Sommario
Le uova strapazzate sono un piatto delizioso per una prima colazione all’americana, ma le consideriamo tranquillamente un secondo. Morbide e all’onda o più asciutte, si preparano con relativa semplicità , ma sempre con un po’ di attenzione. Perché nascondono delle piccole insidie legate alla tecnica di cottura.
Il termine “uova strapazzate” deriva dal verbo “stramazzare” o “strapazzare”, che significa muovere rapidamente o agitare. Il modo in cui vengono preparate le uova strapazzate coinvolge la rottura delle uova in una ciotola, per poi sbattere le le uova prima di versarle nella padella.
Bisogna evitare di trasformarle in frittata e renderle invece dei fiocchi saporiti. Nutrienti, economiche e molto golose, le uova strapazzate sono ideali anche per un brunch o per un pranzo leggero. Magari accompagnate con del pane integrale tostato e tanta verdura fresca.
Come fare delle uova strapazzate perfette?
Ci sono tanti modi diversi di preparare le uova strapazzate. Perché i gusti personali sono, ovviamente, unici e non si discutono.
C’è chi ama l’uovo al tegamino più cremoso, chi invece lo predilige più asciutto. E ancora, chi prepara quasi delle uova al tegamino, sgusciandole direttamente in padella, e rompendole alla bene e meglio.
Prova tutte le varianti e scegli quella che ti piace di più. Tuttavia, se ti accingi a cucinare le uova strapazzate per la prima volta segui questi consigli.
- Utilizza sempre delle uova non fredde di frigo. Si rapprenderanno prima.
- Sbattile bene in una ciotola, con un pizzico di sale.
- Scegli la padella giusta: utilizza una padella antiaderente di buona qualità per evitare che le uova si attacchino. Assicurati che la padella sia sufficientemente grande per permettere alle uova di distribuirsi uniformemente.
- Regola il calore: cuoci le uova a fuoco medio-basso. Un calore troppo alto può farle cuocere troppo velocemente e diventare asciutte. Un calore troppo basso può farle cuocere in modo troppo lento.
- Utilizza una spatola di silicone per girare le uova. Inizia facendo dei circolini e poi andando dall’esterno verso l’interno.
- Appena le uova iniziano a rapprendersi, allontana la padella dal fuoco, in modo da non farle cuocere troppo. “Rompile” con la spatola e rimettile sul fuoco.
- Quando la consistenza ti sembra perfetta, chiudi il fuoco e aggiungi un elemento grasso che abbassi la loro temperatura: un cucchiaio di crème fraîche (panna acida), robiola o ricotta. Così, la consistenza sarà cremosissima. Salta il passaggio se ti piacciono più asciutte.
- Conservazione: le uova strapazzate sono migliori quando consumate appena preparate per una consistenza e un sapore più freschi.
Uova strapazzate ricetta
Uova strapazzate
Ingredienti
- 8 uova
- 3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
- sale q.b.
- pepe q.b.
Istruzioni
- Rompi le uova in una ciotola capiente, insaporiscile con sale e pepe e sbattile a mano con una frusta.
- Fai scaldare in una padella capace l'olio, una volta caldo, ma non fumante, versa le uova.
- Con una spatola, girale in continuazione, allontanandole dal fuoco di tanto in tanto.
- Quando iniziano a rapprendersi rompile con la spatola. Ci vorranno un paio di minuti circa. Spegni il fuoco e servile calde.
- Piano di cottura: Induzione/Gas/Piastra elettrica/Piani in vetroceramica (radianti)
- Materiale: Ferro
- Padella lionese: anche nota come padella a forma di leone, è generalmente realizzata in ferro o...
Calorie e quante uova strapazzate a dieta?
Le uova strapazzate sono un piatto leggero e molto gustoso. Una porzione, grosso modo due uova a persona, apporta circa 240 calorie. Affiancate a verdure fresche e cotte e accompagnate con delle fette di pane integrale, le uova strapazzate quindi diventano un pasto sano e nutrizionalmente completo.
Ti consigliamo di leggere il nostro approfondimento su quante uova mangiare a settimana per avere una traccia da seguire con facilità .
Uova strapazzate: le varianti
Le uova strapazzate sono deliziose anche insaporite in tanti modi diversi. Al di là dell’aggiunta di panna acida per averle cremose o meno, puoi personalizzarle con del salmone affumicato per un gusto più pungente oppure con gli asparagi puoi preparare la ricetta delle uova strapazzate con asparagi.
Insaporiscile a piacere: sale, pepe, ma anche noce moscata, erba cipollina e aneto. Puoi aggiungere anche un po’ di Parmigiano Reggiano per una sorta di mantecatura finale. Non c’è limite al gusto.
Uova strapazzate light
Puoi preparare le uova strapazzate anche senza friggerle, ma cuocendole a bagnomaria. Sicuramente un modo più leggero per poterle gustare anche a dieta.
- Fai bollire dell’acqua in una pentola alta.
- Sbatti le uova in una ciotolina di metallo con sale, pepe e poco olio.
- Sistema la bastardella sulla pentola in ebollizione, abbassando il fuoco. Fai attenzione a non far toccare mai l’acqua alla ciotola.
- Con una spatola in silicone continua a girare le uova, sollevando la ciotolina di tanto in tanto. La spatolina ti sarà utile nel caso le uova dovessero attaccarsi alle pareti del recipiente.
- Attendi con pazienza che le uova si rapprendano (ci vorranno all’incirca 10 minuti). Servile calde.
Uovo strapazzato vegan
Ovviamente, non si possono definire uova strapazzate, ma il tofu strapazzato è un’alternativa gustosa se hai scelto di seguire un‘alimentazione 100% vegetale, sempre sotto stretto controllo medico, o sei intollerante alle uova.
Devi utilizzare il tofu in panetto firm o extra firm (solido) e quello giapponese, più morbido, per avere una doppia consistenza.
- Per 4 persone, frulla 400 grammi di tofu vellutato e fallo insaporire in padella dove hai già appassito una cipolla con olio.
- Aggiungi un pizzico di curcuma per accendere il colore e un bel pizzico di sale kala Namak, un tipo di sale dal gusto sulfureo che dà al tofu il sapore delle uova.
- Sbriciola nel sughetto 200 grammi di tofu solido e fai andare altri 5 minuti. Servi caldo il tuo tofu strapazzato.
- Utensili da cucina
- Materiale: Acciaio inossidabile
- Peso: 0,9 Kg
Le proprietà nutrizionali
Le uova sono un alimento prezioso e completo. Strapazzate in padella hanno un carico calorico leggermente superiore rispetto alle uova in camicia, alla coque o sode, ma questo non diminuisce il loro valore nutrizionale.
Sono fonte di proteine di alto valore biologico, ovvero contengono tutti gli amminoacidi essenziali per il nostro organismo. Contengono carotenoidi, che conferiscono al tuorlo il bel colore arancione, zinco e ferro, vitamine A, E, D e del gruppo B, in particolare la vitamina B12.
Inoltre, sono una fonte di antiossidanti, come acido oleico, omega 3 e omega 6.
Per 100 grammi di prodotto (tuorlo e albume) abbiamo:
- Ferro: 4,9 mg nel tuorlo e 0,1 mg nell’albume.
- Calcio: 116 mg nel tuorlo e 7 mg nell’albume.
- Potassio: 90 mg nel tuorlo e 135 mg nell’albume.
- Magnesio: 14 mg.