Sommario
L’insalata di calamari è un piatto gustoso, leggero e perfetto per l’estate. Può essere considerato a tutti gli effetti un secondo, ma è delizioso anche come antipasto leggero. Gli ingredienti sono pochissimi: dei calamari, ovviamente, e una salsina con olio e limone semplice ma saporita. Anche grazie alla presenza del prezzemolo e dell’aglio.
Parente stretta del leggendario polpo e patate e di tutte le insalate di mare, l’insalata di calamari può essere personalizzata e arricchita in mille modi diversi, come ti spiegheremo più avanti. Il risultato sarà sempre ottimo.
Ricetta dell’insalata di calamari
Insalata di calamari
Ingredienti
- 350 g calamari già puliti
- 4 cucchiai d'olio extravergine d'oliva
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 1 spicchio d'aglio senza anima
- ½ limone (succo e scorza)
- sale q.b.
- pepe nero q.b.
Istruzioni
- In una pentola fai bollire dell’acqua, aggiungendo i gambi del prezzemolo e la scorza del limone. Appena l'acqua tocca il bollore, aggiungi i calamari ben puliti e privati della pelle.
- Fai cuocere per un massimo di 10 minuti. Regolati in base alla loro grandezza e fai sempre una prova con la forchetta per vedere se sono teneri.
- Mentre cuociono, prepara la salsa di accompagnamento tritando le foglie del prezzemolo e l'aglio. Sbatti a parte l'olio con il succo di limone, il sale e il pepe per creare un'emulsione ricca. A questa aggiungi il trito di prezzemolo.
- Ora scola i calamari e falli freddare. Tagliali poi a fette, mettendo a parte i tentacoli. Disponili in un piatto da portata e irrora con la salsina. Mescola e fai riposare in frigo fino al momento di servire.
Note
- Se non la mangi subito puoi conservare l’insalata di calamari per un massimo di due giorni in frigo.
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Insalata di calamari, le varianti più buone
L’insalata di calamari che ti proponiamo è semplice, facile da preparare e squisita. Ma questo non vuol dire che tu non possa arricchirla per renderla ancora più saporita.
- Ad esempio, unendo cipolle di Tropea a fettine, patate bollite, pomodori, olive nere e capperi, in una versione alla pantesca da dieci e lode.
- Puoi aggiungere scaglie di mandorle tostate in padella o sostituire il prezzemolo con un’altra erba aromatica a scelta, dal timo al basilico.
- Il gusto sarà ulteriormente amplificato se invece di bollire i calamari li scotterai in padella con poco olio EVO. Oppure li griglierai.
Come pulire i calamari
Partiamo subito da una premessa necessaria. Se compri i calamari già puliti dal tuo pescivendolo di fiducia, dovrai ovviamente faticare di meno. Ma ti vogliamo comunque dare qualche consiglio per pulirli bene e in maniera facile, nel caso dovessi procedere in prima persona.
- Sciacqua i calamari sotto l’acqua e stacca delicatamente la testa con i tentacoli dal mantello. A questo punto preleva la cartilagine che si trova nel mantello ed eliminala.
- Metti di nuovo sotto acqua corrente per pulire il mantello in profondità, eliminando le interiora. Volendo, puoi conservare l’inchiostro che si trova in una sacca nella cavità del mantello.
- A questo punto elimina la pelle dal mantello, incidendolo con un coltellino e sollevando questa sorta di pellicola. Che dovrai strappare con decisione. Infine, elimina le pinne.
- Ora stacca i tentacoli dalla testa. Dovrai tagliarli poco sotto gli occhi. Poi apri i tentacoli a stella per eliminare il rostro centrale. Sciacqua bene e con pazienza elimina la pelle dai tentacoli, come fatto per il mantello.
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Insalata di calamari nelle diete e nei menù
Una porzione di insalata di calamari apporta all’incirca 172 kcal. Una quantità davvero modesta, a fronte di un quadro nutrizionale molto buono. Può essere considerata dunque un secondo leggero o un antipasto, ma comunque si inserisce alla perfezione nell’ambito di un pasto completo.
Se la consideri come secondo, o come portata a sé, aggiungi anche una porzione di pane (meglio se integrale) e una sufficiente quantità di verdure fresche, cotte e crude. Con una certa preferenza per queste ultime, non solo perché più ricche a livello nutrizionale, ma perché più adatte a sposare un piatto freddo. Qui potrai trovare tutti i suggerimenti su come sostituire il pesce nella tua dieta (valuta se inserirlo o meno).
Proprietà nutrizionali e benefici dell’insalata di calamari
I calamari sono dei molluschi cefalopodi, ossia con tentacoli agganciati alla testa. Si tratta di un prodotto di mare di ottima qualità, molto consigliato durante le diete dimagranti. Questo per via della sua spiccata presenza proteica, 15-20 grammi di proteine per 100 grammi di porzione, a fronte di un livello di grassi molto basso.
In particolare, il calamaro è ricco di vitamina E, una vitamina liposolubile dalle spiccate doti antiossidanti. Combatte la formazione dei radicali liberi ed è quindi necessaria per proteggere i tessuti dall’invecchiamento.
Come molti pesci e molluschi, tra le qualità nutrizionali più importanti dei calamari c’è la presenza di acidi grassi omega 3, importanti per proteggere la salute dei vasi sanguigni.
Sali minerali
- Sodio (mg) 185.
- Fosforo (mg) 189.
- Ferro (mg) 0.2.
- Potassio (mg) 145.
- Zinco (mg) 3.10.
- Calcio (mg) 144.
- Magnesio (mg) 22.
- Selenio (µg) 66.
- Rame (mg) 1.20.
- Manganese (mg) 0.02.
- Iodio (µg) 20.
Vitamine idrosolubili
- Tiamina (mg) 0.07.
- Riboflavina (mg) 0.16.
- Niacina (mg) 1.20
- Vitamina B6 (mg) 0.69.
- Folati (µg) 13.
- Vitamina B12 (µg) 3.
Vitamine liposolubili
- Vitamina A (µg) 75.
- Vitamina E (mg) 1.20.
Non rinunciare mai a condire i calamari con del buon olio extravergine proprio per permette l’assorbimento di vitamina A ed E e ottenere quindi il massimo da queste vitamine.