Sommario
Il cetriolo è depurativo, rinfrescante e ha pochissime calorie: appena 16 ogni 100 grammi. Proprio per questo, è l’alleato ideale in una dieta ipocalorica.
Tra le proprietà del cetriolo più apprezzate ci sono l’elevato indice di sazietà (molto volume e poche calorie) e poi l’elevata concentrazione di acqua, che stimola la diuresi, e il basso apporto di sodio, che aiuta a combattere la ritenzione idrica.
Grazie al bassissimo contenuto di zuccheri, i cetrioli sono anche un alimento adatto a chi soffre di diabete. Contiene anche tanti minerali per fare il pieno di energia, come magnesio e acido folico: tra i principali benefici del cetriolo, proprio il suo contenuto di micronutrienti risulta particolarmente prezioso.
In cucina, sono davvero tante le ricette con i cetrioli, c’è solo da sbizzarrirsi: frullato negli smoothie, a pezzettini nelle insalatone oppure da solo come snack fresco e light, ideale per chi vuole rinfrescarsi e sta seguendo una dieta. Provalo anche con lo yogurt per fare una salsa tzatziki light o usa anche solo il succo di cetriolo, rinfrescante e depurativo.
Insomma, è un vero toccasana anche utile in cosmesi, poiché si mostra un efficace rimedio naturale contro le occhiaie. Utile anche come maschera di bellezza per il volto, a base di cetrioli tritati, olio d’oliva e qualche goccia di succo di limone: effetto morbido e luminoso garantito.
Cetriolo: cos’è
E’ un ortaggio gustoso e sempre più apprezzato, della famiglia delle Cucurbitacee, la stessa che dà i natali a prodotti tipicamente estivi, come il cocomero e il melone.
Verdura tipicamente estiva, la sua stagionalità va da maggio a settembre, con il picco di raccolta tra giugno e agosto. In questi mesi è più facile trovarlo fresco, croccante e ricco di sapore, oltre che a un prezzo più conveniente. Fuori stagione si trova anche in serra, ma con qualità nutrizionale e gusto leggermente inferiori.
La pianta è caratterizzata da un fusto con la superficie ricoperta da una fine peluria, di rapido sviluppo, rampicante, a volte prostrato e strisciante, che può raggiungere fino a circa 1,5 m di lunghezza. La sua coltivazione è ormai molto diffusa in molte parti del mondo, come India, Cina, Stati Uniti, Spagna e Italia.
In particolare in Italia, la coltivazione del cetriolo è diffusa soprattutto nelle regioni del Sud, dove il clima caldo e secco favorisce la crescita di questo ortaggio. In particolare, la città di Fondi, nella provincia di Latina, è famosa per la produzione di cetrioli di alta qualità.
Ci sono due varietà di cetriolo: cetrioli lunghi e cetriolini (da sottaceto). Hanno proprietà organolettiche molto simili, ma si usano in modo diverso. I cetriolini, infatti, si preparano e si trovano in commercio soprattutto sottaceto. Per la preparazione dei sottaceti si scelgono in genere cetrioli molto piccoli, in largo anticipo sulla maturazione, in modo che siano privi di semi al centro.
Cetriolo: proprietà nutrizionali
E’ un ortaggio particolarmente ricco di acqua, vitamine, folati, sali minerali e fibre. Inoltre, ha un apporto calorico molto ridotto, appena 15 calorie per 100 g.
La sua composizione sembra creata apposta per assolvere a determinate funzioni come quella depurativa, diuretica, rinfrescante, ma anche dimagrante. Questa virtù è dovuta alla presenza dell’acido tartarico.
Infatti, questo acido organico antiossidante riesce a moderare l’assorbimento dei carboidrati che, quando sono in eccesso, si trasformano in tessuto adiposo.
Inoltre, l’acido tartarico si combina con qualsiasi tipo di carboidrato, lo rende non assimilabile dal corpo ed eliminabile attraverso le feci.
Ecco perché i dietologi consigliano il consumo dei cetrioli nelle diete. Ma con una accortezza: se desideri introdurre nella dieta alimenti ricchi di acido tartarico, bisogna fare in modo che l’assunzione avvenga a crudo.
Infatti, l’acido tartarico è sensibile al calore e si distrugge con le alte temperature. Tuttavia non occorre farsi troppe illusioni, questo acido non fa miracoli, al massimo può dare un aiuto.
Valori nutrizionali (100 g)
MINERALI | |
Sodio (mg) | 13 |
Potassio (mg) | 140 |
Calcio (mg) | 16 |
Fosforo (mg) | 17 |
Zinco (mg) | 0.09 |
Ferro (mg) | 0.3 |
VITAMINE | |
Tiamina – B1 (mg) | 0.02 |
Riboflavina – B2 (mg) | 0.03 |
Niacina – B3 (mg) | 0.60 |
Vitamina B6 (mg) | 0.04 |
Folati totali (µg) | 9 |
Vitamina E (mg) | 0.07 |
Vitamina A (µg) | tracce |
Vitamina C (mg) | 11 |
Fonte dati: Banca Dati di Composizione degli Alimenti per Studi Epidemiologici in Italia e CREA Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione
Cetrioli: calorie
Quante sono le calorie dei cetrioli? E chi è a dieta li può mangiare? La prima risposta è molto poche e la seconda è sì. Con appena 16 Kcal per 100 g di prodotto, è una delle verdure meno caloriche sui banchi del mercato, con pochissimi zuccheri e tanta acqua, circa 96 g su 100 g.
