La marmellata di limoni è una deliziosa conserva, semplice da realizzare in modo naturale a casa. E’ originale e squisita, si presta a tanti abbinamenti diversi ed è anche ricca di vitamina C, grazie all’ingrediente base, il limone.
La puoi mangiare a colazione spalmata sul pane tostato e non, o sulle fette biscottate, oppure la puoi utilizzare per farcire dolci e crostate. Puoi preparare questa marmellata in ogni stagione, perché i limoni sono sempre disponibili.
Quali sono i migliori limoni da utilizzare per preparare questa conserva in casa?
Puoi utilizzare ogni tipo di limone per preparare questa marmellata: qui ti consigliamo i limoni di Sorrento, che sono di grandi dimensioni e molto succosi, con la polpa soda.
Come preparare un’ottima marmellata di limoni
Tra gli ingredienti della nostra marmellata di limoni troverai anche il kuzu. Non devi farti spaventare dal nome esotico, si tratta della fecola di radice di pueraria lobata, una pianta rampicante che si trova in Giappone.
È un prodotto facilmente reperibile online e nei negozi biologici, che viene impiegato come addensante. Come spiegato nelle indicazioni, il kuzu deve essere sempre sciolto in acqua e poi messo a cuocere.
Se preferisci, puoi sempre utilizzare la mela, come addensante, oppure il Fruttapec.
Marmellata di limoni
Ingredienti
- 1 kg di limoni di Sorrento bio polpa e scorza
- 200 g di zucchero bianco semolato
- 2 cucchiai di Kuzu
- 1 l latte
- barattoli di vetro
Istruzioni
- Lava e spazzola i limoni. Asciugali e tagliane le estremità. Con l’aiuto del pelapatate sbuccia i limoni. Taglia a fettine sottili la scorza ottenuta, riponila in una ciotola, versaci sopra del latte fino a ricoprirle completamente e lascia riposare per circa 6 ore.
- Questo processo servirà ad eliminare in parte l’amaro della buccia del limone. Nel frattempo con un coltello elimina il bianco e la pelle esterna dei limoni, dividili in due e, con un po’ di pazienza, elimina la pelle intorno ad ogni spicchio. Taglia la polpa ottenuta a pezzettini e metti da parte.
- Trascorse le 6 ore, scola le scorze con l’aiuto di un colino e sciacquale in acqua corrente. Attendi che l’acqua se ne sia andata tutta e aggiungi i pezzettini di scorza di limone alla polpa.
- Versa il tutto in una pentola di acciaio, con i bordi resistenti ed il fondo ben spesso. Aggiungi lo zucchero e il kuzu sciolto in pochissima acqua. Mescola gli ingredienti ed accendi il fuoco. Dal momento del bollore, fai cuocere per 20 minuti, mescolando di tanto in tanto. Spegni la fiamma e con un ramaiolo riempi i vasetti di vetro sterilizzati.
- Chiudi e capovolgi i barattoli di vetro. Attendi fino al completo raffreddamento e che si sia formato il sottovuoto.
Marmellata di limoni col Bimby
Puoi preparare la marmellata di limoni anche con il Bimby, qui ti diamo tutte le istruzioni.
Per un chilo di limoni devi considerare circa 700 grammi di zucchero. Questa è la quantità minima di zucchero che suggerisce il Ministero della Salute per garantire una corretta conservazione delle marmellate e la loro durata.
- Lava i limoni benissimo, tagliali a fette sottili ed elimina i semi. Sistemali in una ciotola capiente e coprili con acqua. Sigilla con pellicola da cucina e fai riposare per 48 ore cambiando l’acqua dopo 24.
- Scola la frutta e inseriscila nel boccale con 450 ml di acqua. Cuoci 20 minuti con rotazione antioraria a 100°, velocità Soft.
- Aggiungi lo zucchero e cuoci per 30 minuti con rotazione antioraria a 100°, velocità Soft.
- Trascorso il tempo cuoci per altri 5 minuti, temperatura Varoma, rotazione antioraria, velocità Soft. Se la marmellata ha raggiunto la densità che desideri invasa nei barattoli sterilizzati. Altrimenti, prosegui la cottura per qualche altro minuto sempre a temperatura Varoma.
Come si conserva marmellata di limoni
Una volta preparata, la marmellata di limoni va conservata nella giusta maniera per mantenerla integra per i mesi a venire.
Le regole per la preparazione di conserve e marmellate sono quelle che potrai trovare nell’ebook gratuito che abbiamo preparato per te.
5 consigli per conservare la marmellata
- La chiusura dei vasetti deve essere ermetica. Questo tipo di chiusura serve a creare il sottovuoto e proteggere così la marmellata da batteri pericolosi.
- La dispensa deve essere in un luogo fresco e asciutto. Soprattutto, deve proteggere i tuoi barattoli da luce e calore.
- Aspetta almeno 3 settimane per goderti la tua marmellata. E cerca di consumarla entro 4 giorni, per evitare proliferazioni batteriche. Una volta aperta, tienila in frigo.
- Usa le etichette per appuntare la data di produzione della tua confettura e segnare anche quella di scadenza che solitamente cade a tre mesi dalla preparazione.
- Conserva la marmellata di limoni in dispensa non oltre i 5 mesi. È un tempo più che sufficiente per gustarla e per farlo al meglio visto che le marmellate con una quantità inferiore di zucchero rispetto al totale della frutta, come nel nostro caso, hanno una deperibilità maggiore.
Marmellata di limoni a dieta
La marmellata sembra essere fatta per la prima colazione. E allora, spalma la tua marmellata di limoni fatta in casa su delle fette biscottate, magari integrali o sul pane integrale tostato.
Ti darà dolcezza ed energia per affrontare la giornata. Per completare il pasto, salvo diverse indicazioni, puoi aggiungere la quota proteica dello yogurt (vegetale o tradizionale).
FAQ (domande comuni)
1 – Quanto tempo deve bollire la marmellata di limoni?
Fai bollire la marmellata di limoni per circa 40 minuti, e poi verifica se è pronta facendo la prova del piattino.
2 – La marmellata di limoni va messa nei vasetti calda o fredda?
La marmellata di limoni deve essere invasata a caldo. Appena pronta, versala bollente nei vasetti di vetro, che avrai prima sterilizzato. Quindi chiudi ermeticamente i vasetti e capovolgili. Il vapore della marmellata calda farà spandere il mastice dei coperchi creando l’effetto sottovuoto.
3 – Come si fa a capire quando la marmellata è pronta?
Il consiglio più semplice è fare la prova del piattino. Metti un cucchiaino di marmellata di limoni ancora calda su un piattino. Poi inclina il piattino, la marmellata non deve cadere subito. Se la vedi scivolare subito significa che è troppo liquida e deve cuocere ancora per addensarsi.
Conclusioni
La marmellata di limoni è una delizia molto semplice da fare in casa. Utilizza limoni naturali, preferibilmente non trattati, in questo modo sarà genuina e conserverà tutte le proprietà dei limoni.
Ideale a colazione o per una merenda, puoi utilizzare la marmellata di limoni anche per farcire crostate e dolci.
Fonte:
CREA – Tabelle nutrizionali.