Hai mai provato la ricetta delle penne al baffo? Si tratta di un primo facile da preparare, cremoso e saporito, che trova origine nella cucina italiana.
Gli ingredienti che ti servono per portarle in tavola sono solo pasta, panna, passata di pomodoro e prosciutto cotto. Un mix che dà vita ad un piatto irresistibile alla sola vista.
Il loro curioso nome sembra derivare dall’espressione “da leccarsi i baffi”. Come puoi immaginare, non si tratta di un piatto leggerissimo: la panna e il prosciutto cotto lo rendono piuttosto calorico.
Scopri come preparare le penne al baffo e i consigli utili per farle venire buonissime.
Come preparare le penne al baffo
Prevedendo pochi ingredienti, sceglili con cura. In quanto alla pasta ti consigliamo, come da titolo della ricetta, le penne (o, comunque, un formato corto, che possa accogliere e raccogliere bene il condimento).
Prediligile rigate, magari trafilate al bronzo e di qualità, in modo che rilascino amido in cottura e rendano il piatto ancora più vellutato.
La panna da usare è quella da cucina non zuccherata. Meglio se quella che trovi nel banco frigo, fresca e dal sapore pieno. In alternativa puoi usare la panna vegetale. In quanto alla passata di pomodoro, se hai tempo falla in casa, altrimenti scegli una marca valida che già conosci. Potresti usare anche i pelati.
Veniamo al prosciutto cotto: l’ideale è un cotto di alta qualità. Evita la spalla e, più in generale, quelli ricchi di conservanti, che rischiano di rovinare il gusto delicato della salsa. Puoi fartelo tagliare in un’unica fetta spessa e poi, a casa, ridurlo a cubetti o a listarelle oppure fartelo affettare sottilmente e poi sfilacciarlo con le mani.
Come hai visto, gli ingredienti delle penne al baffo non sono tutti leggeri. Ma, se vuoi ridurre calorie e grassi, puoi diminuire la quantità della panna, sostituirne parte con del latte o dello yogurt greco, o usarne una a ridotto contenuto di grassi. Puoi anche usare del prosciutto cotto sgrassato.
In questo modo il piatto resta comunque cremoso ma è più digeribile.
Quando mettere la panna nel sugo?
Una volta che hai preparato il sugo facendolo restringere appena in padella con olio e cipolla, la panna va unita un paio di minuti prima di spegnere la fiamma o di aggiungere la pasta scolata.
Che va tuffata in padella appena al dente, in modo che completi la cottura dentro la stessa.
E, a questo proposito, il tempo di cottura delle penne è riportato sulla loro confezione e varia, seppur di pochi minuti, in base alla tipologia. Affidati alle indicazioni e non avrai difficoltà.
Penne al baffo
Ingredienti
- 360 g di penne rigate
- 150 g di prosciutto cotto (in un'unica fetta)
- 150 ml di panna da cucina (anche light o vegetale)
- 200 ml di passata di pomodoro
- 1/2 cipolla
- 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
- sale q.b.
- pepe q.b.
Istruzioni
- Taglia il prosciutto cotto a listarelle o cubetti; trita finemente la cipolla.
- In una padella capiente scalda l’olio e fai appassire la cipolla a fiamma dolce per 2-3 minuti, finché diventa trasparente.
- Unisci il prosciutto cotto e lascialo insaporire un paio di minuti, mescolando.
- Versa la passata di pomodoro, regola di sale e pepe e lascia cuocere a fuoco medio per 5-6 minuti, fino a che si restringe leggermente.
- Adesso abbassa la fiamma e aggiungi la panna. Mescola bene finché il condimento diventa omogeneo e vellutato. Spegni il fuoco.
- Fai lessare le penne in abbondante acqua salata e scolale al dente. Il tempo di cottura è riportato sulla confezione.
- Trasferiscile nella padella con il condimento, mescola bene per far amalgamare la salsa e servi la pasta calda, spolverandola a piacere con del prezzemolo fresco tritato sul momento.
Penne al baffo con il Bimby
Preferisci preparare le penne al baffo con il Bimby? Niente di più semplice. Procedi così:
- Metti nel boccale la cipolla insieme al prosciutto cotto e trita per 5 secondi a velocità 7.
