Prepara il cucchiaino, la crema catalana è da gustare sfoderando la posata: se non si rompe la crosticina superficiale, non si gode fino in fondo il piacere che questo dolce può dare!
Questo dessert è uno dei più amati per il suo gusto delicato e accattivante, ma anche per la consistenza particolare: è ricoperto da uno strato croccante e cristallino di zucchero caramellato che rivela un cuore morbidissimo.
La crema catalana è un dolce ispanico. Una ricetta originale spagnola che si differenzia dalla crème brûlée (da provare anche senza panna), seppur entrambe presentino la parte superficiale croccante e dorata, caramellata al flambé. A differenza della francese, questa bontà della Catalogna si addensa sul fuoco con l’aggiunta di amido di mais, proprio come la crema pasticciera, distinguendosi per il suo delizioso profumo di cannella e agrumi.
Crema catalana: storia di una ricetta iberica
Sono in tanti a rivendicarla: d’altronde la crema catalana è uno dei dolci più conosciuti ed amati in tutto il mondo. Una ricetta semplice da realizzare, con ingredienti facilmente reperibili: la storia, in ogni caso, attesta la paternità alla Spagna.
Non solo il nome conferma la sua origine. Secondo alcune ricerche, infatti, la crema catalana viene citata in antichi ricettari medievali scritti in catalano: il Llibre de Sent Sovì e il Llibre del Coch ne sono la prova. Nonostante le testimonianze, nessuno è a conoscenza di chi abbia effettivamente inventato la crema catalana.
Gli spagnoli, invece, sanno molto bene che il suo secondo nome è “crema de Sant Josep”. Soprattutto in Catalogna, questo dessert è tipico del 19 marzo, la festa di San Giuseppe, appunto. Una squisitezza dedicata a tutti i papà del mondo, ideale però da gustare in ogni giorno dell’anno. Così come avviene nella maggior parte dei nostri ristoranti.

Come cucinare la crema catalana
Come si prepara la crema catalana fatta in casa? La ricetta di questo dessert è davvero agevole da realizzare, anche per i cuochi “non” provetti; e per rendere al meglio la crosticina al flambé, basterà procurarsi un piccolo flamblatore.
Ma andiamo con ordine.
- Per prima cosa, versa in un recipiente la maizena e poi il latte intero amalgamando per bene il tutto.
- In un’altra ciotola miscela accuratamente con una frusta i tuorli d’uovo con lo zucchero.
- Nel frattempo, metti sul fuoco un pentolino di latte dove immergere la cannella, un baccello di vaniglia e la buccia grattugiata di un limone.
- Togli il pentolino dal fuoco poco prima di portarlo ad ebollizione, e versa il liquido nel recipiente dove hai miscelato la maizena con il latte, e successivamente aggiungi il composto dei tuorli d’uovo e zucchero.
- Amalgama molto accuratamente il tutto e trasferisci il preparato in una pentola da mettere sul fuoco. Mescola di continuo sino ad ottenere una consistenza cremosa e senza grumi.
- Versa poi la crema in apposite ciotoline e coprile con pellicola lasciando raffreddare e riposare il tutto in frigorifero per almeno due ore.
Prima di servire le porzioni di crema catalana, arriva il momento più importante: quello della “doratura”.
- Spolvera la superficie con dello zucchero di canna e impugna il flamblatore. La fiamma permetterà di trasformare lo zucchero in caramello e otterrai una crosticina croccante e deliziosa.
La crema catalana in diete e menù
La ricetta originale della crema catalana è una vera tentazione: la copertura croccante di caramello e la cremosa morbidezza sono un piacere davvero unico e goloso. Non a caso è una delle “voglie” più amate dalle donne in gravidanza, soprattutto con l’aggiunta di panna.
Tanta bontà a discapito della leggerezza: questo dessert è un dolce calorico e nutriente, di sicuro poco indicato a chi sta seguendo una dieta dimagrante. La crema catalana classica apporta circa 345 kcal a porzione.
Esiste anche una variante light della crema catalana: come si fa? Al posto dello zucchero si utilizza la stevia, un dolcificante naturale meno calorico e salutare. E’ possibile seguire la ricetta anche senza maizena, ovvero l’amido di mais, addensante necessario durante la preparazione, e sostituirlo con la fecola di patate.

