Riso al forno: il salva pasto comodo da preparare anche in anticipo

Il riso al forno (o timballo di riso) è una ricetta tradizionale della cucina italiana, sostanziosa ma semplice, perfetta da servire come piatto unico accompagnato da un contorno di verdure.

Fa parte di quelle ricette con riso che uniscono praticità e gusto, ideali per svuotare il frigo o utilizzare avanzi in modo creativo.

Che si tratti della versione classica o di un riso bianco al forno, il procedimento parte sempre da un riso lessato e scolato al dente. Viene poi condito, trasferito in teglia e cotto in forno per ottenere una consistenza compatta e uniforme.

Noi ti proponiamo una versione leggera ma saporita, con passata di pomodoro e mozzarella, dosate con equilibrio per rendere il riso morbido e appena filante. Naturalmente esistono molte varianti, anche più ricche, con ragù, salumi, polpettine o uova sode.

Scopri come preparare il riso passo dopo passo, con consigli pratici per ottenere un risultato gustoso, ben cotto e mai asciutto.

Come preparare il riso al forno

Per un ottimo risultato, scegli con cura gli ingredienti. In quanto al riso, utilizza una varietà che tenga bene la cottura. Consigliati sono il Carnaroli, l’Arborio o il Roma.

Attenzione: cuoci il riso al dente, perché finirà di cuocere in forno. Così facendo eviterai che diventi molle.

Per il condimento ti consigliamo di usare una passata fatta in casa, con pomodori di stagione giunti alla giusta maturazione, che siano dolci e succosi. Se ne utilizzi una già pronta, assicurati che sia di qualità, ne vale la buona riuscita del piatto.

Non farla restringere troppo: il riso dovrà terminare la sua cottura assorbendone i liquidi.

Condisci generosamente il riso: un sugo saporito, della mozzarella filante, poco Parmigiano grattugiato (se lo aggiungi), un tocco di pepe e qualche foglia di basilico fresco lo renderanno insuperabile.

Un tocco in più? Puoi ungere la teglia con un filo di olio e spolverarla con del pangrattato per ottenere una crosticina irresistibile sul fondo e ai lati. Salta questo passaggio se il tuo piano alimentare è restrittivo, in quanto aggiungeresti grassi e carboidrati al pasto.

Cottura

Cuoce in circa 15-20 minuti a 180-200°C in forno statico preriscaldato. In questa fase il cereale assorbe i sapori del condimento e si sviluppa in superficie una crosticina dorata.

Ricorda che ogni forno è a sé per cui ti consigliamo di regolare tempi e temperature in base al tuo. In via generale è pronto quando si è dorato in superficie.

Ricette con riso al forno: errori da evitare?

• Usare riso troppo cotto.
• Esagerare con i liquidi nel condimento.
• Assemblare il piatto quando il riso è ancora bollente (potrebbe diventare appiccicoso).

Il consiglio è quello di lasciarlo riposare qualche minuto dopo la cottura in modo che i sapori si amalgamino meglio.

Varianti

Questa ricetta conta su molte varianti regionali. Alla napoletana risulta ricco e saporito, e si chiama sartù. In questa versione il riso viene condito, oltre che con la passata di pomodoro, anche con piselli, polpettine di carne e salsiccia.

Una proposta sicuramente invitante, ma poco adatta a una dieta ipocalorica.

• Il riso al forno alla siciliana può includere, invece, melanzane fritte, ragù, caciocavallo grattugiato e zafferano aggiunto all’acqua di cottura del cereale.
• Il riso cotto al forno in bianco, come anticipato, è una apprezzata variante sul tema. Solitamente si condisce con besciamella con o senza prosciutto cotto, ed è ideale per chi non apprezza molto il pomodoro.
• Il riso cotto al forno con ragù è tra i più classici, e può essere considerato una valida alternativa alle lasagne: si condisce con ragù di carne e si completa con mozzarella e parmigiano.

Se cerchi un’alternativa più leggera, la combinazione di riso con zucchine al forno e con mozzarella è l’ideale. Una variante estiva e vegetariana che si adatta a diverse esigenze alimentari.

Abbinamenti e presentazione

Questo primo apporta carboidrati complessi, fibre, sali minerali, vitamine e grassi buoni. La mozzarella e il Parmigiano, se li usi, completano il profilo proteico.

A dieta lo puoi gustare in porzioni moderate come piatto unico da accompagnare con un contorno di verdure crude o cotte, per aumentare la quota di fibre e micronutrienti.

Puoi tagliarlo in porzioni quadrate o rettangolari e adagiarlo su un piatto da portata bianco, in modo da farlo risaltare. Completa la decorazione con una foglia di basilico. Per un impiattamento più curato potresti anche prepararlo all’interno di cocottine monoporzione.

In quanto all’abbinamento con il vino, ti consigliamo un Bardolino classico, un Castelli Romani o un Cirò.

Conservazione

Si conserva in frigorifero per 2-3 giorni, chiuso in un contenitore ermetico o coperto con della pellicola per alimenti. Puoi lasciarlo anche dentro la sua teglia, purché la copri bene.

Quando vorrai gustarlo nuovamente potrai riscaldarlo passandolo in forno caldo a 180°C per 10-15 minuti.

Lo puoi congelare da cotto, dopo averlo tagliato in monoporzioni per comodità, fino a 1 mese: ti basterà lasciarlo scongelare in frigo e poi riscaldarlo in forno o nel microonde.

FAQ (domande frequenti)

1 – Quanto tempo deve cuocere il riso nel forno?
Cuoce generalmente in 15 minuti a 180-200°C perché è già stato precotto. Il tempo può variare a seconda della ricetta e del proprio forno, ma in genere fa fede la formazione della crosticina dorata in superficie.

2 – Perché bisogna far tostare il riso?
Serve a sigillare i chicchi, impedendo che si sfaldino in cottura. Questo passaggio è utile soprattutto nella preparazione dei risotti.

3 – Quante calorie ha il riso al forno?
Apporta in media tra le 250 e le 350 calorie per 100 grammi, ma il valore preciso può variare in base agli ingredienti utilizzati. Una porzione standard da 200 grammi può contenere circa 500-700 calorie, soprattutto se arricchita con formaggi, salumi o condimenti ricchi.

Conclusioni

Le ricette di riso al forno sono versatili, si tratta infatti di un piatto ricco, nutriente e adatto a ogni stagione: puoi prepararlo in anticipo e adattarlo ai tuoi gusti o esigenze alimentari.

Dalla versione classica con pomodoro a quella bianca con besciamella, dalle ricette regionali a quelle vegetariane, è sempre un’ottima idea per un pasto completo e gustoso.

Hai già deciso di provarlo? Ora che conosci tutti i passaggi, non hai più scuse.

Fonte

1. CREA.