- Riporta tutto sul fondo con la spatola, poi unisci l’olio e lascia insaporire per 5 minuti a 120° velocità 1.
- Versa la passata di pomodoro e cuoci per 10 minuti a 100° velocità soft antiorario. Aggiungi quindi acqua, sale e pepe e prosegui per altri 7 minuti alla stessa velocità e temperatura.
- Unisci la pasta e cuoci seguendo il tempo riportato sulla confezione, mantenendo 100° e velocità soft antiorario.
- Infine, aggiungi la panna, mescola per 1 minuto e il piatto è pronto.
Varianti
Le varianti di questo piatto non sono tantissime, ma alcune sono piuttosto comuni. Come le penne al baffo con tonno, che praticamente va a sostituire il prosciutto: basta usare del tonno sott’olio ben sgocciolato e aggiungerlo al sugo di pomodoro e panna.
Un’alternativa più rustica e sostanziosa è la pasta al baffo con salsiccia, da far rosolare in padella prima di unire la passata: perfetta per chi ama sapori intensi.
Se invece preferisci un primo più leggero puoi preparare le penne al baffo senza panna, omettendola del tutto o sostituendola con dei formaggi cremosi e/o magri (stracchino, robiola o ricotta).
Abbinamenti e presentazione
Le penne al baffo sono un piatto ricco e cremoso che non si addice troppo ad un regime alimentare ipocalorico ma, se lo alleggerisci, magari diminuendo la dose di panna, o magari sostituendola con dello yogurt, può trovare posto anche in un’alimentazione equilibrata.
Dal punto di vista nutrizionale apporta soprattutto carboidrati complessi, proteine e una quota di grassi (dalla panna e dall’olio). Per bilanciare il pasto, puoi abbinare questo piatto a un contorno di verdure fresche o grigliate e concludere, se il tuo piano lo prevede, con frutta di stagione.
A dieta, ti conviene limitare le porzioni (70–80 g di pasta a persona) e preferire della pasta integrale.
In quanto alla presentazione, servi le penne al baffo calde, in un piatto fondo bianco che valorizzi il colore rosato del condimento. Puoi guarnirle con un po’ di prezzemolo fresco tritato in superficie. Se le servi a degli ospiti, puoi portarle in tavola dentro una pirofila elegante.
Conservazione
Ti consigliamo di gustarle quando le hai appena preparate, per godere appieno della freschezza e della cremosità del loro condimento. Tuttavia, se dovessero avanzare, puoi conservarle in frigorifero dentro a un contenitore ermetico per al massimo 1-2 giorni.
Al momento di consumarle nuovamente, falle scaldare aggiungendo un goccio di acqua per ripristinarne l’iniziale cremosità.
FAQ (domande comuni)
1 – Perché la pasta si chiama “al baffo”?
Perché è talmente gustosa e cremosa da essere considerata “da leccarsi i baffi”. Espressione comune e popolare che indica un piatto appagante.
2 – Cosa sono le penne al baffo?
Sono un primo piatto tipico della cucina casalinga. Si caratterizzano per un condimento cremoso a base di passata di pomodoro, panna e prosciutto cotto.
3 – Quanto ci vuole per far cuocere le penne?
La pasta richiede i tempi di cottura indicati sulla sua confezione, in genere tra gli 8 e i 12 minuti per le penne rigate classiche. Scolala al dente per farla mantecare al meglio con la salsa.
4 – Come si chiama la pasta con salsa e panna?
La pasta condita con salsa di pomodoro e panna è, appunto, la ricetta della pasta al baffo.
Conclusioni
Le penne al baffo sono un primo semplice da preparare, irresistibilmente cremoso e saporito che, con qualche piccolo accorgimento, puoi gustare anche a dieta.
Con pochi ingredienti puoi prepararle sia nella versione classica, ricca e avvolgente, che in una variante più leggera adatta anche a chi segue un’alimentazione equilibrata. Puoi personalizzarle con tonno o salsiccia, o farle senza panna.
Se non le hai ancora provate, è il momento giusto per metterti ai fornelli: scegli gli ingredienti migliori, segui i passaggi e porta in tavola un piatto “da leccarsi i baffi”.
Fonte
- CREA – Tabelle nutrizionali.