Tartare di salmone e avocado: ricetta step by step

La ricetta della tartare di salmone e avocado è perfetta come antipasto oppure come secondo piatto elegante. Puoi abbinarle una porzione di verdure, un’insalata mista o degli ortaggi cotti a vapore, per un pasto nutriente e completo se sei a dieta.

Leggera e facile da preparare, la tartare di salmone con avocado deve il segreto del suo successo all’incontro tra il frutto e il pesce: per esaltare il sapore del salmone non devi fare altro che farlo marinare prima di assemblare la pietanza.

Nonostante siano due alimenti abbastanza grassi, non farti frenare da questo aspetto: sia il salmone che l’avocado sono ricchi di preziosi valori nutrizionali e per questo, non andrebbero eliminati dall’alimentazione. Inoltre, le calorie di questo piatto non sono eccessive: se sei a dieta basta consumarlo con moderazione abbinandolo bene all’interno del pasto.

Ti consigliamo di prepararla con il salmone fresco: ha una consistenza morbida e succosa che si presta bene a pietanze di questo tipo. Opta per il salmone affumicato se preferisci un risultato più sapido. Inoltre non hai bisogno di pulirlo o tagliarlo in quanto è già pronto per l’uso.

Di seguito tutto ciò che devi sapere per preparare una tartare deliziosa.

Consigli per preparare un’ottima tartare di salmone e avocado 

Per realizzarla ti basta procurarti ingredienti di qualità, un buon coltello e un coppapasta. Ma fondamentale è scegliere materie prime fresche. In quanto al salmone, puoi chiedere al tuo pescivendolo di fiducia di consigliarti sulla varietà migliore per la tartare.

ATTENZIONE: utilizzando il salmone crudo, al momento dell’acquisto accertati che sia già stato abbattuto e pronto per il consumo per scongiurare la presenza di parassiti come l’anisakis. Altrimenti dovrai congelarlo in casa per almeno 4 giorni a -18 °C, dentro un congelatore domestico contrassegnato con tre o più stelle.

Fatto questo, elimina la pelle e le eventuali lische dal pesce. Per una tartare di qualità, è importante tagliare il salmone in cubetti molto piccoli e uniformi. 

In quanto all’avocado, utilizzane uno maturo, ma non troppo molle, meglio se proveniente da agricoltura biologica. Oltre a sposarsi meravigliosamente con il salmone, regala cremosità al piatto.

Non saltare la marinatura, si tratta di un passaggio importante e necessario per conferire un buon sapore alla tartare: mescola delicatamente il salmone con limone, aceto di riso ed erba cipollina e lascia riposare in frigorifero per circa 30 minuti affinché gli aromi si mescolino bene.

Come condire la tartare di salmone con avocado

Puoi condire la tartare in diversi modi. Per ciò che riguarda le erbe aromatiche puoi usare prezzemolo, erba cipollina o aneto. Opta per un filo d’olio extravergine d’oliva, del succo di lime, limone o arancia, sale, pepe.

Puoi aggiungere qualche goccia di salsa di soia o della senape, preferendone una delicata. Per un tocco in più, unisci un pizzico di zenzero fresco o della scorza di lime appena grattugiata.

Ti consigliamo di gustare la tartare di salmone con avocado fredda. Conservala in frigorifero fino al momento di servirla.

Varianti

Numerose sono le varianti di questo piatto, tante quante sono le possibili aggiunte che puoi fare. Il suo bello è che puoi adattarlo a diversi gusti ed esigenze. Tra le più gettonate, segnati queste.

Particolari sono la tartare di salmone e avocado con le fragole o quella con i pistacchi tostati. Condiscile con olio, limone (o succo di arancia) e pepe nero, per un tocco gourmet.

La tartare di salmone con avocado e mango, fresca e tropicale, che abbina al pesce dei cubetti di mango maturo, conditi con lime, pepe rosa e un filo d’olio per ottenere un piacevole contrasto dolce-sapido.

