Pasta cozze e pecorino: un primo piatto ricco di sapori

su tavolo apparecchiato con tovaglia bianca, piatto fondo con pasta cozze e pecorino, un calice di vino, e un piatto con la focaccia

Sommario

loghi del pecorino toscano DOP

Pasta cozze e pecorino: un abbinamento sorprendente che, se non hai mai assaggiato, ti consigliamo vivamente di provare. Magari proprio realizzando la ricetta della pasta cozze e pecorino, un primo piatto che profuma di mare e che nasconde una gradevole sapidità. Il tutto condito da una delicata cremosità che conquista al primo assaggio.

Qualche consiglio? Per quattro persone orientati su circa un chilo di cozze: così ogni piatto avrà il giusto condimento; per la pasta da abbinare alle cozze e pecorino punta su un formato che trattenga bene il condimento, come spaghetti, linguine, paccheri o mezze maniche (meglio se rigate). Anche gli gnocchi cozze e pecorino sono ottimi.

E il pecorino? Non uno qualsiasi, ma di qualità, dal sapore non troppo intenso, in modo che si leghi perfettamente ai frutti di mare ma senza coprirli.

Se ti abbiamo incuriosito non ti resta che provare la pasta con cozze e pecorino: ti forniamo tutti i consigli che ti servono affinché risulti insuperabile.

Come preparare un’ottima pasta con cozze e pecorino

Innanzitutto, le cozze devono essere freschissime.

Quando le acquisti, prediligi quelle con il guscio integro, chiuso e lucido. Prima di cucinarle, puliscile bene: sciacquale sotto il getto dell’acqua fredda corrente, elimina le impurità sfregando i gusci con una paglietta o una spazzolina robusta e tira via la barbetta con un movimento deciso verso l’esterno.

Ricorda: le cozze che non si aprono in cottura vanno buttate. Non dimenticare di tenere da parte il loro liquido di cottura, che andrà filtrato e usato per cuocere la pasta. Veniamo all’altro grande protagonista di questo primo, ovvero il pecorino.

Per ottenere il massimo da questa ricetta ti consigliamo di usare il Pecorino Toscano DOP, prodotto esclusivamente con il latte di pecora proveniente dai pascoli della Toscana e di alcuni comuni limitrofi di Lazio e Umbria: è la scelta ideale per questo piatto perché è equilibrato, saporito ma delicato e non va a coprire il sapore delle cozze.

Sceglilo stagionato, grattugialo molto fine, quasi a neve, così si scioglie meglio quando lo mescoli con l’acqua di cottura e il liquido delle cozze.

Pasta cozze e pecorino

Portata primo piatto
Preparazione 20 minuti
Cottura 25 minuti
Servings 4 persone
Calorie a Persona: 480 kcal
Calorie Totali: 1910 kcal

Ingredienti

  • 1 kg di cozze fresche
  • 320 g di spaghetti o mezze maniche
  • 80 g di Pecorino toscano DOP grattugiato fine
  • 2 spicchi d'aglio
  • 1 bicchiere di vino bianco secco
  • 2 cucchiai di olio EVO
  • pepe nero macinato fresco q.b.
  • prezzemolo fresco tritato q.b.

Istruzioni

  • Raschia bene i gusci delle cozze e rimuovi il bisso (la “barbetta”). Sciacquale accuratamente sotto il getto dell’acqua fredda.
  • In una casseruola capiente, fai scaldare 1 cucchiaio di olio e aggiungi 1 spicchio d’aglio schiacciato.
  • Versa le cozze, sfuma con ½ bicchiere di vino bianco, copri e cuoci a fuoco vivo per 3–4 minuti, finché si aprono.
  • Elimina quelle rimaste chiuse, filtra il liquido di cottura e tienilo da parte. Sguscia circa ¾ delle cozze, lasciandone alcune intere per la decorazione del piatto.
  • In una padella ampia, scalda l’altro cucchiaio di olio con 1 spicchio d’aglio. Aggiungi le cozze sgusciate e un mestolino del loro liquido filtrato. Lascia insaporire dolcemente per 2–3 minuti.
  • Cuoci la pasta in abbondante acqua poco salata. Scolala molto al dente, conservando un po’ di acqua di cottura.
  • Trasferisci la pasta nella padella con le cozze, aggiungi un po’ di liquido delle cozze e acqua di cottura e mescola fino a quando la pasta risulta cotta e il liquido si è quasi completamente assorbito.
  • Fuori dal fuoco, dopo qualche minuto di riposo per permettere al liquido di intiepidirsi (altrimenti rischi che il formaggio crei dei grumi) unisci gradualmente il Pecorino Toscano grattugiato, mescolando energicamente fino ad ottenere una crema morbida e vellutata.
  • Aggiusta di pepe nero macinato fresco. Impiatta, decora con le cozze intere e una spolverata di prezzemolo fresco.

