Sommario
La pasta è l’alimento italiano per eccellenza, cardine della dieta mediterranea, ha conquistato tutto il mondo.
Versatile, nutriente e gustosa: è l’unico cibo che mette d’accordo tutti, grandi e piccoli. Per celebrarla il 25 ottobre è stata istituita la Giornata mondiale della pasta.
World Pasta Day: cos’è
Ogni anno il 25 ottobre si festeggia il World Pasta Day, indetto dall’Unione Italiana Food e dall’IPO (International Pasta Organisation). Giunto alla sua 21esima edizione, l’evento vuole celebrare l’alimento simbolo della cucina italiana ma anche di quella dieta mediterranea, considerata tra le più salutari ed equilibrate.
Tema della giornata la praticità, la convivialità e, naturalmente, la bontà della pasta. Inoltre, viene riproposta quest’anno la seconda edizione di Al Dente, l’iniziativa che per una settimana porta nei menù di 130 ristoranti italiani e di tutto il mondo un piatto di pasta, ispirato al movimento #VivoMediterraneo.
La giornata mondiale della pasta ha l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico italiano e internazionale su un prodotto tradizionale d’eccellenza, fornendo informazioni sulle sue qualità nutrizionali e promuovendo il suo consumo.
Se vuoi saperne di più sull’argomento leggi il nostro approfondimento su Dieta mediterranea: principi, alimenti, proprietà nutrizionali e benefici per la salute
La pasta: di cosa è fatta
Le modalità di produzione della pasta sono cambiate nel corso del tempo, ma il prodotto è rimasto sempre lo stesso.
La pasta è fatta di una miscela di semola di grano duro e acqua. Mentre la pasta fresca viene preparata anche con farina di grano tenero, per la pasta secca in Italia si utilizza solo semola di grano duro, come stabilito per legge.
Grano duro e grano tenero sono due varietà del cereale più diffuso al mondo: il frumento. In Italia si coltivano entrambi:
- il primo è più diffuso nelle regioni meridionali e in particolare in Puglia;
- il secondo in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.
La semola di grano duro contiene un particolare glutine che consente alla pasta secca di tenere la cottura e restare al dente.
Pasta: tutti i formati
Si fa presto a dire pasta. Ma di che tipo? Le varietà sono tantissime.
Infatti, esistono 300 tipi di pasta prodotti in Italia, a testimonianza della ricchezza della nostra tradizione.
Al mutare della forma, cambia anche la sostanza: spaghetti, penne o rigatoni si differenziano, e tanto, per sapore e consistenza. Ognuno ha una particolarità e si abbina a determinati ingredienti.
Le superfici possono essere:
- lisce
- ruvide e porose
- rigate.
Le paste corte si dividono in:
- minute o pastine per minestre (quadrucci, stelline e ditalini)
- medie (conchiglie e orecchiette)
- lunghe (rigatoni e fusilli)
- ripiene (ravioli e agnolotti)
Quelle lunghe, invece, si distinguono in paste:
- a spessore largo (lasagne, reginette e pappardelle)
- a spessore ridotto (capellini, tagliolini e fettuccine)
- a sezione rettangolare o a lente (trenette e linguine)
- a sezione tonda (spaghetti e vermicelli)
- a sezione forata (bucatini).
Pasta: boom di consumo in Italia e nel mondo
La pasta non è una passione solo italiana, ma ha conquistato le tavole di tutto il mondo. In seguito al lockdown, i consumi sono aumentati in media del 24% a livello globale. Un successo per questo alimento alla base della dieta mediterranea, a cui viene riconosciuto il merito di essere versatile e gustoso, ma anche nutriente ed equilibrato. Qualità che sono valse il riconoscimento Unesco di patrimonio immateriale dell’umanità.
In occasione della giornata mondiale della pasta, Unione Italiana Food e ICE hanno commissionato a Doxa una ricerca che ha confermato il boom della pasta sia in Italia che nel mondo. Testando un campione di oltre 5mila persone sparse tra Italia, Germania, Francia, UK e USA, è emerso che in questi paesi è uno dei cibi più diffusi.
Pasta: il segreto del suo successo
Ma qual è il segreto di questo successo. Semplicità e gusto riassumono perfettamente l’essenza della pasta. È un alimento versatile, che si adatta a un’infinità di condimenti e, soprattutto, piace a tutti, grandi e piccoli.
Inoltre, è semplice da cucinare e da conservare. Infine, la varietà di formati, la rende sempre differente. Non ci si stanca mai, perché ogni piatto di pasta è diverso, con un sapore unico, pronto a conquistarci come se, ogni volta, fosse la prima volta.
Fonte: Pastai Italiani
Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su Pinterest.