucchiai d’olio extravergine di oliva
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

Scopri come preparare la crema di asparagi.

Usi alternativi

Oltre ai germogli, altre parti della pianta hanno trovato impiego culinario, ad esempio i semi di asparagi tostati possono essere usati come sostituti del caffè. Alcune piante del genere Asparagus vengono coltivate come piante ornamentali.

Sono molto differenti fra loro, anche se conservano le caratteristiche botaniche tipiche della specie Asparagus officinalis, ovvero quelle di essere erbacee perenni, dotate di un rizoma sotterraneo dal quale si dipartono radici avventizie.

Suffruticose, cespugliose o rampicanti, sono tutte specie che producono fiori piccoli e campanuliformi di colore verde pallido tendente al giallo o bianco-rosati e di forma stellata (leggermente profumati) a cui fanno seguito bacche.

Annuncio pubblicitario

Come consumare gli asparagi

Per godere al massimo delle proprietà benefiche degli asparagi, nel pieno della loro stagione, è utile mangiarli una o due volte a settimana. In questo modo ti assicurerai un apporto nutritivo fondamentale per favorire la depurazione del corpo, tanto importante soprattutto nel cambio di stagione.

Gli asparagi sono molto indicati anche a dieta, per il loro basso apporto calorico, la capacità di tenere a bada la fame e di stimolare la diuresi.

Come pulire gli asparagi

Prima di consumarli, è importante lavare accuratamente gli asparagi. Infatti, sono germogli che spuntano dal terreno, quindi hanno bisogno di un particolare lavaggio in ammollo con acqua e bicarbonato.

Quindi, dopo un abbondante risciacquo in acqua corrente, vanno asciugati e privati della parte più legnosa alla base del turione.

Consigli per la cottura

Gli asparagi possono essere lessati o cotti al vapore. Le punte sono più delicate della base del fusto, quindi per ottenere una cottura omogenea è consigliabile cucinarle separatamente, con una pentola apposita o con una vaporiera.

Un sistema per ovviare a questo inconveniente è anche quello di legarli dopo il lavaggio facendone un mazzo e cuocerli in verticale, con la punta in su, fuori dall’acqua bollente.

Annuncio pubblicitario

In cottura è preferibile utilizzare meno acqua possibile, per non disperdere parte dei principi nutritivi degli asparagi.

Se prevedi di ripassarli in padella, meglio toglierli dalla pentola qualche minuto prima e completare la cottura amalgamando gli altri ingredienti: in questo modo, potrai mantenere la giusta consistenza degli asparagi.

Inoltre, un consiglio utile è quello di non buttare gli scarti più duri dei turioni: puoi utilizzarli per preparare ottime creme, frittate e salse. Quindi, basta farli cuocere a lungo per ammorbidirli, poi frullarli, insaporirli e usarli per la ricetta preferita.

asparagi: guida all'acquisto

Guida all’acquisto: verdi, bianchi e violetti

Dell’Asparagus officinalis esistono numerose varietà, ma questo assortimento è indipendente dal colore.

Gli asparagi possono essere verdi, bianchi o violetti, ma la differenza di colorazione è legata non alla varietà ma alle condizioni in cui sono stati coltivati, nello specifico dipende dall’esposizione alla luce.

Si tratta di pratiche colturali, spesso frutto di antiche tradizioni legate al territorio. L’asparago bianco cresce coperto da cumuli di terra appositamente realizzati (rincalzi) e viene raccolto non appena i germogli spuntano dal sottosuolo, prima che subiscano le conseguenze dell’esposizione ai raggi solari.

La stessa procedura viene utilizzata con gli asparagi violetti, che sono asparagi bianchi i cui apici sono stati posti alla luce solare nelle ultime fasi di maturazione prima della raccolta.

Annuncio pubblicitario

Alcuni prodotti a denominazione d’origine protetta (DOP), ad esempio, prevedono questa pratica come indispensabile nel proprio disciplinare produttivo. Le ragioni sono fondamentalmente legate al raggiungimento di un sapore migliore.

In genere, l’asparago bianco ha un gusto leggermente più delicato, in quanto privo di clorofilla. Il violetto risulta più fruttato.

