Sommario
Il guacamole è una ricetta a base di avocado tipica della cucina messicana che vanta una tradizione millenaria. Cremoso e invitante, ha un sapore delicato enfatizzato dalle note fresche e leggermente acidule del lime. Può essere più o meno piccante, aromatico o deciso, in base agli ingredienti aggiunti.
Avocado, succo di lime, sale e pepe nero: sono questi gli ingredienti della salsa messicana. Anche se nulla ti vieta di aggiungere della cipolla di Tropea, dei pomodorini a pezzetti o dello scalogno. Insomma, di personalizzarla in base ai tuoi gusti.
Se sei a dieta o vuoi mantenere il tuo peso e nutri dei dubbi a riguardo, sappi che il guacamole non fa ingrassare o, meglio, non lo fa a prescindere. Basta inserirlo con moderazione in un pasto ben bilanciato per godere del suo gusto senza sensi di colpa.
Si prepara schiacciando con una forchetta la polpa di avocado maturo, alla quale si aggiungono poi succo di lime, sale, cipolla tritata, pomodoro a dadini, peperoncino e coriandolo fresco. Puoi provarlo anche nell’avocado toast, nella maionese di avocado o nella tartare di salmone.
Prima di entrare nel vivo della ricetta, ti diamo qualche consiglio utile su come fare il guacamole in casa e con ottimi risultati.
Come preparare un ottimo guacamole
Preparare questa ricetta è facile e veloce. Ti sconsigliamo di usare il frullatore, specie se preferisci una salsa più grossolana. Meglio lavorare il tutto a mano, con una forchetta. L’obiettivo è ottenere un composto dalla consistenza densa e cremosa.
Ingredienti
Trattandosi del più importante tra gli ingredienti, è fondamentale che l’avocado sia di qualità. Deve inoltre essere abbastanza maturo, sia per una questione di gusto che di “lavorabilità” della salsa. Se è acerbo, il sapore non risulterà piacevole al palato. Se è molle, oltre che gustoso, non avrai difficoltà a schiacciarlo con la forchetta.
Come sceglierlo? Verifica la maturazione premendolo leggermente con le dita: deve cedere un po’ al tatto senza essere troppo morbido. Se il picciolo si stacca facilmente e sotto è verde, allora è pronto.
Taglialo a metà e rimuovi il nocciolo. Puoi prelevarlo affondando un cucchiaio nella polpa oppure dare un colpo secco con la lama di un coltello sulla sua superficie, quindi ruotare e sollevare.
Schiaccia la polpa con una forchetta fino a ottenere una consistenza non troppo liscia. Aggiungi lime, il sale, la cipolla, il pomodoro, il coriandolo (o, se non lo trovi, il prezzemolo) e del peperoncino a piacere.
Come non far diventare nero il guacamole?
Uno degli inconvenienti più comuni legati a questa salsa di avocado messicana è che può annerirsi. Il consiglio è di consumarla subito dopo la preparazione per non darle il tempo di ossidare.
Tuttavia, se l’hai preparata in anticipo, versala in un contenitore ermetico e irrorala con del succo di lime o di limone. E copri la superficie con della pellicola trasparente a contatto per ridurre la sua esposizione all’aria.
Guacamole
Ingredienti
- 250 g di avocado
- 1 lime
- 50 g di peperone rosso
- 10 g di cipolla rossa di Tropea
- 5 g di olio al peperoncino
- prezzemolo q.b.
- sale q.b.
Istruzioni
- Sbuccia e schiaccia l’avocado, aggiungi il succo del lime, l’olio al peperoncino, il prezzemolo tritato, la cipolla e il peperone, tagliati a dadini. Regola di sale e mescola accuratamente per far amalgamare gli ingredienti.
- Lascia riposare il guacamole per almeno un’ora in frigorifero coperto con della pellicola da cucina.
- Distribuisci in piccoli contenitori e servi.
La ricetta della salsa messicana con il Bimby
Puoi preparalo anche con il Bimby. Questi i passaggi.
