Sommario
La dermatite seborroica è una condizione della pelle molto comune che colpisce adulti e bambini e di cui non si è ancora a conoscenza dell’esatta causa. Per questo motivo, la sua terapia consta nell’applicazione di creme ed unguenti preposti alla regressione delle fastidiose recidive che accompagnano il soggetto per tutta la vita.
Un ambiente stressante e una dieta squilibrata sembrano essere tuttavia tra le cause probabili della ricomparsa di ricadute. Vediamo insieme ulteriori aspetti della dermatite seborroica.
Cos’è la dermatite seborroica?
La dermatite seborroica è una forma di infiammazione cronica della pelle che si manifesta con squame biancastre, oleose o secche. Non è contagiosa ed i sintomi compaiono:
- su cuoio capelluto
- petto
- spalle
- viso (fronte, sopracciglia, palpebre, lati del naso)
- dietro le orecchie
- nel canale uditivo esterno.
Le cause della dermatite seborroica sono ancora in fase di studio. Nessuna ricerca finora è stata in grado di determinare le cause esatte che portano alla malattia e le sue manifestazioni sono quasi simili ad altre condizioni dermatologiche come la psoriasi o la dermatite atopica.
Chi colpisce
Malattia infiammatoria cronica, la dermatite seborroica si manifesta soprattutto nel cuoio capelluto con lesioni infiammate, rosse, spesso ricoperte di squame.
Tuttavia, queste possono verificarsi anche in altre aree ricche di sebo come:
- fronte
- sopracciglia
- palpebre
- pelle intorno al naso o dietro le orecchie
- lobi delle orecchie o il torace.
Secondo il National Institutes of Health degli Stati Uniti, la dermatite seborroica si manifesta principalmente in tre periodi:
- nei primi tre mesi di vita
- durante l’adolescenza
- negli adulti di età compresa tra i 40 e i 60 anni.
La dermatite seborroica può scomparire da sola o può richiedere regimi di trattamento ripetuti affinché i sintomi vengano controllati. Detergere accuratamente la pelle con un asciugamano morbido e uno shampoo può aiutare a ridurre il sebo e l’accumulo di pelle morta.
Nei bambini, colpisce:
- cuoio capelluto
- viso
- area del pannolino.
L’incidenza può essere superiore al 42%.
Invece, negli adolescenti e negli adulti, la condizione si manifesta principalmente sul cuoio capelluto e in altre aree ricche di sebo come:
- viso
- ascelle
- torace
- parte superiore delle spalle.
L’incidenza della patologia nella popolazione adulta è compresa tra l’1 e il 3%. Può colpire entrambi i sessi, ma è più comune negli uomini.
Cause e fattori peggiorativi della dermatite seborroica
Le cause della dermatite seborroica non sono completamente note. Tuttavia, esistono alcuni fattori di rischio e determinate condizioni che sono state riconosciute responsabili di promuovere lo sviluppo della malattia.
Inoltre, gli esperti sottolineano che, nonostante non sappiano esattamente perché si manifesti, questa malattia della pelle non è certamente causata da allergeni o scarsa igiene.
La medicina ha dimostrato che tra le cause associabili alla comparsa della patologia si può citare:
- stress cronico
- predisposizione genetica
- reazione del sistema immunitario al fungo Malassezia, che normalmente colonizza la pelle.
Fattori di rischio
Esistono diversi fattori di rischio per lo sviluppo della dermatite seborroica, come ad esempio:
- disturbi neurologici o psichiatrici come Parkinson, depressione, epilessia.
- Sistema immunitario indebolito come nel caso di persone che hanno subito un trapianto d’organo, pazienti affetti da HIV/AIDS, con alcune forme di cancro o affetti da pancreatite alcolica.
- Periodo di recupero dopo una condizione medica grave e stressante, come un infarto.
- Altre condizioni dermatologiche come acne, psoriasi, rosacea.
- Alcuni farmaci.
- Temperature eccessive (calde e umide o molto fredde e secche).
Quali sintomi si associano alla dermatite seborroica?
I sintomi della dermatite seborroica sono simili ad altre condizioni dermatologiche come:
- psoriasi
- eczema
- reazioni cutanee allergiche.
Pertanto, è molto importante consultare uno specialista che formulerà una diagnosi corretta e consiglierà il programma di trattamento appropriato.
Inoltre, la gravità dei sintomi varia da persona a persona. Le forme delicate comportano una desquamazione fine, comunemente nota come “forfora“, mentre le forme acute o gravi si manifestano con lesioni che possono temporaneamente guarire per poi riapparire.
Tra i sintomi più comuni, ci sono:
- squame o forfora su cuoio capelluto, sopracciglia, baffi o mento.
- Comparsa di croste bianche o gialle sul cuoio capelluto, sul viso, sui lati del naso, a livello delle sopracciglia, delle orecchie, delle palpebre, dei gomiti e sul petto.
- Arrossamento della pelle.
- Prurito.