Invece, gli asparagi verdi, vengono lasciati crescere sopra il suolo terroso e acquistano il loro colore verde per effetto dei raggi solari che stimolano la produzione di clorofilla da parte della pianta.

Asparagi: possibili controindicazioni

Come conservare gli asparagi

Al momento dell’acquisto gli asparagi devono essere interi, di colore uniforme, deciso e brillante.

Non devono apparire appassiti, ma turgidi ed elastici, con le punte dei turioni ben chiuse, senza segni o spaccature superficiali. Dato che si vendono a mazzi, quando li compri controlla che i turioni non siano troppo grossi, perché risulterebbero troppo duri e fibrosi e produrrebbero uno scarto maggiore.

È meglio scegliere quei mazzi che presentano turioni medi o sottili, tenendo conto, tuttavia, che la grandezza può cambiare tra una varietà e un’altra, così come il colore può essere diverso a seconda del metodo di coltivazione.

Avvolti in un panno umido, gli asparagi si mantengono freschi in frigo per 2-3 giorni.

Annuncio pubblicitario

Se vuoi conservarli più a lungo, puoi pulirli, farli bollire per 4/5 minuti, asciugarli bene e riporli in freezer in un sacchetto per alimenti, facendo attenzione a far uscire completamente l’aria prima di congelarli. In questo modo potranno durare pronti all’uso per un anno.

Offerta
Russell Hobbs Vaporiera, Multicottura, 800 W, 9...
Russell Hobbs Vaporiera, Multicottura, 800 W, 9...
  • Tre vaschette con diametro di 24 cm, 25 cm e 26 cm
  • Timer di 60 minuti con auto-spegnimento
  • Capacità: 9 litri
40,99 EUR
Acquista su Amazon

Possibili controindicazioni

Gli asparagi sono generalmente considerati sicuri se assunti nelle dosi raccomandate e non presentano particolari controindicazioni, tranne in caso di allergia, che può causare sintomi come la rinite, l’asma professionale, la sindrome allergica orale, la dermatite allergica da contatto e l’anafilassi.

Tuttavia, nei casi di infiammazione ai reni o di diarrea è preferibile non consumarli fino a guarigione. È anche consigliabile non assumere integratori a base di asparagi se si soffre di una malattia renale grave. Chiedere, quindi, sempre il parere del proprio medico.

Un consumo eccessivo di asparagi potrebbe acuire i fenomeni di gotta, calcolosi renale, infiammazione prostatica.

Tra gli “effetti collaterali” derivanti dal consumo degli asparagi, l’odore sgradevole assunto dall’urina è il più caratteristico. È dovuto alla presenza dell’asparagina, un aminoacido non essenziale, e non deve destare preoccupazione.

asparagi selvatici

Varietà degli asparagi

Di Asparagus officinalis, la specie comunemente coltivata, le varietà registrate a livello europeo sono 101. Di queste, 14 sono italiane, ovvero: Albenga, EC12, Ercole, Eros, Franco, Giove, Guelph Evolution, Guelph Millennium, Italo, Marte, Pacific 2000, Santense, Vittorio e Zeno.

Annuncio pubblicitario

Per quanto riguarda il genere delle Asparagaceae, ecco le varietà più interessanti.

Asparagi selvatici o asparagina

L’asparago selvatico o Asparagus acutifolius, detto asparago pungente o più comunemente “asparagina”.

È una pianta del tutto diversa dall’Asparagus officinalis: produce un asparago molto ricercato e apprezzato dai buongustai della cucina mediterranea. Vegeta nelle macchie, nelle leccete, nei boschi caducifogli, nelle siepi da 0 a 1300 m.

In Italia è comune soprattutto nel Centro-Sud ma è presente lungo tutta la penisola. I turioni di Asparago pungente hanno un sapore leggermente amarognolo e, come per l’asparago comune, sono prelibati in varie preparazioni gastronomiche (frittate, sughi, risotti, minestre, contorni, sott’olio).

Molto simile a quest’ultimo, è il germoglio del pungitopo (Ruscus aculeatus); si tratta di sottili e lunghi ramoscelli dal gusto intenso e amarognolo, che spuntano dal terreno in prossimità della pianta madre.

