Sommario
Le melanzane ripiene sono una delizia estiva, un omaggio ai sapori e ai colori mediterranei. Con il loro inconfondibile sapore e la loro polposa consistenza, appagano il palato prestandosi a varianti e combinazioni di ingredienti per tutti i gusti.
Oggi scoprirai una ricetta semplice con la cottura in forno, per rispettare a modo nostro i dettami della tradizione. Una preparazione delle melanzane ripiene sana e al tempo stesso – per quanto possibile – anche leggera!
Melanzane ripiene: tante varianti per una ricetta sempre unica
Le melanzane ripiene sono un piatto tradizionale in tutte le regioni d’Italia. Ciascuna le valorizza con ingredienti tipici del territorio: basta un formaggio locale o l’aggiunta di olive o aromi per personalizzare la ricetta base e genuina e farla diventare una specialità originale.
Moltissime le varianti: dalla delicata vegetariana, alla piccante con peperoncino, acciughe e capperi; passando per quella più sostanziosa con carne tritata e formaggio o ancora con pasta o riso; e poi molte altre in cui l’ingrediente principe è la preziosa polpa della melanzana, che si presta benissimo a sperimentare tante bontà .
La cottura al forno delle melanzane ripiene ne esalta il sapore e la leggerezza, rendendole ottime come antipasto, primo piatto, secondo piatto e contorno, a seconda del ripieno privilegiato. Inoltre, si possono gustare sia calde che fredde. Una vera e propria delizia per tutti e 5 i sensi!
Nella preparazione scegli melanzane non troppo grandi: la qualità migliore sono le Nilo di tipo riminese.
Ricetta delle melanzane ripiene
Melanzane ripiene
Ingredienti
- 2 melanzane (da circa 250-300 g l’una)
- 200 g passata di pomodoro
- 135 g carne di vitello
- 20 g pecorino grattugiato
- 30 g cipolla
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 60 ml vino bianco
- 1 spicchio d’aglio
- sale q.b.
- foglie di basilico fresco q.b.
Istruzioni
- Prendi le melanzane e taglia le estremità , lavale accuratamente e successivamente asciugale.
- Poi procedi con il taglio, prima a metà nel senso della lunghezza. Poi, con un coltellino più piccolo e affilato, incidi lungo il bordo interno e, con un cucchiaio, togli la polpa (che metterai da parte). Fai attenzione a non forare la buccia.
- Spargi del sale – meglio se grosso – nella parte interna svuotata e poni le melanzane su una gratella, con la parte curva rivolta verso l’alto. Lasciale riposare così per una mezz’ora; in questo tempo colerà via l’acqua amara dall’interno. Trascorso il tempo risciacquale.
- Ora, in una padella soffriggi l’olio EVO con la cipolla tritata finemente e, quando è appassita, versa la passata di pomodoro e lascia cuocere per circa 15 minuti.
- In seguito aggiusta di sale e pepe, mescola e spegni il fuoco. Aggiungi anche delle foglie di basilico spezzettate grossolanamente.
- In un altro tegame, scalda l’olio EVO con uno spicchio d’aglio, che toglierai appena imbiondisce; quindi versa la carne di vitello macinata, fai rosolare e poi sfuma con mezzo bicchiere di vino bianco.
- Una volta evaporato il vino, aggiungi la polpa di melanzane tritata, precedentemente lasciata da parte. Fai cuocere finché carne e melanzane non si siano amalgamate a dovere. Poi spegni il fuoco e lascia raffreddare.
- Su una teglia coperta con carta da forno, disponi affiancate le barchette di melanzane vuote, riempile con il composto di carne e melanzane prima di coprile con il sugo di pomodoro. Spolverizza il tutto con del pecorino grattugiato.
- Inforna in forno statico preriscaldato a 180° per circa 25-30 minuti. Servile calde lasciando posare per qualche minuto.
Tutte le varianti da provare
Alla ricetta classica puoi alternare varianti altrettanto squisite; come, ad esempio, il ripieno di polpa di melanzane cotta in un po’ d’olio con mollica e aggiunta di filetti di acciughe, olive taggiasche, capperi, aglio e menta. In questo caso le barchette di melanzane vanno precotte in forno.
Ma la fantasia, come in quasi tutte le ricette, non è assolutamente nemica in cucina, anzi!
Melanzane ripiene vegetariane
Variante leggera, ottima come antipasto o piatto unico, sono le melanzane ripiene vegetariane.
- Dopo la solita procedura di svuotamento prepara la farcitura mettendo in una padella, con olio extravergine, cipolla di Tropea, zucchine, peperoni gialli e rossi e polpa di melanzane; tutto tagliato a piccoli cubetti.
- Fai rosolare e appassire, poi incorpora i pomodorini a pezzetti e il basilico; regola di sale e pepe nero.