Proprietà e valori nutrizionali
Gli ingredienti principali della crema catalana sono il latte e le uova, prodotti nutrenti che apportano innumerevoli benefici per il nostro organismo; ma anche la cannella, seppur in piccole quantità, contiene ottimi benefici oltre ad una spiccata nota di gusto.
La presenza del latte
Il latte è costituito in prevalenza da acqua (88%), ed è caratterizzato da tre fondamentali principi nutritivi:
- zuccheri (4,8 %, in maggioranza lattosio)
- grassi (3,5 %, tra cui trigliceridi, fosfolipidi e colesterolo)
- proteine (3,5 %, rappresentate soprattutto da caseina, lattoalbumina e lattoglobulina).
Sali minerali come calcio, fosforo, magnesio e potassio. Tra le vitamine, prevalgono quelle liposolubili, che si sciolgono nei grassi. In particolare, è ricco di vitamina A, D, E e B1, B2, B3, B5 e B6.
Il lattosio, lo zucchero del latte, fornisce energia di rapido impiego ed è necessario per il sistema nervoso perché partecipa alla struttura della mielina, guaina protettiva delle fibre nervose.
Grazie all’elevata presenza di calcio e vitamina D contribuisce alla crescita di ossa e denti e in età avanzata, assunto regolarmente, aiuta a prevenire l’osteoporosi, ovvero la decalcificazione delle ossa legata all’invecchiamento. Il latte contiene, inoltre, fermenti lattici indispensabili per la flora batterica del nostro intestino.
Uova e cannella, sapore e nutrimento
Anche le uova sono un ingrediente fondamentale per la salute poiché ricche di sali minerali tra cui il fosforo, necessario per la formazione delle ossa, ma anche di ferro. Le uova contengono, inoltre, diverse vitamine tra cui la vitamina A, che insieme alla vitamina E, agiscono da antiossidanti.
Questo ingrediente è anche una fonte di vitamine del gruppo B, in particolare di vitamina B12, che favorisce la produzione di globuli rossi e partecipa al metabolismo di grassi e proteine. Dato l’elevato livello di colesterolo (attorno ai 370 mg a uovo), coloro che soffrono di ipercolesterolemia devono ridurne il consumo.
Un altro ingrediente degno di nota nella crema catalana è la presenza della cannella, una spezia ricca di tannini, gli alleati del nostro organismo contro l’invecchiamento. Ha inoltre la capacità di combattere il colesterolo, stimolare la circolazione sanguigna e la digestione, è antisettica e rinforza il sistema immunitario ed è perfetta per combattere influenze e raffreddori di stagione, ha inoltre un gradevole effetto riscaldante.
La ricetta della crema catalana

Tempo di preparazione | 15 minuti |
Tempo di cottura | 10 minuti |
Porzioni |
porzioni
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Calorie a Persona |
345
|
Calorie Totali |
690
|
- 250 ml di latte
- 50 g di zucchero semolato
- 2 tuorli d'uovo
- 1 bucca di limone grattugiata
- 1 cucchiaio di maizena
- zucchero di canna q.b.
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- 1 baccello di vaniglia
Ingredienti
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- In un recipiente (di medio-grandi dimensioni), amalgama per bene la maizena con circa 50 ml di latte.
- In un'altra ciotola, miscela accuratamente i tuorli con lo zucchero semolato, con una frusta.
- Poi, in un pentolino scalda il latte rimanente con la cannella, la vaniglia e la buccia grattugiata del limone. Quando il latte comincia a bollire, toglilo dal fuoco e filtralo.
- Versa il latte caldo aromatizzato nel recipiente con latte e maizena e comincia a mescolare; successivamente aggiungi anche il composto tuorli e zucchero, amalgamando accuratamente.
- Trasferisci il tutto in un pentolino e accendi il fuoco a fiamma bassa; mescola continuamente, fino a che la crema non risulti liscia e senza grumi.
- Raggiunto il risultato, versa la crema nelle apposite ciotoline (solitamente di ceramica) e coprile con la pellicola trasparente. Lasciale riposare in frigo per circa 2 ore.
- Prima di servire, spolvera la superficie con lo zucchero di canna e aziona il flambatore da cucina per qualche minuto. Il risultato sarà una crosticina croccante.
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