Croccante e saporita, la focaccia genovese, chiamata tradizionalmente “fugàssa”, è oggi un presidio Slow Food. Una vera leccornia, a cui non è assolutamente necessario rinunciare se si è a dieta.
È sufficiente seguire qualche piccolo trucco per ottenere la focaccia genovese che rispetta la vera ricetta ligure, sebbene sia priva di glutine. La ricetta dello chef Marco Scaglione, infatti, è preparata interamente con farine gluten free, quindi può essere gustata anche dai celiaci.
I tempi di lievitazione sono fondamentali. Secondo il presidio Slow Food, l’intero ciclo di lavorazione della focaccia genovese dovrebbe aggirarsi intorno alle 8 ore, con una fase di lievitazione molto lunga.
La focaccia a dieta
Con qualche accorgimento, è possibile ottenere lo stesso risultato con tempi di lavorazione più “adeguati” al tuo stile di vita. Il risultato finale sarà sempre una focaccia croccante, morbida e mai gommosa. Se sei a dieta puoi usarla qualche volta al posto della tua fonte di carboidrati, per variare la tua alimentazione. L’importante è controllare la quantità di olio suggerito nella tua dieta.
Proprietà nutrizionali della focaccia
- Uno degli ingredienti fondamentali della focaccia alla genovese è l‘olio extravergine di oliva. È ricco di polifenoli e di vitamina E, che contrastano l’invecchiamento e svolgono un’importante azione antiossidante. Inoltre, è fonte di sali minerali, che aiutano a ritrovare energia nei periodi di stress e affaticamento.
- In questo tipo di focaccia l’olio extravergine viene cotto. Tra i vari grassi, però, questo alimento ha la migliore “stabilità” e, da un punto di vista salutistico, regge meglio le alte temperature. Per questo motivo, questo street food ligure può essere inserito in un regime alimentare sano ed equilibrato.
Per conservare la focaccia avvolgila nella cartapaglia per usi alimentari o in sacchetto di plastica: manterrà la giusta umidità, senza seccarsi!
Divertiti a preparare la focaccia genovese per un aperitivo tra amici o un picnic, senza preoccuparti di calorie in eccesso o dell’intolleranza al glutine.
Scopri come preparare la focaccia genovese

Porzioni |
persone
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Calorie a Persona |
248
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Calorie Totali |
1990
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- 350 g mix di farina senza glutine
- 50 g farina di riso finissima consentita
- 50 g fecola di patate consentita
- 300 g acqua
- 5 g zucchero semolato
- 20 g lievito di birra fresco
- 120 g olio extravergine d'oliva
- 15 g sale fino
- sale grosso q.b.
Ingredienti
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- Miscela le farine in una terrina. Sciogli il sale fino in una seconda terrina con l’acqua. Unisci lo zucchero, 40 g di olio e aggiungi metà delle farine. Mescola fino a ottenere una pastella liscia e omogenea, ma piuttosto liquida.
- Unisci il lievito sbriciolato e impasta per altri 2-3 minuti. Aggiungi le restanti farine miscelate e lavora fino a ottenere un impasto omogeneo, anche se piuttosto appiccicoso.
- Trasferisci l’impasto sul piano leggermente infarinato e lavoralo per qualche secondo, dandogli forma rettangolare. Adagialo nella teglia destinata alla cottura, unta in precedenza con 50 g di olio.
- Spennella la superficie della focaccia con un po' di olio. Fai lievitare la focaccia per circa 1 ora e 30 minuti, alla temperatura ideale di 26 °C, fino a quando non avrà raddoppiato il proprio volume.
- Trascorso questo tempo, ungiti le mani con un po' di olio e stendi la focaccia sull’intera superficie della teglia, facendo attenzione che sul fondo ci sia sempre sufficiente olio.
- Passa all’ultima lievitazione di 30 minuti, quindi spruzza la superficie della focaccia con un po’ di acqua (sarà sufficiente bagnarsi le mani 2-3 volte e schizzarla). Fai cuocere in forno caldo a 250 °C per 25-30 minuti, poi sforna e lascia intiepidire prima di servire.
Mara Abruzzese – Axioma Iniziative e Servizi Editoriali srl
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