- Quando è ben insaporito, farcisci le melanzane aggiungendo anche dei pezzettini di mozzarella.
- Inforna in preriscaldato ventilato a 180° per una trentina di minuti o finché le melanzane non risulteranno morbide.
Melanzane con ripieno di riso
Altra variante piacevole e delicata sono le melanzane ripiene di riso.
- Svuota e togli l’acqua amara alle melanzane; risciacquale, asciugale e ponile su una teglia da forno insaporite con olio e un pizzico di sale.
- Falle cuocere in forno 30 minuti a 180°: devono essere morbide.
- In abbondante acqua salata cuoci il riso – varietà Carnaroli – e, nel frattempo, versa un po’ d’olio di oliva in una teglia e getta i cubetti di melanzana; fai cuocere per 10 minuti.
- Aggiungi i pomodori tagliati a dadini e continua la cottura per altri 10 minuti, aggiustando di sale e pepe.
- Scola il riso al dente e condiscilo con il composto caldo, aggiungi un po’ di prezzemolo e un filo di olio.
- Riempi le melanzane vuote e cospargile di Parmigiano Reggiano: inforna per 15 minuti a 180°.
Le melanzane ripiene al forno in diete e menù
Una porzione di melanzane ripiene nella versione classica con carne apporta circa 420 kcal, che sono facilmente controllabili a seconda del ripieno che viene usato. Nella versione vegetariana (molto più light) difatti l’apporto calorico scende notevolmente.
Le melanzane ripiene sono comunque una ricetta leggera e salutare, grazie soprattutto alla cottura in forno e alle proprietà depurative, con basso indice glicemico, delle melanzane.
Le proprietà delle melanzane e tutti i benefici
La melanzana è la protagonista di questa ricetta. Gli arabi la portarono in Italia intorno al 400 d.C. e oggi il Bel Paese è tra i maggiori produttori di questa bontà . Non è un caso se questo succulento ortaggio lo ritroviamo in numerose ricette della tradizione. Già nelle tradizioni popolari si raccomandava la spugnatura per togliere loro l’amaro: vanno tagliate a fette e poi ricoperte con sale grosso per almeno due ore.
Rotonde od oblunghe, completamente viola, striate bianche e lilla o le più rare gialle. Ne esistono di diverse forme e lunghezze ma tutte sono ricche di proprietà per il nostro benessere.
- Contengono sali minerali come potassio, fosforo, magnesio, zinco, ferro, rame, calcio, manganese, sodio, selenio.
- Vitamine A, del gruppo B, C, E e K.
Presentano, inoltre, un buon contenuto di beta-carotene e soprattutto l’acido clorogenico. Questa preziosa sostanza è un potente antiossidante che contrasta l’azione dei radicali liberi responsabili dell’invecchiamento dell’organismo. Mantiene anche sotto controllo il colesterolo nel sangue.
Le melanzane sono un alimento ricco di fibre. Aiutano quindi a regolare la funzionalità dell’intestino e in aggiunta stimolano la produzione di succhi gastrici.
Gli specialisti le indicano anche nelle diete per le donne in dolce attesa. Le melanzane hanno un buon contenuto di acido folico necessario per la salute e lo sviluppo del feto.
Le melanzane sono un alimento ideale anche per mantenere la linea. Hanno la capacità di assorbire i grassi e contengono pochissime calorie. Per 100 gr hanno una resa di sole 24 calorie e sono prive di colesterolo.
- verchromtes Metallo
- Argento
- eckig
- Steht auf kleinen Füßen für...
Melanzane e quell’origine antica nel tempo
La melanzana è un ortaggio originario dell’India del nord, anche se molti documenti affermano che in Cina era coltivata già prima di Cristo. Fu considerata con diffidenza per un lungo periodo già nel nome: gli arabi la chiamarono “badinjian“, che significa più o meno “uova del diavolo“, i latini “mela non sana“; ma soprattutto le si attribuivano proprietà capaci di causare malattie fisiche e mentali ed effetti afrodisiaci, come si legge nella commedia Clizia di Macchiavelli.
Ma l’evolversi delle conoscenze fece superare secoli di cattiva fama, false leggende e superstizioni facendo diventare la melanzana uno dei migliori e più duttili protagonisti delle cucine. Basti pensare al moussaka greco, alle berenjenas spagnole, alla cotoletta provenzale o alle nostre italianissime caponata, parmigiana o pasta alla norma.
Le melanzane ripiene hanno origine nella tradizione contadina spagnola, presto diffusesi anche nel nostro Paese. Un piatto gustoso nato solo grazie alla creatività rurale, in grado di valorizzare prodotti freschi dell’orto facendone un piatto ricco per le feste. Per questo da nord a sud, dai monti al mare, ciascuna località aggiunge prodotti tipici a km 0, avvalorando ancor di più la ricetta.