Pane cunzato: panino tipico siciliano, veloce da fare e ricco di gusto

Se sei stato in Sicilia, saprai che il pane cunzato è una ricetta, se così si può definire, tipica dell’isola. Un piatto che prende il nome dal dialetto siciliano e significa letteralmente “pane condito” e che, nonostante si prepari diffusamente in tutta l’isola, è particolarmente ricercato nelle Isole Eolie.

Bene, ma di cosa si tratta? E’ semplicemente un pane farcito con diversi ingredienti: nella versione originale, povera, con solo olio, sale, origano, qualche pomodorino e al massimo qualche acciuga.

Oggi, però, essendo diventato quasi “di moda” ne esistono tantissime ricette, anche gourmet, che prevedono formaggi, tonno, capperi e tanto altro.

Quello che non è cambiato è la sua semplicità di preparazione e la grande versatilità. Basta tagliare il pane a metà, farcirlo come preferisci e gustarlo. È l’ideale per una pausa pranzo veloce, comoda e ricca di sapore.

Come preparare un ottimo pane cunzato

Il bello del cunzatu siciliano è che puoi prepararlo con quello che più ti piace, anche “quando in cucina non hai niente”. Bastano pochissimi condimenti per ottenerlo. Ma se vuoi raggiungere un ottimo risultato, presta attenzione alla scelta degli ingredienti.

Che pane usare?

Il pane deve essere casareccio, avere una crosta croccante e una mollica compatta ma soffice. L’ideale è una pagnotta di semola di grano duro, magari cotta a legna, o anche dei panini, come le mafalde o le ciabatte.

Se appena sfornato anche meglio. Non a caso, uno dei momenti nei quali si prepara è proprio dopo averlo portato a casa ancora fumante. Puoi usare anche un pane integrale o ai cereali, se li preferisci.

Se vuoi usare il pane del giorno prima, fallo scaldare leggermente in forno. Puoi usare un’unica grande pagnotta e dividerla per il numero dei commensali oppure optare per 4 panini.

Ingredienti

Questo panino è un’esaltazione della semplicità. L’olio, che non può mancare, può fare la differenza. Usane uno extravergine di oliva dal sapore intenso e fruttato, preferibilmente siciliano, per dare carattere al piatto.

Solitamente si abbonda ma, se sei a dieta, limitati alle quantità previste dal tuo piano per quel pasto.

Gli altri ingredienti immancabili del pane cunzato alla messinese sono: pomodori maturi e succosi, filetti di acciuga sott’olio, formaggi locali come il caciocavallo o il Primo sale, origano secco e, se vuoi, qualche oliva nera o un pizzico di pepe.

Non serve esagerare con gli ingredienti: dev’essere gustoso ma equilibrato.

Il riposo

Un consiglio: lascia riposare il pane una volta condito. Qualche minuto di attesa aiuta i sapori a fondersi meglio, e il pane ad assorbirli come si deve. Puoi coprire il pane con un panno e lasciarlo riposare per mezz’ora.

Quindi, gustalo a temperatura ambiente, quando regala il suo meglio.

Varianti

Abbiamo visto come preparare il pane cunzato messinese, ma se vuoi testare alcune tra le varianti più comuni, puoi provare quello con tonno (usa quello sott’olio di buona qualità, conservato in vasetti di vetro); con i pomodori secchi, che puoi sostituire a quelli freschi (ma in questo caso occhio al sale e agli altri ingredienti salati come acciughe e capperi); con ricotta. Sì, ma quella salata, tipica della gastronomia siciliana.

Per il resto, quali sono gli ingredienti da usare per farcirlo al meglio? ? Tutto quello che ti ispira! Formaggi, salumi, verdure grigliate o crude, insalata, pesti. Qualche idea per possibili varianti:

• Pomodoro fresco, capperi di Salina, acciughe sott’olio, origano, olio extravergine d’oliva, ricotta salata.
• Pomodorini, alici marinate, cipolla rossa, foglie di menta fresca, olio EVO e pepe nero.
• Melanzane grigliate, zucchine, pomodori secchi, basilico e scaglie di caciocavallo.
• Tonno sott’olio, scorza di limone, pomodoro, cipolla caramellata e tuma a cubetti.
• Insalata di polpo, patate, olive e capperi con crema di ricotta.

Abbinamenti e presentazione

Dato che apporta carboidrati, proteine, vitamine, sali minerali e fibre, puoi considerarlo un piatto unico per un pranzo veloce. Da accompagnare, se vuoi, con un contorno di verdure crude o cotte.

A dieta lo puoi alleggerire scegliendo come base del pane integrale o ai cereali, limitando la quantità di olio a un filo a crudo e optando per condimenti poco calorici, come pomodori freschi, rucola, olive e tonno al naturale.

In quanto alla presentazione, puoi servirlo su taglieri di legno, accompagnato da ciotoline contenenti olive, capperi o salse. Servilo insieme a dell’acqua aromatizzata o a un bicchiere di vino bianco fresco.

Quante calorie ha il pane cunzato?

Il contenuto calorico del panino siciliano varia in base agli ingredienti che hai utilizzato per il condimento, oltre che alla quantità di pane.

Con la nostra ricetta, che prevede 80 grammi di pane a porzione, un condimento semplice di pomodori, formaggio fresco, qualche acciuga e un cucchiaio di olio, ammonta a 480 calorie. Un apporto moderato e adatto anche a dieta se considerato come piatto unico.

Se lo farcisci con salumi, formaggi stagionati o salse le calorie possono salire oltre le 550 kcal. Una versione light con pane integrale, poco olio, verdure grigliate e ricotta magra può restare sotto le 350 kcal.

Conservazione

Andrebbe consumato entro poche dalla sua preparazione, ma può essere conservato per un giorno avvolto nella pellicola per alimenti o dentro un contenitore ermetico, a temperatura ambiente o in frigo (se contiene ingredienti deperibili come formaggi o tonno).

In frigorifero, però, il pane tenderà a indurirsi: per recuperarlo, puoi farlo scaldare per pochi minuti in forno prima di mangiarlo. Evita di congelarlo.

FAQ (domande frequenti)

1 – Dove è nato il pane cunzato?

Nasce come piatto povero contadino in Sicilia, tra le zone rurali e le isole Eolie. Non ha un inventore preciso: era il “pane condito” con ciò che si aveva a disposizione. Spesso olio, pomodoro e formaggio.

2 – Che formaggio si mette nel pane cunzato?

Nella ricetta tradizionale si usa la tuma, un formaggio fresco siciliano dal sapore delicato. In alternativa, si può usare il pecorino siciliano, il Primo sale, un caciocavallo stagionato o la ricotta salata, a seconda del condimento che hai scelto.

3 – Quanto costa il pane cunzato?

Farlo in casa è piuttosto economico. In una rosticceria o panetteria siciliana può costare tra i 4 e gli 8 euro. Nelle località turistiche come le Eolie, e in determinati locali, può arrivare anche a 13 euro a porzione.

Conclusioni

Il pane cunzato siciliano è molto più di un semplice panino: è un viaggio nei sapori autentici della Sicilia e delle isole Eolie. I suoi ingredienti, pochi ma genuini, trasformano il comune pane in un piatto appagante e gustoso. Adatto per un pranzo informale e pratico da gustare anche fuori casa.

Se non l’hai mai provato, è il momento di farlo! Scopri la ricetta originale e divertiti a personalizzarla grazie alle sue tante varianti, più o meno gourmet.

Fonte:

1. CREA– Tabelle nutrizionali.