L’attività fisica fa bene alla salute, tanto che può contribuire a prevenire anche alcuni tumori.
Secondo recenti studi, potrebbero essere evitati mille decessi all’anno. Grazie all’esercizio regolare, anche quello fatto a casa, la probabilità di ammalarsi si riduce in media del 7% e, per alcuni tumori, si può arrivare a oltre il 20%.
Tumori e attività fisica: ecco perché va promossa
In Italia ogni anno mille decessi per tumore potrebbero essere evitati con soli 30 minuti di attività fisica cinque volte a settimana.
A precisarlo la Fondazione Aiom (Associazione italiana oncologi medici) nella giornata dedicata al rapporto tra sport e tumori.
L’invito è chiaro, come si legge in una nota dell’associazione:
“L’esercizio fisico andrebbe prescritto come una medicina, perchè il movimento può essere altrettanto efficace di un farmaco per il cancro e le malattie cardiovascolari”.
Purtroppo, sono pochi a farlo con regolarità, ma non è difficile. Non è indispensabile iscriversi in palestra, ci sono esercizi o movimenti che possono essere fatti anche a casa per fare la differenza.
Nonostante il Covid-19, l’esercizio fisico va promosso per il nostro benessere, per tenere sotto controllo il peso e per contrastare il tumore.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento su Alimentazione e tumori: la prevenzione comincia a tavola.
Tumori: l’attività fisica riesce a prevenirli
Come spiega la fondazione Aiom, l’attività fisica agisce su alcuni meccanismi essenziali dell’organismo, come:
- il metabolismo energetico e ormonale
- l’infiammazione
- il sistema immunitario.
Il moto fatto regolarmente fa aumentare l’aumento del flusso sanguigno e ossigena i tessuti, facilitando l’arrivo di sostanze antinfiammatorie e l’eliminazione delle sostanze tossiche accumulate.
La pratica sportiva riduce la concentrazione di alcuni ormoni, tra i quali gli estrogeni, a cui sono sensibili tumori come quelli dell’utero, della mammella e della prostata.
Inoltre, lo sport aumenta la sensibilità dei tessuti all’insulina e ne diminuisce il rilascio nel sangue, favorendo l’utilizzo immediato degli zuccheri.
Se presente in concentrazioni elevate nel circolo sanguigno, l’insulina stimola in modo eccessivo l’infiammazione e facilita la crescita dei tumori.
Infine, l’attività fisica stimola il sistema immunitario.
Tumori e attività fisica: cosa si può fare
Secondo le linee guida internazionali, il suggerimento per prevenire i tumori è quello di praticare:
- 150 minuti di attività fisica moderata a settimana
- oppure 75 minuti di attività fisica intensa durante la settimana
- o una combinazione adeguata settimanale di entrambe.
Per attività fisica a moderata intensità si intende quella che richiede un minimo sforzo respiratorio, per esempio la camminata veloce, la danza, ma anche il giardinaggio e i lavori domestici.
Quella fisica intensa, invece fa respirare più velocemente. Per intenderci, è quella che fa sudare, come la corsa, la ginnastica aerobica, il nuoto, il ciclismo.
In tempi di pandemia da Covid-19, con piscine e palestre chiuse, non si deve rinunciare a fare movimento. Basta un po’ di buona volontà. Ne va della nostra salute.
Fonte: Fondazione Aiom
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