Sommario
Il trail running o corsa su sentiero, spesso in montagna, nei boschi o in collina รจ unโattivitร outdoor che va molto di moda tra i runner di buon livello perchรฉ associa il desiderio di correre al bisogno di immergersi nella natura.
Al contrario della corsa su strada, nel trail, il terreno cambia costantemente: la pendenza รจ molto variabile, si corre sui sentieri, tra le pietre, sullโerba ma anche nel fango o, nel caso del trail bianco, sulla neve.
E’ uno sport molto completo che sollecita le gambe ma anche la parte superiore del corpo. Contrariamente a quello che si pensa non รจ una disciplina rivolta solo a corridori esperti. Non necessariamente bisogna partecipare a dei trail, puoi benissimo allenarti per il piacere di farlo e per migliorare la tua forma fisica.
Lโimportante รจ la preparazione, perchรฉ correre a pendenza variabile รจ molto difficile per articolazioni e muscoli.
Scopri la tecnica e come preparati al meglio con allenamento e potenziamento muscolare, cosa mangiare, quale modello di scarpe indossare e un piano di allenamento per arrivare in forma alla gara e goderti la tua corsa e le tue sensazioni.
Trail running: che cosโรจ
Prende il nome dalla parola inglese “trail”, che significa sentiero.
E’ una specialitร del running, conย la differenza che si corre su rilievi accidentati. Con il trail, devi correre, salire, arrampicarti. In salita, si alternano camminata e corsa e si possono utilizzare bastoni (tipo trekking). Il terreno puรฒ essere vario (strada sterrata, sentiero forestale, ecc.)ย e deve essere segnalato correttamente.
Si distingue dalla corsa su strada per lโallenamento e la tecnica di corsa. Affrontare terreni irregolari richiede, infatti, una preparazione specifica, con un focus sulle salite e le discese, oltre alla capacitร di adattarsi a un passo meno regolare per le variazioni del sentiero.
Il trail running รจ una competizione aperta a tutti in un ambiente naturale (montagna, deserto, boschi, pianuraโฆ ) con un massimo possibile di strade asfaltate (non piรน del 20% della distanza totale).
Differenze tra trail e ultra trail
Si chiama trail fino a 42 km, quindi puรฒ essere corto, medio o lungo ed รจ ideale per chi inizia (trail running for beginners) mentre l’ultra trail รจ una categoria piรน estrema che supera la maratona (oltre 42 km) e richiede resistenza fisica e mentale molto elevata. Alcune gare di ultra trail posso durare diversi giorni e prevedono tratti in notturna, con zaino e viveri.
Durante queste gare, รจ fondamentale avere con sรฉ, scorte dโacqua, snack energetici, torce frontali, mappe o dispositivi GPS.
Differenze tra trail running e corsa su asfalto
Il trail si svolge in ambienti naturali, tra sentieri sterrati, sassi, fango ed erba, mentre la corsa su strada avviene principalmente in contesti urbani, su superfici regolari come asfalto o cemento.
Un aspetto riguarda lโattrezzatura. Nella corsa su strada, l’attrezzatura richiesta รจ minima: bastano scarpe adeguate e un abbigliamento tecnico confortevole. Al contrario, nel trail, le esigenze cambiano notevolmente.
A seconda della distanza e delle condizioni del percorso, l’attrezzatura รจ fondamentale per affrontare al meglio il trail, dove l’ambiente puรฒ essere molto piรน impegnativo e meno prevedibile (come nel caso dell’ultra trail).
Anche la preparazione atletica cambia: Il trail running richiede non solo resistenza, ma anche forza, agilitร e coordinazione. Per migliorare la resistenza, includi corse in salita, discese tecniche e terreni vari.
Aggiungi esercizi per il core, come plank e mountain climbers, e rafforza le gambe con squat e affondi. L’allenamento di stabilitร , con strumenti di propriocezione, รจ fondamentale per il controllo.
Infine, esercizi come le ripetute in salita e il fartlek sui sentieri aiutano a sviluppare la potenza, essenziale per affrontare le sezioni piรน tecniche.
