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Come saranno le novità cinematografiche nell’era della pandemia? È una domanda a cui potremo rispondere a breve. Prende il via oggi, 2 settembre, una delle rassegne cinematografiche più prestigiose e conosciute al mondo.
Parliamo ovviamente della Mostra del Cinema di Venezia, giunta ormai alla sua 77° edizione, quest’anno con un primato un po’ particolare. Sarà il primo festival cinematografico a svolgersi dopo l’inizio della pandemia di Covid 19.
Venezia 2020: l’edizione delle donne
I film in concorso di Venezia 2020 sono 18 e di questi, ben 8 sono diretti da registe donne.
È un aumento significativo rispetto allo scorso anno, che denota un impegno nella selezione a monte dei film, così come era stato chiesto durante la protesta avvenuta a Cannes nel 2018.
Protesta che venne guidata da Cate Blanchett, presente a Venezia, per questa edizione in qualità di presidente di giuria insieme allo scrittore italiano Nicola La Gioia.
Anna Foglietta è stata scelta come madrina della 77° edizione.
I film in concorso più attesi
Sebbene con una la line-up ridotta e a corto dei pesi massimi di Hollywood (l’edizione del 2019, ad esempio, includeva Marriage Story e Joker), l’elenco dei film in concorso è pieno di tesori indie, molto promettenti.
Spiccano tra i film presenti alla 77° edizione della Mostra di Venezia, Nomadland il road movie di Chloé Zhao vede protagonista la due volte premio Oscar Frances McDormand; Pieces of a Woman, una delle pellicole più attese con Vanessa Kirby, Shia LaBeouf, Sarah Snook ed Ellen Burstyn. Nowhere Special, uno straziante dramma con James Norton diretto da Uberto Pasolini.
The World to Come di Mona Fastvold ambientato nell’America del XIX secolo con Katherine Waterston, Vanessa Kirby, Casey Affleck e Christopher Abbott.
Venezia 2020: i film Italiani
Le aspettative sono alte anche per l’affascinante dramma familiare di Daniele Luchetti, destinato a essere il primo film italiano ad aprire il festival da oltre un decennio. Con Alba Rohrwacher e Luigi Lo Cascio, tratto dal romanzo di Domenico Starnone. Il film, che debutterà appunto il 3 settembre, non è in gara per il Leone d’Oro di Venezia 2020.
Tra gli altri film Italiani in concorso:
C’è il biografico Miss Marx di Susanna Nicchiarelli. L’autobiografico Padrenostro di Claudio Noce con Piefrancesco Favino. Il documentario Notturno di Gianfranco Rosi e Le sorelle Macaluso di Emma Dante.
Red Carpet con distanziamento sociale
Vedremo gli attori e i registi sfilare sul tappetto rosso? La risposta è giunta a poche ore dall’inizio della manifestazione. La mostra “miracolosa”, definita così dal direttore Alberto Barbera durante la presentazione del programma, sapevamo sarebbe stata un’edizione particolare, probabilmente senza red carpet per evitare possibili assembramenti.
Le linee guida per la sicurezza, rese note a poche ore dall’inizio della manifestazione hanno riservato delle sorprese. Sarà previsto, infatti, un red Carpet molto essenziale, senza pubblico all’accesso della sala Grande, ma con la possibilità di vedere le delegazioni dei film sfilare sul tappeto rosso.
Venezia 2020: le star più attese
I primi a calcare il prestigioso tappeto rosso, dopo la madrina dell’edizione, saranno i protagonisti del cast del film Italiano, Lacci.
Tra le star più attese a Venezia c’è senza dubbio Cate Blanchett, Tilda Swinton che riceverà il Leone d’oro alla carriera.
Nonostante l’impossibilità per le star internazionali di arrivare a Venezia a causa della pandemia, non mancheranno celebrità europee: Vanessa Kirby, attrice britannica conosciuta per la serie The Crown, dove interpreta la principessa Margaret, presenterà i due film in concorso Pieces of a woman di Kornél Mundruczo e The World to come di Mona Fastvold. Attesa anche Regina King, premio Oscar che sarà a Venezia con One Night in Miami, film fuori concorso e Romola Garai, protagonista della pellicola Miss Marx di Susanna Nicchiarelli.
Chi vincerà il Leone d’Oro del Festival del Cinema di Venezia 2020? Lo sapremo solo la sera del 12 settembre.
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