La bilancia è un’alleata indispensabile se decidi di seguire una dieta. Spesso è lei, dopo una pesata, a rivelarti che hai bisogno di cambiare le tue abitudini alimentari per dimagrire. Ed è sicuramente uno strumento fondamentale una volta che hai iniziato il tuo percorso, perché ti permette di verificare i tuoi progressi.
Se segui la dieta Melarossa, la bilancia pesapersone ti aiuta a monitorare l’andamento del tuo peso per comunicarcelo, una volta alla settimana, quando fai il check peso: in questo modo, se i risultati non sono quelli attesi, la dieta sarà ritoccata nell’apporto calorico per aiutarti a raggiungere meglio il tuo obiettivo.
Insomma, nell’ideale kit della dieta perfetta, la bilancia pesapersone è importantissima. Come sceglierla? E come farne un uso corretto, per far sì che sia un aiuto ma non diventi una zavorra, ossessionandoti ogni giorno? Ecco una piccola guida per scegliere la bilancia adatta a te e usarla nel modo giusto.
Meccanica o elettronica
La prima scelta da fare è: meccanica o elettronica? Di solito, la bilancia elettronica è più precisa, soprattutto per quanto riguarda i grammi, ma è anche più delicata: rischia, per esempio, di rovinarsi a contatto con il vapore, quindi se la tieni in bagno potrebbe darti qualche problema. Ha inoltre bisogno di pile per funzionare.
In compenso, oltre a misurare il peso offre spesso tante altre funzioni che in una bilancia meccanica non sono presenti. La bilancia meccanica ti dà una misurazione meno dettagliata, ma non ha bisogno di pile e, se anche dovesse perdere la tara, ti basta riposizionare l’ago sullo zero per poterla utilizzare e ottenere un risultato preciso.
Base o multifunzione
Le bilance elettroniche, ormai, sono sempre più evolute e, accanto al peso, ti forniscono anche altre misurazioni. Le più sofisticate calcolano anche indice di massa corporea, massa muscolare, massa grassa, acqua corporea totale. E’ il caso, in particolare, delle bilance con sistema di misurazione a bioimpedenziometria (BIA). Queste bilance, dotate di sensori di elettrodi, valutano, oltre al peso, l’impedenza (opposizione) offerta dai tessuti corporei al passaggio di una corrente alternata a bassa frequenza, che può tradursi in una stima dell’acqua corporea e quindi della massa magra.
Si tratta di apparecchi che non sempre sono attendibili, soprattutto se hanno una sola coppia di elettrodi, da applicare agli arti inferiori (l’impedenza degli arti superiori sarà calcolata tramite formule di approssimazione), ma che possono comunque fornire un metro di valutazione degli eventuali progressi fatti. Anche nel caso in cui le misure fornite non fossero precisissime in termini di valori assoluti, le loro variazioni nel tempo, in più o in meno, permetterebbero di capire che si è ingrassati o dimagriti.
Esistono anche bilance che possono essere sincronizzate con un app sul telefono o che, attraverso schede SD, ti permettono di memorizzare e trasferire tutti i dati su PC: una funzione interessante se vuoi tenere traccia dell’andamento del tuo peso e di tutte le altre variabili nel tempo.
La scelta di una bilancia più o meno sofisticata dipende molto dalle tue esigenze: se vuoi utilizzarla solo per monitorare come va la tua dieta, probabilmente non è indispensabile un apparecchio troppo professionale, che potrebbe anche rivelarsi difficile da usare. Scegli comunque sulla base dei tuoi bisogni, della tua capacità di destreggiarti con la tecnologia e di ciò che ti aiuta a seguire meglio la dieta.
Il rapporto giusto con la bilancia
Qualunque sia la bilancia che scegli come tua compagna di viaggio per la tua dieta, non dimenticare due raccomandazioni importanti:
- pesati sempre con la stessa bilancia, evitando controverifiche con altri apparecchi che potrebbero dare risultati falsati;
- pesati una volta alla settimana, senza farti ossessionare dal numero sulla bilancia. Primo, perché oscillazioni di peso da un giorno all’altro non significano che la tua dieta non sta funzionando, ma possono dipendere da variazioni ormonali, magari legate al ciclo, oppure da un po’ di ritenzione idrica. Secondo, perché il peso che scende non è l’unica prova del successo della tua dieta: anche i cm che diminuiscono, i vestiti che ti stanno più larghi o il fatto che tu debba stringere la cintura indicano che stai dimagrendo! Insomma, anche il metro è un alleato a dieta e il nutrizionista, in questo video, ti spiega perché.
Per usare la bilancia nel modo giusto, leggi anche i nostri consigli su quando e con quale frequenza pesarsi a dieta. E scarica e stampa la tabella con la curva di andamento del peso, dove potrai annotare le tue variazioni di settimana in settimana.