In mare o in montagna, il sole e i raggi ultravioletti colpiscono la nostra pelle per molte ore al giorno. Per proteggerci usiamo creme e filtri solari, ma il sole e i raggi non sono nocivi soltanto per lei. Lo sono anche per i nostri occhi.
Come proteggersi? Quando ci espone alla luce bisogna adottare alcuni accorgimenti, soprattutto se a esporsi sono bambini e anziani. Sono loro, infatti, i più sensibili ai danni solari.
I danni da esposizione al sole
Quando i raggi penetrano nell’occhio danneggiano le strutture più superficiali, come la congiuntiva e la cornea. Il rischio è la comparsa di infiammazione. Ma i danni possono essere più gravi per cristallino e retina. Le radiazioni provocano infatti ossidazione e invecchiamento precoce, aumentano il rischio di cataratta e degenerazione maculare, soprattutto negli anziani.
I bambini con età inferiore ai 12 anni, poi, risultano i più sensibili ad danni solari poiché il cristallino, ancora immaturo, è meno efficace nel filtrare la luce solare.
Cappelli e occhiali da sole
La prima regola è quella di proteggersi sempre con cappelli e occhiali certificati. Questi devono essere in grado di ridurre l’abbagliamento solare e di assorbire le radiazioni nocive. Gli occhiali, inoltre, devono avere il marchio CE e devono indicare il tipo di filtro con un numero, da 0 a 4 a seconda dell’intensità della protezione.
Una buona idratazione
Il secondo consiglio, valido per molti aspetti, è di bere molto, per tenere l’occhio sempre ben idratato, e avere una dieta ricca di antiossidanti. Ciò consente di aiutare a ridurre i danni da radicali liberi, che vengono innescati dai raggi ultravioletti. Responsabili dell’invecchiamento cellulare, i radicali liberi provocano arrossamento degli occhi, lacrimazione e ipersensibilità alla luce.
Collirio e lacrime artificiali
L’ultimo accorgimento è quello di portare sempre con sé un lubrificante per gli occhi. Che sia un collirio o siano le lacrime artificiali, una soluzione umettante può aiutare a contrastare la secchezza oculare e il conseguente bruciore legato alla sensazione di irritazione.
Devono prestare particolare attenzione le persone che passano molto tempo davanti al computer, così come chi porta abitualmente le lenti a contatto.