Benefici del trail
In un trail, non si corre con gli altri e non si corre contro gli altri. Lo scopo รจ cercare di superare se stessi senza pensare alla classifica.
Il trail รจ piรน divertente di una corsa perchรฉ la natura offre sempre incertezze (clima, terreni diversi, ecc.). Non solo: alcune gare di trail si fanno di notte!
Immergersi nella natura, lontano da traffico e rumori, ha effetti positivi sullโumore. Il trail รจ perfetto per rilassare la mente, ritrovare concentrazione e migliorare il benessere mentale.
Saltare radici, rocce o tratti scivolosi stimola lโagilitร , lโequilibrio e i tempi di reazione. ร uno sport dinamico che coinvolge mente e corpo. Come ogni attivitร aerobica, il trail migliora la salute cardiovascolare, ma lo fa in modo piรน variato e meno monotono, grazie ai cambi di ritmo e altitudini.
Il trail appassiona di piรน perchรฉ cโรจ maggiore:
- Tecnica.
- Varietร di percorsi.
- Terreni diversi.
Attenzione: se vuoi iniziare ad avvicinarti a questa disciplina, il motto รจ la progressione! Meglio iniziare con un trail corto e non porsi subito come obiettivo un ultra trail!
Tecniche di corsa nel trail
Il trail รจ piรน fisico della corsa su strada e richiede unโottima preparazione per evitare i traumi. Le variazioni del terreno e il dislivello sollecitano tanti muscoli e articolazioni.
Una corretta pianificazione stagionale, con cicli di carico e scarico, permette di affrontare le gare o le uscite piรน impegnative con maggiore efficienza e sicurezza.
Allenamento in salita: tecnica
Quando inizi ad allenarti, correre in salita sembra molto difficile: spesso si tende ad andare troppo veloce e, dopo poco tempo, la frequenza cardiaca sale alle stelle. Ma, prima di tutto, correre in salita richiede una tecnica.
Durante la salita, prendi appoggio sullโavampiede. Questo tipo di falcata favorisce il rimbalzo e la leggerezza. Attenzione: i polpacci saranno molto sollecitati e, durante le prime sedute, l’allenamento in salita potrebbe essere molto faticoso. Ricordati di riscaldarti prima e di allungare i polpacci.
Non portare troppo in avanti il busto, la tecnica giusta prevede di raddrizzarsi guardando davanti a sรฉ e portando leggermente il centro di gravitร verso gli avampiedi.
Non cambiare la tua andatura e non cercare di allungare la tua falcata per rallentare in seguito, perchรฉ cambiare ritmo ti costa molta energia e penalizza la resistenza.
Allโinizio della salita, comincia piano concentrandoti sulla tecnica e sulla respirazione. La tua frequenza cardiaca non deve salire troppo, lโimportante รจ salire al tuo ritmo per risparmiare le energie. Invece, verso la fine della salita, se te la senti, puoi aumentare il ritmo.
Oscillare le braccia durante la salita porta tutto il corpo verso lโalto.
Puoi anche decidere di camminare in salita. La camminata veloce รจ molto efficace e aiuta a risparmiare le tue energie. Nelle salite difficili, รจ altrettanto efficace e molto meno stancante.
Camminando, aiutati con le braccia appoggiando le mani sulle gambe. Attenzione: lโappoggio delle mani deve essere al livello delle ginocchia e non delle cosce.
Allenamento in discesa
Quando scendi le scale, tendi ad appoggiare per prime le punte dei piedi: bene, quando corri in discesa su un sentiero รจ la stessa cosa! Atterrare sullโavampiede, associato al lavoro delle gambe, ti aiuta ad attutire gli urti. Invece, un appoggio sul tallone durante la discesa crea molta instabilitร ed aumenta il rischio di ferite.
Molte storte nel trail running sono causate proprio dallโappoggio del tallone durante la discesa. Quindi, sposta leggermente il tuo centro di gravitร in avanti.
