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Dal Charlestone al Twist e al Rock’ n’ Roll, le mode della danza hanno sempre sollevato, ai loro esordi, non poche polemiche. Ed è ciò che è successo anche al Twerking, lo stile di danza più controverso dell’ultimo decennio, che vede l’uso del corpo, in particolare dei glutei e dei fianchi, per compiere movimenti frenetici decisamente sexy.
Molte persone, principalmente donne, hanno ormai imparato a twerkare, ossia a scuotere il sedere, altre vorrebbero perfezionare il loro stile e farlo bene come le loro celebrità preferite, tanti non sanno ancora di cosa si tratti.
Guardando Elettra Lamborghini, Miley Cyrus o Nicky Minaj, regine indiscusse del twerking, sembra si tratti di una danza facile da imparare. In realtà, sebbene sia adatta a chiunque, il livello di abilità richiesto e il miglioramento del tono muscolare che il twerking promuove richiedono un allenamento costante e molta disinvoltura.
Di seguito puoi trovare tutto ciò che devi sapere sul twerking, dalle sue origini a come è diventato il fenomeno più amato dalle pop star, ma anche perché è considerato un brucia calorie in grado di definire e tonificare molti gruppi muscolari, a partire dai glutei e le cosce.
Cos’è il twerking
E’ uno stile di danza che sfrutta alcune parti del corpo, in particolare fianchi e glutei, per eseguire dei movimenti sessualmente provocanti. Ciò che contraddistingue questa danza sexy, infatti, sono le ripetute spinte d’anca e lo scuotimento frenetico dei glutei mentre ci si accovaccia.
Può essere eseguito in modo ancora più intenso rimanendo in piedi sulle mani, con i piedi appoggiati sul muro. In questo caso si parla di wall twerk.
Adatto ad ogni tipo di donna, senza limiti di età e forme corporee, il twerking ha un ritmo e una carica che aiutano a salvare l’autostima.
Oltre ad imparare una nuova danza e a lavorare sulla propria sensualità, chi lo pratica inizia a guardare con più affetto e tolleranza il proprio corpo, lo accetta di più.
Le classi dedicate a questa danza sono luoghi costruiti appositamente, con lo scopo di dare ampio spazio alla femminilità della donna senza pregiudizi. Ogni corpo può sfilare senza paura o vergogna e imparare i passi di twerk divertendosi a ritmo di musica.
Twerk: cosa significa
Twerking deriva dalla parola twerk che dal 2013, ossia dall’esibizione di Myles Cyrus agli MTV Video Music Awards, è stata introdotta nell’Oxford English Dictionary, a seguito dell’alto numero di ricerche fatte attraverso i social e le pagine web di tutto il mondo.
Secondo la definizione del prestigioso vocabolario, twerk vuol dire “ballare in un modo sessualmente provocante che coinvolge i movimenti di spinta dell’anca in una posizione accovacciata”.
Invece, per quanto riguarda l’etimologia della parola, essa potrebbe derivare dall’unione di due termini twist e jerk. Il primo, che tradotto dall’inglese vuol dire torcersi o girare, ricorda il famoso ballo degli anni ’60, mentre jerk sta per movimento muscolare spasmodico.
Alcuni attribuiscono il termine ad una contrazione di to work (t’work), ossia lavorare in inglese.
Twerking: benefici
Ci sono una serie di ragioni per cui le persone iniziano a fare twerking. Una è che è una danza virale, con centinaia di video correlati su YouTube. Un’altra è che, se fatta bene, è considerata molto sexy. Infine, ma non ultima, è che a sentire star come Iggy Azalea, il twerking aiuta a tenersi in forma.
La famosa pop star ha affermato di avere perso addirittura 6 chili in una settimana dopo avere praticato il twerking per le riprese del video musicale Mo Bounce.
In fondo, non è assurdo da credere. Durante una classe di twerking, che dura all’incirca un’ora, si consumano molte calorie. La posizione che si assume per tanto tempo e i ripetuti movimenti frenetici favoriscono la combustione dei grassi e l’attività cardiovascolare.