Tutte queste manifestazioni possono riattivarsi quando si è molto stressati, durante le stagioni fredde o se l’aria è molto secca.
Dermatite seborroica e neonati
La dermatite seborroica, chiamata anche “crosta di latte”, è una delle condizioni più comuni tra i bambini, soprattutto nei primi mesi di vita. Riconosciuta dalle tipiche croste gialle, l’importante è che queste non causino prurito, anche se l’immagine che i genitori vedono non è delle più piacevoli.
Le cause non sono note, ma per prevenire la dermatite nel neonato si possono prendere in considerazione alcuni piccoli accorgimenti.
Innanzitutto l’igiene è molto importante e l’uso di prodotti inappropriati può peggiorare la condizione. Per questo motivo è importante utilizzare solo prodotti adeguati all’età e pannolini appropriati.
Secondo uno studio recente, i medici ritengono che la dermatite potrebbe verificarsi a causa di un’infezione fungina. Altri ritengono invece che questa crosta si verifichi a causa della mancanza di vitamine, più precisamente del complesso B, sostanze estremamente importanti per la regolazione della glicemia.
Per lo più, la dermatite seborroica non è una condizione che dovrebbe preoccupare. Il più delle volte, infatti, regredisce da sola e l’igiene rigorosa accelera l’intero processo.
Tuttavia, ci sono casi in cui una tale condizione arriva a causare mal di testa. Se hai notato che le protuberanze sono diventate rossastre e l’irritazione si sta diffondendo, è ora di richiedere un consulto medico.
Infatti, al momento della formazione di piccole emorragie da grattamento, queste diventano luogo soggetto all’entrata di batteri. Il trattamento antibiotico è l’unico che può aiutare il piccolo a sbarazzarsi di questo problema.
Quanto dura la dermatite seborroica?
Ad oggi, non esiste una cura definitiva per questa condizione, in quanto la causa stessa non è nota.
Chi ne è affetto dunque va solitamente incontro a periodi alternati di recidiva e remissione, a seconda del:
- proprio sistema immunitario
- livello di stress
- cambiamenti ormonali
- stile di vita
- fattori ambientali.
Invece, la terapia topica segue solitamente un decorso di circa due settimane, durante la quale lo specialista cerca di provocare una remissione delle recidive con la terapia farmacologica.
Possibili complicazioni
Normalmente la dermatite seborroica non è una condizione che sviluppa complicazioni.
Tuttavia, potrebbero esserci alcuni problemi correlati a una diagnosi errata o a un programma di trattamento inappropriato. Pertanto, è essenziale chiedere il parere di uno specialista. Tra le possibili complicazioni elenchiamo:
- infezioni fungine intorno alle aree colpite
- infezioni batteriche
- cambiamenti nella struttura della pelle (aspetto più sottile della cute)
- perdita di capelli (associata a lesioni da grattamento, specialmente nella dermatite seborroica grave).
Diagnosi
A volte i sintomi della dermatite seborroica possono andare via da soli ma purtroppo il più delle volte è una condizione che si manifesta per tutta la vita. Scompare e riappare.
Può essere attiva per anni ma tenuta sotto controllo seguendo le raccomandazioni dello specialista. L’esame clinico è fondamentale, quindi bisogna essere preparati a fornire al medico tutte le informazioni di cui ha bisogno.
Alcune delle domande che potrebbero esservi poste sono:
- quali sono i sintomi e quando sono comparsi?
- E’ la prima volta che affronti qualcosa di simile o hai avuto manifestazioni del genere prima?
- Quanto sono gravi i sintomi? Sono sempre gli stessi o a volte diventano più pronunciati? In quali condizioni hai scoperto che sta peggiorando?
- Hai provato alcuni trattamenti a casa come creme, gel, shampoo? Quante volte hai fatto ricorso a questi trattamenti?
- Da tutto ciò che hai provato, hai notato che qualcosa ha peggiorato i tuoi sintomi?
- Di recente hai attraversato una situazione stressante o hai apportato grandi cambiamenti nella tua vita?
Dopo la consultazione, il medico può raccomandare una biopsia per escludere qualsiasi altra condizione che abbia sintomi simili come:
- psoriasi
- dermatite atopica
- pitiriasi versicolor
- tinea versicolor
- rosacea.
Trattamento della dermatite seborroica
Shampoo, creme e lozioni sono i rimedi generalmente raccomandati dagli specialisti per il trattamento della dermatite seborroica.
Oltre a questi però, il paziente può anche essere istruito su alcuni metodi che può applicare a casa, prima del trattamento vero e proprio. Una volta diagnosticata, il medico può raccomandare ad esempio:
- creme, shampoo ed unguenti per il controllo dell’infiammazione contenenti idrocortisone, clobetasol, desonidi (che sono corticosteroidi); sono efficaci e facili da usare, ma non sono indicati per lunghi periodi perché possono avere effetti collaterali negativi come l’assottigliamento della pelle.