Il busto ti deve aiutare ad equilibrarti. Inoltre, impara ad aprire e a giocare con le braccia. Ad esempio, durante una curva, gira maggiormente le braccia e il resto del corpo le seguirร .
Fare dei passi grandi ti aiuterร ad analizzare il terreno e ad anticipare i tuoi appoggi.
Correre in montagna vuol dire confrontarsi con tanti terreni diversi. Spesso i corridori si trovano ad affrontare terreni secchi con delle pietre, ma anche asfalto, neve o fango.
Se corri nel fango, il consiglio in discesa รจ di rimanere nel fango se non รจ profondo, cercando di evitare radici e pietre che sono scivolose. Invece, su un terreno secco, cerca di prendere appoggio sulle pietre grosse ancorate a terra.
Come in salita, il consiglio รจ di adattare il tuo ritmo al tipo di terreno. Cammina se il dislivello รจ alto, perchรฉ frenare puรฒ portare a traumi e crampi oltre a stancarti molto.
Con una buona tecnica, potrai gestire appoggi ed equilibrio e avvertirai il piacere di sentirti libero e disteso durante la discesa.
Preparazione atletica del trailer
Eโ importante, per i trailer principianti o per quelli che sognano di fare di piรน, fare esercizi preparatori di potenziamento.
Sassi, rami e tutte le imperfezioni del terreno possono essere i peggiori nemici dei piedi non preparati. Oltre ai classici salti su una gamba e i salti, il consiglio รจ di fare delle โfalcate saltateโ .
Si tratta semplicemente di saltare da una gamba allโaltra eseguendo delle falcate piรน o meno lunghe. Il tuo piede acquisterร elasticitร e avrai delle falcate piรน potenti.
Prima di definire un piano di allenamento trail, รจ importante fare delle sedute varie con del lavoro frazionato per sollecitare il cuore in modo diverso.
Ad esempio, se sei un principiante, le prime settimane alterna corse e camminata. Sono consigliati anche gli allenamenti fartlek (speed play) che alternano sempre i ritmi della corsa.
Rinforzare le caviglie
Se le tue caviglie sono deboli, il rischio di prendere una storta รจ assicurato. Sono molto sollecitate durante la corsa, quindi richiedono di essere potenziate per riuscire a sopportare lo sforzo.
Sรฌ agli esercizi propriocettivi da eseguire sulla tavola. Scopri 5 esercizi da fare.
Un altro esercizio efficace per potenziare le caviglie: partenza in piedi, alza una gamba e piega il ginocchio. Quando sei in equilibrio, mettiti sulla punta e tieni la posizione per 30 secondi mantenendo la pancia in dentro e le braccia che fanno da bilanciere. Ripeti 5 volte per gamba.
Quadricipiti e ischiocrurali
Le cosce lavorano tanto. Per potenziare la muscolatura, ci sono tanti esercizi. Tra questi, lo squat. Mantieni la posizione per 30 secondi. Ripeti 10 volte.
Bene anche la mountain bike o la cyclette per variare i tuoi allenamenti. Puoi anche fare lo stair climbing (salita scale) per potenziare sia quadricipiti che gli ischio crurali (muscoli posteriori della coscia). Eโ un esercizio molto completo che fa lavorare anche le caviglie.
Cintura addominale
I dislivelli che incontri durante un trail richiedono di avere una cintura addominale tonica per proteggere la tua colonna vertebrale dagli choc.
Esegui almeno 2 volte a settimana una seduta per tonificare addominali, lombari e dorsali e migliorare la tua postura.
Piano di allenamento per principianti e livello intermedio
Principianti
Considerando un impegno settimanale con tre sedute di allenamento, dovrai inserire nelle prime tre settimane di preparazione dei lavori di corsa continua e cammino, mantenendo un’andatura che ti permette di parlare con un compagno.
In questo modo, potrai incrementare di circa il 10% la durata della corsa continua ogni settimana.
Dopo i primi 10โ minuti di corsa continua, ci sono le ripetute, ossia dei tratti ad un’andatura che inizialmente รจ poco piรน veloce di quella tenuta nel lavoro lungo, ma che in seguito diventerร piรน impegnativa.
