Sommario
Il cobalto รจ un elemento chimico indicato nella tavola periodica con simbolo Co e numero atomico 27. ร un elemento duro, di colore bianco argenteo. Come il ferro, puรฒ essere magnetizzato e le sue proprietร fisiche sono simili al ferro e al nichel. L’elemento รจ chimicamente attivo e forma molti composti.
Anche se il nostro organismo necessita solo di piccole quantitร di cobalto e non รจ stata ancora stabilita una RDA (dose dietetica raccomandata) sicura per l’assunzione giornaliera, questo micronutriente รจ coinvolto in numerose funzioni corporee. Alcune di queste comprendono la sintesi dei globuli rossi, la scomposizione degli zuccheri e quindi il metabolismo energetico. Inoltre, preserva la regolazione degli ormoni tiroidei, oltre a garantire un assorbimento ottimale del ferro da parte delle cellule.
Il cobalto รจ poi un elemento indispensabile come costituente della vitamina B12. L’apporto di questo minerale รจ dunque strettamente collegato a quello della vitamina.
L’eccesso di cobalto รจ abbastanza raro e puรฒ avvenire assumendo troppa vitamina B12 attraverso integratori e farmaci. Il minerale, sotto forma di agente inquinante, invece, puรฒ essere molto tossico per lโorganismo.
Cobalto: cosโรจ e dove si trova
Il cobalto รจ un minerale presente in piccole quantitร nellโorganismo umano, per questo รจ chiamato anche โmicroelementoโ. Svolge perรฒ diversi ruoli e tutti molto importanti.
I minerali a base di cobalto erano utilizzati giร nel 2000 a.C. da Egiziani e Persiani per conferire la colorazione blu a vetri e ceramiche. Lโorigine del nome โcobaltoโ รจ tuttora sconosciuta, tuttavia si pensa che possa derivare dal termine greco cobalos (folletto) o da quello tedesco Kobold (nome attribuito a degli spiriti maligni nellโantichitร ). Era un nome usato dai minatori che, pensando si trattasse di rame, non riuscivano a spiegarsi il comportamento in temperatura dei minerali di cobalto.
La scoperta del cobalto avvenne nel 1737 grazie al chimico svedese Georg Brandt.
ร un elemento presente naturalmente nellโambiente: nell’aria, acqua, terreno, rocce, piante e animali.
Si trova anche nei minerali come la cobaltite, smaltite ed eritrite. E’ spesso associato a minerali di nichel, argento, piombo, rame e ferro, dai quali รจ piรน frequentemente ottenuto come sottoprodotto. ร presente anche nei meteoriti.
Importanti giacimenti di minerali si trovano in particolare in alcune zone dellโAfrica e in Canada. L’US Geological Survey ha indicato che nel fondo dell’Oceano Pacifico centro-settentrionale potrebbero esserci depositi ricchi di cobalto a profonditร relativamente basse, in acque vicine alle Isole Hawaii e ad altri territori degli Stati Uniti.
A cosa serve il cobalto nel corpo umano
Il nostro organismo non รจ in grado di sintetizzare questo microelemento e deve quindi approvvigionarsi attraverso lโalimentazione.
Il cobalto รจ parte integrante della vitamina B12 e quindi essenziale per la corretta funzionalitร delle cellule. ร anche coinvolto nella produzione dei globuli rossi e di composti antibatterici e antivirali che prevengono le infezioni.
Svolge anche un ruolo chiave nel metabolismo dei grassi e dei carboidrati, cosรฌ come nella sintesi delle proteine โโe nella conversione dei folati nella loro forma attiva.
Invece, nel sistema nervoso, previene la demielinizzazione (la mielina รจ la guaina che riveste nervi, garantendo la trasmissione dellโimpulso nervoso), che puรฒ causare malattie come la sclerosi multipla, una condizione che provoca danni alla mielina delle fibre nervose nel cervello e nel midollo spinale. Tale prevenzione garantisce unโefficiente trasmissione degli impulsi nervosi tra le cellule cerebrali.
Inoltre, attiva numerosi processi metabolici ed enzimi, promuove la formazione dei globuli rossi, poichรฉ partecipa alla formazione dellโemoglobina. Il cobalto sembra essere anche molto utile nel processo di accrescimento e nel mantenimento del peso corporeo; previene anche lโanemia e favorisce la feconditร .
Puรฒ sostituire il manganese e lo zinco nell’attivazione di diversi enzimi e partecipa al ciclo di Krebs, il processo che trasforma gli zuccheri in energia.
Un recente impiego delle leghe di cobalto riguarda il campo biomedico, in particolare quello delle protesi dentali o quelle del ginocchio e dellโanca.
Cobalto e vitamina B12
Il cobalto fa parte della struttura della vitamina B12 o cobalamina, l’unica che contiene un atomo di metallo. Quindi, un deficit o un eccesso nutrizionale di cobalto (piuttosto difficile tramite lโalimentazione) sono strettamente legati all’apporto di questo nutriente.
La cobalamina, il cui nome deriva appunto dalla presenza di uno ione di cobalto, dunque rappresenta la principale riserva di questo oligominerale nellโorganismo.
Fu scoperta durante gli studi sullโanemia e isolata per la prima volta nel fegato da Dorothy Hodgkin nel 1964.
Il principale ruolo biochimico della vitamina B12 รจ mediare la replicazione di DNA e RNA (insieme ai folati), rendendo possibile il rinnovamento cellulare.