Ciò vuol dire che non solo è rinfrescante e idratante ma che non fa ingrassare e può essere inserito tranquillamente in una dieta ipocalorica, facendo sempre attenzione a bilanciare bene i nutrienti e quindi l’introito calorico complessivo.
La presenza dell’acqua poi, aiuta ad aumentare il senso di sazietà e quindi a bloccare gli attacchi di fame. Ma favorisce anche la digestione e contrasta la stipsi.
Tuttavia, anche se non fa ingrassare, è sempre bene non mangiarne in gran quantità ma consumarlo con moderazione all’interno di una dieta sana ed equilibrata.
Cetrioli: benefici per la salute
I cetrioli svolgono un ottimo effetto disintossicante sull’organismo, poiché rinfrescano e depurano, aiutando fegato, reni, pancreas, intestino a funzionare al meglio.
Mangiarne riduce mal di pancia, acidità e bruciore di stomaco, poiché contrasta l’infiammazione della mucosa intestinale. Inoltre ne hanno sollievo pure coloro che soffrono di dolori articolari e artrite in genere. Questo anche grazie alla presenza, tra i tanti minerali, del silicio, dalle proprietà antinfiammatorie.
Le componenti bioattive che racchiude apportano una serie di benefici per il corpo. Ecco quali sono.
Diuretico e disintossicante
Per prima cosa è ricco di acqua e fibra alimentare e per questo aiuta a prevenire problemi di ritenzione idrica e ad eliminare più facilmente eventuali tossine accumulate nel corpo. Inoltre, i cetrioli sono blandamente lassativi e contribuiscono a ridurre i fenomeni di gonfiore addominale.
Ma alle proprietà diuretiche e disintossicanti si aggiungono quelle prodotte dall’acido tartarico, che evitano l’assorbimento dei carboidrati, scongiurando la loro trasformazione in grassi.
Combatte la stanchezza e regola la pressione sanguigna
La presenza nei cetrioli del potassio e di un buon cocktail di altri sali minerali e vitamine rende questo ortaggio un alimento ottimo per combattere la stanchezza, proprio come un vero integratore ma del tutto naturale.
Infatti, la caratteristica iposodica dei cetrioli e la ricchezza di potassio aiutano il corpo a non trattenere i liquidi e quindi a mantenere nella norma la pressione sanguigna.
Antiossidante e antinfiammatorio
I cetrioli sono inoltre ricchi di sostanze antiossidanti e antinfiammatorie. In particolare, hanno una buona quantità di vitamina C, che ha la spiccata capacità di combattere i fenomeni ossidativi a livello cellulare causati dai radicali liberi.
I suoi composti bioattivi, consumato crudo, conferiscono a questo ortaggio anche proprietà antinfiammatorie.
Ossa forti
I fitocomposti presenti in questi ortaggi intervengono anche nella corretta funzionalità di alcune proteine che formano e mantengono forti le nostre ossa, come l’osteocalcina. Questa è sintetizzata dagli osteoblasti, ovvero le cellule ossee, e interviene nella regolazione dell’incorporazione del fosfato di calcio nelle ossa.
Quindi, i cetrioli svolgono un ruolo anche nella prevenzione dell’osteoporosi.
Anti-glicemico e digestivo
Grazie all’effetto prodotto dall’acido tartarico, è un ortaggio che permette di limitare il picco glicemico derivante dall’assunzione di zuccheri semplici. Esercita quindi un effetto benefico nel controllo della glicemia e, di conseguenza, non sollecita organi come il fegato e il pancreas durante il processo di digestione del cibo.
Prevenzione di gotta e calcolosi renale
E’ efficace nella prevenzione della gotta, malattia che comporta l’accumulo di acido urico nel sangue.
Inoltre questo ortaggio è prezioso contro la calcolosi renale, un disturbo che affligge in media l’8% della popolazione ed è caratterizzato dalla formazione di agglomerati di sali minerali nei reni per saturazione delle urine.
Usi in cucina
In Italia non è un ortaggio molto usato, di sicuro non quanto in altri Paesi europei come la Germania o la Grecia.
Nell’Europa centrale vengono utilizzate le varietà più piccole da fare sottaceto e aromatizzate con semi di aneto o di senape. E’ anche impiegato per la preparazione di salse fresche in abbinamento a salumi e uova.
È un ingrediente indispensabile per la preparazione di due piatti tradizionali: il gazpacho andaluso e la salsa di origine greca Tzatziki.