La prima volta si inseriscono 2 tratti di 3โ con una corsa che porti un impegno maggiore, con il passare delle settimane lโimpegno nelle ripetute deve passare da respirazione leggermente impegnata a respirazione impegnata.
Fra una ripetuta e lโaltra si deve sempre compiere corsa continua, anche lenta.
Nel terzo allenamento della quarta settimana, cโรจ la corsa continua a ritmo uniforme su percorso ondulato, un allenamento che aiuta a perfezionare la tecnica e contribuisce ad un miglioramento da un punto di vista muscolare.
Esempio di piano di allenamento per un trail medio
Lโandatura lenta รจ una corsa che si fa al 75% della propria FC massima. Al di sopra di questo ritmo cardiaco, si esce da questa zona di lavoro cosi benefica per progredire. Per rimanere nella buona zona di FC, puoi portare con te un orologio cardiofrequenzimetro.
Scopri qui sotto come calcolare la tua frequenza cardiaca massima. Una volta trovata, basta dividerla per 100 e moltiplicare il risultato per 75. Es: se hai 180 di FC massima, basta fare 180 : 100 x 75= 130 bpm.
- La rinascita dell’ottima scarpa da trail di Salomon, con aderenza e calzata senza confronti
- La suola della SPEEDCROSS 5 รจ dotata di tasselli piรน larghi, piรน distanziati tra loro e con una…
- La parte posteriore della SPEEDCROSS 5 crea una sorta di scocca che avvolge il tallone, assicurando…
Importanza dell’attrezzatura nel trail
Nel trail, gli appoggi e quindi la falcata cambiano in continuazione.
Ogni podista ha una falcata diversa e lโusura della scarpa ti fa capire come appoggi i piedi durante la corsa. Per questo motivo, devi determinare se hai una falcata:
- Neutra: l’usura della scarpa รจ al centro dell’avampiede.
- Supinatrice: l’usura รจ sul bordo esterno dell’avampiede.
- Pronatrice: l’usura delle scarpe รจ sul bordo interno dell’avampiede.
Scegli di conseguenza una scarpa adatta: modelli neutri, per supinatori o per pronatori.
Differenze tra scarpe da trail e da corsa
Le scarpe da trail sono robuste e pensate per garantire resistenza e supporto su terreni difficili e accidentati. Grazie alla suola con tasselli profondi, offrono un grip eccellente su superfici scivolose o irregolari.
La protezione del piede รจ fondamentale, per cui queste scarpe tendono ad avere rinforzi laterali e una maggiore copertura contro gli impatti esterni. Le scarpe da corsa su asfalto, invece, sono progettate per ottimizzare lโelasticitร e la leggerezza, con suole piรน morbide che assorbono lโimpatto sulle superfici pavimentate. Il comfort e la velocitร sono le qualitร principali, ma non assicurano la stessa protezione per i terreni piรน irregolari.
Zaino da trail
Lo zaino รจ un accessorio indispensabile per affrontare percorsi di media-lunga durata. Deve essere leggero, capiente e stabile, garantendo libertร di movimento durante la corsa. Unโopzione molto diffusa รจ il camel back, dotato di una sacca idrica integrata che permette di bere senza fermarsi.
La scelta del modello dipende dalla capacitร di stoccaggio: per distanze brevi (20-30 km) sono sufficienti 2-3 litri, mentre per gare oltre i 50 km servono zaini fino a 20 litri. Inoltre, รจ fondamentale valutare anche il numero di aree di sosta, perchรฉ percorsi con meno punti di rifornimento richiedono maggiore autonomia idrica e alimentare.
Un buon zaino deve aderire perfettamente al corpo, con cinghie regolabili per una vestibilitร ottimale ed evitare sfregamenti su collo e spalle. Le tasche ben distribuite permettono di trasportare borracce, alimenti e piccoli oggetti.