Inoltre, risulta essere molto divertente e avvincente. Una volta imparata, la mossa può essere usata in molti balli con grande successo.
Le persone che praticano il twerking dicono sia anche un toccasana per la propria autostima. Uno dei tanti vantaggi è, difatti, che può essere praticato da tutti, è una forma di danza che non richiede particolari forme fisiche, ma solo la giusta attitudine.
Twerk: muscoli coinvolti
Abbiamo capito che pensare che il twerking sia solo un ballo sexy è decisamente riduttivo. Grazie alle sue caratteristiche si tratta di un allenamento completo che vede la tonificazione di molti gruppi muscolari, soprattutto se eseguito in tutte le sue versioni. Ma andiamo in ordine.
I tre muscoli maggiormente coinvolti sono quelli della zona del gluteo:
- Grande.
- Piccolo.
- Medio gluteo.
Essi sono fondamentali per il benessere di tutto il corpo e della schiena in particolare.
Altro importantissimo gruppo muscolare è rappresentato dai fianchi, dove si trovano le anche, che spesso si dimentica di allenare, ma che con il twerking abbiamo la possibilità di rafforzare.
Grazie a questa danza si favorisce un miglioramento della stabilità generale e si evita di sovraccaricare le articolazioni delle ginocchia, già troppo spesso sollecitate dai movimenti della vita quotidiana.
I muscoli della coscia che il twerking allena sono:
- Anteriori come per esempio il quadricipite femorale.
- Mediali di cui gli adduttori sono i più noti.
- Muscoli posteriori come il bicipite femorale che è anche quello che di solito subisce più infortuni tra i calciatori.
Infine, non possiamo non citare i muscoli della schiena che sono tantissimi. In particolare andremo ad allenare:
- Dorso.
- Zona lombare.
- Collo.
Quasi inutile dire che quando si balla o si pratica qualsiasi attività motoria, nessuna area del corpo rimane completamente isolata.
Per quanto possa sembrare che una zona sia passiva, in realtà anch’essa giova indirettamente dei benefici dovuti al movimento degli altri muscoli.
Quindi possiamo dire con sicurezza che anche il twerking rappresenta un allenamento completo.
Twerkare: i movimenti base
Per eseguire il miglior twerk possibile è necessario seguire alcuni tipici movimenti di questa danza.
- Il primo, senza dubbio, è muovere il sedere avanti e indietro.
- Per farlo basta partire da una posizione di semi squat con le gambe divaricate e i piedi rivolti verso l’esterno. Piano piano si può passare a versioni differenti, per esempio, abbassandosi un po’ di più con le gambe oppure tenendole quasi dritte e piegandosi in avanti di circa 45°. Inoltre, le gambe possono stare ferme durante il movimento di bacino oppure muoversi anch’esse su e giù per accentuare il twerk.
- Le mani possono essere appoggiate sui fianchi, sulle ginocchia o puoi alzarle verso l’alto, aprirle lateralmente o ancora portarle dritte davanti a te parallele al pavimento. In alcuni casi le mani toccano a terra.
- Oltre al sedere che va su e giù, è possibile aggiungere un movimento di fianchi frenetico esattamente come quello che ballava Miley Cyrus e che infatti è stato ribattezzato il “Miley Twerk”.
- Lo sguardo può essere rivolto verso il basso o l’alto. Nei balli tribali da cui origina il twerk spesso si guarda a terra.
- Una variante molto interessante è quella del wall twerk, dove le mani sono appoggiate a terra, circa 30 cm in avanti rispetto ai piedi che saranno sul muro. I movimenti dei glutei e dei fianchi seguono le stesse regole descritte finora.
Come farlo a casa
Si dice che per i principianti, il modo migliore per imparare a farlo sia visitare le bacheche di twerking più famose su internet e poi provare a casa da soli.
Questi luoghi virtuali sono spesso frequentati da persone che conoscono la danza e si confrontano con persone più brave di loro con lo scopo di apprendere le tecniche più varie di twerk.
Grazie ad internet ci si può allenare costantemente guardando e scambiando video con altri ballerini, si può affinare la tecnica e ricevere feedback.