La tartare di salmone giapponese, ispirata alla cucina orientale, che prevede un condimento a base di salsa di soia, sesamo, zenzero, cipollotto e un tocco di wasabi (e che puoi servire su un letto di alghe o di riso).

Più italiana è la tartare di salmone, avocado e stracciatella, cremosa e invitante che prevede il salmone e l’avocado a cubetti serviti su un letto di stracciatella di burrata, da condire semplicemente con pepe, limone ed erba cipollina.

Abbinamenti

Trattandosi di un antipasto elegante e leggero, è perfetto anche per chi segue un’alimentazione sana o ipocalorica. Se vuoi servirla nell’ambito di un menù completo puoi abbinarla a un primo piatto poco impegnativo come una vellutata di verdure o una zuppa fredda di cetrioli e yogurt. In alternativa, puoi scegliere un’insalata di quinoa.

Come secondo, invece, puoi optare per un filetto di pesce al vapore, alla griglia o al forno con contorno di verdure grigliate o al vapore.

Se la consumi come secondo, e quindi in una dose più sostanziosa, completa il piatto con una fonte di carboidrati e un contorno di verdure.

Anche la presentazione è importante: assembla la tartare in un coppapasta per ottenere una forma ordinata. Una volta eliminato potrai decorarla con un topping di erba cipollina, zeste di lime o semi di sesamo neri.

Le calorie delle tartare salmone e avocado

Una porzione media pensata come antipasto realizzata con la nostra ricetta apporta circa 250 kcal.

Se la prepari utilizzando 100 g di salmone, 50 g di avocado e 1 cucchiaino di olio extravergine d’oliva a porzione, e quindi da consumare come secondo piatto, le calorie salgono a circa 300.

Nonostante salmone e avocado siano alimenti ricchi di grassi, quindi potenzialmente legati all’aumento di peso se consumati in eccesso, il frutto contiene anche grassi “buoni” (monoinsaturi).

Conservazione

La tartare di salmone e avocado andrebbe consumata subito dopo la preparazione. Se dovesse essere necessario, puoi conservarla in frigorifero, coperta con della pellicola trasparente o dentro un contenitore ermetico, per al massimo 12 ore.

Non congelarla e non conservarla a lungo per evitare alterazioni di sapore e rischi per la salute.

FAQ (domande comuni)

1 – Cosa si può abbinare alla tartare di salmone?

Questa tartare si abbina bene ad un’insalata di agrumi, cetrioli e/o ravanelli, o di rucola, finocchi e germogli. In quanto agli accompagnamenti, puoi gustarla insieme a crostini integrali, pane nero o gallette di riso.

2 – Cosa sta bene con salmone e avocado?

L’accoppiata salmone-avocado si sposa perfettamente con lime o limone, pepe rosa, cipollotto, sesamo, salsa di soia, riso o quinoa. Se ti piace sperimentare osa con fragole, mango o granella di pistacchio.

3 – Cosa abbinare al salmone crudo?

Puoi abbinare frutta fresca (come agrumi o frutti rossi), verdure croccanti, alghe, avocado, yogurt greco e cereali.

Conclusioni

Se non l’hai mai provata, la ricetta della tartare di salmone e avocado è a prova di principiante. Un piatto fresco, equilibrato e versatile, perfetto per ogni occasione e che puoi proporre come antipasto raffinato o come secondo in una cena leggera.

Facile da preparare, ricca di gusto e di benefici nutrizionali, ti conquisterà con la sua raffinata semplicità. Puoi personalizzarla aggiungendo frutta, semi, verdure o salse varie per sfiziarti, ogni volta, con una nuova variante. L’hai già testata con il mango o con la burrata? Sperimenta, abbina e trova la tua combinazione preferita!

Fonte

1. CREA- Tabelle nutrizionali.
2. Fotogrammi di zucchero.