Il 25 giugno è la giornata mondiale della vitiligine. Si tratta di una malattia cronica della pelle che colpisce in Italia circa un milione di persone.
Tra queste anche l’attrice Kasia Smutniak che affronta la patologia con forza e determinazione.
Vitiligine: che cos’è
La vitiligine è una malattia cronica della pelle che si presenta con un’alterazione della pigmentazione cutanea.
È caratterizzata dalla comparsa di chiazze bianche sull’epidermide, di dimensioni variabili, dovute alla perdita di melanociti, le cellule che producono melatonina.
Le cause sono ancora sconosciute, ma non si esclude un’origine autoimmune e genetica.
La diagnosi si effettua con un esame obiettivo delle zone colpite e i trattamenti più comuni si basano sull’uso di farmaci e sulla fototerapia. Nei casi più gravi è possibile considerare anche la depigmentazione o l’innesto cutaneo.
Giornata mondiale della vitiligine
Il 25 giugno è la Giornata mondiale della vitiligine, un evento annuale globale. L’iniziativa è nata dalla determinazione delle organizzazioni no profit VR Foundation (USA) e VITSAF (Nigeria) e dei loro sostenitori in tutto il mondo, a far conoscere al pubblico questa malattia “dimenticata” e per far luce sulle sfide di chi ne soffre.
L’undicesima Giornata mondiale della vitiligine si svolge dal 25 al 26 giugno 2021. Ogni anno l’evento è ufficialmente ospitato da una città diversa e nel 2021 è il turno di Jakarta, in Indonesia.
Il 25 giugno è anche l’anniversario della morte di Michael Jackson, prima star a far conoscere la malattia. Ma ricordiamo anche la modella Winnie Harlow che ha portato la vitiligine in passerella.
In Italia, la malattia colpisce circa un milione di persone. Per l’occasione, il 27 giugno, l’ospedale Israelitico di Roma organizza un open day, in collaborazione con il centro di fototerapia dermatologica di Roma, con visite gratuite e informazioni ai partecipanti.
Kasia Smutniak e la vitiligine
A soffrire di vitiligine anche Kasia Smutniak. L’attrice ha deciso qualche tempo fa di mostrare sui social i segni della malattia.
Al riguardo ha raccontato:
“Mi è comparsa per la prima volta 7 anni fa, e all’inizio non l’ho presa per niente bene. È una malattia autoimmune che ha una fortissima componente psicosomatica. E così mi sono detta: posso combatterla con la volontà”.
Per sensibilizzare il pubblico sulla malattia, l’attrice ha creato un filtro ad hoc, #Beautyligo, per invitare tutti a vedere come sarebbero con la vitiligine.
È Kasia Smutniak a spiegare il perché dell’iniziativa:
“Esistono centinaia di filtri Insta che ti rendono più bello, più brutto, più gatto, più astronauta o più non so che cosa. … perché non fare un filtro di bellezza che ti fa vedere come saresti con la vitiligine”?
Un’occasione per prendere consapevolezza della malattia.
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