Infine, รจ il momento di valutarne lโeffettiva funzionalitร , ovvero la sua capacitร di avvolgere in pieno le spalle e il petto, garantendo una vestibilitร stabile, e la possibilitร di allacciarlo in vita per evitare che lo zaino si muova durante la corsa.
Altre attrezzature
Alcune corse richiedono unโattrezzatura precisa che viene controllata prima della gara.
In ogni caso, un’attrezzatura base prevede:
- Zaino leggero e adatto alla corsa in natura.
- Sacca idratazione ed alimentare.
- Giacca antivento e pioggia ultralight.
- Kit di primo soccorso.
Consigli per prepararsi ad una corsa trail
Una buona preparazione atletica รจ la base per riuscire ad arrivare alla gara in ottime condizioni.
Durante il periodo di allenamento, non bisogna seguire una dieta ipocalorica, meglio ascoltare il proprio corpo e i suoi bisogni. Lโimportante รจ avere unโalimentazione equilibrata.
Molto importanti la frutta, la verdura e il pesce, ricchi di antiossidanti naturali, ma anche la frutta secca, ricca di omega 3 che combattono le infiammazioni.
Tuttavia, prima di cominciare qualsiasi tipo di preparazione รจ vivamente consigliato fare una visita medico sportiva, che attesta la tua idoneitร a fare attivitร fisica a livello agonistico ed รจ obbligatoria per iscriversi alla manifestazione.
La dieta per i trail runner
Per correre, il corpo ha bisogno di attivare e contrarre i muscoli utili a questa meccanica.
Lโenergia necessaria per produrre la contrazione muscolare proviene dai nutrienti che assumi. Se il corpo ha esaurito le riserve disponibili, lโorganismo non ha piรน la capacitร energetica per produrre le contrazioni.
Lโalimentazione ha un ruolo fondamentale nella prevenzione dei traumi (come la tendinite). Dopo lโallenamento, lo stato infiammatorio รจ al suo massimo: lโalimentazione aiuta anche a recuperare in un modo piรน veloce.
Carboidrati a medio indice glicemico
Prima della corsa o di un allenamento, molti pensano che un piatto di pasta possa migliorare la performance ma questa convinzione รจ sbagliata, perchรฉ i carboidrati ad alto indice glicemico come pane, pasta e pizza, patate, mangiati da soli, aumentano la glicemia e quindi lโinsulina, compromettendo la performance.
Tuttavia, non tutti i carboidrati sono uguali: esistono carboidrati ad alto, medio e basso indice glicemico. Quindi, meglio privilegiare i carboidrati a medio indice glicemico come i cereali integrali (pane, pasta e riso integrale) e i carboidrati a basso indice glicemico come frutta e verdura.
La cosa migliore รจ abbinare gli alimenti ad alto indice glicemico con le proteine prima dellโallenamento o di una gara perchรฉ hanno un indice glicemico piรน basso.
Cosa mangiare prima di una gara
Il giorno della gara si avvicina? Una settimana prima, puoi aumentare le tue riserve di glicogeno con alimenti che ne contengono come pasta integrale, yogurt, fiocchi dโavena, ecc.
Ecco alcuni consigli:
- Riduci il consumo di carne rossa.
- Prediligi il pesce.
- Mangia carboidrati come patate e riso, bene anche la pasta ma integrale.
Alla vigilia di una gara, la cena potrebbe essere un piatto di riso con legumi.
Durante la gara: l’importanza dello spuntino
Il giorno della gara, il pranzo deve essere fatto 3/4 ore prima della partenza: anche in quel caso, va bene il riso integrale con del prosciutto. Invece, prima della partenza, sรฌ alla frutta secca.
I prodotti energetici durante il trail possono aiutare a mantenere alta la performance, soprattutto nei trail medi e lunghi. Quindi sรฌ a barrette e bibite energetiche.
Per l’ultra trail, le barrette e i gel a base di carboidrati sono molto pratici per mantenere alti i livelli di glicogeno. Attenzione perรฒ a non esagerare perchรฉ il consumo smodato puรฒ provocare unโipoglicemia reattiva. Durante i trail lunghi, puoi approfittare dei posti di rifornimento che offrono spesso alimenti salati.