Chi conosce l’aspetto della pianta di asparagi selvatici (cespuglio filamentoso) non rischia di confondersi con il pungitopo (cespuglio a foglie piatte, larghe ed appuntite) ma un profano inesperto può venirne ingannato.

Annuncio pubblicitario

Altre varietà regionali

  • Asparago amaro (Asparagus maritimus). Pianta tipica dei litorali, simile all’A. officinalis, è presente nelle bassure umide e nelle leccete delle coste adriatiche dal Triestino alla Puglia, nel Lazio, in Sardegna e in Corsica. Rappresenta una specie rara.
  • Asparagus tenuifolius. E’ una specie abbastanza rara di asparago selvatico che vegeta nei boschi submediterranei sotto i 1300 m s.l.m. Si trova talvolta presso i frutteti e i vecchi oliveti. È raro, ma presente dalle Alpi, alla Liguria, in Emilia, in Campania, in Puglia e in Sicilia.
  • Asparago marino (Asparagus aphyllus). E’ presente su pendii aridi e soleggiati, o tra siepi entro i 900 metri s.l.m. Nel Lazio presso Torvajanica e Castelporziano, in Sicilia, in Sardegna, a Malta e nelle Isole Pelagie.
  • Asparago spinoso (Asparagus stipularis). Cresce a ridosso di muri, siepi, garighe da 0 a 500 metri. Presente in Sicilia, Sardegna e Lampedusa, si trova raramente.
  • Asparagus albus. Detto asparago bianco, ha fusti legnosi, bianchi con rami patenti o riflessi. Si trova in pendii aridi, garighe, rupi, muri, siepi da 0 a 1000 metri. Comune in Sicilia, Sardegna, Corsica.
  • Asparago di Pastor (Asparagus pastorianus). È un esemplare piuttosto raro presente in aree litoranee in Sicilia presso Selinunte.

Se vuoi scegliere un prodotto garantito, puoi puntare su quelli a denominazione e indicazione d’origine protetta (DOP o IGP).

Denominazioni

Allo stato attuale, sono registrate queste denominazioni:

  • Bianco di Bassano D.O.P. (Veneto).
  • Bianco di Cimadolmo I.G.P. (Veneto).
  • Cantello I.G.P. (Lombardia).
  • Verde di Altedo I.G.P. (Emilia-Romagna).
  • Badoere I.G.P. (Veneto).

Ci sono poi alcune aree regionali italiane particolarmente vocate alla loro produzione. Tra i Prodotti Agroalimentari Tradizionali registrati a livello Nazionale, ci sono:

  • Calabria, l’Asparago selvatico della Calabria.
  • Asparago detto Aspargina (o Sparz, Sparazena), in Emilia.
  • Friuli Venezia Giulia, l’Asparago bianco del Friuli Venezia Giulia.
  • Lel Lazio, l’Asparago verde di Canino e Montalto di Castro.
  • Liguria, l’Asparago violetto (Violetto di Albenga).
  • Asparago di Cantello, l’Asparago di Cilavegna e l’Asparago di Mezzago, in Lombardia.
  • Piemonte, l’Asparago del Piemonte, l’Asparago santenese e l’Asparago saraceno di Vinchio.
  • Asparago selvatico (Ispàrau, Sparàu o Ipàramu) in Sardegna.
  • In Toscana, l’Asparago d’argenteuil toscano, l’Asparago nostrale.
  • In Veneto, l’Asparago bianco del Sile, l’Asparago bianco di Bibione, l’Asparago di Arcole, l’Asparago di Giare, l’Asparago di Mambrotta, l’Asparago di Padova, l’Asparago di Palazzetto.
  • Asparago di Rivoli e l’Asparago verde amaro di Montine.
  • Terlaner spargel (Asparago di Terlano) e l’Asparago di Zambana in Trentino Alto Adige.

Un po’ di storia

La pianta di asparago è straordinariamente preziosa per i sui impieghi a scopo ornamentale, alimentare e medicinale sin dal tempo preistorico.

Originaria della Mesopotamia, era utilizzata già oltre 5000 anni fa dagli Egizi, che la mangiavano per lo straordinario sapore dei germogli e per le sue proprietà diuretiche.

