Il diabete è una patologia sempre più diffusa: ne soffrono quasi 4 milioni di persone in Italia e 425 milioni in tutto il mondo, che si stima saliranno a oltre 500 milioni nel 2030. Eppure, un malato su 3 non sa di avere il diabete e questo comporta cure tardive e rischio di complicanze anche molto serie. Col diabete, infatti, si può convivere, ma se non opportunamente trattata, con la dieta, un’attività fisica adeguata e terapie farmacologiche, questa patologia può aggredire gli organi e causare danni, tra gli altri, a occhi, denti, piedi, reni e sistema cardiovascolare.
Diabete, una patologia che coinvolge non solo il paziente, ma tutta la famiglia
Proprio per informare e sensibilizzare su questa malattia, su come prevenirla e affrontarla, dal 1991 si celebra la Giornata Mondiale del Diabete (GDM), istituita dalla Federazione Internazionale del Diabete (IDF) e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Una ricorrenza che cade il 14 novembre, data di nascita di Frederick Banting (il co-scopritore dell’insulina con Charles Best nel 1922).
In Italia, l’appuntamento è organizzato da Diabete Italia Onlus, che raggruppa i diversi soggetti, dalle società scientifiche alle associazioni di pazienti, che si occupano di diabete su tutto il territorio nazionale.
Quest’anno la Giornata Mondiale del Diabete ha come tema “Proteggi la tua famiglia”, perché, oltre al paziente, questa malattia coinvolge tutti i familiari nella prevenzione, nella diagnosi precoce e nella gestione delle esigenze di chi ne soffre. Questo vale sia per il diabete di tipo 1, ovvero quello autoimmune, chiamato anche diabete giovanile perché tende a svilupparsi durante l’infanzia e l’adolescenza, sia per il diabete di tipo 2, il più diffuso, legato a fattori genetici e ambientali, ma anche allo stile di vita, all’eccessiva sedentarietà, alle abitudini alimentari scorrette e ad alcune malattie correlate, prime tra tutte l’obesità.
Scopri tutto sui tipi di diabete, le cause, le cure e la dieta giusta nel nostro approfondimento “Diabete: tutto quello che c’è da sapere“.
Giornata Mondiale del Diabete: gli eventi in programma
Tante le iniziative che, fino al 17 novembre, si svolgeranno nelle piazze d’Italia e nei centri diabetologici. Sarà possibile ricevere informazioni, controllare la glicemia e sottoporsi a screening gratuiti per valutare il rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2.
A Roma, il Centro Studi del Metabolismo sarà a disposizione, su appuntamento, per valutazioni, consulenze e dimostrazioni pratiche di esercizio-terapia. L’obiettivo è quello di sensibilizzare sull’importanza dello sport come strumento di prevenzione e trattamento del diabete. Il 13 e il 14 novembre, inoltre, sono in programma valutazioni e screening sul piede diabetico, una delle complicanze più frequenti del diabete.
A Milano, il 14 novembre sarà illuminato di blu l’Ospedale dei Bambini “Vittore Buzzi” ASST FBF Sacco, dove ha sede il Servizio di Diabetologia Pediatrica.
Tra gli appuntamenti di Bologna, giornate di screening il 17 novembre in piazza Maggiore e il 16 novembre negli spazi del FICO.
A Firenze il 14 novembre l’ospedale pediatrico Meyer organizza un flash mob alla Basilica di San Miniato al Monte. La facciata sarà illuminata di blu per l’occasione. In programma anche corsi sulla gestione del diabete rivolti ai docenti, per dare loro gli strumenti utili ad aiutare i bambini con diabete nelle scuole.
A Napoli, il 14 novembre è in programma una giornata di screening e consulenza al Centro Assistenza Diabetici, mentre il 16 novembre il Maschio Angioino sarà illuminato di blu.
Scopri l’evento più vicino a te sul sito di Diabete Italia Onlus.