I cetrioli, nella cucina asiatica, vengono utilizzati anche cotti. Si preparano con altre verdure o come ingrediente di altri piatti. Solitamente la cottura è rapida, in modo da mantenere la croccantezza della polpa e ridurre il sapore amarognolo.
In Italia, la varietà più utilizzata è quella lunga per il consumo fresco. Solitamente viene aggiunto a fettine nelle insalate o mangiato in pinzimonio con altre verdure.
Ma puoi anche utilizzarlo per farcire panini, piadine e sandwich o per arricchire una pasta fredda. Oppure puoi preparare una zuppa fredda a base di cetrioli e feta o metterti alla prova con un sushi casalingo e usare i cetrioli per dei gustosi Uramaki, abbinandolo a riso e tonno.
Usi in bellezza
I cetrioli vengono utilizzati anche nell’industria cosmetica naturale, in virtù delle loro proprietà emollienti e depurative: rinomati i trattamenti a base di cetrioli in caso di irritazioni cutanee. Inoltre, questo ortaggio è utile anche contro acne e punti neri.
Grazie al contenuto di acido tartarico, aiuta anche a contrastare efficacemente la secchezza della pelle e a ripristinare la sua naturale morbidezza.
Inoltre, si usa nella preparazione di creme, tonici e lozioni, ma rappresenta anche un rapido rimedio casalingo per la realizzazione di maschere viso: rinfrescanti, rigeneranti e depurative.
Ad esempio, con cetrioli, menta e miele, puoi preparare una maschera con cui lenire la pelle in caso di irritazioni. Ecco la ricetta.
Ingredienti:2 cucchiaini di polpa di cetrioli, 2 cucchiaini di miele e un infuso di menta.
Preparazione: mescola miele e cetrioli, aggiungi a poco a poco l’infuso di menta continuando a mescolare fino ad ottenere un composto denso. Applica la maschera sul viso, tieni in posa per 10-15 minuti, risciacqua con acqua tiepida, asciuga il viso e applica una crema idratante.
Controindicazioni
Anche se ha effetti benefici sul processo digestivo, potrebbe causare fastidiose conseguenze a chi soffre di colon irritabile a causa della consistente presenza di fibre insolubili. I cetrioli, che si mangiano crudi, contengono una sostanza che può risultare non digeribile mangiandone parecchi e in caso di stomaco delicato. È la cucurbitacina: se in elevata percentuale, può dare un gusto troppo amaro rendendoli immangiabili.
Inoltre, questo ortaggio può anche essere causa di un’allergia abbastanza comune. In tal caso, va assolutamente evitato. La sintomatologia è facilmente riconoscibile, tipica delle allergie alimentari: sensibilizzazione del cavo orale, con insorgenza di prurito alle labbra, alla lingua e alla gola. Non mancano casi di dermatite da contatto e orticaria.
Invece, non deve preoccupare il fatto che l’acido tartarico, se ingerito puro e in dosi elevate, sia tossico. Per quanti cetrioli si possano consumare, le concentrazioni non saranno mai tali da provocare un avvelenamento (perché sia letale per un uomo di 80 chili sono necessari circa 600 grammi di acido tartarico).
Assunto nella dose raccomandata, l’acido tartarico è completamente innocuo e viene fisiologicamente eliminato attraverso le urine senza alcun affaticamento.
FAQ (domande comuni)
1 – Quali sono i benefici del cetriolo?
E’ depurativo, rinfrescante, diuretico e povero di calorie. Aiuta a contrastare la ritenzione idrica, favorisce l’idratazione e contiene minerali utili come magnesio e potassio.
2 – Quando non mangiare i cetrioli?
Evitalo se è amaro (può indicare la presenza di cucurbitacine, sostanze irritanti) o se hai disturbi digestivi, gastrite o colon irritabile.
3 – Come si mangiano i cetrioli: con la buccia o senza?
Si può mangiare con la buccia, ben lavato, perché ricca di fibre. Se è trattato o non biologico, meglio sbucciarlo.
4 – Quanti cetrioli si possono mangiare in un giorno?
1-2 cetrioli al giorno vanno bene, senza esagerare per evitare gonfiore o effetto lassativo.
Conclusioni
I cetrioli sono ortaggi estivi ricchi di acqua, poveri di calorie (circa 12 per 100 grammi) e apprezzati per le loro proprietà depurative e rinfrescanti. Tra i principali benefici dei cetrioli ci sono la capacità di stimolare la diuresi, contrastare la ritenzione idrica e favorire l’idratazione.
Adatto anche a chi segue una dieta ipocalorica o soffre di diabete, questo ortaggio è fonte di sali minerali come magnesio e potassio. Versatile in cucina, può essere gustato crudo, in insalata, frullato o in salse leggere. Utile anche per la cura della pelle.
Fonti
- CREA.
- MedicalNewsToday, Health benefits of cucumber.
- WebMED, Cucumber.