Chi non ama le brioche a colazione? Fragranti, dolci e golose, sono un vero comfort food, ma sono anche ricche di burro, grassi e zucchero e non molto adatte per chi segue una dieta ipocalorica o una sana alimentazione. La redazione di Melarossa ha pensato di ideare per te, insieme ad Antonella Pagliaroli, delle brioche integrali senza burro e uova. Anche lo zucchero che contengono è pochissimo: appena 60 grammi per 20 brioche. Non si tratta di cornetti sfogliati per i quali il burro è necessario, ma di cornetti integrali, soffici, digeribili e molto gustosi.
Le brioche a dieta
Questa attenzione agli ingredienti rende questi cornetti integrali ottimi da mangiare nella colazione a dieta. Scegli un giorno della settimana in cui hai bisogno di un po’ di carica e qualche coccola in più e prepara le brioche integrali di Melarossa: non vedrai l’ora che sia mattina per fare colazione. Ti consigliamo di abbinare sempre ai carboidrati una fonte proteica, che può essere una tazza di latte vaccino o una bevanda vegetale oppure uno yogurt, e, se vuoi, completare con della frutta fresca.
Proprietà nutrizionali delle brioche integrali
I cornetti integrali sono preparati con farina integrale, generalmente più nutriente e ricca di proprietà benefiche rispetto a quella bianca e più lavorata. La farina integrale contiene infatti crusca e fibre, che aiutano la motilità intestinale e aumentano il senso di sazietà. Le farine integrali, così come i cereali, mantengono bassa la glicemia, evitando i fastidiosi e poco salutari picchi glicemici.
Mescola in una ciotola la farina integrale e quella manitoba.
Unisci i semi di lino.
Prepara un lievitino: in un’altra ciotola mescola 100 g di farina presa dal totale con il lievito e 100 ml di acqua.
Impasta per pochi minuti con un cucchiaio fino a ottenere una pastella fluida e omogenea. Coprila con pellicola per alimenti e lasciala lievitare, in un luogo tiepido, fino al raddoppio.
Quando il lievitino sarà raddoppiato e si sarà riempito di bolle d’aria, rovescia le farine mescolate con i semi di lino in una ciotola di una planetaria (se non possiedi una planetaria, impasta con le mani), aggiungi il lievitino.
Unisci il latte freddo, lo zucchero, l’estratto di vaniglia. Impasta con energia con il gancio per gli impasti fino a ottenere un composto liscio ed elastico, che si stacca dai bordi della ciotola.
A questo punto unisci, poco per volta, l’olio: non aggiungere altro olio se quello aggiunto precedentemente non è perfettamente amalgamato. Puoi eseguire questo passaggio con la planetaria (usando il gancio a spirale) o a mano, su un piano di lavoro.
Quando il composto avrà assorbito perfettamente tutto l’olio e sarà ben incordato (ovvero molto elastico, che non si appiccica al piano di lavoro o alla ciotola), appiattisci il panetto con la punta delle dita fino a formare una sorta di rettangolo.
Piegalo a tre: piega il lato superiore verso il centro, piega anche il lato inferiore verso il centro. Ruota l’impasto e ripeti l’operazione, a questo punto rovescialo, poi pirlalo (dargli una forma sferica), in modo da renderlo più tondo. Forma un panetto tondo e ponilo a lievitare per circa 3 ore.
Se vuoi un impasto più leggero e digeribile, riponilo in frigorifero, nella ciotola coperta con pellicola, per circa 12 ore.
Quando il composto sarà ben lievitato, triplicato di volume, riprendilo e dividilo in due parti, stendi entrambe con un matterello fino a formare due rettangoli, dividi ciascun rettangolo in 10 triangoli, in modo da ottenere 20 cornetti totali.
Spennella i triangoli con il miele. Arrotola ciascun triangolo dalla base più larga verso la punta.
Poni i cornetti a lievitare su una teglia rivestita di carta forno per un paio di ore.
Preriscalda il forno a 180°, inforna i cornetti dopo averli spennellati con poco latte e cuocili per 15 minuti o fino a quando saranno dorati. Fai la prova dello stecchino: dovrà uscire pulito.
Conserva i cornetti in bustine per alimenti per 3 giorni, oppure congelali e tirali fuori dal freenzer all’occorrenza un paio di ore prima di consumarli.
Recipe Notes
Tempo di lievitazione: 3 ore in un luogo tiepido (oppure 12 ore in frigorifero).
Content editor e blogger di lifestyle e cucina, scrivo per il canale di ricette e bellezza. Sono specializzata nell'ideazione e redazione di ricette light a basso contenuto di grassi e zuccheri. Inoltre sono esperta di beauty, cura del corpo con particolare attenzione alla cosmesi biologica.