Melarossa
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • Dieta
    • Dimagrire con la dieta
    • Consigli del nutrizionista
  • Nutrizione
    • Mangiar sano
    • Alimenti dalla A alla Z
    • Lezioni di cucina
  • Ricette light
    • Ultime dalla cucina
    • Ricette per Categoria
    • Ricette senza glutine
  • Salute
    • Patologie
    • Terapie Naturali
    • Celiachia
    • Psicologia
  • Fitness
    • Workout
    • Sport e Benessere
    • Sport dalla A alla Z
  • Bellezza
  • Notizie
  • Wiki
  • Dieta Melarossa
  • Dieta
    • Dimagrire con la dieta
    • Consigli del nutrizionista
  • Nutrizione
    • Mangiar sano
    • Alimenti dalla A alla Z
    • Lezioni di cucina
  • Ricette light
    • Ultime dalla cucina
    • Ricette per Categoria
    • Ricette senza glutine
  • Salute
    • Patologie
    • Terapie Naturali
    • Celiachia
    • Psicologia
  • Fitness
    • Workout
    • Sport e Benessere
    • Sport dalla A alla Z
  • Bellezza
  • Notizie
  • Wiki
  • Dieta Melarossa
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
Melarossa
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
informazione pubblicitaria

Home » Nutrizione » Mangiar sano » Verdure surgelate, più fresche di quello che pensi

Verdure surgelate, più fresche di quello che pensi

Isabella Quercia di Isabella Quercia
6 Marzo 2016
1
SHARES
81
VIEWS
Share on FacebookShare on Twitter

Sfatiamo i miti e alcuni luoghi comuni della “sana” alimentazione: i vegetali surgelati sono più freschi di quelli «freschi». A dare la notizia inaspettata è stato nel 2010 uno studio dell’Institute of Food britannico, riportato dal Daily Telegraph. La ricerca rivela che gli ortaggi surgelati sarebbero più sani di quelli che troviamo al reparto ortofrutta dei supermercati.

 

Motivo: prima che le verdure arrivino sui nostri piatti, possono trascorrere anche due settimane, durante le quali la maggior parte delle sostanze che ci convince a mangiare “verde” si disperde. Ma quasi nessuno lo sa. Secondo un’altra ricerca, sempre d’oltremanica, l’80 per cento dei clienti dei supermercati britannici crede che le verdure del negozio siano vecchie, in media, soltanto di quattro giorni. E invece, prima che arrivino al supermercato, di giorni ne possono trascorrere anche nove, a cui ne vanno aggiunti come minimo altri quattro sugli scaffali. Così, se vengono acquistate e si perde altro tempo prima di consumarle, dalla raccolta delle verdure saranno trascorsi sedici giorni.

Con un sostanziale decadimento delle proprietà nutrizionali. I fagiolini possono perdere fino al 45 per cento di sostanze nutritive, broccoli e cavolfiori il 25 per cento, i piselli il 15 per cento e le carote il 10 per cento. Il processo di surgelamento delle verdure, invece, comincia a pochissimo tempo dalla raccolta, consentendo così la conservazione di sali, sostanze e vitamine. Sarah Schneker, la nutrizionista che ha guidato la ricerca inglese, spiega: «I principi nutrizionali degli ortaggi freschi incominciano a deteriorarsi dal primo minuto successivo alla raccolta. Così nel momento in cui arrivano sulle nostre tavole, sono molto meno ricchi di sostanze benefiche di quanto crediamo».
Quando vengono raffreddati rapidamente, a temperature inferiori a -18 gradi, fin nelle parti più interne, nei prodotti si arresta qualsiasi processo di deterioramento, mentre sapore e sostanze nutritive restano invariati. Ma i surgelati hanno anche un altro vantaggio: consentono un’alimentazione equilibrata. Alcuni prodotti freschi sono disponibili soltanto per pochissimi mesi dell’anno, come i piselli. E’ grazie alla surgelazione che possiamo seguire una dieta più ricca, con il vantaggio del tempo risparmiato. A patto, naturalmente, che la surgelazione avvenga in modo corretto. Secondo la definizione data dall’Istituto Internazionale del Freddo, per ‘surgelato’ si intende un prodotto sottoposto a un processo di congelamento a meno18 gradi o al di sotto (può arrivare anche a meno 80 gradi) e conservato successivamente a temperatura non superiore.
La rapidità del processo di surgelazione è fondamentale per evitare l’azione di microorganismi potenzialmente nocivi, bloccati dalla trasformazione dell’acqua in piccoli cristalli di ghiaccio. Dal momento della surgelazione, la catena del freddo non deve mai interrompersi, il prodotto deve restare alla stessa temperatura anche nei magazzini, nei depositi, nei furgoni per il trasporto e nei punti vendita. Solo così le verdure che dal freezer arriveranno sulle nostre tavole saranno davvero sane e nutrienti come quelle fresche, e magari anche di più!