- Metti nel boccale ½ cipolla, 1 peperoncino (facoltativo) e 1 ciuffo di coriandolo: trita 5 sec./vel. 7.
- Aggiungi la polpa di 2 avocado maturi, il succo di 1 lime, 1 pizzico di sale e, se vuoi, 1 pomodoro maturo a pezzetti.
- Frulla 10 sec./vel. 4, spatolando se necessario.
- Se vuoi ottenere una consistenza più liscia, frulla qualche secondo in più, altrimenti fermati qui.
La videoricetta con tataki di tonno
Varianti
Il guacamole autentico è imbattibile, ma puoi comunque cedere ad una delle varianti di questa salsa con avocado. Alle volte minime, che prevedono magari semplici sostituzioni. Ad esempio quella della salsa con limone al posto del lime, o con lo scalogno al posto della cipolla.
Puoi aggiungere dei peperoni come suggerito nella nostra ricetta, oppure usare dei pomodori tagliati a cubetti piccoli.
Puoi renderlo più cremoso aggiungendo dello yogurt greco, o più piccante abbondando con il peperoncino fresco tritato e un pizzico di paprika affumicata. Ottimo è lo jalapeño. Per renderlo più “mediterraneo”, unisci dei pomodori secchi sott’olio a pezzetti e delle olive nere snocciolate.
Abbinamenti
Uno dei classici abbinamenti è quello con i nachos, perfetti per l’aperitivo. È ampiamente utilizzato anche come salsa da accompagnamento per tacos, burritos, fajitas, hamburger e carne alla griglia. Puoi spalmarlo sul pane tostato, usarlo come base per delle sfiziose bruschette o farcire sandwich e piadine.
Sta benissimo anche con le verdure crude, l’intramontabile pinzimonio, per un antipasto leggero e sano. Un’altra idea originale consiste nell’aggiungerne un cucchiaio nelle zuppe fredde come il gazpacho, per un tocco cremoso. Servilo fresco, appena fatto, per apprezzarne al meglio il sapore.
Presenta la salsa in una ciotola bassa e colorata, se la possiedi usane una di ceramica messicana, e decora la superficie con qualche fettina di lime, del coriandolo fresco o dei pomodorini a pezzi molto piccoli.
Se lo proponi come aperitivo, puoi inserire nella stessa ciotola dei nachos disposti a ventaglio, dei bastoncini di verdure o del pane tostato.
Calorie
E’ mediamente calorico, ma ricco di grassi buoni. In media, 100 grammi di salsa apportano circa 150-180 calorie, a seconda degli ingredienti utilizzati. Pur essendo ricco di grassi, contiene per lo più acidi grassi insaturi, in particolare monoinsaturi, benefici per il cuore e la salute vascolare.
Inoltre, è privo di colesterolo e apporta una buona quantità di fibre, che favoriscono il senso di sazietà e la regolarità intestinale. Data la densità calorica elevata, chi segue un regime ipocalorico o ha problemi di sovrappeso dovrebbe mangiarlo con moderazione.
Quanto mangiarne a dieta?
L’avocado è considerato un super food ma ha comunque molte calorie (160 calorie/100 g). Tuttavia, per i motivi che abbiamo appena accennato, è sbagliato escluderlo dalla tua alimentazione.
La porzione ideale per chi è a dieta è di due cucchiai da accompagnare con il pane tostato magari 1/ 2 volte a settimana. In questi casi, è consigliabile gustarlo come condimento leggero o in piccole porzioni, preferibilmente in abbinamento a verdure crude o pane integrale.
Quanto si conserva il guacamole in frigo?
La salsa fatta in casa va conservata in frigorifero e consumata entro un paio di giorni al massimo. Per evitare che annerisca, aggiungi qualche goccia di succo di lime o limone come ti abbiamo spiegato sopra, oppure conserva la salsa in un contenitore ermetico, coprendola con un sottile strato di olio d’oliva.
Evita di congelarlo: la consistenza potrebbe cambiare e diventare acquosa. Meglio prepararlo fresco e gustarlo sul momento.
Fonte
- CREA- Tabelle nutrizionali.