Insalata di riso: la ricetta classica e le sue varianti

Con la ricetta dell’insalata di riso è subito estate. Questo riso freddo che solletica l’appetito e mette allegria con il suo mix di ingredienti colorati è il simbolo dei pasti freschi e veloci. E pronto ad accontentare diverse esigenze alimentari grazie alla sua estrema versatilità.

Puoi preparare un’insalata di riso vegetariana o vegana, mantenerla senza glutine o senza lattosio in base agli ingredienti scelti, oppure optare per una insalata di riso con tonno o con verdure, perfetta per chi cerca un piatto ricco ma bilanciato.

La versione classica, può essere considerata a tutti gli effetti un piatto unico: contiene carboidrati, proteine, sali minerali, fibre e vitamine. E’ pratica da portarsi dietro per il pranzo fuori casa, in ufficio così come durante una scampagnata. E’ tra le ricette con il riso più amate in assoluto.

Quando iniziano le belle giornate, non c’è piatto migliore da gustare.

Scopri la ricetta insalata di riso classica, leggera e gustosa: ti spieghiamo come prepararla, quali ingredienti e condimenti scegliere e i consigli utili per valorizzare al meglio questo piatto.

Come fare l’insalata di riso

La prima cosa da ricordare è quella di acquistare sempre e solo ingredienti di prima scelta. Biologici, non trattati e di sicura provenienza. Meglio se di stagione, perché più genuini e gustosi. In quanto a quali usare, dipende dal tipo di insalata che intendi preparare.

Un consiglio: preparala sempre in anticipo e ponila in frigo, in questo modo valorizzi ancora di più il suo sapore.

Gli ingredienti dell’insalata di riso

Non c’è una regola definita: l’importante è andare incontro ai propri gusti. Magari non caricare troppo dal punto di vista calorico il piatto, senza esagerare con il numero degli ingredienti.

Il riso deve tenere bene la cottura, non diventare appiccicoso (deve rilasciare poco amido), non rovinarsi quando lo si mescola agli altri ingredienti, avere un sapore equilibrato, in modo da non coprire quello degli altri ingredienti.

Tra i più adatti ci sono il Parboiled, il Basmati e il riso Venere.

Gli ingredienti della versione classica includono tonno sott’olio, prosciutto cotto, formaggio fresco, uova sode, piselli e carote lessi, pomodorini, mais, olive. C’è anche chi utilizza la classica giardiniera o il condiriso.

La variante vegetariana si prepara generalmente con piselli, carote, mais, pomodorini freschi, olive, capperi, verdure grigliate, formaggi e, magari, uova.

Se preferisci il pesce, puoi usare il salmone affumicato, dei gamberetti, delle cozze o delle vongole.

O puntare sui salumi, aggiungendo prosciutto e/o salame, sempre sminuzzati. Insomma, non c’è limite alla fantasia.

Come condire l’insalata di riso

Sicuramente la scelta più classica è condire con l’olio extravergine d’oliva, sale, pepe e, a piacere, succo di limone o aceto.

Se preferisci una versione più cremosa ma sempre leggera puoi provare ad aggiungere 1-2 cucchiai di yogurt greco magro mescolato con della senape. In alternativa, opta per poca maionese light, oppure per una vinaigrette preparata mescolando olio, senape e aceto balsamico.

Anche il pesto (di basilico, rucola o zucchine) diluito con un po’ d’acqua di cottura può rivelarsi un ottimo condimento per il riso freddo. Non dimenticare le erbe aromatiche: basilico e prezzemolo in primis, ma anche in questo caso puoi veramente sbizzarrirti.

Come raffreddare il riso

Dopo averlo cotto, generalmente, si passa sotto il getto dell’acqua fredda per farlo raffreddare. Ma questo elimina parte dell’amido. Anche aggiungere dell’acqua fredda all’acqua di cottura per bloccarla è sbagliato, perché lo shock termico compromette la consistenza dei chicchi.

La cosa giusta da fare è scolare il riso e condirlo con un filo d’olio, quindi stenderlo su un vassoio freddo rivestito con della carta forno e mescolarlo di tanto in tanto per evitare che i chicchi si incollino tra di loro.

Varianti

Le varianti di questo piatto sono numerose, tante quante sono le possibili combinazioni tra gli ingredienti.

