Spiedini di pesce: la ricetta e come cucinarli

Gli spiedini di pesce, ricetta deliziosa e versatile, sono un jolly in cucina. Semplici da preparare, sono leggeri ma nutrienti. La possibilità di variarne gli ingredienti in base ai propri gusti e alla disponibilità stagionale, li rende una buona scelta in tantissime occasioni.

Puoi servirli come antipasto o secondo piatto nell’ambito di pranzi e cene estive, grigliate all’aperto e molto altro. Includerli nella tua dieta non può che essere una buona idea: il pesce è una fonte eccellente di proteine di alta qualità, acidi grassi omega-3 e vitamine.

Puoi usare salmone, tonno, pesce spada, gamberi, merluzzo, cernia e numerosi altri tipi di pesce per ottenere degli spiedini da leccarsi i baffi. Puoi abbinarli a verdure o frutta: tra i più gettonati ci sono pomodorini, peperoni e zucchine, o ananas, mango e limone.

Anche per quanto riguarda i metodi di cottura puoi variare tra quella in padella, in forno e, naturalmente, alla griglia (la più popolare). Sono facilissimi da preparare, segui le indicazioni che ti forniamo di seguito per ottenere un ottimo risultato, ovvero degli spiedini insuperabili.

Come preparare spiedini di pesce succosi

Per preparare spiedini di pesce succosi, usa pesce di qualità. Sceglilo grazie ai consigli riportati in questa guida all’acquisto del pesce. Fresco è ideale, ma anche surgelato va bene. Se usi quest’ultimo, fallo prima scongelare lentamente in frigorifero mettendolo all’interno dell’elettrodomestico la sera precedente.

In entrambi i casi, taglialo a pezzi uniformi per garantire una cottura omogenea ed alternali con verdure – se ti piacciono – sugli spiedini. Otterrai anche un aspetto più accattivante per via dei diversi colori. Per evitare che diventino secchi in cottura, puoi farli marinare: li renderai anche più gustosi.

Strumenti e attrezzature

Puoi usare sia degli spiedini di legno (precedentemente bagnati con acqua per evitare che si brucino durante la cottura) che di metallo. Ti serviranno anche un tagliere e un coltello affilato.   

Come cucinare gli spiedini di pesce?

Puoi cuocere gli spiedini di pesce surgelati, così come quelli con pesce fresco, in molteplici modi rispettando, per ognuno, i tempi più appropriati. In tutti i casi tieni conto che non dovrai farli cuocere eccessivamente per evitare che diventino irrimediabilmente secchi.

Spiedini di pesce al forno

Per cuocere gli spiedini in forno, preriscaldalo a 180°C. Disponili su una teglia rivestita di carta forno (o direttamente sulla griglia, ponendo al di sotto una teglia per raccogliere i succhi di cottura) e cuoci per 12-15 minuti, girandoli a metà cottura.

Gli spiedini al forno devono essere costantemente monitorati per evitare di oltrepassare il punto di cottura ottimale.

Padella

Se vuoi cuocerli in padella, scaldane una (meglio se antiaderente) con un filo d’olio a fuoco medio. Cuoci gli spiedini per 8-10 minuti (a seconda della grandezza dei pezzi di pesce), girandoli spesso per farli dorare in maniera uniforme.

Gli spiedini di pesce in padella sono più veloci da cuocere e permettono una cottura più controllata.

Griglia, piastra e barbecue

Il metodo più gettonato, ed anche quello che regala le migliori soddisfazioni, è quello sulla griglia (piastra o barbecue inclusi). In questo caso, gli spiedini vanno fatti cuocere per 8-10 minuti, girandoli spesso per evitare di farli bruciare. Gli spiedini di pesce alla griglia hanno una marcia in più.

Varianti degli spiedini di pesce

Le ricette da provare sono tante quante sono le possibili combinazioni tra gli ingredienti. Ecco alcune varianti da sperimentare.