Isabella Quercia

ShareTweet

Rimani aggiornato sulle novità di Melarossa.it

Cancella Iscrizione

Altri articoli

informazione pubblicitaria
Isabella Quercia

Isabella Quercia

Giornalista ed esperta in tematiche di fitness e benessere fisico e mentale soprattutto del mondo femminile, scrivo per Melarossa dando consigli pratici su alimenti funzionali , bellezza della pelle e dei capelli e sport che ho praticato a livello agonistico per oltre 10 anni.

Annuncio pubblicitario

Articoli popolari

  • biscotti con fiocchi d'avena

    Biscotti con fiocchi d’avena

    1051 condivisioni
    Share 0 Tweet 0
  • Porridge: ricetta, calorie, proprietà, varianti e come si fa

    111 condivisioni
    Share 0 Tweet 0
  • Programma allenamento corsa: come allenarti e tabelle per principianti e esperti

    164 condivisioni
    Share 0 Tweet 0
  • Cookies con gocce di cioccolato

    118 condivisioni
    Share 0 Tweet 0
  • Il massaggio fai da te per una pancia piatta

    9449 condivisioni
    Share 0 Tweet 0

Articoli correlati

alimenti antitumorali: ecco 5 cibi top Alimenti antitumorali: 5 cibi top per prevenire il cancro
frutta e verdura di stagione: guida completa atunno Frutta e verdura di stagione a ottobre: la guida completa
combatti il tumore con la sana alimentazione Alimentazione e tumori: la prevenzione comincia a tavola
asparagi fanno bene a chi soffre diabete Gli asparagi controllano glicemia ed insulina
consigli per mangiare il gelato a dieta Gelato a dieta? Sì, ma con intelligenza

Iscriviti alla Newsletter

informazione pubblicitaria

Melarossa, l’App che ti aiuta a dimagrire con una dieta personalizzata.

Scaricala subito e sottoscrivi l'abbonamento. La provi gratuitamente per 7 giorni (solo per i nuovi iscritti) e, se deciderai di continuare, pagherai un piccolo abbonamento mensile di 2,99 euro. Il servizio può essere disdetto in qualsiasi momento, anche durante la settimana di prova gratuita.

Apple store
disponibile si Google Play
20200220_AppGallery_Badge_Black
logo_melarossa_trasp

Questo sito rispetta i principi della carta HONcode.
Verifica qui.

Chi siamo

- Chi siamo
- La redazione
- Gli esperti di Melarossa
- Contatti
- Disclaimer

App Melarossa

- Aiuto/Supporto
- Testimonial
- F.A.Q.
- Condizioni Generali d'uso

Link Utili

- Privacy Policy
- Cookie Policy
- Mappa del sito

Melarossa.it è una testata registrata presso il Tribunale di Roma n. 331 del 14/06/2002 P.Iva 01147141004

Il contenuto di questo sito è puramente informativo e in nessun modo può essere inteso come sostitutivo di una consultazione medica con personale specializzato. Invitiamo gli utenti a seguire i consigli di www.melarossa.it solo se sono soggetti fisicamente sani. In presenza di patologie, intolleranze, allergie, ecc suggeriamo vivamente di rivolgersi a un medico. Leggi il Disclaimer

Melarossa.it partecipa al Programma Affiliazione Amazon EU, un programma di affiliazione che consente ai siti di percepire una commissione pubblicitaria pubblicizzando e fornendo link al sito Amazon.it.

© Copyright 2021 - Grapho s.r.l

Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • Home Page
  • Dieta Melarossa
  • MyMelarossa
  • Dieta
  • Nutrizione
  • Ricette light
  • Salute
  • Fitness
  • Bellezza
  • Notizie
  • Wiki