• Una semplice ma deliziosa insalata di riso vegetariana, ad esempio, si ottiene condendo il riso con pomodorini, mais, mozzarella a cubetti e tanto basilico.
• Una sfiziosa insalata di riso alla marinara con salmone puoi prepararla, invece, aggiungendo al riso cotto del salmone affumicato a striscioline, del mais, delle zucchine grigliate a cubetti, delle olive nere e della rucola.
• Se hai escluso dalla tua alimentazione i prodotti di origine animale, non rinunciare a questo piatto. Una nutriente insalata di riso integrale vegana puoi ottenerla aggiungendo al riso dei ceci lessati, delle carote lesse, dei pomodori sott’olio, olive nere e avocado a dadini.
• Intrigante è l’insalata di riso Venere, che puoi condire con gamberetti cotti, zucchine grigliate a dadini, pomodorini e un’emulsione di olio extravergine d’oliva, succo di limone, sale e pepe.
• Chi ha detto che questa pietanza può trovare spazio in tavola solo in estate? Una appagante insalata di riso invernale puoi prepararla mettendo insieme radicchio tagliato fine, cubetti di zucca arrostita, noci spezzettate, mele a dadini e taleggio o feta. Puoi gustarla tiepida o a temperatura ambiente.

Calorie e valori nutrizionali

Questo piatto è molto nutriente e può arrivare alle 600 Kcal a porzione a seconda delle dosi e dei condimenti utilizzati. Si tratta di una portata molto completa, ma è necessario sottolineare che può variare moltissimo nell’aggiunta degli ingredienti.

Le ricette light del riso in insalata, per esempio, non prevedono l’uso della maionese, e richiedono solo pesce o verdure.

La nostra versione non utilizza insaccati ma tonno, uova sode e legumi. Un mix di proteine animali e vegetali che si affiancano ai carboidrati del riso e alle vitamine, fibre e sali minerali delle verdure.

Nulla ti vieta di aggiungerne altre, come i peperoni o le melanzane grigliate, o della rucola sminuzzata.

Il riso, protagonista indiscusso di questo piatto, è un cereale versatile in cucina, è ricchissimo di sali minerali e vitamine A, del gruppo B, E, K, J.

È inoltre un’importante fonte di manganese, una tazza fornisce l’80% del fabbisogno giornaliero di questa preziosa sostanza.

Insalata di riso: quando prepararla

È una pietanza quattro stagioni, ideale in estate, ma vale la pena sperimentarla anche nel resto dell’anno facendo tesoro dei prodotti tipici del periodo: funghi, radicchio, carciofi, asparagi e germogli primaverili.

Un po’ come quasi tutte le ricette a base di riso, ingrediente versatile per natura.

E’ un piatto immancabile per un pic nic all’aria aperta: non a caso è associato alla bella stagione e alle scampagnate fuori porta.

Perfetto per una gita al mare o in montagna, ma ideale anche per pranzi e cene a buffet, oppure comodamente seduti in tavola.

Oltre che un piatto unico può essere proposta anche come antipasto, magari all’interno dei bicchierini da finger food.

Abbinamenti e presentazione

Trattandosi, nella maggior parte dei casi, di un piatto unico, puoi consumarla da sola a pranzo o cena, o al massimo affiancarle un contorno.

Cosa abbinare a questo piatto? Magari della lattuga mista a carote, ravanelli e cipollotti, o delle verdure in pinzimonio o saltate in padella.

Puoi presentarla in tavola in una ciotola di ceramica o un’insalatiera di vetro, oppure già porzionata nei piatti fondi. In questo caso puoi curare la presentazione guarnendola con una foglia di basilico fresco, o dei pomodorini tagliati a spicchi.

Conservazione

Per conservarla al meglio, trasferiscila dentro un contenitore ermetico e poi in frigorifero, per un massimo di 2-3 giorni. Se l’hai condita con maionese o yogurt, consumala entro un giorno.

Per evitare che si asciughi in frigo, aggiungi poco olio e mescola bene prima di conservarla.

FAQ (domande frequenti)

1 – Cosa mettere nelle insalate di riso?
Oltre verdure, salumi, formaggi, legumi e pesce puoi osare anche con la frutta (fresca o secca). In particolare mela o uva per conferire al piatto un tocco dolce, e mandorle o noci per una piacevole nota croccante.

2 – Che formaggio mettere nell’insalata di riso?
Puoi sceglierlo in base ai tuoi gusti. Vanno bene mozzarella, feta, Parmigiano, Galbanino o Asiago. Anche la scamorza affumicata.

3 – Quanti grammi di riso a persona per insalata di riso?
Generalmente si calcolano 70-80 g di riso a persona per un’insalata di riso da consumare come piatto unico. Tuttavia, se è ricca di ingredienti come uova, tonno, legumi, formaggi, puoi usarne anche 50-60 a persona.

4 – Come migliorare l’insalata di riso?
Per renderla più saporita puoi aggiungere erbe fresche come basilico, prezzemolo o menta. Usa un buon olio extravergine di oliva e aggiungi un po’ di succo di limone o aceto.

Conclusioni

Ti è venuta voglia di gustare un’insalata di riso buonissima? Procurati gli ingredienti necessari e segui il procedimento per preparare quella classica, gustosa e appagante, o una delle varianti che ti abbiamo suggerito.

Il riso freddo in insalata è versatile e accontenta diversi palati. Il suo bello è che puoi condirlo in mille modi andando ad accontentare ogni gusto o esigenza alimentare.

Fonte

1. CREA.