In ogni caso, fondamentale รจ l’idratazione per riuscire ad affrontare al meglio l’allenamento e la gare.
Il riscaldamento e il defaticamento
Prima di ogni allenamento, รจ buona regola prevedere un riscaldamento con corsa continua, 4/5 allunghi sui 50/60 metri ed esercizi di stretching dinamico.
Inoltre, alla fine di ogni allenamento, prendi la buon abitudine di prevedere un defaticamento con qualche minuto di corsa lenta che riporterร il fisico nelle condizioni fisiologiche di partenza ed esercizi di stretching statico in particolare per gli arti inferiori, al fine di riequilibrare la muscolatura e i tendini e prepararti alla seduta successiva.
Eโ anche di fondamentale importanza durante la preparazione avere un’alimentazione sana e idratarsi bene.
Trail famosi in Italia
Le gare di corsa trail sono sempre piรน numerose in Italia.
Oltre a dare la possibilitร di gareggiare in un contesto meraviglioso, queste gare radunano tante persone e hanno anche un’aria di festa. Ecco alcuni trail famosi in Italia, iniziando da quelli piรน facili.
1 – Cadoniche trail
Periodo: luglio. Partenza e arrivo a Busana. L’Ecomaratona del Ventasso propone una competizione di 22 km con un dislivello positivo di 1000 m per chi vuole fare le prime gare. Paesaggio mozzafiato tra bosco, montagna e lago. Le iscrizioni sono chiuse a 200 concorrenti.
2 – BVG trail
Periodo: aprile. Luogo: bassa Via del Garda nel Gargnano (BS). Trail da 25, 50 e 70 km. Con dislivello rispettivamente di 950, 3.350 e 4.350. Trail in ambiente naturale di bassa e media montagna.
Date le condizioni ambientali e, in molti casi, meteorologiche sono fortemente consigliati:
- Guanti.
- Cuffia o bandana.
- Maglia termica manica lunga asciutta di ricambio.
- Pantaloni impermeabili.
- Kit di soccorso.
- Riserva alimentare (gel, barrette, ecc.).
3 – K42
Periodo: luglio. Partenza e arrivo da piazza Pian de’ Valli al Terminillo e giro di boa nel caratteristico centro storico di Leonessa.
Gare di trail su sentieri immersi nella natura in contesti paesaggistici tra i piรน diversi, dove a dominare รจ sempre la natura.
Non sono presenti passaggi che presentano difficoltร alpinistiche.
Sono previste 3 manifestazioni competitive:
- K42 Italia: trail competitivo di 44,6 km 3280 mD+.
- K21 Terminillo Leonessa: trail competitivo di 22,9 km 1170 mD+.
- KSprint: trail competitivo di 4,8 km 520 mD+.
4 – Tor Des Gรฉants
Periodo: settembre, in Val dโAosta. Una delle gare piรน belle e piรน difficili del mondo. Eโ un trail XXL riservato a chi รจ super allenato.
Il percorso si snoda lungo le due Alte Vie della Valle d’Aosta con partenza ed arrivo a Courmayeur per un totale di circa 330 km e 24000 metri di dislivello positivo. Si corre di giorno e di notte e si impiegano circa 6 giorni.
Conclusioni
Il trail non รจ solo una disciplina sportiva, ma unโesperienza che unisce corpo, mente e natura.
C’รจ bisogno anche dello spirito del trail runner, che deve aprire i suoi sensi, ascoltare il suo corpo e le sue sensazioni, star bene con sรฉ stesso e con il posto dove corre. Ci sono tanti sentimenti che ti permettono di essere in armonia con lโambiente.
Eโ una disciplina completa che richiede preparazione fisica, capacitร di adattamento e conoscenza del proprio corpo.
Per chi desidera avvicinarsi a questo sport in modo strutturato, รจ fondamentale seguire un piano di allenamento progressivo con sedute di potenziamento muscolare, uscite con tratti di salita e discesa e giorni di recupero per prevenire infortuni.
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