Per i Greci, gli asparagi avevano proprietà afrodisiache, mentre i Romani ne avevano una vera passione ritenendoli, tra l’altro, un potente anticoncezionale. Catone, Plinio e Apicio, illustri letterati della Roma antica, ne descrissero minuziosamente il metodo di coltivazione e di preparazione.

Annuncio pubblicitario

Inoltre, gli imperatori romani non si facevano mancare gli asparagi e avevano apposite navi chiamate “asparagus” per approvvigionarsene.

Sembra comunque che la coltivazione su larga scala degli asparagi abbia avuto inizio solo verso la fine del Medioevo.

La tradizione mediterranea preferisce gli asparagi verdi, mentre nell’Europa del Nord e anche nel Veneto domina la preferenza per i turioni bianchi.

Fonti

  • Banca Dati di Composizione degli Alimenti per Studi Epidemiologici in Italia e CREA Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione.
  • Healthline, 7 Reasons Why You Should Eat More Asparagus.
  • Food Chemistry, Evaluation of the antioxidant activity of asparagus, broccoli and their juices.
  • Nutrient, Folate deficiency and folic acid supplementation: the prevention of neural-tube defects and congenital heart defects.

Approfondisci ulteriormente questo argomento

  • Ortaggi: cosa e quali sono, classificazione, come cucinarli, benefici per la salute
  • Cipolla: che cos’è, proprietà e benefici, usi in cucina, le migliori ricette, varietà
  • Pomodori: proprietà nutrizionali, benefici e le migliori ricette in cucina
  • Topinambur: che cos’è, proprietà, benefici, le migliori ricette, controindicazioni
  • Spinaci: proprietà, benefici, valori nutrizionali e le migliori ricette
  • Peperoni: calorie e valori nutrizionali, benefici, come cucinarli e le migliore ricette
  • Cetriolo: proprietà, valori nutrizionali, benefici e usi in cucina e in bellezza
  • Melanzana: proprietà, benefici, come cucinarla e le migliori ricette
  • Ravanelli: cosa sono, valori nutrizionali, benefici, controindicazioni e ricette
  • Porri: cosa sono, benefici, proprietà nutrizionali e le migliori ricette per gustarli
  • Cicoria: proprietà, benefici, controindicazioni e le migliori ricette
  • Fagioli: cosa sono, varietà, proprietà, benefici e ricette
  • Barbabietola rossa: che cos’è, proprietà, valori nutrizionali e calorie, benefici e le migliori ricette
  • Carote: proprietà nutrizionali, benefici, curiosità e usi in cucina
  • Zucchina: proprietà, benefici, valori nutrizionali e le migliori ricette
  • Piselli: proprietà, benefici e le migliori ricette
  • Fave: cosa sono, proprietà e benefici, le migliori ricette, favismo
  • Carciofi: proprietà, valori nutrizionali, benefici, come pulirli, le migliori ricette
  • Finocchio: proprietà, benefici, usi e le migliori ricette
  • Soia: proprietà nutrizionali, benefici e idee per gustarla
  • Lupini: cosa sono, proprietà nutrizionali, benefici e idee per gustarli
  • Zucca: che cos’è, proprietà, benefici, valori nutrizionali e le migliori ricette
  • Borragine: che cos’è, valori nutrizionali, benefici e usi in cucina
  • Sedano rapa: cos’è, proprietà e valori nutrizionali, benefici, come cucinarlo, usi in cucina
  • Cime di rapa: cosa sono, benefici e proprietà nutrizionali, come cucinarle e le migliori ricette
  • Sedano: proprietà, benefici e utilizzo in cucina
  • Lenticchie: cosa sono, benefici, proprietà, come cucinarle e le migliori ricette
  • Patate: cosa sono, come cucinarle, benefici, calorie, le migliori ricette
  • Patate dolci: cosa sono, differenze con le altre patate, benefici e proprietà, come cucinarle, ricette
  • Radicchio: cos’è, proprietà, benefici, usi in cucina e ricette per gustarlo
  • Cavolfiore: che cos’è, calorie e proprietà nutrizionali, benefici, come cucinarlo, le migliori ricette
  • Cardi: cosa sono, valori nutrizionali, benefici e come prepararli e idee ricette
  • Cavoletti di Bruxelles: cosa sono, valori nutrizionali, benefici e usi in cucina
  • Verza: cos’è, proprietà e benefici, come pulire il cavolo verza, controindicazioni e suggerimenti di ricette
  • Scalogno: botanica, proprietà, benefici e come utilizzarlo in cucina
  • Bietole: proprietà nutrizionali, benefici e usi in cucina
  • Il cavolo: cos’è, proprietà, tipi di cavoli, benefici e utilizzo in cucina
  • Ceci: proprietà, benefici e idee gustose per cucinarli
  • Rucola: caratteristiche, proprietà nutrizionali e benefici
  • Broccoli: proprietà nutrizionali, benefici e le ricette per gustarli
  • Aglio: proprietà, benefici e le migliori ricette
  • Cicerchia: cos’è, valori nutrizionali, benefici, controindicazioni e usi in cucina
  • Indivia e scarola: proprietà e benefici delle insalate amare
ShareTweetPin13