Spiedini di pesce impanati

Rappresentano una versione più ricca dei classici. La preparazione prevede uno step in più, ovvero il passaggio nell’uovo sbattuto e successivamente nel pangrattato.

La variante che ne viene fuori è più calorica. Nulla che non si possa “risolvere” diminuendo di una piccola percentuale la quantità di carboidrati previsti dal tuo piano alimentare qualora tu sia a dieta. Sulla stessa scia, prova gli spiedini di pesce gratinati al forno, altrettanto deliziosi.

Spiedini di gamberi

Ottimi sono poi gli spiedini di gamberi e avocado. Un secondo piatto, o all’occorrenza un antipasto, fresco e facile da preparare. Appartengono alla categoria degli spiedini freddi per buffet, ma sono adatti anche ad aperitivi sofisticati e cene estive.

Spiedini di salmone

Se sei stanco di mangiare il salmone sempre allo stesso modo, puoi provare a tagliarlo a cubetti, condirlo con pepe rosa, limone e vino bianco e, dopo averlo infilzato sugli spiedini, cuocerlo sulla griglia.  

Gli spiedini di salmone che ne vengono fuori sono adatti come secondo piatto, da accompagnare con una fonte di carboidrati (si prestano bene anche le patate al forno) e con un contorno di verdure a tua scelta.

Se preferisci qualcosa di più particolare, punta sugli spiedini di salmone e ananas.

Alici e mozzarella

Non serve accendere i fornelli per preparare gli spiedini di alici e mozzarella. Si assemblano in 5 minuti di orologio, e si prestano a risolvere pranzi e cene dell’ultimo minuto con una portata per nulla banale.

Qualche idea in più? Prova ad abbinare:

• Tonno e zucchine.
• Totani e gamberi.
• Calamari e merluzzo.
• Merluzzo e speck e/o spinaci.
• Salmone e patate.

Come conservare gli spiedini di pesce?

Gli spiedini di pesce vanno preferibilmente consumati freschi. Quindi, se possibile, mangiali subito dopo la cottura. Naturalmente, nel caso in cui avanzino, potrai sempre trasferirli all’interno di un contenitore ermetico e porli in frigo.

Qui potrai conservarli per non più di un paio di giorni. Potrai farli scaldare appena (non eccedere troppo per evitare che si secchino) prima di mangiarli.

Con cosa mangiare gli spiedini di pesce?

Se li servi o consumi come secondo piatto, si abbinano bene a contorni più o meno leggeri. Ad esempio alle melanzane a funghetto, a un’insalata pantesca, ad un’insalata con finocchi e arance, a un’insalata di patate e fagiolini con pesto light o a delle verdure grigliate.

Naturalmente, per un pranzo nutrizionalmente bilanciato, dovrai completare il pasto con una fonte di carboidrati. Oltre il pane o il riso in bianco, puoi optare per quinoa o pasta.

Se li proponi come antipasto, puoi servirli insieme ad una salsa a tua scelta. Una maionese (magari light) o una salsa allo yogurt ed erbe aromatiche profumata al limone).

Abbinamento vino

In quanto all’accompagnamento con il vino, preferiscine uno bianco fresco e fruttato, come un Gewürztraminer dell’Alto Adige, un Sauvignon Blanc, un Friulano o un Pinot Grigio.

Conclusioni

Leggeri, ricchi di proteine e altamente versatili: gli spiedini di pesce sono ideali per una dieta equilibrata. La possibilità di variare gli ingredienti e la facilità di preparazione li rendono perfetti per ogni occasione, dalle grigliate estive a un pranzo o a una cena dell’ultimo minuto.

Puoi arricchirli con verdure e frutta o abbinare diversi tipi di pesce. Sperimenta le diverse marinature e abbinali ai contorni più sfiziosi per creare piatti unici pronti a prendere per la gola strizzando l’occhio alla dieta.

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