Se hai davvero intenzione di iniziare, può essere utile:
- Indossare l’abbigliamento giusto, anche a casa, che dovrebbe essere composto da pantaloncini molto corti e a vita alta, in modo da vedere i muscoli che si contraggono durante il lavoro, e scarpe da ginnastica comode.
- Avere uno specchio per guardarsi durante la danza e correggersi.
- Accendere una smart tv o un pc per riprodurre il videoclip che si intende imparare.
- Avere un cellulare per filmarsi e riguardarsi. Questo metodo vale per ogni disciplina e permette di memorizzare gli errori e lavorarci ancora.
Twerking: come è nato, origini e storia
Contrariamente a quanto suggerisce l’improvvisa popolarità del twerking, esso non è una novità e anche se non è esattamente adatto alle famiglie, le affermazioni che abbia avuto origine negli strip club americani sono infondate.
Le origini di questa danza si trovano infatti in Africa, esattamente nell’Africa occidentale. I movimenti coinvolti nel twerking mostrano somiglianze con diverse danze tradizionali come la mapouka, proveniente dalla Costa d’Avorio.
Conosciuta anche come “la dance du fessier” o “danza delle spalle“, si dice che la mapouka esista in due forme: una danza più tradizionale eseguita durante i riti della fertilità e la versione più recente e “scandalosa” molto diffusa tra i giovani ivoriani.
Da lì, la danza si è diffusa e modificata nei ghetti nordamericani, in particolare nelle strade frequentate dagli afroamericani, nei club e nei videoclip musicali. Chi l’ha resa famosa, nel 1993, è stato DJ Jubilee, il re della musica “bounce” di New Orleans, una forma di hip hop che ha come base proprio delle ripetizioni.
Nella sua famosa “Do the Jubilee All” cantava “twerk baby, twerk baby, twerk, twerk, twerk“, e inconsapevolmente ha dato vita al fenomeno del twerking.
Successivamente, negli anni 2000, la danza ha ottenuto maggiore visibilità con le canzoni di successo “Whistle While You Twurk” dei gemelli Ying Yang e “Check On It” di Beyoncé.
Ma l’evento che ha fatto la vera fortuna di questa danza è stato quello in cui Miley Cyrus, ex star bambina della serie Disney Hannah Montana, ha danzato durante un’esibizione agli MTV.
Twerking: persone famose che lo praticano
Sebbene in Italia e nel mondo, il twerking abbia spopolato soprattutto tra le pop star, esistono delle icone che hanno fatto di questa danza il punto di forza delle loro esibizioni.
All’estero la più famosa è senza dubbio Miley Cyrus, alla quale si deve anche il successo del twerking stesso, dopo averlo portato sul palco degli MTV Video Music Award sulle note di Blurred Lines.
A seguire, il twerking è diventato il must dei videoclip di un’altra icona della musica rap e pop, Nicky Minaj, cantante dalle curve prorompenti e provocanti.
Fuori dall’ambito musicale, lo praticano anche tanti altri personaggi famosi come le sorelle Kardashian, l’attrice Gemma Atkinson e la campionessa di tennis Serena Williams.
La regina indiscussa del twerking italiano è invece Elettra Lamborghini, personaggio televisivo e cantante dei generi pop e reggaeton. Non per niente uno dei suoi album di successo s’intitola proprio Twerking Queen.
Una delle canzoni dell’album, Pem Pem, ha ispirato la #pempemchallenge, dove ragazze di tutta Italia, ma non solo, si sono sfidate a colpi di glutei sulle note del tormentone dell’estate 2018.
Fonti
- Storia del Rock #21: Il rock’n’roll in Italia | Hive Music (hiveitaly.com).
- Sissy Bounce, New Orleans’s Gender-Bending Rap – NYTimes.com (archive.org).
- TWERK Definizione e significato inglese | Lexico.com
- Elettra Lamborghini – Pem Pem (Official Video) – YouTube.
- Miley Cyrus VMA 2013 with Robin Thicke SHOCKED – YouTube.
- Il twerking si fa strada nelle classifiche di ricerca di Google del 2013 | | Google Il Guardiano (theguardian.com)