- Gel, creme, shampoo antifungini alternati ad altri farmaci: a seconda della gravità dei sintomi il medico può prescrivere un prodotto con 2% di ketoconazolo o l’1% di ciclopirox; lo specialista può anche raccomandare l’uso alternativo di entrambi.
- Farmaci antifungini sotto forma di pillole: se i sintomi non migliorano dopo aver usato altri metodi di trattamento il medico può prescrivere farmaci antifungini sotto forma di pillole. Questi, tuttavia, non sono la prima opzione di trattamento perché possono avere effetti collaterali e interagire con altri farmaci che stai assumendo.
Controllo e prevenzione della malattia
Finora gli studi medici non sono stati in grado di determinare esattamente cosa causa la dermatite seborroica, per cui non esiste un metodo specifico con cui prevenirla. Tutto quello che è possibile fare è alleviare i sintomi una volta che compaiono e tenerli sotto controllo seguendo il trattamento consigliato dal proprio medico.
E’ possibile controllare la dermatite seborroica apportando alcuni cambiamenti al proprio stile di vita o applicando metodi di trattamento di medicina alternativa. I risultati dipendono dal tipo di pelle, dalla gravità della condizione e dall’area interessata:
- cuoio capelluto
- viso
- spalle
- torace.
Anche se si seguono esattamente le raccomandazioni del medico, però, bisogna tener presente che la dermatite seborroica potrebbe ripresentarsi in quanto è una condizione che solitamente si manifesta per tutta la vita.
Dermatite seborroica: consigli e prodotti da usare a casa
Tra i metodi di trattamento senza prescrizione ricordiamo:
Shampoo antiforfora
Gli shampoo antiforfora sono classificati in base al principio attivo che contengono:
- zinco piritione
- selenio solfuro
- ketoconazolo
- acido salicilico
- catrame.
Si consiglia di utilizzare lo shampoo da una fino a tre volte a settimana fino alla scomparsa dei sintomi.
Notare che gli shampoo contenenti catrame possono scurire i capelli chiari. Inoltre, se uno shampoo perde la sua efficacia dopo pochi utilizzi si può provare ad utilizzare alternativamente 2-3 altri tipi.
Ammorbidire e rimuovere le squame dal cuoio capelluto: si possono ungere i capelli con olio d’oliva, lasciarlo in posa per almeno un’ora e poi spazzolare e lavare i capelli.
Prodotti di bellezza e saponi
Evitare i saponi aggressivi: si consiglia di lavare frequentemente i capelli ma con saponi che ammorbidiscono la pelle; assicurarsi di risciacquare molto bene dopo ogni doccia.
Sono sconsigliati i seguenti prodotti di bellezza:
- lacche per capelli
- gel
- mousse
- oli
- cosmetici per lo styling.
Inoltre, evitare i prodotti che contengono alcol perché possono riattivare i sintomi della malattia. Infine, indossare abiti di cotone e non troppo stretti: lasciano circolare l’aria intorno alla pelle ed evitano le irritazioni.
Baffi e barba
Lavaggi frequenti di baffi o barba: si consiglia di utilizzare uno shampoo con 1% di ketoconazolo, tutti i giorni, fino a quando i sintomi migliorano, poi una volta alla settimana.
Si può anche decidere di rinunciare ai baffi o alla barba per un po’ per vedere se i sintomi migliorano.
Detersione palpebre
Si consiglia una detersione accurata delle palpebre. Se ci sono segni di arrossamento o desquamazione sulle palpebre queste si possono lavare leggermente ogni sera con uno shampoo per bambini e poi asciugarle con un panno di cotone morbido.
Anche applicare compresse con acqua calda può aiutare ad alleviare i sintomi.
Cuoio capelluto del bambino
Se il bambino ha la dermatite seborroica nell’area del cuoio capelluto si consiglia l’utilizzo di uno shampoo apposito massimo una volta al giorno.
Rimuovere delicatamente le squame con una spazzola morbida prima di risciacquare e se queste persistono si può applicare olio di oliva e lasciarlo agire per alcune ore, poi fare uno shampoo.
Metodi alternativi contro la dermatite seborroica
Molte delle terapie alternative possono avere effetti positivi nel trattamento della dermatite seborroica, anche se gli specialisti sottolineano che finora non ci sono studi che hanno dimostrato la loro efficacia.
Pertanto è sempre meglio consultare uno specialista prima di ricorrere a uno qualsiasi dei metodi alternativi sotto elencati. Qualunque sia la strategia prescelta, infine, è bene ricordare che non va considerata come rimedio in sé ma un metodo aggiuntivo al trattamento.
Alcune sostanze comunemente usate sono:
- olio dell’albero del tè (Tea tree oil): oltre allo shampoo si può applicare questo tipo di olio diluito sulle aree colpite; la quantità deve essere minima (può causare irritazioni) e sempre diluita
- integratori di olio di pesce: sono ricchi di Omega 3
- aloe vera: in forma di gel confezionato o direttamente da una foglia tagliata.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              Â
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