Se ti chiedi quante sono le calorie del melone, la risposta è: poche, ed è proprio questo uno dei suoi punti di forza. In media, parliamo di 30-35 kcal per 100 grammi, un contenuto calorico davvero basso che rende questo frutto ideale anche per chi segue una dieta.
In particolare, le calorie del melone giallo sono simili a quelle delle altre varietà, come il melone Cantalupo, quello invernale o il retato. Tutte buone, fresche e ipocaloriche.
Sì, parliamo del melone, il frutto estivo per eccellenza insieme all’anguria. Appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae, la stessa di zucche e cetrioli, è dolce, profumato e ricco d’acqua e si distingue appunto in diverse varietà, con polpa arancione, bianca o gialla. La sua stagionalità naturale va da maggio a settembre per le varietà estive, mentre quelle invernali si raccolgono da agosto a ottobre e si conservano fino a gennaio.
Chi è a dieta può chiedersi anche se il melone fa ingrassare. E qui arriva un’altra buona notizia. Solo se consumato in quantità eccessive, come qualunque altro alimento. Con porzioni equilibrate, è un ottimo alleato per la linea.
Ricco d’acqua e fibre, sazia, idrata e aiuta la digestione. Ma le proprietà del melone non finiscono qui. Contiene vitamina A, C e potassio, che lo rendono un frutto rinfrescante, tonico e perfetto per la stagione estiva.
Da gustare al naturale, con il prosciutto crudo, per un secondo veloce e appetitoso, o come spuntino, è una bontà che coniuga sapore e benessere.
Quante calorie ha il melone?
Calorie del melone? Poche, ma il gusto c’è tutto. Con circa 30-35 kcal per 100 grammi, è uno dei frutti più leggeri dell’estate, ideale per chi segue una dieta ipocalorica o desidera restare in forma senza rinunciare al piacere della frutta. Ricco d’acqua e fibre, aiuta a sentirsi sazi e a contrastare la ritenzione idrica.
I suoi valori nutrizionali lo rendono un alimento prezioso e immancabile in estate: vitamina A (sotto forma di betacarotene), vitamina C, potassio e magnesio lo trasformano in un alleato per pelle, intestino e sistema immunitario.
Perfetto per chi segue una dieta ipocalorica, oltre ad offrire un rapido senso di sazietà, grazie all’abbondanza di acqua, possiede effetti diuretici e drenanti e, come abbiamo visto, un apporto calorico molto limitato. Gli zuccheri sono circa 7 g per 100 g e sono praticamente assenti grassi e proteine.
Fa parte, infatti, a pieno titolo dei frutti meno calorici che la natura ci offre ma ricchi di micronutrienti. Tuttavia, anche se non fa ingrassare, è sempre bene non mangiarne in gran quantità, ma consumarlo con moderazione all’interno di una dieta bilanciata.
La presenza dell’acqua e di sali minerali come il potassio lo rende poi un frutto ideale anche per chi fa sport, per recuperare i liquidi persi durante l’attività fisica e reintegrare gli elettroliti.
Come gustarlo? Al naturale, tra un pasto e l’altro, oppure in abbinamento con proteine leggere, ad esempio con il prosciutto crudo sgrassato, con ricotta magra o in un’insalata con feta e cetrioli.
Quante fette di melone si possono mangiare?
La risposta è: dipende. Ma in una dieta equilibrata la porzione consigliata è di 2-3 fette, pari a circa 150 grammi. Una quantità che fornisce appena 50 calorie, tanta acqua, fibre e sali minerali utili per l’idratazione e la digestione.
Se si è in salute e non si hanno particolari restrizioni, anche mezzo melone può essere gustato ogni tanto, soprattutto nei giorni più caldi, magari come spuntino o pasto leggero.
L’importante è inserirlo nel proprio bilancio giornaliero, senza esagerare. Evita di abbinarlo a cibi troppo zuccherini e preferisci accostamenti leggeri, come formaggi freschi, prosciutto magro o yogurt naturale. Così il melone resta un piacere che non appesantisce e che fa bene.
Il melone fa ingrassare?
La risposta è no, se viene consumato con equilibrio. Le calorie sono poche ed è uno dei frutti più leggeri che possiamo portare in tavola durante l’estate. Ricco d’acqua e povero di grassi, aiuta a saziare, idratare e soddisfare la voglia di dolce senza appesantire come spuntino o a fine pasto.
Sono le fibre alimentari ad aiutare a tenere sotto controllo l’appetito, nonchè la salute intestinale. Naturalmente, come per ogni alimento, è la quantità a fare la differenza: inserito in una dieta bilanciata, il melone non solo non fa ingrassare, ma fa anche bene. Ciò che conta è seguire un’alimentazione bilanciata e fare attività fisica regolare, anche poca ma con costanza.
Del resto, non ci sono alimenti che fanno ingrassare o dimagrire, tutto dipende dal bilancio calorico, quindi da quante calorie “spendiamo” rispetto a quante ne assumiamo. E’ questo il segreto, semplice, fattibile, quasi ovvio.
Melone e glicemia
C’è una relazione? Sì, ma va letta con attenzione. Il melone è un frutto naturalmente dolce, ma grazie all’alto contenuto di acqua e al basso apporto calorico, può essere consumato anche da chi deve tenere sotto controllo la glicemia, come nel caso del diabete di tipo 2.
Ha un indice glicemico medio-alto, ma un carico glicemico moderato, soprattutto se mangiato in piccole porzioni (circa 100 g) e abbinato a una fonte di proteine o grassi buoni che ne rallenti l’assorbimento.
Il segreto è inserirlo con equilibrio nel proprio piano alimentare, evitando di consumarlo alla fine di un pasto molto ricco o insieme ad altri zuccheri. Fresco, ricco di fibre, vitamine e sali minerali, il melone può essere un alleato anche per chi segue un’alimentazione controllata, purché consumato con consapevolezza.
Quando non si deve mangiare il melone?
Il melone è un frutto sano e leggero, ma in alcuni casi può presentare controindicazioni. Chi soffre di diabete deve fare attenzione alle porzioni, poiché il fruttosio (lo zucchero della frutta) può influire sulla glicemia se consumato in eccesso.
È sconsigliato in caso di colon irritabile o intestino sensibile, per il possibile effetto fermentativo. Alcune persone poi possono manifestare allergie crociate con pollini, come quello delle graminacee, con sintomi fastidiosi.
Infine, se il frutto è molto maturo o mal conservato, può diventare più facilmente deperibile e poco digeribile. Come sempre, il segreto è consumarlo fresco e con equilibrio.
Conclusioni
Con il suo profumo e la dolcezza naturale, il melone è uno dei frutti più amati dell’estate. Ma oltre al gusto, ha un altro grande pregio: le calorie del melone sono davvero basse, circa 30-35 per 100 grammi, il che lo rende perfetto per chi vuole restare leggero senza rinunciare al piacere della frutta.
Ricco d’acqua, fibre, vitamine e sali minerali, è un alleato della linea e del benessere. Fresco, versatile e saziante, è il frutto ideale da portare in tavola nei mesi più caldi.
Fonti
- BDA – Banca dati di composizione degli alimenti
- Nutrition – Vegetables from the Cucurbitaceae family and their products: Positive effect on human health