La vitamina B12 รจ poi fondamentale per lo sviluppo dei globuli rossi e partecipa al metabolismo dellโomocisteina. Infatti, converte questo aminoacido, che se presente in eccesso puรฒ causare danni cardiovascolari, in metionina, aminoacido innocuo, riducendo cosรฌ il rischio di infarto.
Inoltre, รจ importante per il corretto funzionamento del sistema nervoso centrale e per la sintesi di dopamina e noradrenalina. Questi ultimi sono composti prodotti dalle ghiandole surrenali in risposta a situazioni di stress psicologico ed emotivo.
Quali sono i cibi piรน ricchi di cobalto
Poichรฉ, come abbiamo visto, il cobalto รจ presente principalmente nel corpo sotto forma di cobalamina, cioรจ la vitamina B12, il fabbisogno giornaliero di questo minerale non รจ ancora stato determinato.
Tuttavia, in media, un adulto sano che segue una dieta varia e ricca di nutrienti, assume da 5 a 8 microgrammi di cobalto al giorno, attraverso numerosi alimenti. Si tratta principalmente di cibi di origine animale, come carne, fegato, prodotti della pesca, tuorlo d’uovo e alcune verdure.
Nello specifico, i cibi piรน ricchi di cobalto sono:
- Ostriche.
- Fegato.
- Carne di manzo.
- Formaggio.
- Uova.
- Latte.
- Crostacei.
- Frutti tra cui albicocche, ciliegie, fichi e pere.
- Verdure tra cui pomodori, radicchio, cavoli, barbabietole.
Quali sono i sintomi da carenza di cobalto
Un deficit solo di cobalto รจ raro, se non improbabile, poichรฉ la massima concentrazione corporea di questo oligominerale รจ nella vitamina B12.
La sua carenza, quindi, รจ strettamente collegata a un deficit della vitamina. L‘anemia รจ una delle possibili cause di una scarsa presenza nellโorganismo di cobalto e vitamina B12, in particolare dell’anemia perniciosa. I sintomi possono includere:
- intorpidimento.
- Stanchezza.
- Nausea.
- Inappetenza.
- Formicolio alle mani e ai piedi.
Nello specifico, l’anemia perniciosa, chiamata anche anemia di Addison, si caratterizza da una forte riduzione del numero di globuli rossi dovuta a una diminuzione della capacitร di assimilare la vitamina B12, che contiene ioni di cobalto.
Eccesso e tossicitร del cobalto
Se assunto in concentrazioni troppo elevate tuttavia, il cobalto puรฒ avere effetti negativi sulla salute. Alte dosi di cobalto, infatti, possono provocare:
- ingrossamento della tiroide.
- Aumento dei globuli rossi.
- Pallore.
- Stanchezza.
- Diarrea.
- Vomito.
- Nausea.
- Palpitazioni cardiache.
- Intorpidimento delle dita delle mani e dei piedi.
L’incidenza della tossicitร da cobalto รจ comunque rara. Tuttavia, quando accade, รจ nociva soprattutto per il muscolo cardiaco. Puรฒ causare, infatti, una cardiomiopatia in seguito a un’esposizione eccessiva o un aumento dei globuli rossi (policitemia).
Un eccesso di cobalto, inoltre, puรฒ causare alterazioni della ghiandola tiroidea (gozzo) e ridurne l’attivitร .
Poichรฉ il cobalto รจ una parte fondamentale della vitamina B12, le persone con la sindrome di Lieber, una rara malattia oculare, non dovrebbero assumerla sotto forma di integratori senza parlare con il proprio medico.
Gli effetti sulla salute possono derivare anche dal contatto con la radiazione emessa dagli isotopi radioattivi del cobalto. Tale radiazione puรฒ portare a:
- sterilitร .
- Vomito.
- Perdite di sangue.
- Superati certi limiti, perfino al coma e al decesso.
Gli isotopi radioattivi del cobalto non sono presenti nellโambiente, ma possono essere rilasciati durante il funzionamento di impianti nucleari o nel caso di incidenti nucleari.
Infine, la polvere di cobalto puรฒ causare una malattia simile allโasma con sintomi come tosse, respiro corto e dispnea, fino a una diminuzione nelle funzioni polmonari e fibrosi nodulare.
Lโassociazione internazionale per la ricerca contro il cancro (AIRC) situa il cobalto e i suoi composti nel gruppo 2B, cioรจ sostanze potenzialmente cancerogene per lโorganismo umano. L’ACGIH (American Conference of Governmental Industrial Hygienists), invece, lo colloca nella categoria A3, cioรจ cancerogeno per gli animali da laboratorio.
Integratori di cobalto: quando prenderli
Solitamente basta seguire unโalimentazione varia ed equilibrata, ricca di tutti i nutrienti, per assicurare allโorganismo una giusta quantitร di cobalto. Puรฒ comunque essere prescritto dal medico come integratore sotto forma di vitamina B12 per trattare lโanemia perniciosa.
La combinazione manganese-cobalto, invece, รจ a volte indicata in caso di disturbi vascolari, cutanei di natura allergica e disturbi nervosi.
Sembrerebbe utile anche per accentuare il desiderio sessuale nella donna in abbinamento a zinco e rame. ร sempre il medico, tuttavia, a valutare lโassunzione di questi integratori.