Altri articoli

Annuncio pubblicitario
Sofia Russo

Sofia Russo

Dottoressa in Biologia e socia volontaria della Onlus Nutrizionisti Senza Frontiere, ho approfondito la mia formazione attraverso un Master in nutrizione umana presso la Unitelma Sapienza. Ho svolto tirocini formativi in laboratori di ricerca dell’Istituto Superiore di Sanità e dell’Università degli Studi Roma Tre. Per Melarossa mi occupo di scrivere approfondimenti sugli alimenti.

Annuncio pubblicitario

Articoli correlati

albicocca Albicocca, un kit di nutrienti contro il caldo
mandorle per combattere il diabete Le mandorle, le tue alleate contro il diabete
banana: che cos'è, calorie e benefici, valori nutrizionali, le migliori ricette Banana: calorie, valori nutrizionali, benefici e le migliori ricette
zenzero: cos'è, valori-nutrizionali.proprietà, benefici e ricette Zenzero: cos’è, valori nutrizionali, benefici e come usarlo in cucina
agar agar: cos'è, a cosa serve, come si usa, benefici e proprietà, calorie, ricette e controindicazioni Agar agar, cos’è, a cosa serve, proprietà e benefici per la salute, valori nutrizionali, usi e ricette

Melarossa, l’App che ti aiuta a dimagrire con una dieta personalizzata.

Scaricala subito e sottoscrivi l'abbonamento. La provi gratuitamente per 7 giorni (solo per i nuovi iscritti) e, se deciderai di continuare, pagherai un piccolo abbonamento mensile di 2,99 euro. Il servizio può essere disdetto in qualsiasi momento, anche durante la settimana di prova gratuita.

Apple store
disponibile si Google Play
20200220_AppGallery_Badge_Black
logo_melarossa_trasp

I nostri partner

Chi siamo
- Chi siamo
- La redazione
- Gli esperti di Melarossa
- Contatti
- Disclaimer
App Melarossa
- Aiuto/Supporto
- Testimonial
- F.A.Q.
- Condizioni Generali d'uso
Link Utili
- Privacy Policy
- Cookie Policy
- Newsletter
- Mappa del sito

Melarossa.it è una testata registrata presso il Tribunale di Roma n. 331 del 14/06/2002 P.Iva 01147141004

Il contenuto di questo sito è puramente informativo e in nessun modo può essere inteso come sostitutivo di una consultazione medica con personale specializzato. Invitiamo gli utenti a seguire i consigli di www.melarossa.it solo se sono soggetti fisicamente sani. In presenza di patologie, intolleranze, allergie, ecc suggeriamo vivamente di rivolgersi a un medico. Leggi il Disclaimer

Melarossa.it partecipa al Programma Affiliazione Amazon EU, un programma di affiliazione che consente ai siti di percepire una commissione pubblicitaria pubblicizzando e fornendo link al sito Amazon.it.

Melarossa sceglie e raccomanda in maniera indipendente prodotti che puoi acquistare online. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti nel testo, Melarossa riceve una commissione senza alcuna variazione del prezzo finale.

© Copyright 2023 - Grapho s.r.l

No Result
View All Result
  • Home Page
  • Iscriviti subito alla dieta Melarossa e scarica l’app
  • MyMelarossa
  • Dieta
  • Nutrizione
  • Ricette
  • Salute
  • Fitness
  • Bellezza
  • Wiki

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In