Varianti  

Gli spaghetti cozze e pecorino sono ottimi così come da ricetta originale ma, se ami sperimentare, ti consigliamo di provare una di queste varianti.

La pasta cozze e pecorino con pomodoro fresco, ad esempio. Aggiungi in padella, prima delle cozze, una manciata di pomodorini datterini tagliati a metà. Falli appassire velocemente con aglio e olio, poi unisci le cozze e prosegui come sopra.

Se non hai trovato quelle fresche, puoi preparare questa pasta con le cozze surgelate, purché siano di qualità.  

Inoltre, puoi aromatizzare le linguine cozze e pecorino con il limone. Alla fine della mantecatura, unisci della scorza grattugiata e abbondante pepe nero. Esalterai la sapidità del pecorino e la nota marina delle cozze, ma senza appesantire il piatto.

Abbinamenti e presentazione

La pasta cozze e pecorino apporta carboidrati, proteine e grassi. Si tratta di un piatto unico che, nell’ambito di un pasto, puoi abbinare ad un contorno di verdure crude o cotte a tua scelta.

Magari un’insalata di finocchi e arance, dei broccoli saltati in padella o un pinzimonio di carote e sedano.

Se vuoi abbinare un vino, puoi optare per un Vermentino o un Fiano.

Se, invece, vuoi ridurre leggermente le calorie, diminuisci la dose del pecorino a 50–60 g e magari usa della pasta integrale.

In quanto alla presentazione, servi la pasta dentro dei piatti fondi bianchi o decorati. I piatti di design modello “cappello di prete” sono perfetti e molto chic.

Conservazione

L’ideale è mangiarla appena fatta, ma se avanza puoi conservarla in frigorifero in un contenitore ermetico per non più di 24 ore.

Quando la scaldi, usa una padella antiaderente e aggiungi un goccio d’acqua calda o di brodo e mescola delicatamente per riportare la crema alla giusta consistenza.

Ti sconsigliamo di riscaldarla più volte o di lasciarla a temperatura ambiente: si tratta pur sempre di molluschi.

Origine della pasta cozze e pecorino

A giudicare dalla base di questo piatto, molto simile alla cacio e pepe romana, potrebbe sembrare una ricetta di origine laziale.

Ma in realtà si tratta di un piatto che celebrando il perfetto matrimonio tra mare e terra, accomuna più regioni. Tutte quelle che hanno uno sbocco sulla costa ma che, poco lontano, producono pecorino.

FAQ (domande comuni)

1 – A cosa fanno bene le cozze?

Sono ricche di minerali, come il selenio, di vitamina C, utile ad aumentare le difese antiossidanti e sono anche fonte di omega 3, acidi grassi che favoriscono la salute di cuore e arterie.

2 – Quante cozze servono per 4 persone?

Se devi utilizzarle in un primo come questo puoi calcolarne 1 kg (con il guscio). Per un’impepata 1,5 kg. Regolati in base all’uso che devi farne.

3 – Cosa si mangia con il pecorino?

Sta benissimo con miele, confetture, pere, cozze, fave fresche, pane rustico e vini bianchi o rossi giovani e non troppo tannici.

Conclusioni

Ora che conosci tutti i segreti della ricetta della pasta cozze e pecorino, cosa aspetti a portarla in tavola?

Per ottenere un piatto gustoso ed equilibrato scegli bene gli ingredienti, assicurati della freschezza delle cozze e usa il Pecorino Toscano DOP che, in questa ricetta dà il meglio di sé.

La prossima volta che hai voglia di stupire qualcuno (o semplicemente di una coccola), prepara questa ricetta e goditi ogni boccone.  

Fonte

  1. CREA – Tabelle nutrizionali.

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